Eliminati sì, ma quanto meno a testa alta. L’Italia quest’oggi non è riuscita a battere la Francia e ha dovuto dire addio agli Europei. “Siamo tristi perché abbiamo fatto la migliore partita contro un avversario di grandissimo talento e fisicità che fin qui aveva impressionato” ha spiegato il ct Simone Pianigiani al termine del match. Poi l’analisi del match e del cammino, purtroppo breve, in questi campionati europei: “Siamo ancora più dispiaciuti perché per un dettaglio non siamo arrivati alla vittoria. Abbiamo giocato e sofferto insieme, abbiamo fatto una partita matura, ma non è bastato. Mi dispiace per i ragazzi che hanno dato tutto per tutta l’estate e che in questi Europei hanno fatto bene contro tutti gli avversari. Abbiamo perso tre partite per un soffio contro grandi squadre, meritavamo di rimanere in vita fino a domani, non è stato così, ma il mio dovere è gratificare i ragazzi per quello che hanno fatto”. Gli azzurri hanno però mostrato orgoglio e una crescita tecnica ancora in fase di evoluzione: “Abbiamo dimostrato di essere competitivi meritandoci il rispetto di tutti in un girone molto equilibrato, il più tosto. Il nostro obiettivo era provare ad entrare nella seconda fase, magari avremmo preso treni in faccia, ma ci sarebbe comunque servito per proseguire il nostro percorso di crescita e raggiungere quella maturità che ancora non abbiamo“. Ma nonostate l’eliminazione odierna, coach Pianigiani non vuole cali di tensioni, a partire da domani nel match contr Israele, anche se la partita non avrà alcun significato sportivo, visto che l’eliminazione è ormai matematica. “E’ importante far bene anche domani giocando una gara vera e consistente contro Israele“. Secondo coach Pianigiani il futuro è sicuramente a tinte azzurre: “Questi ragazzi non mi hanno mai dato un problema, non si sono mai tirati indietro e anche nei comportamenti hanno sempre dato grande disponibilità e queste sono basi solide per la nostra crescita“. Poi, il plauso finale ai suoi ragazzi: “L’applicazione – continua Pianigiani – è stata totale, oggi abbiamo fatto una grande partita, ma non è stato sufficiente per la vittoria. C’è amarezza perché auspicavamo e sognavamo una grande partita come quella che abbiamo fatto oggi e sarebbe stato bello gratificare la prestazione con una vittoria. Come allenatore, però, al di là di un tiro che entra o che non entra, devo prendere atto della crescita dei miei ragazzi. Ancora non ho parlato con la squadra, siamo rientrati adesso in hotel e tra stasera e domani parleremo anche per preparare la partita con Israele. C’era scoramento nello spogliatoio, delusione per il risultato, ma devo dire che in questi giorni ci siamo confrontati molto anche dopo le sconfitte e loro hanno sempre avuto l’atteggiamento giusto, non si sono mai disuniti. Hanno onorato la maglia azzurra e hanno dato tutto quello che potevano. Non dobbiamo rassegnarci al fatto che siamo fuori dalle prime 12 d’Europa – conclude il coach azzurro – ma siamo in un percorso di crescita e dovremo continuare a spingere tutti, staff tecnico, giocatori e federazione, per andare avanti insieme“.
Europei 2011, l’Italia perde con la Francia e viene eliminata. Grande prova del trio azzurro NBA
L’Italia dice addio agli Europei in Lituania. La squadra azzurra infatti, perde anche contro la Francia, e l’84-91 finale contro i transalpini costa l’eliminazione alla squadra di coach Simone Pianigiani. Non é bastata dunque una prova corale di altissimo livello degli azzurri, spinti soprattutto dal trio di “americani“, con Andrea Bargnani (22 punti), Marco Belinelli (19) e Danilo Gallinari (18) capaci di totalizzare in tre ben 59 punti. In doppia cifra anche Daniel Hackett, con 10. La Francia però, ci punisce con Boris Diaw, 21 punti, e Nicolas Batum (20), mattatori nel quarto ed ultimo periodo in cui la Francia é riuscita a risalire dal -7 pur lasciando sempre in panchina un Tony Parker in serata no (molto deludente la sua prova con 8 punti e 3/11). Agli azzurri non é bastato nemmeno condurre la gara per oltre tre quarti, sulle ali di un attacco che ha giocato la miglior gara in questo Europeo; é però mancata la tenuta a rimbalzo (19-38 il passivo) e in difesa, con un quarto finale da brividi con 31 punti subiti. L’Italia è dunque a casa, a prescindere dal risultato che otterrà nel match di domani (ore 14.15) contro Israele.
