2a / A1 statistiche e curiosità: UP Lardo, DOWN Pesaro-Milano

Sviscerando a mano aperta tra i cumuli di numeri relativi alla seconda giornata del campionato italiano di A1 basket:

  1. il tecnico Lino Lardo con il successo ottenuto contro Biella ha conseguito la vittoria numero 150 in Serie A.
  2. La Montepaschi Siena con il successo colto contro Venezia ha portato ad 11 la serie positiva consecutiva della seconda giornata, l’ultimo ko alla seconda risale al lontanissimo 2000 nel match perso in casa contro la Scavolini Pesaro per 74-76.
  3. Restano 3 le squadre imbattute dopo 2 giornate: Siena, Cantù e Caserta, mentre sono ancora al palo Teramo, Casale e Venezia.
  4. Dopo quattro anni la Cimberio Varese è riuscita a segnare più di 100 punti, l’ultima volta accadde contro Capo d’Orlando 102-105 dopo un supplementare.
  5. Bisogna andare invece ancora di qualche anno indietro per  vedere una vittoria con almeno 100 punti messa in cascina nel corso dei tempi regolamentari: contro la Whirphool Teramo, 100-84.

Cantano i galletti azzurri, che succede al Gallo di Milano?

Il diario di bordo del campionato dei Giganti

  • A proposito del deludente europeo, non è un caso:  Hackett, Datome e Gentile decisivi per le vittorie di Pesaro, Roma e Treviso…
  • Sarà forse un campionato  più equilibrato, ma livellato verso l’alto o il basso?  Intanto bastano  due giornate sole  per vedere già in testa  da sole Siena e Cantù. Sono le  protagoniste dell’ultima stagione. Beh, per la verità c’è stata gloria solo da una parte sola avendo  i senesi  battuto 6 volte  su 7  i sorprendenti canturini (tornati al vertice dopo ben 30 anni)  conquistando  la Coppa Italia, lo scudetto n.5 e la Supercoppa.
  • Siamo  quindi al solito  deja-vu, e dopo la scintillate vittoria-spot contro Varese ecco la corazzata milanese perdersi in un banco di nebbia in quel di Pesaro dove Daniel Hackett, il moro romagnolo che ha avuto il coraggio di sfidare (per ora a parole, sulla Rete) Koby Bryant, fa capire che i giocatori italiani non mancano, basta farli giocare.
  • Bocciato da Treviso, il tatuato play che s’è fatto un fisico da wrestler  ha dimostrato le sue capacità l’anno scorso a Pesaro.  Strano che il suo coach essendo l’assistente del CT del disastro europeo in Lituania  non sia riuscito  in quella circostanza a far capire al capo  che era venuta  l’ora di dargli fiducia anche in maglia azzurra,  invece di insistere in quel ruolo con un oriundo che passerà alla storia per non aver segnato un solo canestro in tutto un torneo internazionale.  Ma il coraggio nei nostri dirigenti è scarso. Il problema è che la maggioranza  di loro è ormai di estrazione non cestistico e la valutazione vien fatta attraverso altri parametri, economici e anche a volte di alleanze.

Serie A1, Djordjevic soddisfatto della sua Benetton Treviso: “Contenti per la vittoria”

E’ molto soddisfatto, Sasha Djordjevic, dopo il primo successo ottenuto sulla panchina della Benetton. La sua squadra ha vissuto un finale di match palpitante, condito da tante emozioni. «Siamo contenti per la vittoria. Tutta la squadra poco a poco comincerà a conoscersi, sciogliendosi, rilassandosi. Dal punto di vista tecnico tattico non possiamo permetterci di fare un buon primo tempo, avanti di 14 e poi farci recuperare in quel modo. Bisogna avere la stessa grinta, e lottare come guerrieri su ogni pallone, ogni palla persa. Ritengo sia positivo per squadra giovane ribaltare la partita, un’altra persa di un punto sarebbe stata pesante per una squadra che non ha esperienza. Abbiamo reagito e Sani con la sua esperienza ha messo il canestro finale».

TANTI RIMPIANTI DI RAMAGLI – «Abbiamo gettato al vento un tempo, il primo, dove non abbiamo trovato il giusto ritmo incaponendoci in un gioco troppo veloce e perdendo palloni su situazioni di rimbalzo offensivo dopo l’intervallo ci siamo ripresi ma è chiaro che una rincorsa dal -14 si paga e noi l’abbiamo scontata nel finale, quando l’esperienza della Benetton specialmente con Becirovic ha prevalso», ha commentato invece coach Ramagli.

Basket A1 2a giornata: Cantù appaiata a Siena

La seconda giornata di Serie A va in archivio con le vittorie di Siena e Cantù rispettivamente contro Sassari e Venezia, che volano in vetta con 4 punti, mentre la sorpresa della giornata è la sconfitta dell’Armani Jeans Milano che cade a Pesaro per 69-66.

