Euroleage, l’Armani deve ripartire da zero

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Seconda sconfitta consecutiva, l’Efes passa a Milano e per la squadra di Scariolo si tratta di prendere i 2 punti persi la settimana prossima in Belgio, altrimenti rischia grosso

  • Risorge l’Efes, la prima squadra turca a far parlare di se, mettendo in crisi l’Armani, e dopo 3 turni rimangono imbattute Cska, Barcellona, Siena, Caja Laboral e il Panathinaikos che chiude il turno giocando di venerdì. Prima sconfitta del Real Madrid, mentre non arriva la seconda tripletta delle squadre italiane perché i turchi rovinano la possibile festa con le vittorie casalinghe di Siena e di Cantù.
  • La Bennet fermata in casa sabato dalla Scavolini riprende energia e conquista due punti d’oro lanciando il 22enne gigante georgiano Shermandini, un arrivo dell’ultima ora, e con una buona prova in regia del suo regista-diesel Andrea Cinciarini contro il Bilbao, squadra debuttante e rivelazione del campionato spagnolo.
  • Serataccia di Milano, evidentemente alle prese con un processo di assemblaggio che sembrava a buon punto, nel girone di ferro, per cui con la seconda sconfitta consecutiva, adesso la squadra di Sergio Scariolo deve andare a vincere la prossima settimana a Charleroi che nel turno precedente aveva vinto sul campo dell’Efes che a Milano ha giocato una gara concreta e ottenuto la seconda vittoria su due trasferte grazie a Barac e Yliasova.
  • Milano ha segnato solo 54 punti, è riuscita farsi subito  male (4-12, poi 9-22, con 3/11 al tiro, 8 perse e zero recuperi) con una difesa molle, e ben 22 punti subiti nel primo quarto, ha fatto fatica riprendersi dopo essere andata sotto di 15. Quintetto sbagliatissimo, con gli italiani Melli e Mancinelli, Cook e Nichols e Bourousis, mentre Fotsis ha giocato poco per un problema alla caviglia. Dalla panchina non è arrivato il solito contributo, Gallinari ha riportato sotto a fatica la squadra ma chiuso con 2/10 al tiro, 4 errori dall’arco, irritato per un 5° fallo dubbio ha anche reagito ed è stato espulso. Hairston cher viaggiava a 21 punti di media, non si è ripetuto, -1 come valutazione dopo essere stato il jolly vincente in diverse occasioni.  Senza scuse Drew Nicholas, l’ex di turno, 2/7 al tiro, soli 4 punti e ben 7 perse sono lo specchio della sua prova, evidentemente non è più lo stesso giocatore che trascinava il Panathinaikos. Segno meno anche per Rocca, Radosevic mentre Giachetti (-3) è pure lui l’ombra di quel giocatore che cambiava i ritmi di Roma.

  • Non si può vincere, a livello europeo, con 2/18 al tiro, un 11,1% che si commenta da se, 17 perse, graffio zero (2 palle recuperate!), e 8 assist, segno di qualità di gioco. Un’Armani a due cilindri, con 45 di valutazione, fra i più bassi della giornata, e forse delle sue stagioni. Unico a fare una discreta figura Ioannis Bourousis, uno dei migliori pivot della Lega, ma non basta. E come il Gallo anche Cook canta e …conta poco.
  • Siena gioca una partita brillantissima, il lituano Kaukenas a 35 anni non ha mai giocato così bene ed è il protagonista della giornata, lui e la squadra tirano con percentuali altissime da 3, alla festa non partecipa Igor Rakocevic il cui inserimento credo non sarà facilissimo per le caratteristiche di gioco, perché è una guardia-play e non un’ala piccola, Zisiz è sacrificato, e la soluzione sarebbe Omar Thomas, ex Avellino, già sotto contratto e che potrebbe andare in campo se nei prossimi giorni la Corte Federale respingerà la richiesta del Procuratore Federale di una lunga sospensione per il passaporto falso della Slovenia col quale circolava da un anno, fino a quando a Fiumicino l’hanno scoperto rispedendolo in patria. Comunque, sulla vicenda il Tribunale di Civitavecchia l’ha scagionato, e questo è un buon presupposto per vederlo tornare in campo. Anche se bisogna fare i conti col caso-Lorbek, molto meno grave di questo che ha anche implicazioni che riguardano i rapporti con la Slovenia, quindi a livello di Ministero degli Esteri, oltre al problema sulle norme d’immigrazione.
