Niente scontro sui Nas, sì alla rateizzazione

L’assemblea di Lnp di Bologna ha ottenuto dalla Fip di pagare in tre rate dal 5 novembre a gennaio la tassa di servizio che torna parzialmente ai club come incentivo per la produzione dei giocatori.  Per il CF spunta la voce di Toni Cappellari.

I 12 delegati che andranno a votare per l’elezione dell’esecutivo della Fip di Gianni Petrucci il 14 gennaio a Roma sono Tajana e Vaghi (Lombardia), Lucati (Veneto), Arletti, Bottioni e Incarbona (Emilia), Trovato (Piemonte), Mauriello e Benacquista (Lazio), e il trio toscano Andromedi, Cardelli e Sesoldi.

Alla fine  è arrivato dalla Fip il segnale tanto atteso,  la mobilitazione del manifesto “No rata, no Nas” al quale hanno aderito oltre 100 società che chiedevano un pò di respiro sul pagamento dei Nas, una sorta di tassa di servizio  restituita parzialmente (sembra si tratti di 10 milioni di euro) aqi club quale incentivo per la produzione giocatori (naturalmente la grande fetta della torta è per la A): Lnp è riuscita a strappare il pagamento in tre rate col  leggero dilazionamento (entro il 5 novembre, 5 dicembre e 5 gennaio). La notizia positiva  ha contribuire a rasserenare gli animi dei quasi 120 delegati, segno di una partecipazione molto sentita, presenti alla 36a assemblea della Lega Nazionale Pallacanestro.

Marco Jaric non ha convinto i Chicago Bulls

Le ultime di mercato  hanno riservato cattive notizie per Marco Jaric che giocò a Bologna e vinse l’Euroleague con la Virtus di Messina e due anni fa firmò per Siena ma non venne confermato nonostante il notevole contributo offerto per arrivare alle Final Four.

Buone nuove  invece per Eddy Curry che scaricato da San Antonio nei giorni scorsi è stato bloccato da Dallas in seguito al taglio e alla multa di Delonte West in polemica col suo allenatore Carlisle.

Intanto George Karl ha deciso a sorpresa che sarà Kostas Koufos l’americano di origine greca che gioca con la nazionale ellenica il centro titolare di Denver,  la squadra di Gallinari, ci contavano molto Javale McGee e il russo Timofey Mozgov, il coach ha preferito un giocatore più tecnico.

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Lakers disastrosi, per i favoriti un brutto presagio

Hanno perso tutte e 8 le partite di preparazione, Howard è rientrato ma forse Bryant salterà la prima partita del 31 ottobre co Mavericks.

A 5 giorni del debutto contro i Dallas Mavericks (31 ottobre) per la prima partita della NBA un brutto presagio incombe sul capo della squadra che tutti hanno dato  per favorita per i colpi di mercato che hanno portato questa estate a Los Angeles Dwight Howard (da Orlando)  e Steve Nash (da Phoenix).

La Lega progetta il futuro con il blocco delle retrocessioni?

L’annuncio che l’esecutivo dei club sta preparando la Convenzione per una trattativa con la Fip cela una richiesta interessante, il basket di vertice deve autogestirsi e puntare sulle franchigie.

Morta una Convenzione, se ne fa un’altra.

Per quanto riguarda la Convenzione da rinnovare con la Fip, la Commissione di Lega preposta preparerà nelle prossime settimane un documento da sottoporre alla Federazione Italiana Pallacanestro”.

L’annuncio è stato infilato  fra le sole sei righe  del comunicato della Lega, come se l’esecutivo dei club che ha segnato il punto più basso nella sua storia come capacità e innovazione in senso inversamente proporzionale alla “paga” del suo presidente che nei primi 3 anni con 1 milione di euro  ha battuto im college del calcio, prepreparasse una campagna d’inverno in grande stile, approfittando della vigilia dell’assemblea per strappare delle concessioni a Gianni Petrucci che ha già detto chiaro e tondo  che iul nsuo cavallo di battaglia sarà la nazionale.

Shaquinho ha firmato per il Real Madrid

Questo il soprannome del gigante brasiliano (26 anni,. 2,08)  che non ha potuto giocare a Londra per un’operazione al ginocchio e sta lavorando per il debutto come “passaportato” a metà novembre.

