Nell’anno olimpico in passerella la Toscana dei Cinque Cerchi, per qualche altro sport assente dalla rosa dei segnalati sarà per un’altra volta, ad esempio, per il 17enne cestista pisano Amedeo Tessitori della Virtus Siena miglior giocatore azzurro agli europei di basket giovanile nelle categorie U18 e U20 e il golfista gigliato Lorenzo Gagli che ha tenuto la “carta” pèer il circuito professionistico mondiale e viene considerato il quarto moschettiere del golf italiano protagonista in questo avvio di stagione e già in corsa per una maglia alle Olimpiadi di Rio del 2016.
Eurolega Siena in Turchia, due punti obbligati per non rischiare la stagione
Il grande Gianni Brera assegnava la giusta importanza alle competizioni calcistiche sommando la classifica dei due contendenti, proviamo a fare lo stesso per l’Euroleague con lo scopo di evidenziare i livelli delle gare della terz’ultima giornata delle T16:
Girone A: 16, 9+7: Real Madrid-Panathinaikos; 14, 6+8: Unicaja-Cska; 13, 4+9: Zalgiris-Efes; 1, 0+1: Brose-Alba Berlino
Girone B: 16 , 10 + 6: Barcellona-Caja Laboral, 13, 7+6: Olympiacos-Maccabi ; 8, 6+2: Khimki-Fenerbahce; 7, 0 + 7: Besiktaks.Montepaschi.
Con Sassari-Varese ecco che la Tv riporta il sorriso
Ho scoperto perché si chiama Tesi la fine del ciclo accademico di una persona… Hai mai visto qualcuno rilassato prima della fine? (….) Citazione dovuta alla mia bambina che si è laureata magna cum laude. E poi mi serve per sottolineare lo stato di stress di chi vive questi ultimi mesi di contratto tv con il terrore che possa cambiare ancora e non si sa ancora in che modo.
Da che cosa si deduce che sono tesi? Da piccoli escamotages dialettici usati nel descrivere gli ascolti, in questo caso di Banco di Sardegna Sassari vs Cimberio Varese.
Nba Miami e Lebron grandi anche nello spavento
Si capisce bene che la fifa di tutti i compagni si trasferisce sull’inesperto C.Miles incaricato della tripla finale del possibile pareggio. E anche lui ormai col “braccino”. Sembrava profilarsi un clamoroso crollo di Miami a Cleveland dopo 23 vittorie consecutive ma la mancanza di Irving e Waiters alla fine si è fatta sentire e i Cavs che non riescono a tradurre in punti il buon mercato e la qualità del gioco per il buon lavoro di coach Byron Scott, non sono riusciti a gestire un vantaggio di 27 punti.
Così, trascinati da LeBron James che con l’ex squadra ha perso solo una volta da quando ha cambiato maglia, gli Heat oltre a un nuovo record, quello dei minuti di terrore, sono riusciti per l’ennesima volta a trasformare una situazione di inferiorità tecnica (rimbalzi) e panico in un’impresa che fa comunque notizia.
Nazionale, ecco la foto che dimostra che Gallinari è stato già messo di mezzo
Importante spot per la nazionale azzurra in occasione del match di Chicago di lunedì 18 marzo incentrato sull’atteso derby italiano fra Marco Belinelli e Danilo Gallinari in veste di importanti titolari di Bulls e Denver e protagonisti del vibrante match. Denver ha conquistato con la vittoria n.12 lo slancio per vincere anche il giorno dopo sul campo di una delle favorite per l’anello della NBA, Oklahoma, e migliorare il suo record.
Nella foto scattata prima della partita allo United Center, una della cattedrali della NBA da sinistra ,il vicepresidente Laguardia, il presidente Petrucci e il CT Pianigiani (riconoscibile per il capo luccicante per il gel in quanto di molto dimagrito). Hanno messo di mezzo Danillo Gallinari che ha giudicato “super” (così il comunicato) questa missione azzurra , come risulta anche dal sorriso.
