Armani Jeans, Proli dice Siena: “E’ favorita”. E su Gallinari…

Nonostante la campagna di rafforzamento importante e la scelta di affidarsi a un tecnico determinato quale è Sergio Scariolo – dal 7 giugno 2011 nuovo head coach con un accordo sino al 2014 – le parole del patron dell’Armani Jeans Milano sono ancora accompagnate dalla prudenza imposta dalla storia recente, nel corso della quale la Montepaschi Siena si è confermata squadra capace di mettere in piedi un ciclo vincente non ancora interrotto.

Qualche scricchiolio in più, rispetto a due anni fa, lo si è registrato nella passata edizione del torneo: i toscani hanno faticato di più e perso di più ma, nelle fasi che contano, hanno saputo imporsi in maniera vincente. A pronosticare ancora Siena è – stavolta – il presidente di Milano, Livio Proli, anche se pare scontato leggere, nella presa di posizione di Proli, una scaramanzia evidente:

“Siena è sempre la favorita, perchè una squadra che vince da sei anni in questo modo, o fa harakiri durante l’estate, o altrimenti è ovvio che parta favorita”.

L’occasione nella quale il patron si è pronunciato è stata quella della conferenza stampa tenutasi al Salone d’Onore del Coni per presentare l’accordo del comitato olimpico con cui il gruppo Giorgio Armani fornirà le divise degli atleti italiani che parteciperanno a Londra 2012. Rispetto al mercato dell’Olimpia, Proli pare soddisfatto:

“Non abbiamo lunghissima esperienza, ma abbiamo imparato bene che gli scudetti non si conquistano durante l’estate, ma durante l’anno con gli allenamenti e le prestazioni agonistiche. Sulla carta abbiamo elevato il potenziale della squadra. Non possiamo nasconderci dietro un dito, ma da qui a dire che possiamo vincere qualcosa di importante la strada è ancora lunga”.

Apertura su Gallinari a Milano a stagione in corso? Proli non chiude alcuna possibilità:

“In questo momento non si gioca e quindi spazio alla fantasia. Il nostro allenatore è stato chiaro quando ha detto che vuole una squadra che possa allenare dal primo all’ultimo giorno della stagione. I voli pindarici non rientrano nel nostro progetto”.