A1 prima giornata: Angelico Biella – Scavolini Pesaro 69-63

Angelico Biella 69
Scavolini Pesaro 63
(15-13; 30-37; 49-53)

  • ANGELICO BIELLA: Chessa 5, Coleman 16, Jurak 7, Lagana’ 0, Magarity 0, Minessi 0, Miralles 7, Pullen 22, Soragna 6, Dragicevic 6, Rossi 0. All.: Cancellieri.
  • SCAVOLINI PESARO: Alibegovic 0, Cavaliero 8, Cusin 18, Flamini 3, Hackett 16, Hickman 12, Jones 0, Lydeka 6, Tortu’ 0, Cercolari 0. All.: Dalmonte.

NBA, le stelle giocano alla Florida International University. Ma domani saranno cancellate le prime due settimane

La Florida dalle bianche e lunghe spiagge costantemente baciate dal sole, con la sua capitale Miami é sferzata da una pioggia quasi invernale. Ma anche questo non basta per spegnere la grande voglia di basket dei tifosi americani. L’esempio lo dà la lunga fila di tifosi che si forma di fronte ai cancelli della Florida International University per andarsi a prendere i posti migliori: c’è infatti il tutto esaurito per assistere al South Florida All-Star Classic, la partita di esibizione organizzata da LeBron James e Dwyane Wade che vede in campo, oltre alle due superstar degli Heat, anche tantissimi altri nomi del grande basket NBA, come quello di Chris Bosh, Carmelo Anthony, Amare Stoudemire, Chris Paul, Kevin Durant, Russell Westbrook, Rajon Rondo e Rudy Gay. “Continueremo a giocare, ogni giorno, a ogni ora – ha commentato LeBron al termine della partita, persa per un punto dalla sua squadra 141-140 in overtime -. Questo è il motivo che ci ha spinto a scendere in campo anche oggi: dare ai nostri tifosi quello che si meritano e far sapere loro che, in ogni caso, saremo sempre pronti a giocare ad alto livello”.

Ma al di là del pensiero di LeBron, la situazione é ancora lontana dallo sbloccarsi. Il nuovo meeting inizialmente programmato per oggi infatti, non si é svolto: Billy Hunter, il direttore esecutivo dell’assogiocatori, non incontrerà con i proprietari delle franchigie, bensì con alcuni esponenti del comitato dei giocatori a Los Angeles. Nonostante i tanti incontri infatti, le parti in causa sono ancora molto distanti. Domani la NBA dovrebbe dunque annunciare la cancellazione delle prime due settimane di regular-season. “Ci siamo infilati in una brutta situazione, in un contrasto fra due parti che vogliono raggiungere lo stesso obiettivo ma con modalità differenti – ha aggiunto Dwyane Wade, -. Sia noi sia i proprietari vogliamo veder crescere la NBA e renderla il migliore possibile, ma abbiamo idee diverse per riuscire a farlo. È triste rendersi conto che siamo vicini ma allo stesso tempo molto lontani dal trovare un accordo. Ma questa, d’altronde, è la natura degli affari”.

Basket A1 1a giornata: Bologna e Caserta al fotofinish, Biella e Sassari dilagano

A1 prima giornata: risultati:

  • Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena 67-75 giocata ieri
  • Banco di Sardegna Sassari-Novipiù Casale Monferrato 78-58
  • Canadian Solar Bologna-Virtus Roma 93-91 o.t. (77-77 alla fine dell’ultimo quarto)
  • Pepsi Caserta-Benetton Treviso 85-84
  • Vanoli-Braga Cremona-Bennet Cantù 60-72
  • Fabi Shoes Montegranaro-Sidigas Avellino 85-76
  • Angelico Biella-Scavolini Siviglia Pesaro 76-65
  • EA7-Emporio Armani Milano-Cimberio Varese ore 20.30
  • Riposa Reyer Umana Venezia

Basket A1: diretta web – Risultati all’intervallo

Serie A1 prima giornata risultati parziali dopo i primi due qaurti

Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena 67-75 giocata ieri
Banco di Sardegna Sassari-Novipiù Casale Monferrato 35-25
Canadian Solar Bologna-Virtus Roma 40-37
Pepsi Caserta-Benetton Treviso 40-38
Vanoli-Braga Cremona-Bennet Cantù 29-40
Fabi Shoes Montegranaro-Sidigas Avellino 45-45
Angelico Biella-Scavolini Siviglia Pesaro 30-37
EA7-Emporio Armani Milano-Cimberio Varese ore 20.30
Riposa Reyer Umana Venezia

