Eurolega Siena in Turchia, due punti obbligati per non rischiare la stagione

Il grande Gianni Brera assegnava la giusta importanza alle competizioni calcistiche  sommando la classifica dei due contendenti, proviamo a fare lo stesso per l’Euroleague con lo scopo di evidenziare i livelli  delle gare della terz’ultima giornata delle T16:

 Girone A: 16, 9+7: Real Madrid-Panathinaikos; 14, 6+8: Unicaja-Cska; 13, 4+9: Zalgiris-Efes;  1, 0+1: Brose-Alba Berlino

Girone B: 16 , 10 + 6: Barcellona-Caja Laboral,  13, 7+6:  Olympiacos-Maccabi ; 8, 6+2: Khimki-Fenerbahce;  7, 0 + 7: Besiktaks.Montepaschi.

Niente squalifica Zalgiris per l’aggressione a Rudy Fernandez

Niente squalifica del campo dello Zalgiris ma solo una multa di 25 mila euro per l’aggressione da parte di due fratelli tifosi a Rudy Fernandez all’esterno dell’impianto, colpito da dietro e caduto per terra mentre scortato da un agente della sicurezza stava raggiungendo il pullam della  squadra.

Il Giudice dell’Euroleague ha concesso varie attenuanti al club lituano, come il fatto che gli aggressori sono stati identificati e  denunciati , che non c’erano precede, che gli aggressori  i fratell Nauris e Nomundsi Macius  sono stati interdetti  a vita per assistere alle partite della squadra e della nazionale e anche di altri club   e che si è trattato di un incidente isolato e che lo Zalgiris provvederà in futuro a realizzare un accesso indipendente per la squadra ospite e scortare il bus prima e dopo la gara.

Eurolega Malaga vince a Madrid, attenta Cska!

A tre turni dal termine delle Top 16 il Barcellona è la prima qualificata per i playoff al meglio delle 5 partite, e con 2 sole sconfitte totali è la prima nel ranking di Euroleague (9-1 nella Regular season battuta 75-78 in casa dal Cska, 10-1 nelle Top 16  sconfitta 65-78 a Mosca dal Khimki). Ben 10 squadre si contendono gli altri 7 posti. La maggior sorpresa è arrivata da Madrid dove l’Unicaja Malaga in salsa croata con la doppia-doppia di  Luca Zoric, MVP della giornata con 30 di valutazione, 21 punti e 12 rimbalzi, 18 di Kruno Simon e coach Repesa  ha inflitto la prima sconfitta casalinga al Real che aveva già  battuto 3 volte i rivali durante la stagione. Il Real è stato raggiunto in cima alla classifica dall’Efes che ha vinto gara1 e potrebbe quindi aggiudicarsi il 1° posto del Girone A vincendo di 1 a Madrid nell’ultima giornata.

Eurolega Siena non si ripete in casa, l’Olympiacos ringrazia

All’andata Siena vinse di rimonta nell’ultimo minuto, 7-0 e canestro finale di Bobby Brown in contropiede, il ritorno riserva quasi lo stesso copione, anche stavolta è un thrilling vero: 68-61 per i campioni d’Europa, 68-67 dopo le  triple di JanningMoss ma Bum-Bum Brown non ripete sbagliando il tiro pesante, il quinto errore consecutivo dall’arco  di una sera decisamente inferiore al suo standard che permette all’Olympiacos di portarsi a casa due punti decisivi per garantirsi i playoff.

Eurolega giovedì Siena-Olympiacos, l’epica continua

Basket epico giovedì sera in una Siena scossa per le vicende  e la sorte della sua banca che coinvolgerebbero anche la Mens Sana sotto la lente degli inquirenti ormai da due mesi, dalla perquisizione della Guardia di Finanza, negli uffici e l’abitazione del suo “dominus” non ancora ascoltato nell’ambito dell’Operazione Time-Out e il quale  lasciata la carica di presidente  mantiene le cariche di executive e le altre rappresentative dentro Legabasket e  Euroleague. Con nervi di ferro,  il club  di basket ha retto brillantemente il proprio ruolo su tre fronti.

