Serie A1, Teramo aggiunge al roster gli sloveni Hafnar e Zagorac. E Treviso finisce k.o. alla prima uscita stagionale

Sono tante le squadre della Serie A di basket italiano, costrette ad affidarsi ad elementi in prova per completare il roster in questo avvio di preparazione, c’è anche la Tercas Teramo. Priva del montenegrino Milos Borisov e l’israeliano Yaniv Green – impegnati agli Europei – la squadra di coach Alessandro Ramagli da oggi aggrega due sloveni come il 34enne Gregor Hafnar (esterno visto in Italia con Avellino, Varese e Siena) e il 27enne Sasa Zagorac, che lo scorso anno giocava in Iran, con lo Shiraz.

BENETTON TREVISO, PRIMO K.O. NEL PRECAMPIONATO – Non é iniziato nel migliore dei modi il precampionato della Benetton Treviso. La compagine di Sasha Djordjevic – priva di Bulleri, Motiejunas e Moldoveanu oltre a Mekel, impegnato con la nazionale israeliana – perde 75-68 contro Samara al PalaCianToma. La Benetton é stata sconfitta per aver giocato due pessimi quarti dispari (11-25 nel 1° periodo dopo l’1-14 iniziale, poi 12-21 nel terzo, dopo che Treviso era passata da -17 a +1), subendo Dragan Labovic (17 punti) e Joe Alexander (16). Alla Benetton non sono bastati i 17 punti di Alessandro Gentile e i 15 a testa dei due americani, E’ Twaun Moore e Jeff Adrien. Serata negativa invece per Brian Scalabrine: per l’ex campione NBA con Boston soltanto 2 punti con 1/7 al tiro.

CRAS, ECCO LA PASCALAU – Il Cras Basket Taranto ha presentato quest’oggi durante un’affollata conferenza stampa, la giocatrice Maria Florina Pascalau, il suo secondo acquisto per la prossima stagione, dopo Simona Ballardini. Con la cestista rumena il club rossoblù ha stipulato un accordo contrattuale di due anni.

PILLOLE DI PASCALAU – Pascalau, nata il 19 gennaio del 1982, alta 196 cm., ruolo pivot, proviene dall’Erg Priolo, club siciliano con il quale ha disputato dal 2002 al 2011 nove serie A1 consecutive. Durante queste, la giocatrice di Cluj-Napoca ha toccato l’apice agonistico nel 2006, quando ha disputato la finale-scudetto contro Schio, persa a gara-5. Pascalau, in quella serie da brividi contro le orange portò una media-partita importante di 14,6 punti e 9 rimbalzi. In totale, in nove stagioni sui parquet italiani, la cestista rumena ha portato una media di 12,6 punti e 6,3 rimbalzi. La partita più prolifica della ventinovenne “lunga” è stata quella della regular season contro Faenza, giocata il 6 gennaio 2011, nella quale ha segnato 21 punti. L’ultima sfida contro il Cras è stata quella doppia dei quarti di finale-playoff, persa per 0-2 con Priolo. Florina, nei due match con le rossoblù, ha segnato in totale 25 punti e 12 rimbalzi.

Serie A1, Roma presenta la guardia americana Tucker

Si è svolta come di rito presso la sala stampa del Palazzetto dello Sport, la presentazione ufficiale di Clay Tucker, guardia americana classe 1980, nuovo giocatore di Roma. Dopo essere stato presentato dal general manager Antonello Riva (“Era il primo della mia lista“) e da coach Lino Lardo (“Giocatore di grande spessore sia umano che tecnico“), los tesso Tucker non si é sottratto alle domande dei giornalisti nella sua prima conferenza stampa in maglia Virtus. “Nonostante avessi diverse altre proposte, ho scelto Roma perché sono convinto che ci siano le condizioni ideali per fare bene. Conosco la situazione del basket italiano che non ho mai smesso di seguire“. Per lui l’Italia non é novità assoluta, visto il suo passato con la casacca di Teramo. “Quando lasciai Teramo mi ero ripromesso che un giorno sarei tornato. Non mi interessa la classifica marcatori, ma metterò a disposizione della squadra tutto il mio bagaglio tecnico-umano per cercare di portare questa importante società al livello che gli compete“.