La Lottomatica Roma invece piega con uno sprint finale Biella, con Datome, Djedovic e Dadic in doppia cifra, ottenendo così la prima vittoria nel nuovo impianto della Lottomatica. Il risultato più roboante nel punteggio lo ha siglato Varese che ha battuto per 101-88 Montegranaro con ben 5 giocatori in doppia cifra.

L’unico segno 2 della seconda giornata è quello di Cremona che ha espugnato Monferrato 73-74 con una penetrazione di Tabu. Uno scatenato Johnson (25 punti ) consegna all’Avellino una bella vittoria contro Bologna per 96-90.

Tornando alla classifica dopo solo due giornate la coppia di testa è composta da Siena e Cantù, mentre restano ancora al palo Venezia e Casale.

Basket A1 seconda giornata: Cantù e Varese a valanga. Roma, ok il debutto in casa

Basket A1, la seconda giornata:

  • Sabato 15 ottobre

Scavolini Siviglia Pesaro – EA7 Milano 69-66
Montepaschi Siena – Umana Venezia 86-76

  • Domenica 16 ottobre

Virtus Roma – Angelico Biella 78-70
Bennet Cantù – Banco di Sardegna Sassari 71-58
Benetton Treviso – Banca Tercas Teramo 77-75
Cimberio Varese – Fabi Shoes Montegranaro 101-88
Novipiù Casale Monferrato – Vanoli 73-74
Sidigas Avellino – Canadian Solar Bologna 96-90

  • Riposa Pepsi Caserta

Serie A1, Siena non fa sconti: Venezia k.o. 86-76

La Montepaschi Siena campione d’italia ha sconfitto la matricola Umana Venezia 86-76 nel secondo anticipo della seconda giornata di Serie A1 di pallacanestro. I campioni d’Italia di coach Pianigiani hanno sempre avuto in mano le redini del match, mentre i lagunari di Andrea Mazzon hanno bagnato l’esordio nella massima serie con una buona prestazione, con Clark top scorer della serata autore di 23 punti e 19 per Slay. Gli scudettati mandano invece cinque giocatori in doppia cifra con Zisis e Andersen a quota 16.

STATISTICHESiena: Zisis e Andersen 16, McCalebb 13, Kaukenas 11, Lavrinovic 10. Venezia: Clark 23, Slay 19, Bryan 10.

Serie A1, il tabellino di Pesaro-Milano 69-66

Di seguito il tabellino di Scavolini Pesaro-Armani Milano.

SCAVOLINI SIVIGLIA-EMPORIO ARMANI 69-66
(20-17, 40-32, 49-36)
PESARO: Cercolani ne, Cavaliero 11, Alibegovic, Hickman 20, Cusin 8, Tortù ne, Flamini, Hackett 17, Lydeka 8, Jones 5. Allenatore: Dalmonte
MILANO: Giachetti 3, Mancinelli 4, Haiston 13, Gallinari 8, Fotsis 12, Cook 8, Nicholas 8, Rocca, Filloy, Bourousis 6, Melli ne, Radosevic 4. Allenatore: Scariolo
ARBITRI: Cerebuch-Tola-Capurro
NOTE – Tiri liberi Scavolini Siviglia 20/28, Ea7 Emporio Armani 14/19. Usciti per cinque falli Hickman, Cusin, Cook, Bourousis.

Serie A, Pesaro soprende Milano: Hackett, Hickman e Cavaliero regalano il successo a Dalmonte

Nell’anticipo della seconda giornata della Serie A1 di basket, arriva la prima vera sorpresa della stagione. La Scavolini Siviglia Pesaro, infatti, supera la corazzata Milano 69-66 meritando il successo ben al di là di quello che può lasciare intendere il punteggio finale. La squadra di Scariolo è rientrata in gara solamente negli ultimi 5′ di gara, mentre i padroni di casa allenati da Dalmonte hanno mantenuto un ritmo altissimo per 40′. Hackett, Hickman e Cavaliero nel finale sono stati i veri protagonisti di questo successo, mentre i lombardi devono assolutamente rivedere qualcosa, anche se il roster al completo si é ritrovato solo nelle ultime due settimane.

STATISTICHE – Per Pesaro i migliori Hickman 20 e Hackett 17. Per Milano: Hairston 13, Gallinari 8 e Fotsis 12. Tiri da due: Pesaro 13/37, Milano 11/27. Tiri da tre: Pesaro 5/18, Milano 10/28. Tiri liberi: Pesaro 20/28, Milano 14/19. Rimbalzi: Pesaro 33, Milano 38.

Basket, serie A1 seconda giornata: il programma

Riprendere da dove ci si era lasciati. La seconda giornata di basket A1 presta il fianco alla voglia di stupire delle provinciali che si trovano nella condizione di affrontare le più quotate del campionato.