IL TABELLINO DI ITALIA-FRANCIA:
ITALIA-FRANCIA 84-91
(23-20; 48-41; 67-60)
ITALIA: Maestranzi, Carraretto 7, Mancinelli 4, Bargnani 22, Gallinari 18, Mordente 4, Cinciarini, Belinelli 19, Cusin, Datome, Hackett 10,N. e. Renzi.
FRANCIA: Noah 10, Batum 20, Seraphin, Albicy 2, Kahudi, Parker 8, Traore 11, Pietrus 4, De Colo 4, Diaw 21, Tchicamboud 3, Gelabale 8.
Arbitri: Dozai (Cro), Ciulin (Rom), Aleksandar (Fyr).
NOTE – Tiri da 2: Italia 21/32, Francia 28/49. Tiri da 3: Italia 8/26, Francia 4/10. Tiri liberi: Italia 18/21, Francia 23/25. Rimbalzi: Italia 19, Francia 38. Usciti per falli: Belinelli al 40′. Parziali: al 5′ 13-12, al 10′ 23-20, al 15′ 31-31, al 20′ 48-41, al 25′ 54-52, al 30′ 67-60, al 35′ 76-77, al 40′ 84-91. Massimo vantaggio Italia: +8 (67-59 al 30′). Massimo svantaggio: -7 (84-91 al 40′). Spettatori: 4500.
GLI ALTRI RISULTATI:
GRUPPO A – Gran Bretagna-Portogallo 85-73, Polonia-Turchia 84-83, Lituania-Spagna. Classifica: Spagna e Lituania 3-0, Polonia e Turchia 2-2, Gran Bretagna 1-3, Portogallo 0-4.
GRUPPO B – Israele-Lettonia 91-88, Serbia-Germania. Classifica: Francia 4-0, Serbia 3-0, Germania 2-1, Italia 1-3, Israele 1-3, Lettonia 0-4.
GRUPPO C – Macedonia-Finlandia 72-70, Montenegro-Grecia 55-71, Bosnia Erzegovina-Croazia. Classifica: Macedonia e Grecia 3-1, Croazia 2-1, Bosnia Erzegovina 1-2, Montenegro e Finlandia 1-3.
GRUPPO D – Georgia-Ucraina 69-53, Bulgaria-Russia 77-89, Belgio-Slovenia. Classifica: Russia 4-0, Slovenia 3-0, Georgia 2-2, Bulgaria 1-3, Belgio 0-3, Ucraina 0-4.
Europei 2011: vincono Croazia, Russia e Ucraina
In Lituania è stato giorno di pausa per le nazionali di basket dei gruppi A e B: gli Europei hanno in ogni caso regalato emozioni con le sei partite inerenti ai gironi C e D dove si è assistito a più di una emozione e a qualche colpo di scena.
Il primo, il più grosso, arriva dal girone C, dove la Grecia vien ecostretta al primo stop dalla rediviva nazionale di Macedonia: l’equipe di Bourossis e Fotsis, neo acquisti dell’Armani Jeans, ha ceduto le armi e si trova ora in vetta al girone in compagnia proprio dei macedoni e della Croazia, capace di battere Montenegro non senza patemi. Tra Finlandia e Bosnia la spuntano i nordici che rifilano agli avversari 28 punto di scarto.
Nel girone D, ancora nulla da fare per il fanalino di coda Belgio che – sconfitto anche dalla Russia – resta a zero punti. Bene, oltre ai russi che restano al primo posto in graduatoria, anche la Slovenia (vittoriosa contro la Georgia) e l’Ucraina (+11 sulla Bulgaria).
Europei 2011, Italia-Francia: per i bookies transalpini favoriti
Anche gli allibratori sottolineano quanto sia complesso e tortuoso il cammino dell’Italia nel corso degli Europei di Lituania.