Come di consueto, sulla Pepsi Caserta si é riversato il grandissimo entusiasmo di un migliaio di tifosi presenti al raduno ufficiale della squadra campana. Assenti Doornekamp, impegnato con la sua Nazionale agli Europei in Lituania, ed Efejuku Rose, rimasto bloccato negli USA per problemi di traffico aereo dovuti all’uragano Irene, abbatutosi quest’oggi sulla città di New York. I nuovi bianconeri sono stati presentati dal Presidente Francesco Gervasio e dallo staff tecnico-dirigenziale. Dopo il saluto del presidente Gervasio, che ha voluto sottolineare la determinante collaborazione di Rosario Caputo per allestire il roster, coach Sacripanti ha analizzato nuovamente le caratteristiche della squadra da lui costruita nel corso di questa estate. “Questo sarà per noi l’anno della sfida. Avremo una squadra rinnovata e abbiamo scelto i giocatori sulla base delle loro caratteristiche e, soprattutto, della loro voglia di mettersi in luce in un campionato difficile quale quello italiano rimanendo, comunque, in un budget ridimensionato rispetto alle precedenti stagioni“. A Caserta i tifosi sognano una stagione da protagonisti: “Il nostro obiettivo per questa stagione sarà la salvezza e certamente ci sarà da soffrire. Se, però, potremo sempre contare sul calore dei nostri tifosi, che anche oggi ci hanno dimostrato il loro affetto con una presenza che è andata al di là di ogni previsione, il raggiungimento dell’obiettivo sarà più semplice“.

Serie A1, Von Wafer già innamorato di Cremona. Milano aggrega Boykin in attesa di prendere un’ala dalla NBA

Il nuovo americano del roster Vanoli-Braga Cremona, Von Wafer, dopo essere arrivato in Italia si è aggregato ai compagni della sua nuova squadra, che oggi si é trasferita nel ritiro in Val Rendena dove svolgerà la seconda parte della preparazione, che si concluderà con la disputa della prima amichevole stagionale nel palazzetto della località trentina, il 4 settembre contro la squadra della Tezenis Verona. Ieri, al termine del suo primo allenamento, Von Wafer ha incontrato la stampa, per commentare questi suoi primi giorni cremonesi. “Sono contento di avere ripreso l’attività agonistica anche se durante l’estate tra allenamenti individuali e tornei non sono mai stato fermo. La città mi è piaciuta subito perché è a misura d’uomo e mi ricorda il posto in cui sono cresciuto, inoltre le persone che ho incontrato in questi tre giorni sono state cordiali con me“. Positivo anche il primo contatto con i tifosi: “L’impatto é stato positivo perché nonostante il gran caldo all’interno del palazzetto, sono sempre numerosi a seguire i nostri allenamenti: il mio primo obiettivo è non deluderli e fare in modo che si divertano ad assistere alla nostre partite“. Alla Vanoli-Braga Cremona si è anche aggregato Dalibor Djapa, ala-centro 27enne di 204. Il serbo ha disputato l’ultima stagione con la casacca del Geoplin Slovan Ljubljana, concludendo con una media di 14.7 punti e 5.8 rimbalzi in 26 gare.

MILANO CERCA UN’ALA AMERICANA – In attesa di ingaggiare un’ala americana che provenga direttamente dalla NBA per la prima fase di Eurolega (visto che le avversarie della prima fase a gironi come Efes, Maccabi, Real Madrid e Partizan stanno completando la spesa di mercato proprio in Usa), l’Emporio Armani Milano ha aggregato al suo roster un altro americano per questa seconda parte di precampionato. Al gruppo guidato da coach Fabrizio Frates – vice di Sergio Scariolo, impegnato nella preparazione agli Europei di Lituania con la nazionale spagnola – si è infatti aggregato Ruben Boykin, ala che ha già militato in Italia in Legadue, con le casacche Jesi, Pavia e Casalpusterlengo, dove nell’ultimo anno ha viaggiato a 13.5 punti e 8.1 rimbalzi di media. Il 26enne californiano é l’ennesimo giocatore chiamato da Milano per il precampionato: prima di lui sono arrivati Miklos Szabo (Casalpusterlengo), poi Christian Di Giuliomaria e Povilas Cukinas.

