Olimpiade femminile, Francia grande ritorno

Spread the love

Assenti a Pechino le “pantere nere” transalpine hanno concluso imbattute il girone battendo l’Australia medaglia d’argento a Pechino, ma gli Usa dominano incontrastate da 20 anni. Terminate le qualificazioni  femminili dei Giochi senza il grande colpo di scena, ma col dominio degli Usa e il rientro da protagonista della  Francia, ovvero le due formazioni imbattute,  questi i quarti di finale di martedì 7 agosto: nella parte alta del tabellone Australia-Cina e Usa-Canada, nella parte bassa Turchia-Russia e Francia-Repubblica Ceka.

Nelle ultime due gare crollo delle azioni  di Cina e Russia, terza e quarta a Pechino, che comunque entrano anche in questa edizione fra le prime otto. Gli Usa travolgono le cinesi,  e sembra sempre più a un Dream Team al femminile, capace di segnare 114 punti e vincere di 48 con le stordite cinesi nella gara di chiusura  sulla via dei 20 anni esatti di dominio olimpico.

La sorpresa è la Francia con le sue pantere nere di origine africana e caraibica,  le lunghissime Jennifer Digbeu (25 anni, 1,90, sorella del nazionale di Francia),  Emmeline Ndongue (29 anni, 1,92, sangue senegalese, figlia di due cestisti), Isabelle Yacobou (26, 1,90, che viene dall’atletica e gioca nello Spartak Mosca), Endene Miyem  (24, 1,88), Sandrine Gruda (25, 1,93 figlia dell’ex nazionale Ulysse Gruda e straniera della squadra russa Ekaterinburg, assente ai mondiali 2010 per la rottura del tendine d’Achille) e  la regista Edwige Lawson-Wade (1,67, di Montpellier figlia di un ex nazionale del Benin).

La Francia è una delle pochissime nazioni a essere competitiva all’Olimpiadi  sia nel torneo maschile e nel femminile, si tratta di un discorso di scuola intrapreso da 10 anni,e difatti questa  domenica ha vinto anche  per la prima volta l’oro femminile nell’europeo juniores che conferma una progettualità basata sul continuo ricambio pensando però ai risultati immediati.
Felice ritorno  dunque alle Olimpiadi per la squadra di Pierre Vincent che non ha però avuto vita facile e vinto gare spinose di strettissima misura grazie al carattere proverbiale delle squadre francesi  riuscendo ogni volta a mettere a segno la zampata finale con le vice-campionesse olimpiche dell’Australia (+4),  Canada (+4),  Gran Bretagna (+3) e chiudendo con +11 alla Russia campione d’Europa.

Rispetto a Pechino, non c’erano più Spagna, Corea, Bielorussia sostituite da Francia, Turchia e Canada. Si ripete nei quarti Australia-Cina che fu la semifinale di quattro anni fa, quando le Opals vinsero per 79-46. A Pechino superarono i quarti Russia, Usa, Cina e Australia, in semifinale gli Usa batterono le russe e poi in finale l’Australia per 92-65 e le russe vinsero il bronzo contro le cinesi. L’Australia è stata l’ultima squadra a battere le americane. La curiosità da riportare partita nella quale gli Stati Uniti hanno ottenuto contro le cinesi il maggior punteggio (114punti) e maggio scarto (+ 48, precedente 42 con l’Angola, 90-38) è stata diretta come 1° arbitro da Guerrino Cerebuch con l’ucraino Boriz Ryzik e la francese  Carole Delaunèe. L’arbitro italiano ha diretto la sua sesta gara, 3 nella maschile e 3 nella femminile, e 5 volte su 6 come 1° arbitro.

Girone A
1.a giornata: Cina-Cze 66-57 (16 Ma, 14 Viteckova); Turchia-Angola 72-50 (13 Palazoglu; 11 Mauricio); Usa-Croazia 81-56 (14 Charles, 22 Izecic)
2.a giornata: Cina-Croazia 83-58 (28 Chen, 22 Mandir); Turchia-Cze 61-57 (11 Yilma, 19 Veseva); Usa-Angola 90-38 (14 Parker, 11 Guadalupe)
3.a giornata: Cina-Angola 76-52 (15 Chen, 12 Guadalupe); Cze-Croazia 89-70 (20 Elhotova, 20 Mandir);  Usa-Turchia 89-58 (18 McCoughtry, 11 Vararli).
4.a giornata: Croazia-Angola 75-56 (23 Lelas, 15 Thomas);  Turchia-Cina (82-55 (16 Yilmaz, 19 Chen);  Usa-Cze 88-81 (18 Taurasi, 15 Zrustova).
5.a giornata:  Rep.Ceka-Angola 82-47 (20 Zrustova, 18 Mauricio); Usa-Cina 114-66 (22 Turasi, 15 Song); Turchia-Croazia 70-65 (15 Hollingswort, 14 Lelas).
Classifica finale: 5/0 Usa; 4/1 Turchia, 3/2 Cina; 2/3 Cze, Cro; 0/5 Angola.
Girone B
1.a giornata: Russia-Canada 58-53 (14 Hampton; 20 Smith); Francia-Brasile 73-58 (23 Dumerc, 17 Souza); Australia- Gran Bretagna 74-58 (18 Jackson, 11 Leedham).
2.a giornata: Francia-Australia 74-70 (22 Gomis, 17 Batkovic); Russia-Brasile 69-59 (14 Belyakova, 15 Souza); Canada-Grean Bretagna 73-65 (18 Thorburn, 15 Leedham).
3.a giornata: Francia-Canada 64-60 (16 Gomis, 17 Thorbuurn) Australia-Brasile 67-61 (18 Kackson, 22 Costra); Russia-Gran Bretagna 67-61 (12 Belyakova,. 18 Stafford)
4.a giornata: Australia-Russia 70-66 (17 Cambage, 16 Osipova); Canada-Brasile 79-73 (14 Smith, 22 Souza); Francia-Gran Bretagna 80-77 (16 Lawson-Wade, 29 Weedman)
5.a giornata: Francia-Russia 65-54 (12 Dumerc, 14 Beljakova); Australia-Canada 72-63 (12 Snell, 17 Smith); Brasile-Gran Bretagna 78-66.
Classifica finale: 5/0 Francia, 4/1 Australia, 3/2 Russia; 2/3 Canada; 1/4 Brasile;  0/5 Gran Bretagna.
Fase finale
Quarti di finale, martedì 7 agosto: ore 14 Australia-Cina; ore 16 Usa-Canada; ore 20 Turchia-Russia; ore 22.15 Francia-Rep.Ceka.
Semifinali,  9 agosto: vinc. Aus-Cina contro Usa-Can; vinc. Russia-Tur c. vinc.Francia-Cze
Finali: 11 agosto

[email protected]
Riproduzione Riservata

Lascia un commento