Vinta la Coppa Italia , frutto anche delle operazioni di mercato e la fiducia a Luca Banchi che assieme al suo vice Crespi ha portato novità di gioco, la squadra  ha fatto leva sul fattore-campo in Euroleague migliorando  nelle Top16  il rendimento rispetto alla regular season (5 vittorie, 5 sconfitte e 3° posto nel girone). Ottenuti due successi esterni preziosissimi con Olympiacos  e Fenerbahce (questo quando Pianigiani era ancora il coach dei turchi) si è imposta come la vera sorpresa del nuovo format della competizione,  è stata al comando del proprio girone e adesso è seconda (e 4.a in assoluto nel ranking)  con 7 vittorie e 3 sconfitte alla stretta finale.

Eurolega mezza Siena resiste a Mosca, con l’Olympiacos è rischiatutto

Per Siena una settimana di Euroleague che poteva finir peggio, con una squadra a pezzi, arrivata a Mosca con 10 giocatori (fuori i titolari Hackett e Ress, Eze gioca solo 4 minuti e 30 secondi senza…esserci) che raspa il fondo del barile evitando di sbragare. L’abisso che denuncia l’indice di valutazione,  diciamo il volume di gioco e la qualità del manufatto, potrebbe far supporre  a quel che si dice una  deriva ma i 34 di differenza fra le varie voci, tiro, rimbalzi, assist e così via  diventano solo 7 e grazie a un 4° tempo garibaldino consente solo 14 punti ai locali esce dalle steppe moscovite con un -1 nel doppio confronto che è già una mezza impresa.

Il Khimki  chiuso bruscamente  il rapporto con Scariolo due anni fa si è affidato al lituano Rimas Kurtinaitis, ex giocatore della squadra dell’Urss, il quale ragiona all’antica, organizza le squadre in estate cercando gli uomini giusti per la squadra e il suo basket , e difatti col suo impianto solido ,acquisite personalità e il posto fisso nel main-draw col successo in Eurocup, ha tenuto un buon passo sia nella regular season che nelle Top16 e col miglior centro (Paul Davis) e il migliior assist-man (il croato Zoran Planinic, ex NBA e Cska)  fa sentire il fiato sul collo ai senesi.

Eurolega Siena la più bella, Real e Barcellona sfiorano il ko

Finisce 2-0 col Fenerbahce col suo mercato sfavillante  e le sue mediocrità, con giocatori famosi quasi irriconoscibili , alcuni ormai ex di se stessi,  e le sue storie complottarde. Turchi fuori dunque brutalmente dall’Euroleague  che li aveva messi fra i favoriti e spazzati via da Siena col maggior punteggio e scarto della giornata che significa anche qualità di gioco.

Dopo il divorzio con Pianigiani, i turchi sono allo sbando, e i McCalebb, Andersen, Sato, un tempo idoli della città del Palio,  non suscitano rimpianti ma solo una domanda: come è stato possibile  questa metamorfosi repentiva, quale segreto importante  dava loro la loro vitalità che hanno ereditato i giocatori di questa squadra spumeggiante che ha un parco-guardie  molto interessante, visto da fuori sembrano dei doppioni ma alla fine, come in questa occasione, viene fuori la sorpresa.

Eurolega Montepaschi-Fenerbahce con Pianigiani tifoso

Per la seconda giornata di ritorno delle Top16 si giocano oggi 5 partite, 3 venerdì. Ne mancano ancora 5 al termine dei due gironi di Euroleague new format che qualificano le prime 4 che si giocheranno le Final Four delk 13 maggio a Londra nel playoff a 5 squadre. L’intero programma settimanale del Girone B  si esaurisce oggi, ai fini della classifica il match di maggior interesse è in Spagna con Caja Laboral-Maccabi.