  • Nel prossimo turno due supermatch, Cska-Panathinaikos, ovvero il duello-chiave per l’assegnazione della Coppa dei Campioni nella seconda parte dell’ultimo decennio e Barcellona-Mps che potrà mettere meglio a fuoco la dimensione internazionale della squadra senese,che fino ad oggi ha sfruttato il calendario facile , che ha cambiato fisionomia inserendo Igor Rakocevic, ancora fuori dai meccanismi di squadra, al posto di Dejuan Summers. Domanda. Qual è la consistenza sotto canestro, e basta Anderson col contorno di Ress e Michelori e ovviamente Stonerook che però a livello internazionale  non ha lo stesso impatto del campionato?.
  • L’impresa più individuale più pazza della giornata è quella di John  Lienehan: 15 assist per il piccolo 33enne play moro uscito da Providence tornato in Francia dopo una parentesi in Estonia. E’ anche di Nancy, la squadra della star Batum, la miglior prestazione ai rimbalzi del giovane francese Adrien Moerman anche se alla fine non basta per vincere sul campo dei campioni turchi del Fenerbahce.
  • La star della settimana è ancora un uomo della NBA, Jordan Farmar, e con la sua esplosione la guardia dei Nets manda in visibilio i 12 mila di Yad Eliyau, il tempio del basket israeliano, 36 minuti, 27 punti, 35 di valutazione  grazie a una gara perfetta nel tiro (9/11, 1/1 da3  e 6/9 dalla lunetta) più 43 rimbalzi e 5 assist. Il Maccabi ferma la corsa del Real Madrid che regge un tempo, si tiene a galla con la panchina (positivo Serge Ibaka) ma paga la serata-no dei cecchini spagnoli Mirotic e Llull.
  • Schianto casalingo del KK Zagabria, soli 47 punti, 24 nella valutazione di squadra (contro il 35 del solo Farmar, tanto per capire la proporzione del disastro)  col 29% da 2 (14/47) da Guiness, contro il Cska che vola. Unica consolazione il lancio del 18enne Dario Saric, entrato nel 5° gioca parecchi minuti con 5 rimbalzi, ma pecca nel tiro.
  • Poco impiegati gli arbitri italiani, oltre a Lamonica-Taurino che hanno diretto assieme nella scontata gara di Zagabria, Tolga Sahin, cittadino italiano per matrimonio, era nella terna di Zagabria. Si tratta solo di un fatto passeggero?. Fuori Facchini per limiti d’età, e fermo Paternicò per il caso dell’arbitressa anche se la sua vicenda sportiva è risolta e sta per tornare in campo, si conferma che l’autogestione ha creato un blocco di potere negli ultimi anni, il ricambio è avvenuto col contagocce, per non parlare dei veleni di Baskettopoli e  dell’assurdo caso di Martolini che preso il patentino internazionale è stato fatto retrocedere in A in un contesto di rapporti discussi che ha convolto anche altri fischietti,  e i nostri fischietti stanno in panchina.
  • La situazione
  • Girone A: Fenerbahce-Nancy  90-86 (5.600 spett., 19 Sefolosha, 24 Samnik), Cantù-Bilbao (4309, 16 Shermandini, 20 Mumbru), Caja Laboral-Olimpiacos 81-79 (8252,  20 Teletovic, 19 Spanoulis). Classifica: 3/0 Caja Laboral, 2/1 Bennet Cantù,  1/2 Nancy, Fernbahce Istanbul, Bilbao, Olimpiacos Atene. Prossimo turno: 9 nov., Cantù-Olimpiacos (20.45), Bilbao-Fenerbahce (20.45), 10 nov, Nancy-Caja Laboral.