Gli Azzurri, in campo oggi per la quarta gara del girone – il bilancio parla di due sconfitte e una vittoria – affronteranno la Francia in un match da dentro o fuori: gli uomini di Simone Pianigiani devono obbligatoriamente vincere contro i transalpini per sperare che una serie di incroci favorevoli dagli altri campi possa contribuire a invertire il pronostico dei più, secondo cui l’Italia non supererà le fasi di qualificazione.
A dare man forte al pensiero “ricorrentre e maledetto” di vederci fuori dai giochi anzitempo sono gli stessi bookmakers i quali svelano una strada assolutamente in salita: nel match contro i francesi, l’Italia non parte affatto come favorita visto che la vittoria azzurra è quotata 3,50 contro l’1,25 dei francesi.
Rasho Nesterovic saluta il basket dopo 12 anni di Nba
Rasho Nesterovic dà l’addio al basket nell’anno in cui il lockout ha messo – finora – in ginocchio la Nba. Il futuro è un’incognita ma di certo il cestista – ormai ex – non farà l’allenatore ma potrebbe optare per una nuova carriera all’ombra dei bambini che si avvicinano alla pallacanestro:
“Penso che la cosa migliore sia quella di lavorare con i bambini. Loro ti ascoltano ed hanno voglia di apprendere”.
Il centro sloveno, alto 213 cm per 116 kg di peso, saluta il parquet dopo 12 stagioni disputate tra i migliori nel basket a stelle e strisce che conta:
“Penso sia arrivata l’ora di dire basta. Se non posso essere al 100% della mia forma è meglio fermarsi e fare qualche altra cosa. Dopo tanti anni e numerosi infortuni occorre pensare al futuro”.
Capitano della nazionale slovena, all’età di 35 anni Nesterovic ferma le statistiche alla bellezza di 811 partite tra i professionisti con una media di 6.8 punti e 5.1 rimbalzi. All’attivo dell’ex Toronto Raptors, Indiana Pacers, Minnesota Wolves e San Antonio Spurs anche un trascorso nella Virtus Bologna (stagioni 1997-1999) con 52 presenze in bacheca.
Europei 2011, Carraretto: “Italia, puoi battere Parker e la Francia”
Italia carica in vista della sfida fondamentale contro la Francia: i risultati pregressi portano a dire che l‘Europeo 2011 degli Azzurri porta già a una considerazione obbligata: occorre solo vincere. Lo sa bene l’equipe italiana e lo conferma, a poche ore dal match, anche Marco Carraretto, cestista in quota ala Montepaschi Siena:
“La vittoria contro la Lettonia ci ha dato morale dopo le sconfitte contro Serbia e Germania. Ora dobbiamo preparare al meglio le ultime due gare anche se la Germania ci ha complicato le cose perdendo contro la Francia. Abbiamo giocato alla pari contro i serbi e i tedeschi, nonostante la stazza differente tra noi e loro”.
L’azzurro ha espresso al contempo tutta la soddisafzione di rappresentare il Paese in un momento sportivo tanto importante:
Europei Lituania 2011, coach Pianigiani carica gli azzurri: “Contro la Francia serve una grande prestazione”
Simone Pianigiani, il commissario tecnico della Nazionale italiana di basket, fa il punto della situazione su i progressi della sua squadra all’indomani della vittoria contro la Lettonia e alla vigilia della importantissima sfida con la Francia di Tony Parker, match nel quale gli azzurri si giocano le ultime chance per sperare nella qualificazione al turno successivo: “Dobbiamo fare un ulteriore passo avanti. Contro la Francia servirà un extra sforzo. Oggi noi dobbiamo pensare a fare ancora un passo avanti con tutte le difficoltà del caso, ovvero in un percorso di grande fatica, con un girone così duro e un avversario di primissimo livello”. L’italia é chiamata dunque a dimostrare di saper reggere la pressione: “Per questa squadra significa mostrare di avere la capacità di reggere questi ritmi come atteggiamento, questi tipi di difficoltà e di fisicità, di non scomporsi anche quando si andrà sotto e rimanere attaccati alla partita”. Ma anche nel caso di insuccesso, coach Pianigiani chiede ai suoi di lasciare tutto sul parquet: “Al di là di tutto la cosa più importante per noi è mantenere un livello alto di spirito di sacrificio, di attenzione e di intensità, che per la nostra squadra, fino a questi giorni, era completamente sconosciuto e con il quale i ragazzi stanno provando a misurarsi combattendo“.