Legadue, match duri per Imola e Bologna. Ieri Brindisi ha vinto il derby contro Ostuni

Dopo l’anticipo che aperto la seconda giornata di campionato di Legadue con il derby pugliese vinto dall’Enel Brindisi sull’Ostuni, il programma odierno (a partire delle ore 18.15) prevede due impegni ardui per Conad Bologna e Aget Imola, che se la vedranno con due delle big in grande spolvero. I biancoblù di Zare Markovski (privi di Donato Cutolo, nella foto Tre Kelley) saranno di scena a Frosinone contro la Prima Veroli di Demis Cavina, senza Marco Ammannato. Imola invece riceverà la Giorgio Tesi Group: per l’Aget è un match molto delicato, considerata anche la pesante assenza di Trent Whiting, che resterà fermo ai box un mese per la rottura dello zigomo. Al suo posto è stato ingaggiato a gettone Gregor Hafnar: lo sloveno ex Siena e Varese debutterà proprio oggi.

GLI ALTRI MATCH IN PROGRAMMA – Per quanto riguarda gli altri match in programma, sfida tra due squadre a zero punti quella nel derby del sud tra Givova Scafati eSigma Barcellona: chi uscirà sconfitto rischia di vivere una settimana non proprio tranquilla. Derby emiliano invece tra la Morpho Piacenza e la Trenkwalder Reggio Emilia che oggi debutta in campionato in quanto aveva riposato al primo turno, e che nella vicina Piacenza potrebbe portare fino a mille tifosi. Si assisterà al duello tra i migliori centri italiani del campionato nel match tra Tezenis Verona-Fileni Jesi, visto che Andrea Renzi sfiderà Michele Maggioli. Chiude il programma la sfida tra due delle novità del campionato, cioè quella tra Centrale del Latte Brescia – reduce dalla sorprendente vittoria esterna di Barcellona – e una Sant’Antimo priva di Folarin Campbell. Riposa la Marcopoloshop.it Forlì.

Serie A1, tutte le partite in Tv

La Legabasket ha raggiunto un importante obiettivo: alla vigilia del campionato infatti, grazie al nuovo contratto televisivo – sottoscritto dalla Lega con Rai e La7 – ci sarà la trasmissione in ambito regionale di tutti quei match non coperti dalle due tv generaliste. La trasmissione che avverrà sulle emittenti locali delle squadre in trasferta.

IL PROGRAMMA – Già alla prima giornata, tutti i match saranno coperti dalla diretta. Ecco il programma: dopo Teramo-Siena ieri su La7, e con Milano-Varese oggi alle 20.30 su RaiSport1, oggi alle 18.15 Sassari-Casale sarà su Quarta Rete, Virtus Bologna-Roma su RomaUno, Caserta-Treviso su Treviso1, Cremona-Cantù su Rete55 Sport, Montegranaro-Avellino su Telenostra, mentre Biella-Pesaro su TVRS.

Schio, supercoppa italiana: Famila Wuber – Liomatic Umbertide

Grande attesa tinta di rosa: a sette giorni dall’inizio della stagione 2011/2012 con il campionato di A1 femminile, il basket delle donne si ritaglia oggi un assaggio importante con lo svolgimento della Supercoppa Italiana a fare da apripista alla massima serie. Una contro l’altra in quel di Schio: le locali della Famila Wuber contro la Liomatic Umbertide.

E’ sfida tra le detentrici del titolo italiano e le finaliste dell’ultima edizione della coppa Italia: solo finaliste e non vincitrici perchè, anche in quell’occasone, fu in realtà Schio ad avere la meglio. Le giocatrici umbre, in ogni caso, cercheranno di mettere su parquet la voglia di rivalsa rispetto a un recente passato che le ha viste protagoniste del duello con Schio ma costrette a cedere le armi di fronte a una superiorità avversaria palesata su parquet.

Ultime dagli spogliatoi: tra le ospiti, coach Lorenzo Serventi si trova costretto a fare a meno della montenegrina Jovanovic che ha un gomoto fuori uso, e alla Visconti, costretta allo stop per dolori alla schiena. Importanti e capaci di fungere da stimolo, le parole del capitano della Liomatic, Francesca Zara:

 

Pepsi Caserta, niente passaporto europeo per Collins

La Pepsi Caserta non potrà utilizzare Andre Collins da bulgaro in questa prima parte di campionato. Il playmaker ex Ferrara, Virtus Bologna e Pesaro non ha infatti ricevuto il passaporto europeo. Caserta ha infatti tesserato Collins con lo status di americano, e in questo modo la squadra di coach Pino Sacripanti passerà dalla formula 2+4 al 3+2. Ci saranno così tre extra-europei come Collins, Efejuku Rose e Andre Smith, mentre tra gli europei uno tra Stipanovic, Fletcher e Doornekamp dovrà andare in tribuna. Sarà così almeno domani nel match di debutto contro Treviso, resta da capire quando Collins riceverà il passaporto europeo.