Nba smacco di Denver a Kevin Durant, attenti al Gallo
I Denver del Gallo italiano hanno realizzato in una sola notta tutti i loro sogni, anche se se manca l’ultimo sforzo per arrivare al traguardo della Reagular Season fra le prime 4 dell’Ovest.
Siccome più giocano e più si divertono, reduci dal thrilling di Chicago a 24 ore di distanza hanno infatti demolito il fortino dei Thunderbird e chiuso il conto della serie sul 3-1 con la squadra vice-campione della NBA giocando una partita di grandissima intensità, spuntando gli attacchi dei rivali, vedi l’emblematico 0/10 della coppia d’oro della NBA Durant-Westbrook e il 16% nel tiro dei padroni di casa riuscendo ad assorbire bene a loro volta cifre di tiro non esaltanti.
Nasce il nuovo campionato dilettanti di A, è guerra in Legadue?
Siamo ormai alla stretta finale nel parto delle principale novità della prossima stagione, e cioè il supercampionato dilettanti di vertice che nascerà dalla fusione (a freddo) dell’attuale DNA e Legadue. Dopo la fumata bianca sulla stesura dello statuto, opera della commissione di lavoro mista, i cui capitoli sono già stati approvati a Cecina dal comparto dilettanti (Lnp) giovedì a Bologna toccherà ai club di Legadue votare la proposta sulle varie norme del nuovo soggetto che si rifanno secondo gli estensori al meglio delle esperienze di altri sport.
In questo ultimi mesi non è stato facile trovare l’amalgama, il blitz di Fararoni-Petrini ha provocato una ferita dentro Lnp delegittimando purtroppo una figura al di sopra di ogni sospetto e delle beghe di bottega un presidente eletto plebiscitariamente pochi mesi prima (Fabio Bruttini), da psrte sia Legadue ha scoperto un buco da 300milioni e vorrebbe un ribaltone immediato e la testa di chi avrebbe ottenuto questo risultato.
Petrucci: a Gallinari, Belinelli e Bargnani la nazionale piace
Il presidente Petrucci e il ct Pianigiani hanno incontrato Gallinari e Belinelli lunedì a Chicago.
Danilo Gallinari ha definito “super” l’incontro con il presidente FIP Giovanni Petrucci e il ct Simone Pianigiani, dando piena disponibilità alla Nazionale per la prossima estate. Marco Belinelli ha espresso il desiderio di giocare in Nazionale anche se dovrà confrontarsi, a fine stagione, sia con la propria situazione fisica, sia con quella contrattuale dal momento che sarà free agent.
Nba nella sfida azzurra di Chicago il replay beffa i Bulls di Belinelli
Nella bolgia infernale dell’United Center, Denver, la squadra di Gallinari, sgraffigna nell’overtime con una tripla di Iguodala a 16 secondi un successo rocambolesco ai Bulls che riescono a mettere in campo 6 soli giocatori contro una formazione la cui panchina in punti vale il doppio degli starter, basta pensare solo ai 35 punti di Winston Chandler, e raddrizzare una partita quasi compromessa con la bomba micidiale del 103 pari di Belinelli che sembrava l’annuncio di una sentenza e un giusto premio per aver creduto nel risultato anche con gli avversari sempre avanti e qualche errore di troppo.
Pur morta di fatica, con Boozer sotto tono per 32 minuti (2 soli punti) la squadra che sa esaltare il concetto di sacrificio, flagellarsi le carni, impaziente per il promesso imminente ritorno di Derrick Rose che però avanti a un mese e mezzo, una vicenda un po’ surreale e snervante come quella teatrale di “Aspettando Godot”, è risorta dalle sue ceneri e ha fatto di tutto per riprendersi il quinto posto dell’Easy Conferece.
Il Real perde ancora in casa: espulso Laso. Navarro batte il record di Epi
Non per niente si chiama Real Madrid. Noblesse oblige, riconquistata dopo molti anni la Copa del Rey battendo il Barcellona nella partita iniziale e sconfitto in sole 4 partite in Euroleague e tutte in trasferta (85-86 a Mosca col Khimki, 68-79 ad Atene col Panathinaikos, 70-76 a Desio con Cantù) la squadra più titolata d’Europa ne ha perse ben due – e in un sol colpo la coppia imbattibilità casalinga – nel giro di soli 4 giorni davanti al suo pubblico – complice anche il problema alla schiena di Rudy Fernandez.