“Dobbiamo migliorare, ma le sensazioni sono positive. Siamo in un girone difficilissimo“. Questo il pensiero Danilo Gallinari, alla vigilia della sfida con la Francia in cui l’Italia si giocherà le ultime chance di qualificazione agli Europei di basket. “Questo con la nazionale è un percorso iniziato l’anno scorso e come tutti i percorsi ci sono momenti difficili“, ha dichiarato l’ala dei Denver Nuggets. “In questo girone poi non è facile per nessuno. Le sensazioni sono più che positive perchè abbiamo insistito dall’inizio sul discorso dell’atteggiamento: cercare di emozionare ed emozionarsi e questo entusiasmo è la prima cosa che penso tutti abbiano visto”. Gallinari sente che la vittoria sulla Lettonia può aver cambiato il corso di questo torneo per lo spogliatoio azzurro: “Ci sono tante cose che si possono migliorare -aggiunge- ma le sensazioni che ho sul gruppo e sull’ambiente sono molto positive, mi sento bene all’interno di questo gruppo. Per il momento sono soddisfatto per quel che riguarda il discorso di squadra ma poi bisognerà vedere alla fine del girone. Passare sarebbe meglio, ma come ci dice sempre il coach, l’idea è quella di proseguire sul discorso iniziato lo scorso anno“.
Serie A1, é sempre più la Benetton dei giovani. Teramo per Johnson per 6 settimane. E “Kito” carica Sassari
E’ sempre più “verde” la Benetton Treviso: un roster pieno di giovani di belle speranze, non soltanto nella prima squadra. Il settore giovanile della Benetton ripartirà da Renato Pasquali. E’ stato infatti rinnovato per altri tre anni il rapporto che lega il coach jesolano (trevigiano d’adozione) al club biancoverde. Sarà lui il responsabile tecnico delle giovanili, incarico che ha già ricoperto anche nella passata stagione con la conquista dello scudetto ottenuto dalla formazione regina, la Juniores – Under 19. In questo momento Pasquali è impegnato con la Nazionale canadese, di cui è vice-allenatore, ai campionati americani FIBA che si svolgono in Argentina. “C’è grande soddisfazione da parte nostra per l’accordo – ha dichiarato il responsabile del settore giovanile della Benetton Basket Paolo Pressacco –perché Renato Pasquali darà lustro alle nostre squadre dando un apporto che a livello tecnico è stato e sarà di altissimo livello. Il fatto che stia con noi per 3 anni ci permette di sottolineare anche la continuità dell’impegno della famiglia Benetton nel settore giovanile, in ottica futura”.
TERAMO, TEGOLA JOHNSON – Già dover iniziare il campionato contro il Montepaschi Siena non è una passeggiata. Se poi si é costretti a farlo senza uno dei giocatori americani allora l’impresa appare tecnicamente impossibile. E’ questa la triste sorte toccata alla Tercas Teramo, che ha perso per sei settimane Trey Johnson: la guardia ex Biella si è infatti infortunata in allenamento, e l’ecografia a cui si é sottoposto, ha evidenziato una lesione traumatica al retto femorale destro.
KITO BENSON CARICA SASSARI – Keith “Kito” Benson è stato presentato in settimana nella sede della Dinamo Sassari. «Hi, I’m Kito». Con questo classico saluto si é presentato a stampa e tifosi lo statunitense, fisico agile ma possente, sguardo deciso, braccia rigorosamente tatuate e una gran voglia di scendere subito sul parquet. “Ho accolto con entusiasmo la proposta della Dinamo, mi sento pronto per questa esperienza, la prima fuori dagli Stati Uniti. Voglio imparare ma spero anche di poter dare il mio contributo alla squadra”. “Kito” venne scelto al secondo giro del draft NBA da Atlanta: ma il lockout ha aperto anche a Benson gli scenari europei: «Non so cosa succederà in Nba, so solo che si susseguono incontri e riunioni. L’unica cosa che posso dire è che finito il college, attendevo di iniziare con Atlanta. Non pensavo all’Europa né a Sassari, poi lo scenario è cambiato, e io al momento ne sono soddisfatto”. Infine, un messaggio rivolto ai tifosi: “Una promessa ai tifosi? Dico solo che giocherò duro, e che spero di regalare loro applicazione, stoppate e schiacciate che possano aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi».