L’avevamo anticipato un mese fa che la trattativa era già andata in porto con un accordo fra Rafael Hettsheimeir e il Real Madrid, anche se mancava ancora la liberatoria del Saragozza per il passaggio del  pivot brasiliano di 26 anni, 2,08. Arrivato giovanissimo in Spagna è stato naturalizzato ma potrà giocare solo con la nazionale brasiliana  che non ha potuto utilizzarlo ai Giochi Olimpici  per un intervento al ginocchio destro a maggio, e che ha richiesto tempi di recuperi piuttosto lunghi.

La giornata e gli Oscar di Euroleague

LA SITUAZIONE DELL’EUROLEGA 2012

Programma 3.a giornata

Girone A – Fenerbahce-Real Madrid 75-83 (Ulker Arena, 12100; 14 Onan, 13 Andersen; 27 Fernandez, 24 Mirotic; MVP : 30 Fernandez); 26 ott, 20.30 Mapooro Cantù-Khimki; 20.30 Union Olimpia-Panathinaikos.

Classifica: 2/1 Real Madrid, Fenerbahce Istanbul; 1/1 Union Olimpia, Panathinaikos, Khimki Mosca; 0/2 Mapooro Cantù.

Il pivot scompare dalle votazioni dell’All Star Game Nba

Dal 13 novembre si vota per i due quintetti (3 interni e 2 esterni), il 17 febbraio a Houston la partita più attesa della NBA.

Ormai i centri puri sono una rarità, per cui la NBA ha deciso di cambiare il sistema di votazione per i quintetti titolari dell’All Star Game con 3 giocatori interni e 2 esterni. Giocatori interni sono i centri come Howard, Garnett, Duncan, Marc Gasol, Bynum e ali forti come Bargnani, Pau Gasol, Pierce, Love, Ibaka, e così via. Il problema è per i giocatori all around, come LeBron James: deve essere considerato unnesterno o un avanti?

Mercato Nba scaricati Eddy Curry e Christian Eyenga

Per quanto riguarda gli ex del campionato italiano, il bolognese Douglas Roberts non ha convinto i Lakers, contratto a gettone per Coby Karl (Portland), in bilico Summers (Charlotte).

A pochi giorni dal via della NBA i club stanno definendo i rosters, e non mancano le sorprese e i buoni affari per i club dei vari continenti.   Eddy Curry e Derrick Brown non sono riusciti a strappare un contratto agli Spurs,  Orlando  ha lasciato liberi Christian  Eyenga e  Anmon Johnson. Estensione di contratto per Brandon Knight e Greg Monroe (Detroit Pistons), niente da fare per Jonny Flynn e Terrence Williams.

I Pacers hanno rinnovato con Paul George mentre non hanno fatto offerte  a Blake Ahearn, Luke Nevill e Sundaita Gaines.  Das parte sua Walter Russel jr, ex Estudiantes, ha lasciato a malincuore il camp di Oklahoma , mentre i Denver Nuggets  hanno deciso per l’opzione di rinnovo dei contratti di Kenneth Fariked e Jordan Hamilton molto importanti la scorsa stagione.

Gli osservatori arbitrali han bisogno della psicologa o di una buona scuola?

Sono stato assalito da fremiti e non ho potuto trattenere la  maraviglia….(sic) leggendo le  schede “power point” dal titolo “indicazioni” psicologiche agli OSSERVATORI ARBITRALI”

A prima battuta, mi è parso – con tutto il rispetto – che  il lavoro della psicologa, che si interessa anche di mini arbitri, evidenzi  un costrutto esageratamente spinto verso la ricerca. Stupire i borghesi, o in questo caso i… borghesucci del fischietto, èpater le bourgeois pèer dirla come i francesi. Lo scopo insomma sarebbe quello di dover inquadrare il lavoro tecnico-valutativo e di ausilio all’arbitro visionato da parte di un Osservatore, nell’ambito di una “referenzialità assolutamente dipendente di ordine psicologica”.

