Nba Miami vittoria n.12 con rischio, Belinelli tradito dal tiro

Ci vogliono ben 2 supplementari  e 79 punti della Premiata Ditta LeBron&Wade che raggiunge il season-high personale (40 per King James e 16 assis, 39 per la sua formidabile spalla) e senza dimenticare il bombardamento di Ray Allen  per dare a Miami la vittoria n.12 contro la sorprendente (nel meglio e nel peggio) Sacramento. Il mestiere in queste circostanze è a favore dei campioni che hanno vinto 4 overtime su 5,mentre al tie.break i californiani hanno sempre perso (0/4).

Il costo del biglietto è stato ripagato da 270 punti, i 141 punti degli Heat fa capire il suo potenziale d’attacco di questa stagione grazie all’innesto di Ray Allen , rimane quello del centro e difatti sotto canestro ha avuto problemi a contenere l’imprevedibile Cousins.

United Center ancora off-limit con 14 sconfitte contro 15 successi per i Bulls che non riescono a vincere pur segnando più del 50% al tiro e col rientro del sorprendente e ammirevole  Rich Hinrich che si supera ancora una volta (11 punti e 11 assist nonostante l’infezione al gomito), ma se la regia si assesta le guardie steccano, 8 Belinelli  per colpa del tiro da 3 (2/6),  6 per il titolare Hamilton e 5 di Robinson (2/6) , si è sentita la mancanza di Tai Gibson che starà fuori per due settimane. I Bulls non se la sentono di rischiare ancora Derrick Rose, ormai la corsa al 1° posto delle Central Division è compromessa e forse anche quella per il 4° posto. Non sono statati i canestri di Boozer e Deng e il cuore del fighter Noah  contro i sorprendenti Cavaliers che mancavano di Kurie Irving (problemi al ginocchio) e hanno vinto la gara n.8 sulle ultime 10  grazie alle matricole Waiters e Zeller e ai fuochi di artificio di Shaung Livingston) e adesso hanno 4 gare casalinghe.

Ordinaria amministrazione per i Clippers con 13 assist di Paul, una superdoppia di Nowitzki non salva Dallas dalla sconfitta casalinga contro Milwaukee che riparte grazie all’indovinato acquisto di mercato di Redick e a quella forza della natura di Larry Sanders, la grande novità della stagione che può fornire ancora sorporese. La gara più bella è stata quella di Indiana, Curry è stato micidiale dall’inizio alla fine, David Lee ha ottenuto la doppia-doppia n.37 confermandosi il leader di questa classifica, ma il trio delle meraviglie di Indiana  George-Hill-West e le motivazioni hanno fatto capire che quest’anno i Pacers di coach Vogel potranno andare lontano. Miami avvisati. Da ultimo Broklyn ha rimediato all’ultima sconfitta vincendo a New Orleans grazie a una partita super di Dern Williams che ha ritrovato la condizione dopo un periodo di stress.

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Turno martedì 26 febbraio: Filadelfia-Orlando 84-96 (14 Jer.Pargo, 8 T.Young + 10; 16 T.Harris, 16 Afflalo, 12 Vucevic +19 r); Indiana-Golden State 108-97 (28 D.West, 23 G.Hill, 21 P.George + 11 r, T3 2/9; 38 S.Curry, T3 7/10, 12 D.Lee + 12, 13 K.Thompson, 5/14, T3 3/6, 11 Jack 2/10, tl 6/7); Miami-Sacramento  2 OT 141-129 (40 L.James + 16 a, 14/23, ½, 11/12 tl, 8 r, 2 rec; 39 Wade, 19/29, 8 r, 7 a, 21 R.Allen, T3 5/10; 36 M.Thornton T3 8/12, 26 T.Evans, 24 Cousins + 15 r); Chicago-Cleveland 98-101 (27 Boozer, 26 Deng, 11 Hinrich + 11 a, 6 r, 8 Belinelli, 3/10, T3 2/6, 2 r, 21’58”; 25 Waiters, 15 S.Livingston); New Orleans-Brooklyn 97-101 (20 Vasquez , 8 rt, 7 a, 14 R.Lopez; 33 Deron Williams, T3 4/8, 9/10 tl, 8 a, 20 Br.Lopez, 9/14, 7 r, 5 a); Dallas-Milwaukee 90-95 (21 Nowitzky + 20 r, 12 E.Brand; 22 M.Ellis, 13 L.Sanders + 13 r, 14 JJ Redick, 8 Jennings); Phoenix-Minnesota 0T 84-83 (14 Gortat, 7 r, 14 M.Morris, 14 W.Johnson , 6 r, 9 a; 21 Derrick Williams + 12 r, 18 Pekovic + 12 r, 5 Rubio + 10 as 2/12,4 rec, 6 pe); LA Clippers-Charlotte 106-84 (24 B.Griffin, 17 Barnes, 3/6 T3, 7  Paul + 13 a, G.Henderson 24).