L’EA7 Emporio Armani Milano ufficializza l’ingaggio di Gentile dalla Benetton Treviso

Dopo aver giocato questa sera l’ultima gara con la maglia della Benetton Treviso nell’anticipo vinto contro Sassari anche grazie anche ai suoi 12 punti, Alessandro Gentile é passato alla Pallacanestro Olimpia EA7 – Emporio Armani Milano. L’accordo durerà sino alla stagione 2014-2015. “Con grande piacere salutiamo l’arrivo di Alessandro nella famiglia Olimpia – afferma l’amministratore delegato Gianluca Pascucci – Il nome Gentile appartiene alla storia e, con Alessandro, al presente e futuro della nostra società. Il passaggio di Alessandro dalla Benetton all’EA7 – Emporio Armani è la dimostrazione degli eccellenti rapporti che intercorrono tra le due società, pur nel contesto di una sana rivalità sportiva“. “L’ingaggio di Gentile è coerente con il programma a medio lungo termine che la società sta mettendo in pratica – afferma coach Sergio Scariolo – anche se, pur con pazienza e con i dovuti tempi di ambientamento, Alessandro potrà darci una mano già in questa stagione. Il fatto di puntare su un giocatore di grande futuro, dimostra la serenità con cui la società continua a lavorare con l’intento di costruire una squadra in grado di fare bene in questa stagione e in quelle a venire”. Nella trattativa che ha portato Alessandro Gentile a Milano, l’EA7 ha ceduto alla Benetton Treviso a titolo definitivo Jeff Viggiano, guardia italo-americana di 1.96. Viggiano si é trasferito in biancoverde dopo la gara di questa sera tra Milano e Montregranaro.

Serie A1 Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72

Vittoria sul velluto per l’EA7 Emporio Armani Milano sulla Fabi Shoes Montegranaro per 88-72 nel secondo anticipo dell’11/a giornata. Sono ben quattro i giocatori in doppia cifra per il quintetto di coach Scariolo: Mason 15, Radosevic 14, Nicholas 13 e Melli 11. Ai marchigiani questa sera non sono bastati i 15 punti realizzati dalla coppia Ivanov-Zoroski. Grazie al successo di questa sera l’Emporio Armani raggiunge in vetta la Montepaschi Siena a quota 16. La partita dura appena i primi dieci minuti, che si chiudono con gli ospiti in vantaggio di tre punti. Poi Milano prende le misure, comincia a far girare la palla e abbatte la difesa della Fabi Shoes. Milano però, ancora una volta mette in mostra i soliti difetti: ogni tanto smette di giocare di colpo e consente agli avversari di recuperare o rientrare in partita. Durante il terzo quarto la formazione di coach Giorgio Valli è infatti riuscita a recuperare 9 punti, ma il vantaggio abissale costruito da Milano ha permesso comunque all’Olimpia di reggere l’urto degli avversari per poi dilagare nell’ultimo periodo. Ora la concentrazione va alla trasferta a Belgrado, punto di svolta della stagione in Eurolega.

Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72
(16-19, 44-37, 61-50)
Milano: Giachetti 9, Mancinelli 8, Fotsis 8, Cook, Nicholas 13, Rocca 15, Filloy 7, Melli 11, Viggiano 3, Radosevic 14. Allenatore: Scariolo.
Montegranaro: Karl 8, Piunti ne, Perini ne, Antonutti 9, Nicevic 2, Zoroski 15, Di Bella 6, Mazzola ne, Kirksay 9, McNeal 2, Brunner 6, Ivanov 15. Allenatore: Valli.
Arbitri: Giansanti, Lo Guzzo, Terreni.
Note – Tiri liberi: Emporio Armani 16/19, Fabi Shoes 18/23. Usciti per 5 falli: Karl.

Serie A1 Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72

Nonostante mezza squadra (Scalabrine, Moore e Adrien) salita sul primo aereo destinazione USA per riprendere a giocare nella Nba, e con un pezzo da novanta come Alessandro Gentile con la valigia pronta per Milano (l’ufficialità è arrivata a fine partita, accordo fino al 2015, in cambio arrivano Viggiano e 400 mila euro), Treviso si dimostra più forte di tutto e non fa sconti a Sassari vincendo 80-72 l’anticipo dell’11/a giornata di campionato. Due punti che permettono alla Benetton di raggiungere la zona centrale della classifica a quota 10 punti, gli stessi della Dinamo, al quarto k.o. lontano da casa.

Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72
(15-22, 41-35; 59-50)
Treviso: Mekel , Becirovic 12, De Nicolao 9, Moldoveanu 14, Thomas 17, Cuccarolo 8, Gentile 12, Wojciekowsi 1; Gaspardo , Bulleri 2, Sandri 5, Ivanov. All. Sasa Djordjevic
Sassari: Sacchetti 9 , Devecchi 8, D. Diener 15, T. Diener 4, Metreveli 16, Hunter , Hosley 8 , Plisnic 16, Vanuzzo , Binetti, Pinton. All. Meo Sacchetti
Arbitri: Lamonica , Lanzarini, Aronne.
NOte – Tiri da due punti : Treviso 15/28; Sassari 19/38 Tiri da tre punti: Treviso 11/33; Sassari 6/20 Tiri Liberi : Treviso 17/25; Sassari 16/24 Rimbalzi : Treviso 29/14; Sassari 23/7 Falli : Treviso 25/21; Sassari 22/24.

 

Retroscena del divorzio tra Kobe Bryant e Vanessa

Il divorzio dell’anno sotto canestro: Kobe Bryant infedele, la moglie se ne va

  • di Enrico Campana

Vanessa Bryant, moglie di Kobe Bryant, stella guardia dei Los Angeles Lakers in NBA, ha presentato istanza di divorzio. L’anticipazione l’ha data un sito specializzato di gossip molto famoso, ‘TMZ.com’. Vanessa Bryant ha presentato tramite il suo avvocato una richiesta motivandola con la ragione di “differenze inconciliabili”.

Fonti vicine alla coppia hanno detto che Vanessa si è  decisa a fare questo passo a causa delle infedeltà del marito:

 

Kobe Bryant divorzia dalla moglie

Un idillio di dieci anni, oltre i quali il matrimonio tra per Kobe Bryant e la moglie Vanessa è naufragato fino al punto che la donna ha avanzato la richiesta di divorzio e dato il via al percorso di allontanamento dal cestista dei Los Angeles Lakers.

I due, sposati nel 2001, hanno due bambine, Natalia di 8 anni e Gianna di 5 ma stando alle prime indiscrezioni, la 29enne sarebbe arrivata al punto di avviare le pratiche del divorzio per Inconciliabili divergenze.

Va ricordato che  nel corso degli anni Bryant e sua moglie erano riusciti a non lasciarsi condizionare nè dalla denuncia di stupro contro Bryant presentata nel 2003 da una cameriera del Colorado (poi archiviata) nè dalle scappatelle di ciui il giocatore ha fatto pubblica ammenda chiedendo perdono alla moglie.

In realtà, sono episodi che – sebbene non fosse sembrato – hanno inciso sicuramente sull’equlibrio della coppia.

Domani a Milano la Fabi Shoes in campo con Brunner e coach Valli in panchina

Greg Brunner scenderà regolarmente in campo domani a Milano per l’anticipo del sabato tra l’Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro, al Mediolanum Forum. Al suo posto ci sarà anche il coach Giorgio Valli, nonostante un brutto incidente domestico che gli ha provocato una ferita al mento, che é stata suturata con quattro punti.

La NBA parte con 4 amcihevoli della preseason

Dopo aver chiuso l’affare Chris Paul ed in attesa di conoscere il futuro di Dwight Howard, il calendario della nuova stagione propone per questa notte l’inizio della preseason: il precampionato parte con quattro amichevoli, Indiana-Chicago e Washington-Philadelphia all’1 di notte ora italiana, poi in programma c’é Detroit-Cleveland e Memphis-New Orleans, che potrebbe vedere la presenza sul parquet anche di Marco Belinelli. La preseason durerà una settimana, e nella breve parentesi che porta all’inizio della stagione, programmata per il giorno di Natale, ogni squadra disputerà due amichevoli.

Pietro Aradori batte Sua Altezza Navarro

  • Il Barcellona perde l’imbattibilità a Siena sotto i colpi di Pietro Aradori mentre Rakocevic da play trova se stesso. Brutta sconfitta di Cantù ad Atene. Si va all’ultimo turno con 5 posti ancora da assegnare, l’Armani deve vincere a Belgrado di 5 punti