Nba, DeJuan Blair va in Russia
Un centro Nba per la Russia. Proprio così: in attesa che lo sciopero proclamato nel campionato professionistico a stelle e strisce, i pezzi da novanta decidono di accogliere le richgieste del resto del mondo e si accasano all over the world per cominciare un campionato che – con ogni probabilità – li vedrà protagonisti solo per un periodo di tempo limitato.
L’ultimo, in ordine di serie, è stato DeJuan Blair, gigante di 201 centimetri in quota ai San Antonio Spurs, il quale ha confermato di aver raggiunto un accordo con i russi del Krasnye Krylya Samara.
A rendere noto l’accordo ci ha pensato Happy Walters, agente del centro: ovviamente, il contratto prevede una clausola definita Nba-escape, secondo cui in caso di ripresa del campionato Nba, Blair tornerebbe di corsa in America. escape.
Quindi, a lockout concluso, di nuovo verso San Antonio. Il periodo russo servirà a Blair per trovare uno stato di forma ideale e farsi trovare pronto in caso di inizio dell’Nba.
La curiosità rispetto a Blair è che nel corso delle ultime due stagioni ha disputato ben 163 delle 164 gare ufficiali giocate dagli Spurs: nonostante si faccia male difficilmente, il centro ha sottoscritto una polizza assicurativa contro gli infortuni.
Europei 2011, Italia qualificata se…
Nessun calcolo, solo una serie consecutiva di vittorie con la concomitante speranza che le altre Nazionali – leggi in primis Germania – subiscano qualche battuta d’arresto. L’Italia, dopo aver conquistato la prima vittoria nel corso dell’Europeo 2011 in Lituania sta in qualche maniera provando a riscattare un avvio non positivo che è coinciso con le sconfitte contro Serbia e Germania.
La nazionale guidata da Simone Pianigiani ha disputato una gara di sacrificio e concretezza, determinazione e voglia di riscatto. Che bastasse una prova simile per sbloccare un quintetto forse ancora acerbo di esperienza in campo internazionale ma dotato di evidenti qualità? Che da qui in avanti sarà differente? Vedremo, anche se ormai l’Italia è chiamata a vincere in maniera incondizionata per avere la certezza di poter approdare alle fasi finali della competizione. Vincere sempre – contro Francia e Israele – e sperare in qualche passo falso.
Oggi la nazionale italiana riposa, si torna in campo domani contro la Francia. Pianigiani, intanto, mostra ottimismo e, in sala stampa appena dopo il match, si dice fiducioso di aver trovato continuità:
“Per noi doveva essere importante conservare un certo tipo di atteggiamento e sono contento perchè la squadra ha mostrato quello che dovrà fare nelle ultime due partite come spirito di attitudine e sacrificio. Abbiamo giocato una gara di continuità rispetto a quella contro la Germania e ora dobbiamo continuare così facendone un’altra e poi un’altra con la stessa tenuta mentale, anche se gli avversari saranno più forti”.
Grande dose di entusiasmo e fiducia anche nelle parole del protagonista del match contro la Lettonia, Andrea Bargnani:
Europei 2011, Bargnani schianta la Lettonia – VIDEO
Andrea Bargnani. Quasi da solo. Il cestista in quota ai Toronto Raptors ha preso per mano l’Italia – che stavolta s’è desta per davvero – e ha sradicato da un terreno apparentemente arido più di una speranza per continuare il cammino nel corso della competizione europea in programma in Lituania.
La Lettonia – difesa, attacco, panchina – osservava inerme la prestazione di quel fenomeno che sa essere il Mago se in partita – magari, se cercato?? – e non ha potuto nulla per impedire che fosse egli stesso a trascinare la compagine Azzurra verso una vittoria vitale. Necessaria.
Il video con fotogrammi significativi dell’impatto che Bargnani ha avuto sul match rende indelebile ancora di più la gara – miglior personale con la maglia della nazionale, 36 punti a referto e una delle migliori prove di un singolo giocattore in questo Europeo – dell’Nba player. Vedergli fare canestri e movenze da Mago è un toccasana.
Pau Gasol: “Lockout confermato? Vado al Barcellona”
Con i suoi canestri sta trascinando la sua Spagna agli Europei in terra di Lituania, ma per Pau Gasol è anche tempo di pensare al futuro prossimo e ad un lockout che rischia di tenerlo lontano dal parquet per una stagione intera.
