Non sappiamo se Gianmarco Pozzecco sia più preoccupato per il fatto che abbia promesso di sposarsi se vincerà lo scudetto, oppure perché la cabala vuole che, prima o poi, una sconfitta dopo 20 partite arrivi. Sassari non conosce limiti e riesce a espugnare il campo dell’Olimpia Milano in gara-1 delle semifinali che portano dritte dritte verso la finale scudetto.
Sassari, una partita pazzesca e l’allungo nell’ultimo quarto
Una partita caratterizzata da un’intensità pazzesca, dal momento che la squadra sarda è stata per buona parte del match avanti, ma Milano ha provato più di una volta a rientrare e dare la contro-spallata decisiva. Il punteggio finale è 79-86 e l’allungo decisivo è avvenuto nell’ultima frazione, quando anche il fortino di Milano che, fino a quel momento aveva tenuto piuttosto bene, si deve arrendere.
Le grandi prestazioni di Gentile e Thomas
A guidare Sassari sono stati, in modo particolare, due giocatori che si sono presi tutta la scena. Stiamo parlando di Stefano Gentile, 26 punti e high in carriera per lui, e Rashawn Thomas, che dà un grande apporto con 25 punti e 11 rimbalzi, che sono stati ben coadiuvati di Pierre (doppia doppia da 12 punti e 11 rimbalzi) e da Achille Polonara, protagonista di alcuni canestri davvero pesanti (13 punti e 5/6 al tiro).