Euroleague, il big-match è Armani-Partizan

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Ultima giornata della Regular Season: comincia Cantù in  trasferta a Istanbul, giovedì  Gallinari-Pekovic al Forum e il facile impegno di Siena contro il Prokom di Motjeunas

  • Ultima giornata d’andata della regular season per decidere le Top16 di Euroleague:  sentimenti e situazioni controverse per le squadre italiane, specie per le due top-price Armani e Mps  dopo lo scontro diretto che ha premiato alla fine, grazie al Gallo-show, Milano che non vinceva contro i senesi da  ben 5 anni e 21 partite.
  • Per la squadra di Scariolo si sta confermando un buon affare l’investimento di Danilo Gallinari propiziato dalla serrata dei proprietari della NBA, presto dovrà fare le valigie per Denver  perché si profila un accordo coi giocatori ma intanto  “Italian Stallion” è stato decisivo sia a Charleroi, una gara drammatica dopo il ko casalingo col Maccabi, che contro Siena che a 1’52” dalla fine passata in vantaggio col canestro di David Andersen pregustava la beffa pur essendo stata più volte sotto di 7 punti.
  • Dopo quattro turni, solo due squadre sono ancora a punteggio pieno, il Cska Mosca  grazie a un motivatissimo Andrei Kirilenko, un vero tuttofare,  anche se spodestato dal collega Nicholas Batum  quale Mvp della competizione, e il Super-Barcellona che ha inflitto 17 punti ai senesi la settimana scorsa.

  • L’agenda riserva per Siena una facile gara casalinga col Prokom, la squadra polacca che da 8 anni domina il proprio campionato e che quest’anno ha puntato su una formazione giovane e risparmiosa il cui giocatore di spicco è Donatas Motjeunas, il Kukoc lituano visto in Italia con la maglia della Benetton e uno dei giocatori nel mirino del club senese nell’ultima estate. La Benetton ha preferito offrirgli la possibilità di giocare da titolare, a Siena sarebbe entrato nelle rotazioni e  quindi avrebbe perso l’autobus per la NBA che l’ha scelto al 2° giro.
  • Siena punta all’integrazione, non facile, di Igor Rakocevic per le caratteristiche del giocatore, un cecchino atipico che ama costruirsi il canestro, forse più un playmaker. La sua sfida è specializzarsi  come sesto-settimo giocatore perché di play Siena ne ha già due, McCalebb e Zisis e non si potrebbe avere di meglio.
  • Cantù che ha perso qualche colpo nel campionato italiano ha invece dato il meglio di sé in Eurolega, e  oggi è l’unica italiana al top nel suo girone assieme al Caja Laboral al ritorno in Europa dopo quasi un ventennio. Ma non ha ancora vinto fuori, e l’occasione giusta  per la squadra di Trinchieri è la trasferta sul campo del Fenerbahce Istanbul campione di Turchia. Una formazione   ricca di giovani talenti, impostata sul futuro ma in  grado di essere un guastafeste di lusso,  e quasi  un fondaco croato-sloveni: vedi il play Roko Ukic, e le ali  Marko Tomas e Bojan Bogdanovic, quest’ultimo seguito dai New Jersey Nets e coach Neven Spahia, e fra i secondi il gigante Gaspar Vidmar e Emir Preldzic naturalizzato turco. In prestito dalla NBA lo svizzero Tabo Sefolosha, un’ala talentuosa di colore  che da Biella ha spiccato il volo trovando posto nei Chicago Bulls e a Oklahoma.
  • Il clou è certamente al Forum, con Armani-Partizan Belgrado, match che si decide sotto canestro dove gli slavi mettono Nikola Pekovic,miglior centro europeo in uscita dalla NBA, e quel Milan Macvan che il Maccabi ha prestato alla storica formazione belgradese vincitrice di una Coppa dei Campioni, e  buttato in campo come jolly della Serbia  ha punito gli azzurri agli europei.
  • Potrebbe essere la partita del congedo di Gallinari dal suo pubblico, Scariolo chiede alla squadra un altro sforzo, e soprattutto a Cook e a Nicholas di migliorare il tiro, la personalità del  gioco che manca ancora di accelerazioni. E non ci poteva essere migliore occasione, per i due mori di Armani,  che incrociare contro un rivale arrivato dalla NBA, quell’Acie Law  tutto tatuaggi e grinta che a sua volta deve aggiustare la mira (6 su 16 nell’ultima gara) ma ha saputo diventare  subito  un beniamino dei belgradesi. Nel girone di ferro il Partizan ha iniziato con una sconfitta con l’Efes, e deve assolutamente prendere due punti in trasferta per entrare fra le prime quattro, mentre Milano è tornata in media dopo il ko con gli israeliani e non può permettersi un altro passo falso sperando che il Gallinari-show si prolunghi ancora per qualche  altra giornata.

La situazione, ultima andata

  • Girone A: 16 nov., Fenerbahce-Cantù (19.15), Caja Laboral-Bizkaia (20.30), Olympiacos-Nancy (21). Classifica: 3/1 Caja Laboral e Bennet Cantù, 2/2 Fenerbahce, Nancy, 1/3 Bizkaia e Olympiacos.
  • Girone B: 16 nov., Cska-Unicaja (17.15), Zagabria-Zalgiris (20.45), 17 nov., Brose-Panathinaikos (20.45). Classifica: 4/0 Cska Mosca, 3/1 Panathinaikos Atene, Unicaja Malaga, 1/3 Zalgiris Kaunas, Brose Bamberg,  0/4  Zagabria.
  • Girone C: 17 nov., Maccabi-Spirou (20), Real-Efes (20.45), Armani-Partizan (20.45).Classifica: 3/1 Maccabi Tel Aviv, 2/2 Real Madrid, Efes Istanbul, Armani Milano, Partizan Belgrado, 1/3 Spirou Charleroi.
  • Girone D: 17 nov., Unics-Olimpia (17), Galatasaray-Barcellona (19), Mps Siena-Prokom (20). Classifica: 4/0 Regal Barcellona, 3/1 Mps Siena, 2/2 Galatasaray, Unics, 1/3 Olimpia Lubiana, 0/4 Asseco Prokom.

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