Milano, prima sconfitta in casa ad opera di Brescia

Spread the love

La prima partita in casa per la nuova Olimpia Milano targata Ettore Messina non è esattamente come quella che tanti tifosi si aspettavano, dal momento che Brescia fa il colpaccio, espugnando la roccaforte meneghina con il punteggio di 65-73. Alla fine del match, estremamente pragmatico Messina, che non accampa alcun tipo di scusa e rivela l’ultimo colpo di mercato, con Luis Scola che domani verrà annunciato in via ufficiale, nella speranza di poterlo avere già in Eurolega.

Milano Eurolega

Brescia vince con merito una partita in cui gli attacchi non riescono a prevalere sulle difese

Non si potrebbe definire tecnicamente una beffa, dal momento che Brescia non ha rubato nulla e non ha vinto all’ultimo secondo, ma certamente la sconfitta di Milano fa sempre rumore. Dopo la vittoria maturata in modo netto in quel di Treviso, infatti, l’Olimpia non riesce a fare il bis nel secondo turno contro i bresciani. Certo, l’annuncio di Luis Scola è di quelli che fanno tremare effettivamente le gambe, dato che il 39enne ha trascinato la sua argentina solamente poche settimane fa ad una clamorosa medaglia d’argento al Mondiale in Cina.

L’annuncio dell’acquisto di Scola fatto a fine gara da Messina in conferenza stampa

La speranza di coach, nonché Presidente, Ettore Messina è quella di riuscire a tesserare Scola in tempo per poterlo già schierare per la gara di giovedì sera, in Eurolega, quando Milano sfiderà il Bayern Monaco. Scola è stato inserito anche nel miglior quintetto dell’evento iridato: nelle ultime ore sembrava che fosse vicino al Real Madrid, invece ecco l’inversione di marcia verso l’Italia e la squadra meneghina.

L’allungo nel finale targato Horton e Moss

Qualche ora prima, Milano aveva giocato una brutta partita contro Brescia, facendosi sorprendere e cogliendo la prima sconfitta ufficiale dell’era Messina. La preseason, è bene ricordarlo, non aveva conosciuto nemmeno una “L” e pure a Treviso, nella prima giornata, Milano sembrava un carro armato. Brescia, invece, è riuscita subito a costruire un buon vantaggio, grazie ai punti di un ispirato Lansdowne. Poi, Milano accorcia le distanze, grazie ai dardi di Roll e Mack. A fare la differenza, durante l’ultimo quarto, è stata sicuramente l’ottima difesa della compagine bresciana, con Moss e Horton che riescono a firmare l’allungo decisivo. La tripla dall’angolo dell’ex Montepaschi Siena chiude i conti, ma è soprattutto quella successiva di Horton a scrivere la parola fine sul match.

Lascia un commento