Rondo espulso, fallito l’attacco al record degli assist di Magic Johnson

L’uscita gli costa il primato di 38 turni con almeno 10 assist e a Boston il ko casalingo con la sorprendente Brooklyn che vince nonostante le espulsioni di Humpries e Wallace vince ancora. Bargnani fermo per un problema alla caviglia, reagisce  Belinelli (11 punti).

Andrea Bargnani non sarà un portento in difesa ma è sempre meglio averlo in campo che  vederlo in panchina con una caviglia infortunata, un problema in più specie se l’avversario è Memphis, la squadra più solida fino a questo momento. Succede invece che i Raptors non reagiscano a questo imprevisto scendendo anzi tutti al di sotto del loro livello, a cominciare dai vari DeRozan e Lowry, le pistole fumanti. Ma non c’è indulgenza anche per i giovani, vogliamo parlare di Valanciunas il quale finisce con 2 punti, 2/4 e 2 rimbalzi?

Nba Miami-Boston gara 5 90-94, torna Bosh, Garnett grande capo

Anche Boston vince gara 3 in trasferta,  non bastano a Miami 57 punti del duo LeBron e Wade, sotto eccusa coach Spoelstra, doppia-doppia di Garnett e 13 assist geniali di Rondo. Stanotte Oklahoma si gioca il match ball con gli Spurs.

Non bastano a Miami i 57 punti del duo LeBron-Wade e il ritorno dopo  9 gare, per lo stiramento degli addominali, di Chris Bosh con i suoi 6 sorprendenti rimbalzi d’attacco serviti a far pendere la bilancia del gioco aereo, ma non a  rispettare il pronostico generale fondato dalla presunta stanchezza di Boston.

Davvero  incredibili invece  i Boston della golden age del suo trio centenario Garnett-Allen-Pierce che alla partita n.18  di questi playoff , dopo aver battuto 4-2 Atlanta e alla settima  la rivelazione Filadelfia, il trionfo della gioventù e del talento,  fanno rivivere i mito dei Celtics confermandosi  questa  stagione la  bestia nera degli “eterni secondi”della NBA degli ultimi anni.

Play off Nba 2012 Rajon Rondo punisce i piagnoni di Miami

Boston cancella le 2 sconfitte e vince nel supplementare 4-2 in una serata difficile per LeBron (7 palle perse, prima uscita per falli) trascinata da Rajon Rondo che in Tv ha criticato i rivali:

“Si lamentano e piangono continuamente”.

Stanotte gara 5 fra Spurs e Thundercity. Boston non si piega e non si spezza. E  trascinata da Rajon Rondo, 15 assist e 15 punti, soprattutto i 3 punti del rocambolesco overtime,  festeggia il suo rilancio  grazie alla sua formidabile  vintage-gang, l’indistruttibile trio centenario Garnett-Allen-Pierce deciso più che mai stavolta a non traslocare dal campo alla storia. C’è naturalmente la conferma della  proverbiale capacità di rigenerazione del mito-Celtics, e c’è piùà gusto vincere così, alla ben  17esima gara di playoff, pareggiare le due vittorie casalinghe di Miami restituendo anche  ai rivali il  piacere satanico di vincere nell’overtime dopo la sfortunata coda di gara3  lanciando un messaggio importante. E cioè:  la sfida  continua, senza bisogno di  dover sottolineare un fatto non trascurabile: Boston  conduce infatti 5-3   nei confronti diretti di questa convulsa regular season, la squadra di Doc Rivers, da parte sua tanto tranquillo del risultato  da arrivare al Garden in ritardo per non aver voluto perdersi  l’entusiasmante  finale in  Tv della gara di golf che ha rilanciato  Tiger Woods.

Guida play off Nba 2012 31 maggio

Play off Nba 2012. Risultati 30 maggio

Finali Conferences

Miami-Boston 115-111 ts (18-24, 28-29, 35-22, 18-24,16-12; 34 L.James, 23 Wade, 22 Chalmers; 44 Rondo, 21 Pierce, 18 K.Garnett)

La situazione

Play off Nba 2012 Rajon Rondo con una tripla porta Boston in finale

Vince alla bella senza Bradley e col guerriero Pierce fuori negli ultimi 4 minuti la squadra di Doc Rivers. Sorprendente continuità di Garnett. Boston gioca con Miami, mentre stanotte comincia San Antonio-Oklahoma per la finale dell’Ovest. Gli Spurs vengono da 18 vittorie, ma la giovane Oklahoma ha messo fuori le  formazioni vincitrici degli ultimi 2 anni.

