Tutto da rifare, finissero oggi le Top 16 Siena dopo aver condotto per 5 turni il Girone B e non aver saputo battere il Besiktas, uno dei due club da tutti sconfitto, sarebbe eliminata. Ha perso 4 delle ultime 5 gare e le ultime 3, passa dal 2° al 5°posto a pari punti per il saldo negativo (-1) contro il + 95 del Khimki, + 53 del Maccabi , + 21 dell’Olympiakos e il peggior calendario. In agenda la prossima settimana il Barcellona, la squadra più in forma, e come non bastasse il Caja Laboral che pur sconfitto dai catalani teoricamente resta in corsa. Significa che i campioni d’Italia devono vincere le ultime 2 gare e una sola potrebbe non bastare per l’handicap del saldo negativo che pesa sul quoziente canestri generale fra squadre a parità di classifica.
La gara più facile, come si prevedeva, è stata la più crudele perché lo sparuto manipolo senese ha perso fiducia e smalto, sotto canestro è stata dominata e non puoi vincere in Europa con un centro riesumato dopo tre stagioni (Eze) e che porta alla causa un solo rimbalzo quando anche Moss e Janning assieme ne portano zero virgola zero e i modesti avversari ben 10 di più. E perdi la partita proprio sul terreno preferito, perché questa stagione hai impostato la squadra sulle guardie an che se purtroppo nell’ora decisiva un trio avversario complessivamente di secondo piano fa 45 punti contro 43 degli illustri colleghi. Perché , in sintesi, e i 2 punti di differenza vengono fuori dai 17 punti del miracolato Tutko Acik, 33 anni, dai 14 di Serah Cetin, pure lui, in serata di grazia e i 14 di Ricky Minard. E’ uno dei tanti globetrotter che hanno banchettato lautamente nella Spaghetti League, 6 maglie cambiate facendo la spola fra il Bel Paese e l’Est europa, ultima destinazione Virtus Bologna, l’alleata da sempre dei senesi, quando dici la cabalah… .
Non è bastato un Brown complessivamente migliore delle ultime prove con 8 assist ma tremebondo nel tie-break finale, sotto media nel tiro da 3 (2/6) e soprattutto nei liberi (3/6). Ok la squadra di Banchi nel tiro da sotto col 62,5 che ha permesso di toccare i 70 punti ma il 6/24 dall’arco (25%, 0/5 Kangur, 0/1 Carraretto, Hackett, Janning, Ress, Sanikidze, Rasic) ha pesato sul bilancio finale, anche se leggermente meno della debolezza ai rimbalzi, quelle 10 palle che Siena ha tentato di cancellare graffiando in difesa.
E’ poi la solita storia – nota di fondo – del contrappasso dantesco di questa formazione all-stranger che non ha mai fatto una politica di vivaio di tradizione, quella di credere nei giocatori-bandiera italiani, lavorare nel reclutamento per lanciare i giovani e non per vincere gli scudettini che nel suo caso sono stati tanti, hanno creato un capitale sul mercato ma non in valore aggiunto alla squadra e alla politica della benemerita Polisportiva Mens Sana.
Il contrappasso senese, infatti, sta infatti anche stavolta nel vedere modesti giocatori turchi assurgere al ruolo di protagonisti e fare meglio di un manipolo di stranieri reclutato nei vari paesi. Si lavora per gli altri. Lunga vita alla Mens Sana, ma questa è la nota ma non c’era mai stata tale dicotomia fra l’epopea italica col record dei 6 scudetti consecutivi e l’incapacità di arrivare a un grande trionfo europeo. Se poi vogliamo parlare del budget dobbiamo almeno, per pudore, di dire che comunque non c’è stata mai nella storia del basket una squadra più generosamente finanziata.
I bilanci comparativi fra le altre formazioni di A parlano chiaro, e chi nel basket si è presentato e ha vissuto di rendita squadernando il concetto bancario della” maggior spesa maggior ritorno” dovrebbe fare almeno una volta una doverosa autocritica. Non ha parlato per la verità nemmeno Luca Banchi , assente fra i “quotes” del sito di Euroleague riguardanti la desolante gara di Istanbul con poco più di un migliaio di spettatori, quindi niente fattore-tifo, mentre credo che abbia qualcosa da dire sulla sua difesa, per quelle 2 entrate negli ultimi 45” di Acik, l’eroe della serata, le triple di Cetin che hanno permesso al Besiktas di recuperare e andare in vantaggio 67-68, i 7 punti di vantaggio persi (36-49). E la gestione dell’ultimo minuto, con la Montepaschi avanti di 2 (68-70).
