Eurocup Benetton Treviso-Alba Berlino 72-64

Primo turno di Last 16 di Eurocup per la Benetton Treviso che esordisce con vittoria al Palaverde dove il roster di Sasha Djordjevic si impone sull’Alba Berlino per 72-64.

Il cammino di Treviso nel gruppo L, quindi inizia nel migliore dei modi, idem dicasi per la sfida con i veneti capaci di piazzare un break iniziale di 16-0 che è tutt’altro che dettaglio: prima frazione con i primi due punti ospiti firmati da Francis.

Buon supporto di Schaffartzyk e Wood che infilano due triple a distanza ravvicinata. Poi, si scuote Treviso: prima Cuccarolo e Viggiano, poi la precisione di De Nicolao e Ortner: la sirena suona sul 22-17.

Il vantaggio persiste fino alla fine del secondo parziale, con le formazioni che vanno negli spogliatoi con il +13 dei padroni di casa: Bulleri e Becirovic spendono tutta l’esperienza necessara per tenere a bada un’Alba tenuta a galla da un Wood impeccabiile in fase di finalizzazione.

Eurocup: Cedevita Zagabria – Benetton Treviso 86-87 d.t.s.

Cedevita Zagabria – Benetton treviso 86-87 d.t.s.

E’ servito un supplementare ma, dopo l’over time, la Benetton treviso si aggiudica la sfida della terza giornata di Eurocup battendo con il punteggio di 86-87 la Cedevita Zagabria in casa sua. La sfida, valevole per il girone G, si è chiusa con i parziali di 25-16, 44-41, 60-58, 74-74.

Nella condensa di emozioni e capovolgimenti di fronte, il finale è di quelli che merita di essere raccontato: tra un tentativo e l’altro, Smodic piazza la tripla del +4 a tre minuti dall’ultima sirena. Sembra fatta, ma le forze dei veneti pare si alimentino a colpi di fiato.  Adrien con una schiacciata fissa il parziale sul 74-74 regalando ai compagni l’extra time.

E quello, diventa regno di Massimo Bulleri che piazza la bomba del +4 (81-85) a 1′ dalla fine. Nonostante il forcing dei locali, la Benetton riesce a beneficiare del vantaggio chiudendo avanti di un punto. I singoli: Becirovic infallibile dalla lunetta, Moore decisivo in difesa, Moldoveanu chiude con 19 punti (5 bombe su 5) e Adrien con 13 a referto (più 10 rimbalzi). In doppia cifra anche Moore (13 punti), Bulleri e Becirovic (12).

In sala stampa, capitan Bulleri è raggiante:

Eurocup, Benetton asfalta Siviglia e chiude prima nel girone

Tredici vittorie in quattordici partite di Coppa. Il ruolino di marcia della Benetton Treviso è sorprendente. Ieri sera la squadra carpigiana ha travolto il Cajasol Siviglia, nello spareggio per conquistare il primo posto nel girone, vincendo 84-68 e portando cinque uomini in doppia cifra. Adesso Benetton dovrà giocare contro la formazione tedesca del Goettingen (l’andata si giocherà mercoledì 23 marzo in trasferta e il ritorno al Palaverde il 30 dello stesso mese) negli spareggi per le finali che quest’anno, segno del destino, si giocheranno proprio a Treviso. Il Cajasol Sevilla, l’unica squadra ad aver vinto contro la Benetton nella partita d’andata, si è dovuto inchinare di fronte ad un ispirato Devin Smith autore di 20 punti.

Eurocup, Caserta e Treviso si giocano la qualificazione

Stasera andrà in scena la penultima giornata dei Last 16 e le due squadre italiane, la Pepsi Caserta e la Benetton Treviso, si giocano la qualificazione rispettivamente contro il Galatasaray e l’Alba Berlin. Pepsi Caserta, che scenderà in campo alle 19.45 in trasferta contro la squadra turca, deve difendere il risultato dell’andata dove i campani vinsero con una vantaggio di 5 punti. Se riuscisse a vincere o perdere con uno scarto inferiore ai 5 punti poi si andrebbe a giocare la qualificazione nell’ultimo turno contro il Nymburk. Treviso invece potrebbe qualificarsi già da stasera in caso di vittoria o con una sconfitta con meno di 3 punti di scarto. Benetton infatti, nella gari d’andata, ha sconfitto la squadra tedesca per 75-71.

Benetton, Repesa: “Torniamo a correre dopo il ko con Biella”

La Benetton Treviso affronta stasera in Francia il Chorale con già in tasca la qualificazione alle Top16 ottenuta martedì scorso contro l’Estudiantes Madrid. Per Roanne il momento è positivo: nonostante l’eliminazione matematica dall’Eurocup con le 4 sconfitte in altrettante gare giocate.