Non che i cestisti dell’NBA corrano il pericolo di finire sotto i ponti per una stagione saltata, ma un professionista che si rispetti non può staccare la spina per un anno intero. Non un professionista come Pau Gasol, che al contrario di molti suoi colleghi, spera di poter attraversare l’Oceano e di giocare da protagonista nel corso della prossima stagione. Dove? Naturalmente nel Barcellona, nella squadra della sua città natale, come ha ammesso lo stesso gigante di fronte ai taccuini della stampa spagnola:
Giocare in Europa al Regal Barcelona è la mia prima opzione, se il lockout dovesse fermare l’Nba per tutto l’anno, perché non ho intenzione di stare un’intera stagione senza giocare. Al momento però non è nulla di più di un’ipotesi.
Europei 2011 Lituania, Bargnani: “Una vittoria che ci dà fiducia”. Ma Tony Parker e la Francia inguaiano l’Italia
“E’ stata una gara tosta fino alla fine, di una grande durezza mentale ma abbiamo tenuto per tutti i 40 minuti“. Queste le parole di Andrea Bargnani, che dopo aver realizzato 36 punti nel match contro la Lettonia affianca Carlton Myers (Italia-Svezia, 1997) all’ottavo posto della classifica dei giocatori che hanno totalizzato più punti in una gara in azzurro. “Il record? Certo che mi fa piacere e devo dire che sono stati bravi i miei compagni a trovarmi, ma sono più contento per la vittoria. E’ stato frustrante perdere due gare consecutive nell’ultimo quarto nelle sere precedenti. La vittoria di stasera ci dà più fiducia per cercare di vincere anche le prossime due gare, anche se adesso siamo legati agli incastridegli altri risultati“. Secondo il pensiero del Mago “stasera abbiamo giocato meglio la palla di ieri sera contro la Germania, dove abbiamo giocato benissimo in difesa. C’è stata una maggiore lucidità in attacco. Ora prendiamo volentieri una giornata di riposo perché tre partite in tre giorni è veramente dura, poi domenica contro la Francia lasceremo tutto quello che abbiamo in campo“.
AHI, AHI FRANCIA – Tony Parker inguaia l’Italia, prima ancora di affrontarla nel match di domenica. Con i suoi 32 punti, il play dei San Antonio Spurs risponde così ai 36 di Andrea Bargnani (record di questi primi tre giorni di Europei) e trascina la Francia al successo sulla Germania. A questo punto l’Italia è ad un passo dall’eliminazione: gli azzurri dovrebbero infatti battere Francia e Israele, e poi sperare in una doppia sconfitta dei transalpini (che lunedi chiudono contro la Serbia) o addirittura della Germania (che però lunedi affronterà la non irresistibile e giovanissima Lettonia). Nell’altro big-match di giornata, la Lituania ha sconfitto la Turchia, trovando il sorpasso decisivo grazie a Kaukenas e Songaila all’ingresso dell’ultimo minuto, mentre Preldzic spreca (un libero sbagliato e una palla persa). Domani, riposo per i gironi A e B, in campo i gironi C e D.
GIRONE A – Spagna-Gran Bretagna 86-69 (P. Gasol 21, M. Gasol 18 e 11 rimbalzi, Fernandez 11, Reyes 10; Deng 17, Clark 14 e 12 rimbalzi) Polonia-Portogallo 81-73 (Koszarek 18, Berisha 16, Szewczyk 13; Tavares e Costa 13) Lituania-Turchia 75-68 (Songaila 12, Kaukenas e Jasaitis 11; Ilyasova 20, Asik 11 e 13 rimbalzi, Onan 10). Classifica: Spagna e Lituania 6, Turchia 4, Polonia 2. Gran Bretagna e Portogallo 0. Domenica Gran Bretagna-Portogallo (14.15), Turchia-Polonia (16.45), Lituania-Spagna (20).
GIRONE B – Serbia-Israele 89-80 (Savanovic 24, Krstic 18, Keselj 15; Halperin 18, Halperin 18, Nissim e Blu 16, Eliyahu 14) ITALIA-Lettonia 71-62 (Bargnani 36, Belinelli 11; Kuksiks 19, Selakovs 10) Francia-Germania 76-65 (Parker 32, Batum 14, Gelabale 10; Nowitzki 20). Classifica: Francia e Serbia 6, Germania 4, ITALIA 2, Israele e Lettonia 0. Domani Israele-Lettonia (14.15), ITALIA-Francia (16.45), Serbia-Germania (20).
