Sabato a Milano gli amici del basket ricordano Dido Guerrieri

Spread the love

Dido Guerrieri è sempre stato un laico originale, non un iconoclasta,e le sue volontà in merito al significato di un funerale sono espresse da una singolare comunicazione che il figlio ha inviato a coloro che hanno partecipato al ricordo del padre, uno dei grandi coaches col pallino dell’innovazione per lo spettacolo del gioco:

Carissimi,grazie a tutti per le testimonianze di affetto nei confronti di mio padre, è stato molto bello vedere quanto fosse amato ed apprezzato dalla sua “famiglia” allargata.Visto la sua scarsa confidenza con la religione abbiamo pensato di organizzare un incontro tra amici, con lo scopo di ricordarlo, sabato prossimo 9 febbraio dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso lo NH Touring Hotel, Via U.I. Tarchetti 2, Milano (zona Piazza Repubblica/Stazione Centrale).

L’idea è di non essere tristi, lui non lo avrebbe voluto, e ricordarlo, per chi ne avesse voglia, tramite storie, citazioni, o quant’altro ….I vostri indirizzi mail mi sono stati dati dal mitico Dante Gurioli, amico e supporter dell’iniziativa, se volete allargare l’informazione a chi conosceva ed apprezzava mio padre massima libertà, sarà un piacere.

Come ben sapete mio padre, grande scaramantico, non ha mai partecipato né ad iniziative di questo tipo né a funerali, quindi sentitevi veramente liberi di partecipare o meno, per noi vuole essere solo una maniera di ricordarlo dopo la valanga di affetto che ci ha travolto in un momento triste.Grazie a tutti. Luca Guerrieri

Lascia un commento