Di Enrico Campana

  • Ancora 5 posti liberi per le Top 16, decide l’ultimo turno (21-22 dicembre) mentre hanno già in tasca il pass per i 4 gironcini dalle quali usciranno le 8 dei playoff le spagnole Barcellona, Real Madrid e Unicaja, le italiane Mps Siena e Bennet Cantù, le turche Efes e Galatasaray, le russe Cska e Unics Kazan più i greci del Panathinaikos campioni d’Europa e gli israeliani del Maccabi vicecampioni d’Europa.
  • Tutto già deciso nel girone D, il più facile, con la gran  rimonta di Siena  (sotto di 15 punti dopo 3 tempi) che ha tolto l’imbattibilità al Barcellona e la promozione  del Galatasaray arrivata dalle qualificazioni. Ancora un posto nel Girone B, quello dominato dal Cska, 9 vittorie su 9 per lo squadrone moscovita al quale si è aggiunto lo zar del basket  Kirilenko:  partito malissimo e cambiato allenatore (Trifunovic per Ilias Zouros CT greco) lo Zalgiris ha ribattuto  questa settimana i tedeschi anche  in trasferta e passerà battendo Zagabria in casa.
  • Milano sta cambiando identità, partito Gallinari arriva da Treviso Alessandro Gentile e  vincendo di 5 punti  a Belgrado col Partizan riscatterebbe le troppe delusioni, perché 2 vittorie contro i belgi e quella iniziale col Maccabi  non sono una risposta sufficiente  all’enorme responsabilità di un mercato ambizioso e costoso.

Eurolega Olympiakos Pireo – Bennet Cantù 86-61

Eurolega nona giornata 15 dicembre 2011 Girone A

  • Olimpiakos Pireo – Bennet Cantù 86-61

(18-12, 38-29, 63-44)

Vladimir Micov in formato super (17 punti e spina nel fianco costante) non basta ad evitare a Cantù un tracollo evidente. La trasferta in terra greca ha mostrato che – a dispetto di cosa dica l’economia – almeno per quel che concerne la pallacanestro, i greci sono ancora avanti a noi.

Di fatto, l’Olympiakos Pireo ha avuto vita facile per battere Cantù che, a conti fatti, è rimasta in partita solo nel corso dei primi sette minuti di gioco. Andrea Trinchieri ha preso atto del crollo dei suoi a metà della seconda frazione: se infatti il parziale di 11-0 rifilato dai locali (meglio, da Kostas Papanikolaou e Kyle Hines) era poi stato a fatica ripreso, nel filotto di punti rifiliato dai padroni di casa nei minuti a cavallo tra il 15′ e il 18′ c’era la resa definitiva di una squadra – i lombardi – che aveva ceduto definitivamente.

Eurolega Montepaschi Siena – Regal Barcellona 77-74

Eurolega nona giornata 15 dicembre 2011 Girone D

  • Montepaschi Siena-Regal Barcellona 77-74

(23-20, 36-35, 47-59)

Il roster di Simone Pianigiani è riuscito a liquidare il Barcellona e mettere in archivio la nona giornata di Eurolega con un successo che, seppur sofferto, porta il sereno in casa toscana.

Dopo una partenza equilibrata e una prima frazione nel corso della quale si è inteso fin da subito che si sarebbe giocato punto a punto dalla prima palla a due all’ultima sirena, il punteggio è oscillato da una parte all’altra lasciando che la bilancia pendesse di qua e di là.

Eurolega 15 dicembre 2011 Siena ok Cantù ko

Si conclude con una vittoria e una sconfitta per le squadre italiane il bilancio settimanale in Eurolega. Già qualificatasi per le Top16, la Montepaschi Siena infligge la prima sconfitta al Barcellona e consolida, quando manche an una giornata dal termine della prima fase, il secondo posto nel girone D di Eurolega.

  • 77-74 PUNTEGGIO FINALE – Al PalaMensSana la Montepaschi centra la settima vittoria superando 77-74 i catalani, merito delle ottime prestazioni di Rakocevic (21 punti), Aradori (20 punti), Zisis (16 punti) e Andersen (6 punti e 12 rimbalzi). Tra i catalani il migliore è Lorbek (22 punti), in ombra Navarro (8 punti con 1/6 da due). Siena, a quota 14, tornerà sul parquet in Eurolega la prossima settimana, di scena in casa dell’Asseco Prokom.
  • ATENE – Invece trasferta amara per Cantù in terra greca. Nella penultima giornata del girone A di Eurolega, la Bennet di Trinchieri, già comunque qualificata per le Top16, perde l’occasione di portarsi da sola al comando, cedendo per 86-61 all’Olympiacos, che raggiunge proprio i canturini a quota 10, assieme a Fenerbahce e Caja Laboral. L’ottima prova di Micov (17 punti) resta una delle poche cose da salvare nel quintetto ospite, mentre nelle fila dei greci si mettono in evidenza Spanoulis (22 punti e 5 assist) e Printezis (14 punti).
  • Cantù tornerà a giocare in Eurolega tra una settimana, ospitando al PalaPianella il Fenerbahce. Ora sono in campo Montepaschi Siena e Barcellona.