Europei 2011 Lituania, l’Italia batte la Lettonia e torna a sperare. Super Mago Bargnani autore di 36 punti
Dopo le due sconfitte consecutive patite contro Serbia e Germania, l’Italia evita di dire addio in anticipo agli Europei, e torna in corsa grazie al successo ottenuto questo pomeriggio contro la Lettonia per 71-62, nella terza giornata degli Europei. Gli azzurri dicono grazie ad un ottimo Andrea Bargnani, autore di 36 punti (con 7 rimbalzi e 4 stoppate), che significa il proprio record di punti in nazionale nonché, per il momento, essere la migliore prova individuale della prima fase degli Europei. L’Italia però, pur vincendo non riesce ancora a convincere pienamente, tirando col 33% su azione, e per ben tre quarti fatica non poco contro i giovani baltici (meno di 23 anni l’età media della nazionale lettone). A decidere le sorti del match, è un break di 8-0 all’inizio quarto periodo con le triple di Mordente e Bargnani. In doppia cifra, oltre al Mago, terminano il match anche Belinelli con 11. L’Italia osserverà domani un turno di riposo, per poi tornare in campo domenica alle 16.45 dove vivrà l’ultima spiaggia contro la Francia di Tony Parker e Joakim Noah.
ITALIA-LETTONIA 71-62 (18-21, 31-33, 55-53)
ITALIA: Maestranzi, Carraretto 2, Mancinelli 8, Bargnani 36, Gallinari 7, Mordente 3, Cinciarini, Belinelli 11, Cusin, Datome 2, Hackett 2. N. e. Renzi.
LETTONIA: Meiers 5, Dai. Bertans 8, Freimanis 4, Blums 4, Jeromanovs, Kuksiks 19, Mejeris, Dav. Bertans 5, Strelnieks 2, Berzins 5, Selakovs 10. N. e. Jurevicus.
NOTE – Arbitri: Christodoulou (Gre), Ciulin (Rom), Makhlin (Rus). Tiri da 2: Italia 17/45, Lettonia 16/39. Tiri da 3: Italia 4/19, Lettonia 6/26. Tiri liberi: Italia 25/28, Lettonia 12/21. Rimbalzi: Italia 42, Lettonia 47. Usciti per falli: Bargnani al 40′. Parziali: al 5′ 7-11, al 10′ 18-21, al 15′ 25-28, al 20′ 31-33, al 25′ 42-44, al 30′ 55-53, al 35′ 66-56, al 40′ . Massimo vantaggio Italia: +10 (67-57 al 39′). Massimo svantaggio: -6 (22-28 al 14′). Spettatori: 4500.
FIBA AMERICAS – Intanto é arrivato al terzo giorno anche il Torneo delle Americhe dove si é registrata la prima vera sorpresa: con Argentina e Brasile a riposo, il palcoscenico è per la Repubblica Dominicana del trio NBA Garcia-Villanueva-Horford, che però viene sconfitta dal Canada. Decisivi due tiri liberi del casertano Aaron Doornekamp. L’unica squadra sul 3-0 è così Portorico di Carlos Arroyo e JJ Barea, mentre Panama si sblocca grazie a due ex italiani come Jaime Lloreda e Gary Forbes.
GIRONE A – Venezuela-Cuba 106-69 (Vasquez 21, Cubillan 18; Mestre 26) Canada-Repubblica Dominicana 73-72 (Rautins 15, English 12; Martinez 21 e 16 rimbalzi, Horford 17, Garcia 12), riposava Brasile. Classifica: Brasile e Repubblica Dominicana 4, Canada e Venezuela 2, Cuba 0.
GIRONE B – Panama-Paraguay 89-86 (Lloreda 29 e 10 rimbalzi, Forbes 25; Martinez Miranda 36, Araujo 25) Portorico-Uruguay 74-64 (Arroyo 19, Barea 14; Batista, Garcia Morales e Aguiar 16), riposava Argentina. Classifica: Portorico 6, Argentina 4, Panama 2, Uruguay e Paraguay 0.