Nota del Marchese del Fischio – Voce libera del mondo arbitrale

Euroleague, scoppia la guerra del passaporto

Dopo il caso-Sato fermato dalla polizia Slovena per un documento ritenuto falso, riesplode un problema ignorato dai governi e dalla FIBA. La  Turchia protesta e il big-match Fenerbahce-Real Madrid nasce in  un ambiente difficile. Rischia la Montepaschi a Malaga, Armani in ripresa.

Quando Maroni era ministro degli Interni, sulla sua scrivania  arrivò una nota riguardante la necessità di controlli dei passaporti dei campioni dello sport. Il  paese aveva ben altri problemi da affrontare, la questione  rimase lettera morta e in fondo lo sport è un utile panem et circenses anche con Monti, che pure scriveva frasi di sdegno sul Corriere della Sera ai tempi in cui era Commissario Europeo,  non ha mosso un dito.

Il Barcellona ha acquistato i diritti del messicano Ayon

Per il momento non si muove dalla NBA, sarà una delle novità dei Magic di Orlando, forse il ritorno in Spagna dalla prossima stagione.

Il Barcellona ha acquistato i diritti  dal Fuenlanbrada del centro messicano Gustavo Ayon che un anno fa è approdato agli Hornet e questa estate è finito agli Orlando Magic per il trasferimento di Howard ai Lakers .

Il Real Madrid aveva tentato inutilmente di convincerlo a lasciare la NBA  per puntare poi sul brasiliano Rafael Hettsmeier prossimo al suo debutto con i “merengues”. L’agente di  Ayon, Emilio Duran, ha confermato questa operazione spiegando che iil trasferimento al Barcelona per ora non si pone, potrebbe essere per uno dei prossimi anni e che per ora  la sua aspettativa è una grande stagione con i Magics con i quali si trova benissimo”.

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Spunta un candidato esterno, battaglia dentro LNP

Alla vigilia dell’assemblea dura lettera di Marco Tajana, membro del direttivo, ai presidente Bruttini e ai colleghi consiglieri: “Il nostro ruolo è stato calpestato da altri interessi che nulla hanno a che fare con noi”.

L’assemblea della Lega Nazionale Pallacanestro di sabato a Bologna  nasce all’ombra di un gioco politico sotto traccia  all’insaputa dei delegati  per favorire la Toscana e mettere un estraneo su una poltrona chiave?. Una forte perturbazione minaccia un appuntamento molto delicato della vita dell’organismo che si accinge a serrare le fila contro la chiusura della Fip sulle rateizzazioni dei Nas, e a puntare su un uomo forte, titolato, fuori dalle mischie politiche per il dialogo con la FIP per dare maggior rappresentatività a un campionato che sanguina ancora per la grave emorragia dovuta al ritiro di ben 34 società.

Varese e Sassari le nuove belle: merito anche del gioco?

LA BOCCA DELLA VERITA’ – In questa puntata si parla del benefico sorteggio arbitrale, dell’esplosione di  Polonara, delle scelte di Siena, e della protesta anti-Nas

Questa rubrica è frutto di un contributo collettivo del mondo del basket.  Ovviamente sono  ben accette segnalazioni o suggerimenti dei collaboratori e dei lettori, anche le voci dissonanti,  purchè documentate e non offensive, o di parte. I contenuti non vanno oltre la cronaca e  un pizzico di ironia, col desiderio principale di favorire il dibattito per il maggior interesse per il basket. Un ingrediente che, oggi nonostante il moltiplicatore del  web, sembra  carente. Ovviamente questa rubrica  consente, considerandolo gradito oltre che giusto, il  pieno diritto di replica e l’errata corrige nella stessa misura dell’art.8 della Legge sulla Stampa.

Luci e ombre del basket in Tv a mezzogiorno

Il trucco delle tre carte, ovvero come risolvere i problemi di visibilità del basket partendo dal fondo

Il gioco delle tre carte, ovvero, dove vai a scegliere comunque é una fregatura.

Sto parlando di palliativi, trucchi di prestidigitazione da baraccone, quelli appunto  che fai presto a scoprire il trucco. Come insistere a partire dal fondo per risolvere i problemi. Come se spostare una partita in un orario  (mezzogiorno) che già aveva mostrato limiti da molti punti di vista in tempi in cui non c’erano ancora gli anticipi del calcio possa essere la panacea per ogni male.