Acea Roma ingaggia Michalis Kakiouzis

Lino Lardo, se non proprio a 32 denti, può abbozzare un sorriso significativo.

La dirigenza dell’Acea Roma, infatti, è venuta incontro alle esigenze del coach e ha cercato di prevenire le difficoltà suggerite dalla classifica e dal gioco implementando il roster: i capitolini hanno raggiunto un accordo con il giocatore di pallacanestro greco Michalis Kakiouzis, campione europeo con la Grecia nel 2005 e campione di Turchia nel 2009 con l’Efes Pilsen.

L’accordo ha durata annuale ma prevede la clausola di uscita dopo il primo mese.

Ala nativa di Atene, Kakiouzis si trasferisce nalla Capitale da Cremona, visto che gli ultimi trenta giorni li ha trascorsi alle dipendenze della Vanoli Braga (quattro partite in tutto).

Non solo, è una vecchia conoscenza del basket italiano: oltreché per Aek Atene, Barcellona, Efes Pilsen Istanbul, Aris Salonicco e Le Mans ha giocato per due stagioni – dal 2003 al 2005 – nelle file della MontePaschi Siena.

Chris Paul firma con i Clippers

Sempre di Los Angeles si tratta, vero, ma tra Lakers e Clippers c’è pure una bella differenza. Di obiettivi, innanzitutto, e di roster secondo poi. Eppure, dopo la telenovela messa in scena da Lakers, New Orleans e Portland con tanto di reazione veemente da parte di tre quarti di Nba, il futuro di Chris Paul è finalmente stato deciso.

Il play passa dai New Orleans Hornets ai Los Angeles Clippers in cambio della guardia Eric Gordon di 22 anni, del pivot Chris Kaman di 29 anni, del 21enne Al-Farouq Aminu e di un cestista in arrivo dai draft 2012.

A chi ritiene che gli Hornets di Belinelli si siano indeboliti (e come dargli torto) va ricordato che, rispetto allo scorso anno, hanno la possibilità di contare su un roster quantitativamente competitivo.

L’Armani a Belgrado cala il Jolly Gentile?

Di Enrico Campana

Milano torna in gioco col ko del Partizan, deve vincere di 5 punti giovedì 22 a Belgrado e presenterà il martello della Benetton che trascinata da Andrea De Nicolao si è qualificata per le Top 16 di Eurocup. Qualificate anche Unicaja Malaga e Galatasaray. Niente europei 2015 in Italia.

  • Il verdetto più importante degli anticipi  della 9° giornata riguarda la sconfitta del Partizan   a Madrid che consente all’Armani di giocarsi il posto nelle  Top 16 la settimana prossima, per rimediare in extremis la disgraziata gara d’andata quando avanti di 21 punti perse 65-69.
  • Se dalla partenza per la NBA di Nikola Pekovic, il miglior centro europeo, il Partizan non ha più vinto fallendo l’opportunità di chiudere la partita in Belgio, l’Armani a sua volta  senza Gallinari ha giocato la sua miglior gara di Euroleague, come dimostrano i 35 punti di scarto, la cifra di gioco (116 di valutazione contro i 29 dei rassegnati belgi dello Spirou), i 25 assist, il top della giornata grazie ai 3 piccoli (7 Cook,  6 Nicholas e Giachetti) e l’apporto della panchina, con 17 punti del croato Radosevic miglior marcatore fra i 12 messi in campo da Sergio Scariolo.
  • Ironia della sorte, l’attaccante più continuo dell’Armani, Stefano Mancinelli, non ha segnato un sol punto nei 20 minuti giocati, e il “blocco” ha fatto subito pensare all’effetto dell’ingaggio di un altro mancino eccellente, Alessandro Gentile, che verrà annunciato dopo  la qualificazione della Benetton fra le Top 16 di Eurocup. Per cui Gentile jr, sulle orme del padre al quale è legato l’ultimo scudetto di Milano, sarà il jolly dell’Armani nella gara più attesa di giovedì prossimo, quella di Belgrado dove i milanesi dovranno giocare 40 minuti perfetti  perché la vittoria non basta,  e bisogna vincere di almeno 5 punti.