  • Girone B: KK Zagabria-Cska Mosca 47-89 (2000, 15 Simon, 15 Krstic), Brose-Unicaja 78-79 (6900, 16 Roberts, 18 Freeland), oggi Panathinaikos-Zalgiris. Classifica: 3/0 Cska, 2/0 Panathinaikos, 2/1 Unicaja Malaga, 1/2 Brose Bamberg, 0/2 Zalgiris, 0/3 Zagabria.  Prossimo turno: 9 nov, Unicaja-Zagabria (20.45), 10 nov. Zalgiris-Brose (18.45), Panathinaikos-Cska (21).
  • Girone C:  Maccabi-Real Madrid 88-82 (11.006, 27 Farmar, 18 Carroll), Partizan-Spirou 91-81 (7200, 26 Law, 19 Mallett), Armani-Efes 54-62 (3.800, 12 Gallinari, 16 Barac). Classifica: 2/1 Real Madrid, Efes Istanbul Maccabi Tel Aviv, 1/2 Partizan Belgrado, Armani Milano Spirou Charleroi. Prossimo turno: 10 nov,  Efes-Maccabi (19), Spirou-Armani (20.30), Paertizan-Real Madrid (20.45).
  • Girone D: Siena-Galatasaray 103-77 (4696, 24 Kaukenas, 12 Andric), Unics-Barcellona 65-93 (7000, 14 Lyday, 24 Lorbek), Olimpia-Prokom 70-62 (6500, 23 D.Greren, 13 Gee). Classifica: 3/0 Barcellona, Mps Siena, 1/2 Galatasaray, Unics Kazan, Olimpia Lubiana, 0/3 Prokom. Prossimo turno: 9 nov, Olimpia-Galatasaray (19), Prokom-Unics (20.45), 10 nov. Barcellona-Siena (20.45).  
  • I Top della giornata
  • Valutazione:  35 J.Farmar, Maccabi (3° R.Kaukenas, Siena). Classifica: 28,67 A.Kirilenko, Cska (3°  22,67 B.McCalebb,Siena). High: 37 A.Kirilenko (1.a g)
  • Marcatori: 27 J.Farmar, Maccabi. Classifica: 21,7 Teletovic, Cja Laboral. High: 30 H.Domercant (1.a g. Unics-Siena)
  • Rimbalzi: 15 A.Moerman, Nancy (2°  10, I.Bourousis, Armani). Classifica: 9 Sean May, Zagabria (3° 8,33 I.Bourousis, Milano). High: 15 A.Kirilenko, Cska (1.a g.), A.Moerman, Nancy (3.a g.Fenerbahce-Nancy).
  • Assist: 15 J.Linehan, Nancy. Classifica: 7,5 D.Diamantidis, Panathinaikos. High: 15 J.Linehan (3.a g Fenerbahce-Nancy, prec. 8 N.Batum 2 volte, M:Teodosic, M.Huertas, V.Ilievski, D.Diamantidis.
  • Nota: fra parentesi il miglior giocatore delle squadre italiane se è fra I Top5
  • Quintetto ideale
  • J.Linehan (Nancy), J.Farmar (Usa, Maccabi), R.Kaukenas (Lit, Siena), E.Lorberk (Slo, Barcellona, S.Barac (Cro, Efes)
  • Most Valuable Player
  • Doppia doppia di Jordan Farmar, la star dei Nets di fede ebraica ferma il pericoloso Real Madrid e rilancia il Maccabi, 1° nell’indice di valutazione (35) e Punti (27)
  • La sorpresa
  • La riscossa dell’Efes Istanbul che dopo aver perso in casa col lo Spirou sbanca Milano vincendo per la seconda volta in trasferta, e il successo dell’Unicaja Malaga all’ultimo secondo in Germania che ipoteca le Top 16.
  • La delusione
  • Seconda sconfitta consecutiva per l’Armani, prima casalinga: una serata storta, non c’è gioco e Nicholas è la brutta copia di quello dei tempi del Panathinaikos, per la squadra di Scariolo si profila un cammino difficile.

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