Serie A1, Teramo presenta l’israeliano Green. Mentre il Montepaschi integra nell’organico l’ex Forte

Il cestista israeliano Yaniv Green, appena arrivato a Teramo, si è sottoposto subito ai controlli medici di rito. Il giocatore ha superato le visite mediche senza alcun problema ed é quindi ripartire subito per la sua Israele dove si aggregherà ai compagni di squadra della Nazionale, impegnati insieme a Green nella preparazione per gli imminenti Europei che si svolgeranno in Lituania. Subito dopo le visite mediche il giocatore è stato presentato nella sala stampa del Palasport di Scapriano. Ovviamente, a fare gli onori di casa é stato uno dei proprietari del club Lino Pellecchia, il presidente Corrado Pellanera e il direttore sportivo Lorenzo Marruganti, che ha cercato a lungo e voluto il giocatore israeliano. Davanti ai tanti tifosi presenti e giornalisti, lo stesso Green ha poi dichiarato: “Sono contento di essere un giocatore della Banca Tercas. Dopo tre anni di Maccabi Tel Aviv, sono arrivato nel posto giusto e spero di poter dare il mio contributo alla causa“. Poi é intervenuto in breve anche il presidente Pellanera. “Per Green parlano i numeri – ha sottolineato il presidente – dopo diversi anni al Maccabi di Tel Aviv, eccolo tra di noi. Sono convinto che saprà integrarsi nel gruppo, un gruppo che già ho visto affiatato“.

LA MONTEPASCHI INTEGRA IL ROSTER CON FORTE – Per completare il proprio roster, il Montepaschi durante il precampionato ha aggregato al resto della squadra un volto conosciuto dalle parti di Siena. I campioni d’Italia hanno infatti inserito in rosa Joseph Forte, che in Toscana vinse lo scudetto 2006/07, il primo dell’era di coach Pianigiani. Successivamente, l’ex stella del North Carolina ha giocato con Fortitudo, Udine, Pavia e Pistoia, ed era rimasto senza contratto e svincolato. Forte ora si allenerà con il Montepaschi nel periodo di assenza dei nazionali impegnati agli Europei, ovvero Carraretto, McCalebb, Zisis, Kaukenas e Lavrinovic.

Serie A1, Teramo riparte con coach Ramagli. La Virtus é scatenata: dopo McIntyre ora vuole anche Thornto ed Eze

Anche la Tercas Teramo si è radunata per dare inizio alla preparazione di quella che sarà la nona stagione consecutiva in Serie A per la squadra abruzzese, salvata questa volta grazie al pagamento della wild card. Con il suggestivo Media Day è iniziato dunque il percorso di avvicinamento al nuovo campionato, e per il club teramano dei nuovi proprietari Pellecchia e Capasso, sono stati tanti gli applausi da parte dei tanti tifosi presenti in gran numero sulle gradinate del PalaScapriano. Erano assenti soltanto Milos Borisov e Yaniv Green, impegnati con le rispettive nazionali di Montenegro e Israele in vista dei prossimi Europei che si disputeranno in Lituania. Coach Ramagli, confermato sulla panchina della Tercas, ha subito chiarito il lavoro a cui la squadra é chiamata: “Credo che sarà subito importante trovare un’identità e imparare a passarci la palla. Abbiamo tre ritorni (Amoroso, Cerella e Brandon Brown), tre conferme (Fultz, Polonara e Lulli) e quattro nuovi (Dee Brown, Johnson, Borisov e Green) con qualità e struttura fisica che sapranno darci equilibrio“.

VIRTUS BOLOGNA, OFFERTA PER BENJAMIN EZE – Chi pensava che con l’arrivo dell’ala piccola americana McIntyre e il continuo inseguimento a Thornton, l’organico della Virtus potesse essere considerato completato, commetteva un grave errore. il club della “V nera“, infatti, ha presentato un’offerta a Benjamin Eze, pivot nigeriano (208 cm per 115 kg) in uscita da Milano, dove ha giocato negli ultimi sei mesi dello scorso campionato di Serie A1. A Bologna, il 30enne italo-nigeriano ritroverebbe anche un compagno di squadra della sua precedente avventura a Siena come Terrell McIntyre (i due vinsero assieme quattro scudetti), ma al tempo stesso la Canadian Solar cerca anche un altro ex Montepaschi come Bootsy Thornton, al momento il principale candidato per il ruolo di ala.

EZE IN ITALIA – Dal 2001 ha giocato tre stagioni con Reggio Calabria. Dal 2004 passa a Siena, dove ha vinto quattro scudetti, nel 2007, 2008, 2009 e 2010, tre supercoppe italiane nel 2007, 2008 e 2009 (durante la supercoppa 2004 era nel roster solo per l’Eurolega) e due coppe italia nel 2009 e 2010.