Riassumendo, la storia di questo nuovo harakiri comincia al 39’ con il canestro di Kangur, 68-70, ultimo vantaggio, e le due entrate del turco similafro Tutko Acik . Siena ha 3 occasioni per vincere ma Brown sbaglia 2 liberi per il + 4 sul 68-70 e il tiro finale e Kangur il canestro per l’ultimo vantaggio. Quest’anno le squadre italiane hanno sovente regalato agli avversari serate di notorietà, e così è stato anche per Acik, giocatore” fine Novecento”, la guardia over che con 17 punti ha stabilito il suo record personale, cosiccome Cetin.
Per completare la maledetta serata turca della maledetta settimana dal punto di vista astrale per chi crede alla superstizione (che mi raccontano è ben radicata nelle terre amate) l’Olympiacos è riuscito a perdere col Maccabi vincitore ad Atene col 48% di tiro, 9 assist e 14 palle perse e il suo centro Elihau in pachina . Chissà perché certi risultati non ti convincono…
A proposito di superstizione, vogliamo parlare del -6 di Perkins che l’anno passato aveva già affossato Cantù? . Valida scusante ma non tanto: dopo Mantzaris i greci hanno perso anche il centro Mavroeidis, 28 anni, per un mese per un intervento al ginocchio.
Gran colpo anche del Panathinaikos e terza sconfitta consecutiva casalinga per il Real di cui due in Euroleague, e 1° posto a rischio col rischio di perdere il 1° posto. Nel girone A turno favorevole per il Cska che ha restituito a Malaga la sconfitta dell’andata a Mosca approfittando della sconfitta dell’Efes in Lituania per pensare al primato del Girone A. Già qualificate Cska, Real Madrid e Efes col Panathinaikos a 2 punti, ma tutte e 4 possono arrivare al 1° posto e decidono gli scontri diretti delle ultime due giornate, Cska-Real Madrid, Panathinaikos-Cska, Real Madrid-Efes.
Nel girone B il Barcellona, battuto nettamente il Caja Laboral, la prossima settimana arriva a Siena,vittoria obbligata per i toscani che solo vincendo le 2 gare potrebbero arrivare al 2° posto e vantaggio del campo nei playoff, altrimenti vanno contro il Cska o il Real nella fase successiva.
Questo il cammino per i primi 4 posti dei due gironi (in maiuscolo le trasferte)
GIRONE A:
Cska Mosca 9-3: Real Madrid, a. 78-86, PANATHINAIKOS, a 86-69
Real Madrid 9-3: CSKA MOSCA, 86-78, Efes a.72-74
Efes Istanbul 9-3: Malaga a.78-73, REAL MADRID a. 74-72
Panathinaikos Atene 8-4: BROSE BAMBERG a. 76-73, Cska, a 69-86
Unicaja Malaga 6-6: EFES a, 73-78, Alba Berlino, a 67-65
GIRONE B
Barcellona 10 v-1 s: MONTEPASCHI, a. 85-66, Maccabi 82-77
Khimki Mosca 7-5: Caja Laboral, a.83-71,OLYMPIACOS, a 82-87, totale saldo + 95
Maccabi Tel Aviv 7-5: Besiktas 77-55,BARCELLONA,a 77-82, +53
Olympiacos Atene 7-5: FENERBAHCE, a. 82-71, Khimki, a 87-82, + 21,
Montepaschi Siena 7 -5: Barcellona 66-85, CAJA LABORAL 85-74, -1
Top16, 12a giornata, la situazione
Girone A
Mercoledì 20 marzo: Brose-Alba Berlino 72-75 (6800, Bamberg Stechert Arena, a. 63-82, 0-2; 16 Ford, 6/6, ½ da 3, 9 r, 11 Gavel, ng Massey; 15 D.Thompson 6/8, 1/1, 0/1 tl, 5 r.MVP: 25 S.Ford.). Giovedì 21 febbraio: Zalgiris-Efes Istanbul 79-71( 11680, Kaunas Zalgirio Arena, a. 52-56, 1-1, +4; 24 D.Lavrinovic, 7/8, ¾, 5 r, 15 Kuzminskas, 4/5, //8, 6 r, 6 Lafayette ¼, 1/7, 5 r. 5 a; 14 Lucas 5/10, 1/3, 7 r, 13 Erden 4/5, %/6 tl, 5 r, 12 Farmar, 4/5, 0/4; Tl 19/26, 4/5. MVP: 28 Darius Lavrinovic ); Real Madrid-Panathinaikos 73-74 (9496, Madrid, Pab.Deportivo, a.58-54, 1-1 +3; 17 Fernandez 3/5, 1/6, tl 8/8, 17 Mirotic ¾, tl 11/12, 9 Reyes, 9 r; 16 Tsartsaris 3/3, 2/3, 14 Diamantidis 3/3, 2/5, tl 2/6, 8 a, 12 Ukisc 3/7, 2/4, 6 r. MVP: 19 N.Mirotic); Unicaja-Cska Mosca 66-70 (8550, Malaga Arena M.Carpena, a. 94-81, 1-1, +9; 12 M.Williams 1/3, 3/6, 10 Simon ¼, 2/4, 10 Z.Dragic 5/6, 0/2,, 9 r.; 16 Kaun, 7/10, 13 Weems 5/10, 1/6, 13 Teodosic 2/2, 3/6, 5 a; Tl:: 8/11, 3/7, r. 40-36, as 8/14. MVP 19 Z.Dragic).