Virtus Roma, si parte dopo un’estate difficile

Domani prenderà il via anche la nuova stagione della Virtus Roma dopo aver trascorso un’estate difficile. Il Presidente Toti ha aperto la conferenza stampa alla vigilia dell´esordio in campionato. «Io definirei questa la stagione della speranza, la speranza che quest´anno cambi qualche cosa, che sia un anno diverso dallo scorso, non solo come risultati ma anche come spirito, che i cambiamenti fatti diano i giusti frutti, che il rapporto col pubblico sia migliore, che la città si torni ad accorgere del basket, che la casa che abbiamo scelto ci dia una mano in più, che sia un anno di divertimento e soddisfazioni. Credo lo meriti la società stessa e chi, nel bene o nel male, ha portato avanti questa squadra». Coach Lino Lardo ha invece parlato della situazione tecnica della squadra e delle sue personali speranze in vista della nuova stagione. «Finalmente iniziamo anche se avrei bisogno di una marea di tempo perché la squadra possa essere al cento per cento, di solito noi allenatori diciamo che c’è sempre molto da fare, sono tre settimane che siamo insieme e quindi in questo caso credo sia la verità. Noi abbiamo molto entusiasmo e voglia di fare bene. Tecnicamente siamo molto indietro ma negli occhi dei ragazzi vedo tanta voglia. La partita di domani è un´incognita, c´è la giusta emozione dell´esordio, dobbiamo avere la giusta pressione, domani chiedo ai ragazzi non di essere perfetti ma di avere più voglia degli avversari, domani come sempre».

Coach Vitucci avvisa Avellino: “Quest’anno il campionato é più difficile”

Domani ci sarò l’esordio in campionato per la Sidigas Avellino ad Ancona contro Montegranaro. Coach Vitucci ha parlato alla vigilia dei primi avversari: «Cominciamo un campionato che ha già visto accadere molte cose, a cominciare dal cambio di calendario che per noi non è stato favorevole, anche se questa partita era già prevista. Il livello medio delle squadre si è alzato e di conseguenza il livello tecnico. Montegranaro così come la Scavolini e Varese ha fatto investimenti importanti, anche se Siena, Milano e Cantù sono due spanne avanti. Chiaramente per noi con la partenza di Szewczyk dobbiamo ricalibrare gli obiettivi, mentre speriamo che la società continui il processo di consolidamento. Sicuramente, avere qualche giocatore dell’anno scorso è una cosa che ci fa partire avvantaggiati, perché sanno cosa vuol dire giocare per questo ambiente, per questa maglia, anche alla luce del gruppo che ha giocato nel precampionato». Poi un commento sull’ultimo innesto Golemac. «Abbiamo cercato rapidamente un rimpiazzo a Szewczyk visto il colpo basso che ho avuto io come allenatore a una settimana prima della partenza del campionato. Siamo andati su un giocatore esperto, che non aveva bisogno di visto. Sa stare in campo, magari non è di grande talento ma è un guerriero. Non è al meglio della forma ma sono sicuro che ci darà tanto: abbiamo fatto una buona scelta, logica per non arrivare la prima partita con un giocatore in meno».

A1, pagelle Teramo – Siena 67-75

Nella vittoria esterna della Montepaschi in casa della Tercas Teramo vi sono due considerazioni che precedono le altre. Uno: il +8 finale è bugiardo. Due: Siena ha perso smalto e diverse qualità che gli si riconosceva lo scrso anno ma non ne ha dimenticata una, semmai – quella – l’ha rafforzata. Nessuno come i toscani di Simone Pianigiani sa gestire tanto bene l’ultimo quarto di gara.

E’ lì che la Montepaschi diventa squadrone simil perfetto. E ciò, perdoni la qualità tecnica dei senesi, accade innanzitutto perché la forza di Siena è mentale. Meglio: è la qualità di una squadra che ha imparato a vincere e a trarre sicurezza nei propri risultati. Finito il preambolo, io dico applausi per Teramo. Sempre in partita, a volte in allungo: c’è la pausa dell’ultima frazione, vero, ma non vi fosse stata quella, stasera nessuno avrebbe notato la differenza tra i locali e gli ospiti.

