Italia femminile: Lardo parte bene, Romania sconfitta 90-68

Spread the love

Primo match nella seconda finestra che vede impegnate le diverse nazionali con le qualificazioni agli Europei. Ebbene, l’esordio ufficiale sulla panchina dell’Italia femminile per Lino Lardo è stato di quelli da non scordare. Infatti, è arrivata una vittoria che fa ben sperare un po’ tutto il gruppo azzurro, tenendo conto che le aspettative per i prossimi anni sono decisamente alte.

Italia femminile romania

Italia femminile: ora c’è l’ostacolo Repubblica Ceca

Infatti, le azzurre giocano una gran gara a Riga contro la Romania, dominando su entrambi i lati del campo: una vittoria che permette di volare in testa alla classifica. Ottimo l’apporto di Cecilia Zandalasini, che mette a segno 18 punti, mettendo in mostra una leadership sempre più evidente. Non solo, dal momento che la brava e bella Cecilia sembra davvero vivere uno dei migliori momenti di tutta la sua carriera, visto che è notevolmente ispirata anche al tiro, avendo percentuali molto importanti dal campo. Positive anche le notizie da Crippa, che ha ripreso contatto con il parquet dopo l’infortunio.

Nella bolla che è stata creata in quel di Riga, ecco che le azzurre riescono a mettere le mani sul primo dei due match di qualificazione agli Europei, battendo senza appello la Romani. Lo scarto nel punteggio finale, +22, la dice lunga sulla partita che è stata giocata dall’Italia, concentrata dall’inizio alla fine.

Top scorer per le azzurre è stata Zandalasini, ma è da notare anche l’ottima partita di Leone, che ha aggiunto altri 13 punti. Ora, l’Italia femminile si trova al primo posto nel girone D, con un sorpasso proprio nei confronti della Romania. Sarà decisiva, quindi, la sfida, molto più ostica, contro la Repubblica Ceca, che fino a questo momento non ha mai conosciuto il termine sconfitta. Anzi, nella gara di andata, le ceche aveva battuto le azzurre in modo piuttosto netto, imponendosi 62-52 in Italia.

Uno degli aspetti più positivi da mettere in evidenza per coach Lino Lardo è stato il rientro di Martina Crippa, stavolta da capitana. Riassapora il profumo del parquet nel secondo quarto, risultando subito utilissima alla causa, con un pallone rubato che serve a dare la spinta nel break che ha visto le azzurre scappare nel punteggio. Unica, lieve, nota stonata, il terzo quarto, quando l’Italia ha tirato i remi in barca, favorendo il recupero, piuttosto timido a dire la verità, della Romania, che ha provato a rifarsi sotto, ma al massimo ha accorciato fino al -13, prima di essere nuovamente ricacciata a distanza di sicurezza.

Lascia un commento