Classifica: 9/3 Cska. Efes Istanbul, Real Madrid, 8/4 Panathinaikos, 6/6 Unicaja Malaga, 5/7 Zalgiris Kaunas, 2/10 Alba Berlino, 0/12 Brose Bamberg.
Prossimo Turno – Giovedì 28 marzo: Cska-Real Madrid (Mosca Universal Sport, 17.45, a. 78-86); Efes-Unicaja Malaga (Istanbul Abdi Ipecki, 18.30, a. 78-73); Brose-Panathinaikos (Bamberg, Arena Stechert, 20.45, a.73-76). Venerdì 29 Marzo: Alba-Zalgiris (Arena 02 Berlino, ore 18, a.56- 92).
Girone B
Giovedì 21 febbraio: Barcellona-Caja Laboral 83-74 (4733, Palau Blau Grana, a.90-79, 2-0; 16 E.Lorbek 5/7, 2/4, 14 Tomic, 6/10, 8 r, 4 a, 14 Navarro 0/2, 4/8, 6 a, 13 Wallace; 21 Lampe, 9/11, ¾ tl, 6 r, 11 Nocioni 4/7, 1/3, 6 San Emeterio 2/6, 0/3, 2 pe; rimbalzi 34-26, assist 27-12, valutazione 112-64. MVP: 22 A.Tomic ). Venerdì 22 febbraio: Khimki-Fenerbahce 99-76(3058, Mosca Pal.Regione, a.82-85, 1-1 + 20; 23 Koponen 4/4, ¾, tl 6/6, 7 a, 18 Moonya 3/5, 4/7, 3 rec, 14 P.Davis, 7/10; 18 McCalebb 5/10, 1/1, tl 5/5, 5 rec, 7 as, 3 ss, 14 Andersen ¾, 2/4, tl 2/2, 4 r. MVP: P.Koponen 35). ); Besiktas-Montepaschi 72-70 (2750 Istanbul Abdi Ipecki, a. 57-63, 1-1, +5; 17 Acik, 4/4, 3/&4, 4 a, 14 Cetin ¾, 2/3, tl 2/4, 14 Maynard 5/6, 1/1, tl ½, 3 a, 18 perse; 19 Brown 5/7, 2/6, tl 3/6, 8 a, 16 Moss ½, 4/7, tl 2/2, 0 r; 9 Kangur, 0/5 da 3, 5 r; statistica: T2 20/32, 62,5%, T3 6/24, 25%, Tl 12/19, 63%; R 24/34, a. 14/20, rec. 10/4, pe 8/18, valutazione 78/69. MVP: 25 B.Brown); Olympiacos-Maccabi 67-73 (6000 Pireo Pal.Pace e Amicizia, a.78-77, 1-1 M + 5).
Classifica: 11/1 Barcellona, 7-4 Khimki, Maccabi, Olympiacos, Montepaschi Siena; 6/6 Caja Laboral; 2/10 Fenerbahce, 1/11 Besiktas.
Prossimo Turno – Giovedì 28 marzo: Maccabi-Besiktas (Nokia Arena Tel Aviv, 20.30, a. 77-55). Venerdì 29 marzo: Khimki-Caja Laboral (Pal.Regione Mosca, 16.30, a. 83-71); Fenerbahce-Olympiacos (Ulker Arena Istanbul, ore 20, a. 71-82); Montepaschi-Regal Barcellona (Siena Palaestra, 20.45, a. 66-85).
Oscar 12a giornata
MVP: 35 P.Koponen (Fin, Khimki) 4/4, ¾, tl 6/6, 7 a, 3 rec
Marcatore: 24 D.Lavrinovic
Miglior giovane: M.Kuzminskas (Lit, Zalgiris)
Miglior italiano: nessuno
Miglior allenatore: A.Pedoulakas (Panathinaikos), E.Messina (Cska), D.Blatt
Quintetto ideale: M.Teodosic (Sbr, Cska), T.Acik (Tur,Besiktas), D.Logan (Usa, Maccabi) P.Koponen (Fin, Khimki), A.Tomic (Barcellona).
La delusione: San Emeterio (Caja Laboral) e D.Perkins (Olympiacos)
Sotto accusa: i lunghi del Real Madrid e dell’Unicaja e Brown per l’ultimo minuto
Chi sale: Panathinaikos, Barcellona. Khimki
Chi scende: Real Madrid, Unicaja, Caja Laboral, Olympiacos, Montepaschi
Gli Specialisti – Valutazione: 35 P.Koponen. Punti: 24 D.Larinovic. Rimbalzi: 10 S.James (Maccabi). Assist: 8 Diamantidis, Brown
