Bennet Cantù: il roster 2011/2012

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Iniziamo con il dire che Gianluca Basile sta a Cantù come un sogno che si realizza sta a un potenziale successo. Che l’ex Barcellona, poi, sappia ancora fare la differenza è ancora tutto da vedere ma, come recita una famosa sigla televisiva, viene da parafrasare il concetto dicendo semplicemente che Basile è Basile.

Ciò detto, starò a coach Andrea Trinchieri sapere come e quando utilizzare l’incredibile potenziale dell’italiano, voglioso di accettare la sfida dei vice campioni in carica e di contribuire a far sì che quel secondo posto possa trasformarsi in qualcosa di più.

Per i piemontesi, inoltre, vi è il fascino di tornare a calcare, dopo 18 anni, i parquet dell’Europa che conta: la società, infatti, torna in Eurolega e lo fa tra l’entusiasmo della sua tifoseria che ha accolto in massa – erano in ottocento al primo allenamento presso la NGC Arena– l’inizio della nuova stagione agonistica.

Nella circostanza, non sono stati risparmiati applausi e incitamento a nessuno: tra tutti, il bagno di folla più appassionato è stato riservato a capitan Nicolas Mazzarino che sta per dare il là alla settima stagione in maglia biancoblù. Se l’aver confermato in rosa gente del calibro di Maarty Leunen, Vladimir Micov e Ben Ortner è già un grande successo; se la presenza di Denis Marconato, Marko Scekic e Marco Diviach riempie di speranze; il tocco in più è garantito dall’innesto dei volti nuovi. Non solo Basile ma anche gli americani David Lighty e Karon Bradley.

Quali aspettative, che motivazioni? Parola di capitano e di coach: enormi le prime, ancor più grandi le seconde. Mazzarino è sicuro:

“Dove arriveremo? Non è facile dirlo ma vogliamo ripetere la scorsa stagione e, se possibile, fare meglio”.

Resta inteso che fare meglio vuol dire – ma nessuno ha il coraggio di dirlo – vincere il tricolore. Dal canto suo Trinchieri cerca di tenere a freno l’eccessivo entusiasmo:

“Tornare in Eurolega con Cantù dopo 18 anni è una cosa che genera grandi emozioni. Il nostro obiettivo in Europa non può essere che uno: lottare con le unghie e con i denti per conquistare il quarto posto nel girone e l’accesso alle Top 16″.

Bennet Cantu: il roster 2011/2012

  • David Lighty Ala
  • Vladimir Micov Ala
  • Marko Scekic Ala/Centro
  • Benjamin Ortner Centro
  • Manuchar Markoishvili Guardia
  • Marte Leunen Ala
  • Denis Marconato Centro
  • Nicolas Mazzarino Guardia
  • Artsiom Parakhouski Centro
  • Marco Diviach Ala
  • Federico Bolzonella Playmaker
  • Gianluca Basile Play/Guardia
  • Karon Bradley Playmaker

Allenatore: Andrea Trinchieri
Presidente: Alessandro Corrado

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