Chi perde fra due squadre che hanno accusato passi falsi avrà pochissime probabilità, il Maccabi è in rilancio dopo aver battuto di 31 Siena in casa, spera di recuperare Kior Elihay, il centro della nazionale fuori da tre giornate per problemi al ginocchio, fondamentale contro Maciej Lampe, ex NBA con passaporto svedese-polacco, al primo posto come rendimento in questo ruolo assieme al croato Tomic (Barcellona) e Paul Davis (Khimki).

Eurolega 3 giocatori si dividono il titolo di MVP settimanale

Per la prima volta il concorso Bwin dell’Euroleague per il Miglior Giocatore della Settimana, assegnato in base  all’indice di valutazione (si tratta delle varie voci statistiche della gara)  ha un triplo vincitore con l’americano Devin Smith (Maccabi) e i croati Roko Ukic (Panathinaikos) e Luka Zoric (Unicaja Malaga).

E’sempre Bobby Brown (Monte Paschi) il giocatore più premiato: 3 volte, di cui 2 nella Regular Season seguito dallo spagnolo Rudy Fernandez con 2. Per quanto riguarda il concorso settimanale, la metà dei club iscritti (12) ha avuto almeno una segnalazione, al primo posto  Maccabi, Cska e Montepaschi con 3. Solamente  6  i paesi che hanno avuto almeno un vincitore, Usa , Croazia, Spagna Serbia, Slovenia, Russia. Gli Stati Uniti hanno vinto 13 volte con 10 giocatori per la tripletta di Brown, i giocatori europei 12 in totale con 11 giocatori e il bis di Rudy Fernandez. Illustri assenti italiani, francesi,  i turchi. Per quanto riguarda le star, sono sparite le star che hanno lasciato Siena, i vari McCalebb, Andersen, Lavrinovic, Kaukenas, Sato. Siena ha avuto un’importante vetrina grazie a Bobby Brown, nessun giocatore di Armani e Cantù è stato invece premiato aumentando la delusione per l’eliminazione.

Eurolega, punito il catenaccio degli allenatori italiani

Il Maccabi risorge nella partita più difficile, e il match n.4 della serie che stava 2-1 per i senesi finisce con una bruttissima sconfitta che costa anche la differenza canestri nel caso di arrivo a pari punti con uno dei club storici della competizione ancora priva del suo centro, il forte Lior Elyhau. Siena non ne ha approfittato.

Da dimenticare l’ultimo quarto della Montepaschi, un crollo a picco dopo che i senesi avevano segnato 2 canestri con Eze e per 3 minuti avevano impedito ai rivali di andare a canestro arrivando a -12 (69-57) . Nei 7 minuti finali la Montepaschi ha invece segnato solo 4 punti. Nella brutta serata di Tel Aviv sono salvati solo Kangur e Brown il quale però ha fallito 7 tiri da 3 punti e perso 5 palle, ma non ha forzato. Luca Banchi con un organico ridotto ha giocato dall’inizio con quintetti piccoli, non si è capita però la ragione di tenere in panchina Hackett per tutto il primo quarto, ne ha risentito la regia, retta da Brown, e  forse anche per questa ragione nei  primi  due quarti la Montepaschi  non ha tirato nemmeno un tiro libero.

Eurolega flop di Siena aTel Aviv e di Pianigiani che rischia

Il Maccabi risorge nella partita più difficile, e il match n.4 della serie che stava 2-1 per i senesi finisce con una bruttissima sconfitta che costa anche la differenza canestri nel caso di arrivo a pari punti con uno dei club storici della competizione ancora priva del suo centro, il forte Lior Elyhau. Siena non ne ha approfittato.

