Galimberti replica con una nota alla Juve Caserta e parla di “situazioni tensive”

Si fa vivo Gianluca Galimberti dopo il comunicato del CDA della Juve Caserta con una replica, e il caso vira di 180 gradi :

“La Sileno LTD – questo il testo- rappresentata da Gianluca Galimberti anche in proprio, a seguito del diffondersi di notizie riguardanti la medesima società e non corrispondenti al vero, ribadiscono la propria estraneità ad operazioni irregolari ad essi riferite. Il vero motivo del breve rinvio richiesto del CdA della società di basket JuveCaserta fissato per il 3 aprile 2013 era fondato sul conferito incarico allo studio legale Avv.Carlo Sergio Soldani del foro di Milano nonché per la particolare situazione tensiva ambientale costituente legittima suspicione. Nel rimarcare che verranno intraprese eventuali azioni legali in caso di persistenza della condotta diffamatoria, la Sileno Ltd ed il dottor Galimberti auspicano un rapido chiarimento per la salvaguardia del basket a Caserta”.

Un opportuno chiarimento che rimanda la palla in campo avverso di colui che avrebbe sottoscritto un impegno per l’acquisto del 51% della Juve Caserta per una cifra di 450 mila euro e visto già fugacemente nelle funzioni di socio forte nella trasferta di Cremona, e poi improvvisamente allontanatasi o allontanato secondo alcune versioni.

Dunque, la ragione del mancato perfezionamento dell’adempimento sarebbe questa “particolare situazione tensiva ambientale costituente legittima suspicione”, un bel giro di parole che in buona sostanza poco permette di  capire. Per cui aspettiamo una spiegazione più spicciola e ci aspetta immancabilmente  la prossima puntata, magari sperando che nel frattempo la Fip avvi un’inchiesta per sapere  se il dottor Galimberti è lo stesso che ha collaborato   nell’ultimo decennio con alcune società di basket, fra le quali un paio nella regione dove il padre era presidente prima di entrare nella squadra di Petrucci. Sicuramente di tratta di un’omonimia perché  queste  dicono di non avere un buon ricordo del fugace rapporto, probabilmente per la stessa  “particolare situazione tensiva” che ha bloccato il Galimberti al momento  topico, ovvero  il cosiddetto perfezionamento del contratto con la Juve Caserta.

La vera notizia che la gente cerca di sapere è se questa nota sottintende una sottile  giustificazione per tirarsi indietro, o è disposto a onorare l’impegno di finanziare il rilancio di Caserta come socio di maggioranza convinto di fare un affare puntando sule sue capacità di broker introdotto, come ricordano nelle sue dichiarazioni a Caserta.