Pesaro contro Milano è l’anticipo dilusso di oggi, diretta su La7 ore 18, ma in serata – 20.30 – scendono su parquet anche Siena, al debuto casalingo, contro la new entry dell’ultima ora, Venezia.

Domani è la volta di Roma-Biella, si anticipa alle 17 per consentire al pubblico di assistere all’evento calcistico più atteso dalla capitale, il derby tra Lazio e Roma. Alle 18.15 è la volta di Bennet Cantù – Banco di Sardegna Sassari, Benetton Treviso – Banca Tercas Teramo, Cimberio Varese – Fabi Shoes Montegranaro e Novipiù Casale Monferrato – Vanoli. A chiudere il secondo turno di A1 vi è il posticipo serale tra Avellino e Bologna (20.30).

Il programma nel dettaglio.

Roma – Biella, si giooca al Palazzetto dello Sport

Anticipo di orario – 17 e non 18.15 – per consentire al tifo capitolino della Virtus Roma (con ogni probabilità equamente diviso, sotto il profilo calcistico, tra biancocelesti della Lazio e giallorossi della Roma) di assistere in serata al posticipo clacistico. Il derby.

Non solo: altra news interessante per chiunque abbia in programma di prendere parte (via web o direttamente persso l’impianto) alla sfida tra Virtus Roma e Angelico Biella, valevole per la seconda giornata del campionato A1 di basket.

Grazie all’intervento del delegato allo Sport di Roma, Alessandro Cochi, la formazione laziale potrà debuttare contro i piemontesi presso il Palazzetto dello Sport. E’ arrivato il placet dei vigili del fuoco che hanno dato il consenso per lo svolgimento del match dopo aver valutato – con sopralluogo – lo stato dell’impianto fresco di implementazione e lavori di manutenzione: capienza per ora garantita di 3.500 posti.

Tra Mordente e Reyer l’accordo é ad un passo

E’ sempre più vicino l’accordo tra la Reyer Venezia e Marco Mordente, capitano della Nazionale di coach Simone Pianigiani. La trattativa si concluderà senz’altro in settimana, per fare in modo che Mordente possa scendere in campo nell’esordio che vedrà l’Umana impegnata dopo aver osservato il turno di riposo nella prima giornata di campionato. Qualche contrattempo per Andrea Mazzon ieri all’allenamento: Slay si è allenato a ritmo ridotto per un’infiammazione ad una caviglia, Allegretti ha invece rimediato una botta a una spalla in uno scontro accidentale con un compagno di squadra.

Sassari festeggia la vittoria contro Casale Monferrato grazie ad un grande Travis Diener

Coach Meo Sacchetti di Sassari é entusiasta dopo il netto successo ottenuto alla prima di campionato contro Casale Monferrato: «In questi casi si dice ‘buona la prima’. Nel primo tempo abbiamo sbagliato entrambi diversi tiri soprattutto dalla linea dei tre punti, nel secondo invece è stato tutto diverso. Abbiamo retto bene, difeso ed attaccato, in una grande cornice di pubblico e con un grande Travis Diener in campo». Soddisfatto in parte Marco Crespi, anche se la sua squadra ha pagato lo scotto del noviziato in Serie A: «Eravamo partiti per limitare il talento dei piccoli del quintetto biancoblu, ma in corso d’opera l’emozione per il debutto ci ha distratto, abbiamo commesso degli errori e nei momenti importanti non siamo riusciti a rimetterci in carreggiata». L’MVP della serata è stato Travis Diener: «Penso sia andata molto bene, e parlo per il risultato e la prestazione dell’intera squadra. Abbiamo fatto quello che dovevamo, soprattutto in difesa, ed abbiamo giocato di squadra. Sono contento».

Virtus Roma, coach Lardo dopo il k.o. contro Bologna: “Grande cuore”

La sconfitta maturata neltempo supplementare contro la Virtus Bologna, dopo che Roma era andata anche sul +5 con meno di 2 minuti sul cronometro dei tempi regolamentari, ha lasciato l’amaro in bocca a coach Lino Lardo, che però da Bologna torna con diversi spunti positivi in vista del prosieguo della stagione: «E´ stata esattamente la partita che volevamo, questo è un campo difficile. La prima partita di campionato è sempre un’incognita, veniamo da sole tre settimane di lavoro tutti insieme. Quest´anno vogliamo dare un’identità morale ben precisa alla squadra, oggi ho visto quello che mi aspettavo. Questa è una prestazione che ci deve dare fiducia per le prossime partite, ci dice che siamo sulla buona strada. Abbiamo certamente molte cose da migliorare in attacco e in difesa ma fino alla fine del quarto quarto avremmo potuto tranquillamente vincere. Credo che questa squadra abbia un cuore e oggi l’ha dimostrato».