 

Serie A1, la Benetton presenta il nuovo centro americano Jeff Adrien

E’ giunto a Treviso la nuova ala grande della Benetton, ovvero Jeff Adrien: alla sua prima stagione in Italia, l’ex player dei Golden State Warriors, ha svolto le visite mediche di rito e si è concesso ai giornalisti per esprimere qualche prima battuta. “Sono contento di essere qui, in una società importante che potrà aiutarmi a migliorare“. Il 25enne pivot americano originario del Massachussetts (201 cm per 110 kg, n.d.r.) ha mostrato di avere le idee molto chiare: “La scorsa estate ci furono dei contatti tra la mia agenzia e la dirigenza trevigiana, poi però la cosa non andò in porto. Dalle foto attaccate alle pareti della sede vedo coppe, successi ottenuti da giocatori che poi hanno fatto le proprie fortune anche in Nba. Come Bargnani o Evans, che vi giocano tuttora“.

PILLOLE SULLA CARRIERA DI ADRIEN – Jeff Adrien muove i primi passi nelle giovanili della Brookline High School Brewstrer Academy, poi al college con U-Conn arriva il momento di svolte della carriera: “Devo ringraziare il coach che mi ha fatto esplodere, Jim Calhoun, artefice dell’approdo alla Final Four NCAA del 2009 con Connecticut. Devo tutto a lui che mi ha fatto diventare un giocatore di alto livello“. Ora Adrien si sente pronto ad affrontare la sua seconda esperienza in Europa. “Conosco un po’ il basket europeo, ho giocato 9 mesi in Spagna nel 2009 a Lugo. Fu una bella esperienza; in Europa il gioco è differente rispetto agli States ma mi piace il tipo di gioco, ci sono ottimi giocatori e coach preparati“. Poi, per chiudere, uno sguardo al suo ruolo sul parquet. “Io sono un centro che dà il meglio in area e che ama combattere sotto i tabelloni. In sostanza penso di essere un giocatore completo e vorrò dimostrarlo a Treviso fin dai primi allenamenti. Non conosco i nuovi compagni ma non ho mai avuto problemi in questo senso e sono sicuro che mi ambienterò senza problemi“.

Serie A1, la Pepsi Caserta riparte sabato dal Palamaggiò

Partirà da questo sabato la nuova stagione della Pepsi Caserta. Alle ore 11.00 in punto, insieme al presidente del club Gervasio, i soci e lo staff dirigenziale, si raduneranno al “Palamaggiò” i tecnici Sacripanti, Oldoini, Luise e Petroccione, lo staff medico e i giocatori Diego Ciorciari, Andre Collins, Kevin Fletcher, Giuliano Maresca, Alex Righetti, Efejuku Rose, Andre Smith, Andrjia Stipanovic a cui si aggregherranno in prima squadra dei giovani Dario Cefarelli, David Loncarevic e Domenico Marzaioli. Unico assente nella truppa campana sarà Aaron Doornekamp, che sarà impegnato con la nazionale canadese. Sarà dunque quella l’occasione per tutti i tifosi della Pepsi Caserta, per conoscere i nuovi beniamini, che si metteranno a loro disposizione sin da subito per cercare di portare nella pratica e iniziare a maturare sin dal primo giorno, quel feeling nei rapporti tra tecnici, atleti e sostenitori bianconeri, che é da sempre un punto di forza del team campano.

IL PROGRAMMA DEL PRECAMPIONATO – Sempre nel pomeriggio di sabato è previsto il primo allenamento ufficiale della squadra che svolgerà l’intera preparazione precampionato all’interno del palazzetto Palamaggiò. Una scelta questa, dettata dalla forte volontà societaria, di far integrare i nuovi nel più breve tempo possibie nella realtà cittadina casertana, visto che, ad eccezione del solo Doornekamp, nessuno dei giocatori che vestiranno la casacca della Pepsi ha esperienza nella città campana. La prima uscita ufficiale è stata invece fissata per il 14 settembre a Cassino, dove la Pepsi disputerà uno scrimmage con il team del S.Antimo di Legadue. Quindi, ci sarà la partecipazione al “Torneo di Lecce” (17 e 18 settembre con Sidigas Avellino, Enel Brindisi e Barcellona Pozzo di Gotto), al “Torneo della calzatura di Porto S.Elpidio” (24 e 25 settembre con Scavolini Siviglia Pesaro, Sidigas Avellino e Fabi Shoes Montegranaro) e al Torneo Irtet (1 e 2 ottobre) con CSKA Mosca, Virtus Roma e Sidigas Avellino.

