Mens Sana Siena, Rakovic: “Il campo di Belgrado è un inferno”

Spread the love

Milovan Rakovic, centro serbo del Mens Siena, si è detto emozionato per la prossima partita di Euro Lega in trasferta contro il Partizan Belgrado, squadra in cui Rakovic militava tra il 1999 e il 2001 a livello giovanile: “Dopo sei mesi, domani sarò nuovamente a casa”.

Le immagini di Msb Tv tradiscono un sorriso sul volto di Rakovic.

“Per me è importante, soprattutto dopo essere stato tanto lontano da casa, dagli amici. Ma soprattutto è una partita importante. Una gara dentro-fuori. Siamo nella stessa situazione del Partizan e chi vince può avere ancora possibilità di andare avanti. Sono concentrato al 100% sulla partita”.

POI IL CONTESTO, famoso in Europa, affascinante da sempre, prima al Pionir poi al Beograd Arena. Quando il pubblico canta l’inno del Partizan il palazzo sembra tremare.

“E forse è meglio non capire cosa cantano – confessa Rakovic. Il campo di Belgrado è un inferno. Tutti amano il Partizan, saranno più di 20.000 e faranno di tutto per aiutare la squadra a vincere. Credo che sarà una bella sensazione per chi non l’ha mai vissuta”.

Non è il suo caso:

“Verranno tante persone a vedermi, i vecchi compagni di scuola, tanti amici, persone importanti per me. Sarà una bella sensazione perché non vedo loro da molto tempo”.

LO SPAZIO per le emozioni, però, non è molto. La posta in palio è troppo alta. E Rakovic sa qual è la strada da seguire.

“Dobbiamo giocare in difesa al 100%. Questa è la cosa più importante perché in casa possono segnare anche tiri difficili. E poi i rimbalzi, sarà necessario prenderne il più possibile”.

Lascia un commento