All’andata, in occasione della prima partita di Eurocup la Benetton si impose 67-61 al Palaverde dopo una rimonta di 15 punti nel secondo tempo. Tra i biancoverdi non è partito con i compagni Sandro Nicevic. Il coach Jasmin Repesa vuole il riscatto, anche se il match non ha valenza ai fini del risultato:

“Abbiamo fatto un passo falso sabato in campionato, peccato perché venivamo da una striscia positiva. Ma voglio che la squadra non si demoralizzi e che la sconfitta venga metabolizzata presto. E’ un periodo che ci vede giocare molto e la gara di sabato ci ha visto un po’ stanchi e non brillanti come al solito. Confidiamo di recuperare le energie e sono con vinto che saremo pronti per fare bene già da domani a Roanne, è importante non piangere sul latte versato e riscattarsi subito, giocare già così presto in questo caso puo’ essere una buona cosa per rialzare subito la testa.”

Eurocup: bene la Benetton, cadono Caserta e Cantù

Una sola vittoria in Eurocup per le tre squadre italiane impegnate ieri sera. Chi sorride, unica nostrana, è la Benetton Treviso che sbanca Madrid con il punteggio di 80 a 71 e conquista la sua quinta vittoria consecutiva (tra campionato e coppe, tre su tre in Eurocup) che di fatto le regala il primato solitario del girone a punteggio pieno.

Autentico trascinatore dei veneti è stato, nella circostanza, lo statunitense Devin Smith, autore di 22 punti (la bellezza di cinque centri da tre), 6 rimbalzi e 1 assist.

Il gruppo E annovera la sconfitta di Bennet Cantù: in casa di GasTerra Flames finisce 80–74 nonostante la buona serata di Maarten Leunen che infila 18 punti ma riceve sacrsa assistenza dai compagni.

Nulla di compromesso, per i lombardi, anche se i soli due punti (condivisi con Panellinios e GasTerra Flames) non sono un bottino entusiasmante.

Sconfitta anche per i campani della Pepsi Caserta (girone H) nell’impegno casalingo contro i tedeschi dell’Alba Berlino per 73-79: Williams, Di Bella, Jones e Ere chiudono in doppia cifra. Berlino va in testa al gruppo, Caserta seconda a due lunghezze.

Eurocup: Estudiantes – Benetton, Repesa chiede continuità

La terza giornata del Girone F di Eurocup propone una sfida al vertice tra le due squadre a punteggio pieno di. Asefa Estudiantes-Benetton è non solo il modo per attribuire a una delle due la posizione di vertice in solitaria ma anche per testare l’effettiva tenuta di due squadre vogliose di dare continuità al proprio gioco e ai propri risultati.

Dopo il largo successo di sabato contro la Scavolini Pesaro, quindi, ecco un altro test importante per una Benetton che cerca di guardare con un occhio al’immediato presente e con l’altro al prossimo futuro, visto che domenica affronterà in campionato la trasferta insidiosa di Bologna per giocarsela contro una Virtus ferita.

L’Estudiantes, dal canto suo, è reduce dalla sonante sconfitta rimediata sul campo del CAI Saragozza (si impongono i locali con il punteggio di 84-70) mentre in campionato era reduce da un filotto di 5 vittorie consecutive.

Il coach Jasmin Repesa è convinto di poter asssitere a una buona prova da parte dei suoi elementi e chiede di conservare la stessa intensità messa su parquet qualche giorno fa:

Eurocup: bene Benetton e Caserta, Cantù ko contro il Galatasaray

Se la bilancia è ancora in grado di soppesare situazioni e dati di fatto, viene da dire che la seconda giornata di Eurocup – per le italiane – può essere messa in cascina con un sorriso non tirato. Due vittorie e una sconfitta: è l’esito delle sfide che hanno visto protagoniste le tre compagini nazionali. Due gioie e un’amarezza, si diceva: brindano al successo Benetton Treviso e Pepsi Caserta mentre scivola in modo netto Cantù.

Partiamo dal fondo, in ogni senso. Bennet Cantù impegnata sul parquet del Galatasaray, dove i lombardi hanno lasciato la bellezza di diciannove punti agli avversari: finisce 76-57 per i padroni di casa che hanno dominato fin dalle prime battute e sono riusciti a non farsi impensierire nel proseguo del match. Sciacchiata a rimbalzo, Cantù (41 quelli dei turchi, 30 per gli ospiti) e maluccio al tiro dove le percentuali sono tutt’altro che entusiasmanti (37% da 2,25% da 3). Ottima prova di Andric tra i locali (19 punti e 4 rimbalzi), dignitosa quella di Micov che, con 14 a referto, ha provato a tenere a galla gli italiani.