Serie A1, l’arrivo di White accende l’entusiasmo in casa Scavolini

C’è grande entusiasmo tra i tanti tifosi del Pesaro, per l’arrivo in terra marchigiana, del cestista James White che da questa stagione indosserà la maglia Scavolini Siviglia. Basti pensare all’ovazione che gli oltre 350 tifosi presenti gli riservato presso l’Hotel Excelsior, dove hanno potuto salutare per la prima volta da vicino, l’ex cestista dei San Antonio Spurs. “Mai prima d’ora avevo ricevuto un’accoglienza come questa, è emozionante e mi fa venire ancora più voglia di lavorare duro per questa squadra“. A dire il vero, White all’inizio del mercato estivo era stato molto vicino a firmare per il team greco del Panathinaikos come lui stesso ha confermato. Poi, però, la trattativa é andata un pò troppo per le lunghe, qualcosa si é rotto, con la scelta che é ricaduta sulla Scavolini. “Pesaro per me non è stata una scelta facile perché considerando che questa sarebbe stata la mia quarta esperienza in Europa, avrei voluto continuare a viaggiare e magari misurarmi con un team di alto livello europeo per provare l’Eurolega. La trattativa col Panathinaikos però sembrava non prendere mai una direzione, Pesaro era la mia seconda opzione e alla fine ho scelto la città e i tifosi che mi hanno voluto di più“.

RUOLO SUL PARQUET DA DECIDERE – White si é poi soffermato su questioni puramente tattiche, in merito a quello che dovrà essere il suo futuro utilizzo in campo: “Non ho ancora avuto modo di parlare con il coach e di quello che sarà il mio ruolo ma penso che quest’anno avrò la possibilità di giocare meglio rispetto a quello passato per il fatto che avrò il sostegno di una squadra forte, in grado di sfruttare al meglio le attenzioni difensive che potrei attirare. Il gruppo ha talento, è stato ben costruito e possiamo puntare ai primi quattro posti“. La Scavolini oggi ha un “White” in più per sorridere pensando al prossimo futuro.

 

Serie A1, grande entusiasmo per la nuova Bennet Cantù: in 800 alla presentazione. Capitan Mazzarino: “Vogliamo vincere qualcosa d’importante”

C’è grande entusiasmo intorno alla nuova Bennet Cantù: ieri erano ben ottocento i tifosi presenti alla NGC Arena per la presentazione della nuova squadra. Quasi al completo il roster lombardo, con le sole assenze di Andrea Cinciarini e Manuchar Markoishvili, impegnati con le nazionali italiana e georgiana in vista degli Europei in Lituania, e di Artsiom Parakhouski, che con la Bielorussia sta disputando le qualificazioni agli Europei di Division B. Il pubblico presente ha dispensato applausi per tutti, a partire dal capitano Nicolas Mazzarino, alla sua settima stagione in maglia biancoblù, sino all’ampia schiera di confermati che comprende Maarty Leunen, Vladimir Micov e Ben Ortner, ormai al terzo anno in Brianza, oltre a Denis Marconato, Marko Scekic e Marco Diviach al loro secondo campionato con la casacca di Cantù. Ma altrettanto grande é stato l’entusiasmo per i volti nuovi della Bennet. Ovazione per il grande colpo di mercato dell’estate, Gianluca Basile, e per i due statunitensi David Lighty e Karon Bradley, accolti subito con grande affetto dal pubblico di fede canturina così come per il playmaker Federico Bolzonella. “Dove arriveremo quest’anno? Non è facile dirlo – ha commentato lo storico capitano di Cantù Nicolas Mazzarino Sicuramente vogliamo ripetere la scorsa stagione (finale scudetto persa con il Montepaschi Siena di coach Simone Pianigiani, n.d.r.) anzi, se possibile, fare meglio anche se sappiamo che questo vorrebbe dire ottenere qualcosa di importante“. Coach Trinchieri ha poi aggiunto: “Tornare in Eurolega con Cantù dopo 18 anni provoca grandi emozioni. Il nostro obiettivo in Europa non può essere che uno: lottare con le unghie e con i denti per conquistare il quarto posto nel girone e quindi l’accesso alle Top 16“. Intanto oggi tutti i giocatori della Bennet si sono sottoposti alle visite mediche di rito: da domani si inizierà a fare sul serio con i primi test atletici.