Da dimenticare l’ultimo quarto della Montepaschi, un crollo a picco dopo che i senesi avevano segnato 2 canestri con Eze e per 3 minuti avevano impedito ai rivali di andare a canestro arrivando a -12 (69-57) . Nei 7 minuti finali la Montepaschi ha invece segnato solo 4 punti. Nella brutta serata di Tel Aviv sono salvati solo Kangur e Brown il quale però ha fallito 7 tiri da 3 punti e perso 5 palle, ma non ha forzato. Luca Banchi con un organico ridotto ha giocato dall’inizio con quintetti piccoli, non si è capita però la ragione di tenere in panchina Hackett per tutto il primo quarto, ne ha risentito la regia, retta da Brown, e  forse anche per questa ragione nei  primi  due quarti la Montepaschi  non ha tirato nemmeno un tiro libero.

Eurolega il Maccabi vuole Brown?… Siena vuole la vittoria

Parte il ritorno delle Top16 new format, 14 gare totali dal 28 dicembre al 5 aprile, da una stagione all’altra con i suoi tre mesi d’impegno è diventato  l’hard core della competizione, Può essere una buona idea, certo, se non fosse che  l’Euroleague ha preso il  tipico vizio italico di pensare che le formule – soprattutto le pòroprie –  siano la causa del successo, quanto invece l’effetto. Se hai grandi squadre, grandi giocatori, un’omogeneità strutturale tale e quale sarebbe richiesta a una vera Basketball League professionistica, allora la televisione  – perché è questo certamente  lo scopo, oltre a qualche incasso in più – può far lievitare  il prodotto. Altrimenti  si rischia l’effetto-boomerang.

Poi hai il livello dell’interesse nazionale determinato dalla rappresentatività della formazione attraverso la concentrazione di forti giocatori del proprio paese. Una variabile che ha penalizzato, ad esempio Siena, scorrendo la storia degli ascolti Tv  (dove non arrivava i n una finale scudetto a un Teramo-Milano o Treviso-Milano della regular season) fino a quando non s’è optato per il suicidio della Tv-spezzatino fino, passando dalle Tv locali,  alla geniale invenzione del Simulcast. Il classico “paghi uno e prendi due”, la svendita  ragionevole solo  in un mercato come quello americano, con numeri grossi e cultura per il gioco e imprenditoriale. O  se ciascuno di noi avesse il dono dell’ubiquità.

Eurolega Montepaschi mette almeno i playoff in cassaforte

Punti-sicurezza per Siena, metà gara cercando il ritmo giusto e il punch per l’esplosione del 3° quarto con 26-13 per i vincitori della Coppa Italia prezioso carburante per ottenere il sesto successo, il quarto casalingo al quale contribuisce almeno stavolta anche Benjamin Eze con 10 punti e 6 rimbalzi, inferiore a Maciej Lampe anche se l’inferiorità ai rimbalzi, prevista, è compensata da una serata strepitosa nel tiro da 3, 57% e meglio del 38% in area , con 4 bombe di Janning, 3 su 3 di Moss (contro un orrendo 0/9 da 2) e 2 di Hackett ancora ad alto standard dopo essere stato MVP a Milano in una serata ondulatoria , a volte troppo, di Bobby Brown che si procura 6 falli ed è  generoso negli assist.

Eurolega l’Efes ferma il Real, colpo Olympiacos

Non si dà pace Sasha Obradovic, omonimo serbo del più famoso Zeljko, il vincitore di 8 coppe dei Campioni, al suo debutto in Euroleague come coach di Berlino, dopo una prima esperienza in Ucraina, la squadra nella quale era beniamino fino a poco tempo fa come giocatore-bandiera. “Per la terza volta quest’anno abbiamo perso per un tiro alla fine di Marcus Williams”, dice convinto che l’essere riuscito a tenere fuori dal gioco per tutta la gara l’esplosiva guardia americana gli avrebbe dato il successo per tentare di agganciare il 4° posto nel girone A.

Vittoria  invece della speranza in Germania dell’Unicaja Malaga che ha costruito la squadra all’ultimo momento  regalando parecchie delusioni al coach Repesa, l’artefice dell’unico scudetto Fortitudo, poi a Roma e Treviso,  con l’eliminazione dalla Coppa del Re e troppe sconfitte in campionato coi playoff a rischio.