Il fatidico 75 non perdona. E’ stato fatale ai Lakers nella serata in cui potevano vincere col tiro finale di Steve Blake a Oklahoma, a Miami nelle due partite perse che l’hanno vista andare sotto con Indiana, e poi con 75 punti Boston ha perso a Filadelfia ma rimpallato i 76Sixers nella bella che i Celtics riescono a portare in porto nonostante l’uscita per falli di Paul Pierce a 4’16” dal termine. E’ qui che si scatena Rajon Rondo, una star di enorme talento tecnico, che viaggia da mesi a 12-13 assist per sera, che non riesce a godere della luce e la considerazione di altri colleghi. Il moro segna 9 punti che portano il vantaggio di Boston da 3 a 10 punti finali in un match equilibrato che vede all’intervallo i  padroni di casa avanti 41-33, poi la rimonta di Filadelfia (14-19) e un finale in cui le vecchie volpi bostoniani sono più freschi e concentrati dei giovanotti di Filadelfia  che, buttati fuori i Bulls,  non sono riusciti ad approfittare del colpo di gara2 a Boston. Invece  davanti al loro pubblico  hanno subito la sconfitta più pesante, per cui riguadagnato il fattore campo squadra di Doc Rivers  ha fatto tesoro dell’esperienza nonostante. Ha perso però Avery Bradley, giocatore utilissimo, eccellente difensore e buon attaccante, la scoperta della stagione, andato soltto i ferri per un problema alla spalla. Ma quanto avrà da spendere contro Miami, che non annuncia il rientro di Bosh per lunedì notte.

NBA, a Bargnani e Gallinari torna il sorriso, chiude il mercato

Dopo un mese e mezzo di apprensione  arrivano buone notizie per il basket italiano dalla NBA perché  Bargnani e Gallinari  hanno recuperato il ruolo di protagonisti dopo serissimi infortuni. Entrambi hanno segnato  19 punti  decisivi per tenere accesa la speranziella dei Raptors di fare corsa sul crollo dei Knicks per l’8° posto nei playoff della Atlantic Conference, mentre Denver conferma un 6° posto (24/19)  migliorabile perché la squadra del Gallo col suo gioco d’attacco e le rotazioni in trasferta non ha paura di nessuno e ancora si inneggia alla fortunata decisione di mandare Carmelo Anthony ai Knicks operazione che – mi dicono – Mike D’Antoni non voleva.

Ben 3 match su 8 sono finiti ai supplementari, ce ne sono voluti ben 2 perché i Lakers approfittassero dell’assenza di Danny Gay, il miglior giocatore dei  sorprendenti Grizzlies per vincere a Memphis in una partita di grande significato per la classifica.

Nba risultati 25 dicembre 2011

Nba partita, a Natale le prime tre sorprese con la vittoria di Miami Heat sui campioni in carica dei Dallas Mavericks e l’affermazione di misura di New York Knicks sui Boston Celtics. In serata, Chicago sbanca Los Angeles grazie a Derrick Rose e a uno startosferico Luol Deng.

  • DALLAS MAVERICKS-MIAMI HEAT 94-105. E’ stata la rivincita degli Heats ma anche la grande serata di Lebron James che, davanti ai 20 mila spettatori dell’American Airlines Center, ha firmato la prima prestazione da mettere in bacheca. Per lui, 37 punti, 10 rimbalzi e 6 assist appena dopo la premiazione dei padroni di casa che, sotto gli affondi (oltre che di James) di un Dwyane Wade (26 punti, 8 rimbalzi) ottima spalla del compagno di squadra. Ospiti già avanti di 15 dopo il primo quarto (32-17), di 21 a metà gara (62-41) e di 32 a dieci minuti dal termine (97-65). Il dominio locale dell’ultimo parziale (con Dallas che piazza un complessivo 29 a 8) è solo servito a rendere meno pesante il passivo.

Mercato Nba, Boston: per Chris Paul sacrificio Rondo?

Srebbe una rinuncia non immediatamente comprensibile soprattutto per chi – e sono tra quelli – ritiene Rajon Rondo un gran bel cestista dalle prospettive enormi.

Eppure sembra che, a regular season alle porte e mercato Nba in fibrillazione – i Boston Celtics stiano pensando che, pur di mettere le mani sul cartellino di Chris Paul, play dei New Orleans Hornets, ci si possa privare proprio di Rondo.

Paul, il cui contratto è in scadenza nel 2012, è nelle mire di Boston ma non solo: su di lui – come sta accadendo per Dwight Howard – si sono posati gli occhi di più di una franchigia.

Tra gli altri club, sembra che i New York Knicks abbiano deciso di tentare l’assalto al play nel tentativo di dare corpo al trio delle meraviglie composto da Carmelo Anthony e Amar’e Stoudamire.