Cosa mi ha convinto e cosa no? Bene in generale gli uomini di Andrea Ramaglia, siena da rivedere.

  • McCalebb 6 ma a ben vedere anche 5,5: che è la media tra tre quarti in cui ha deluso e l’ultima parte nella quale è tornato il Bobone che conosco. Non è ancora lui, nelle prime due uscite stagionali mi ha deluso. Gioca con minore incisività. Sia chiaro, alla fine è tra i migliori di Siena ma sicuramente non tra i migliori in campo. E lui, fa notizia quando migliore in campo non lo è.

A1 1a giornata: Banco Tercas Teramo – Montepaschi Siena 67-75

Banco Tercas Teramo – Montepaschi Siena 67-75

(15-16; 30-33; 51-50; 67-75)

Ci piace che si inizia. Ci piace questo inizio. Odore di basket in tv – la diretta La7 ancora non mi convince nonostante gli intermezzi e le analisi tecniche di Gianmarco Pozzecco (a volte, in versione Pozzetto). Forse ho bisogno di rivedere Francica Nava – e odore di pallacanestro anche sul web. Stagione 2011/2012 al via. La prima palla a due è tra i campioni in carica della Montepaschi Siena e la Banca Tercas Teramo: toscani fuori casa, devono mostrare qualcosa. A me, nella sfida contro Cantù, Siena non era piaciuta: squadra sfilacciata, scarsa idea di gioco corale, percentuali al tiro a dir poco imbarazzanti. Contro Teramo avrebbe dovuto dimostrare. Forse, rispettto a una settimana fa, osare. E Teramo.

Palla a Wanamaker, immaginavo io, e tutti in fila sotto canestro dopo aver pensato prima a non prenderle: nel gioco del salviamoci le chiappe – inevitabile, contro Siena – i locali avrebbero potuto pagare cara l’arrendevolezza e la linea difensiva allo stesso modo in cui con i toscani si paga pure la sfacciataggine. Però, al prionti via è bastato un quarto per capire che non sarebbe stato incontro in cui alla Montepaschi sarebbe riuscito di fare il bello e cattivo tempo. Dopo i 10′ della prima frazione, Pianigiani stava con le mani nei capelli: Siena avanti di una lunghezza (15-16) e quintetto iniziale composto da Zisis, Andersen, Stonerook, Aradori e Carraretto.

Armani, Proli: “Bryant a Milano? E’ solo showbusiness, non ci interessa”

La presentazione della EA 7 Milano, la squadra griffata da Giorgio Armani, è avvenuta a ridosso dell’inizio della serie A1 di basket e ha calamitato l’atenzione di tutti. Non solo per la presenza – a mo’ di garanzia di successo – di uno come Sergio Scariolo sulla panchina meneghina; non solo per un rinnovamento del parco giocatori che somiglia molto a una rivoluzione nè soltanto perchè il calendario pone di fornte – alla prima gara utile – l’Olimpia e i rivali storici della Cimberio Varese in quello che è derby dal sapore storico succulento.

Tutto ciò, vero, a cui va aggiunta la presenza a tempo determinato di Danilo Gallinari, a conti fatti uno dei colpi di mercato meglio riusciti a un club della massima serie ma anche la sensazione – è una percezione che l’ambiente Olimpia riesce a trasmettere al meglio – che lo strapotere della Montepaschi Siena possa essere finito. Proprio ai toscani, Milano ha strappato la guardia (all’occorrenza ala) classe 1987 Malik Hairston e anche da lui si ripartirà con l’obiettivo di fare grandi cose. All’insegna della concretezza e della progettualità a tavolino, nel corso della presentazione della squadra è stato patron Livio Proli a intervenire per fare il punto della situazione e allontanare l’idea che Milano possa per qualche motivo intraprendere il percorso della Virtus Bologna, attenta allo show business. Lo dimostra il caso Kobe Bryant, uno che tutti vorrebbero ma a condizioni ovviamente precise:

I palazzetti del basket: il Palascapriano di Teramo

La stagione 2011/2012 della serie A1 di basket esordisce qui: al Palascapriano di Teramo, il palazzetto in cui la Banca Tercas Teramo disputa le proprie gare interne. L’impianto può contare su una capienza di 3.500 posti ed è ubicato a  Scapriano, località periferica della città.