Nba Los Angeles ride, New York piange, Miami record
Vincendo stanotte a Chicago nell’attesa sfida fra Gallinari e Belinelli con la presenza di Petrucci e Pianigiani che s’incontrano in giornata col gm dei Bulls per venire rassicurati sulla disponibilità del miglioratissimo Beli per gli europei in Slovenia, Denver salirebbe al 4° posto all’Ovest raggiungendo come vittorie i Clippers (46-21) che si sono ripresi il 3° posto battendo New York orfana di Melo Anthony, Tyson Chandler e da diversi turni anche di Amare Stoudemire.
Si è trattato di un bel regalo per Coach Vinnie Del Negro che ha festeggiato con parsimonia il successo n.200 (16° nel ranking fra i colleghi in attività), niente di eccezionale se non fosse riapparso in piena forma il geniale Chris Paul costretto tuttavia a fare gli straordinari mancando del prezioso alter-ego Bledsoe (stiramento al polpaccio).
Caso Montepaschi basket, cala l’organico ma i presidenti sono raddoppiati!
Anche se per la prima volta l’organico della squadra faro del basket è carente quando un tempo per un’unghia incarnata o un raffreddore erano pronti due sostituti e si firmavano lauti contratti anche a giocatori presi per gli allenamenti e mai scesi in campo e costoro si fregiavano – con grande imbarazzo- dello scudetto, in un clima da corte dei Borgia, esposti e controesposti arriva in primo piano la storia che per iscriversi al campionato la Mens Sanasi è dovuta vendere il marchio e trasferire contratti pubblicitari vari per 8 milioni.
Non solo: se l’acquirente non ce la fa a pagare il mutuo col Montepaschi, garantisce il venditore. Questa la sintesi dell’’“operazione lampo” di finanza creativa (raccontata già da Pallarancione..con un altro articolo) realizzata un anno fa di questi tempi, in meno di 30 giorni, e di cui nessuno era al corrente, al vaglio – dicono – di alcune Procure italiane. Eppure paradossalmente si regista un fatto che dimostrerebbe che l’opulente stagione senese prosegue.
La Champion dal Dream Team agli europei con l’Italia
Per la Federazione il contratto di sponsorizzazione per l’abbigliamento e gli accessori con la filiale italiana dell’americana Champion prosegue anche per il futuro, anche per le nazionali giovanile e quella femminile.
C’è un contratto in essere, si tratta di un marchio leader e prestigioso che ha fra i suoi testimonial anche il Dream Team e offre il meglio della ricerca e quindi cade l’ipotesi Armani che potrebbe alimentare qualche polemica, magari perché in passato si fece avanti l’Angelico Biella e la Fip ringraziò per la proposta ritenendola interessante ma non praticabile.
E quindi la Champion sarà sulle maglie della nazionale azzurra ai prossimi europei.
Nba Memphis perde il 3° posto, Denver ci fa un bel pensierino
Aspettando Bulls-Nuggets e Belinelli-Gallinari di lunedì sera, i sempre più sorprendenti Boston Celtics in formazione ancor più rimaneggiata per l’assenza di Kevin Garnett (stiramento agli adduttori) hanno battuto Charlotte di 17 punti per l’11° successo consecutivo al Garden e raggiunto i Bulls al 5° posto (36-29 per entrambe) e dopo Miami (21 successi consecutivi) sono la miglior squadra dell’Est nelle ultime 10 partite con 7-3. Sopra i 50 c’è anche Milwaukee (6-4), mentre solo al 50% con 5-5 Indiana battuta a Filadelfia (18 punti e 16 rimbalzi di Hawes), New York, Brooklyn e Washington che a dispetto dell’attacco più sterile ha segnato ben 127 punti contro Phoenix con 34 di Webster e la creatività di Wall. Le peggiori con 1-9 sono Charlotte e Detroit che ha visto esaurirsi velocemente l’effetto-Calderon frutto delle operazioni di mercato.