Eurolega, Armani ko contro il Panathinaikos: Bucchi non drammatizza

Olimpia Milano sconfitta in casa: la quinta giornata di Eurolega non sorride all’Armani che, sul parquet amico cede ai greci di 10 punti. Finisce 81-71 ma la gara era già segnata a metà tempo, quando gli ospiti (34-46) conducevano di dodici lunghezze.

Non è bastato il calore incessante del pubblico del Mediolanum Forum di Assago nè la voglia di giocarsela fino alla fine dei locali. Non è bastato David Hawkins (15 punti per lui, il migliore tra i meneghini) che è stato straripante solo in piccoli frangenti e non ha saputo essere decisivo nei momenti cruciali del match.

Eurolega, Roma sconfitta dall’Olympiakos: Tanievic vede il bicchiere mezzo pieno

Vicecampioni d’Europa, s’è visto. Al Palalottomativca, l’Olympiakos ha dominato l’incontro valevole per la quinta giornata di Eurolega. Roma battuta 71-86, sconfitta – per gli uomini di Matteo Boniciolli – pesante, netta e meritata. 40-53 al 20′, più 15 per i greci alla sirena finale.

La Lottomatica parte con quello che a tutti gli effetti è quintetto base: Datome, Washington, Dedovic, Crosariol e Heytvelt. Ma la difesa non gia fin da subito: un disastro a rimbalzo, appannata in ripartenza. Note positive: Crosariol (17 punti, 6 rimbalzi, 5 falli subiti) e Heytvelt (13 punti a referto). Olympiakos in forma, non certo impeccabile.

Scarsa percentuale al tiro, quella dei liberi è anche peggiore, spiccano Spanoulis (14 punti) e Bourosis (16 punti, 10 rimbalzi). Sembra in ogni caso incredibile il ruolino di marcia della Lottomatica Roma, che no riesce a imprimere costanza al proprio gioco. Di rimando, ai propri risultati. La sconfitta in Eurolega contro i greci, a questo punto, complica ulteriormente il passaggio del turno, ma ciò che preoccupa è la condizione fisica di una squadra che non riesce a ritrovare lo smalto migliore.

Eurolega: Fenerbahce – MpS Siena 81-68

Mamma li turchi, soprattutto se la compagine pilotata da Simone Pianigiani sembra lontana parente dello squadrone ammirato lo scorso anno. La Montepaschi Siena – deludente, finora, anche in campionato – non brilla neppure in Eurolega e subisce un ko pesante dal Fenerbahce Ulker. Finisce 81-68 (19-15, 40-34, 58-48), toscani costretti a inseguire per tutta la gara e incapaci di reggere il ritmo degli avversari nell’ultimo quarto quando, mentre ti aspetti una replica senese, i padroni di casa riescono a chiuere il match incrementando il vantaggio.

Eurolega: Unicaja Malaga – Lottomatica Roma 104-83

Una sconfitta clamorosa nel punteggio (104-83) e poco confortante anche sotto il profilo del gioco. Eurolega: Malaga travolge la Lottomatica Roma che non arresta, semmai prosegue, la sua fase discendente. Ha lasciato sgomenti il fatto che il quintetto capitolino sia crollato senza riuscire a imprimere una marcia differente neppure per un istante. Senza parole anche coach Matteo Boniciolli, che a questo punto rischia l’esonero. “Complimenti a Malaga per aver giocato una grande partita pur senza un leader come McIntyre, ma con giocatori spagnoli che hanno preso per mano la squadra e hanno saputo sostenerla con grande energia. Quanto a noi, è chiaro che non riusciamo a giocare a basket, siamo in un momento davvero brutto. Abbiamo una squadra giovane che manca di leadership e non mostra la necessaria personalità: sarebbe dovuta arrivare da Smith ma lui non riesce ancora a trasmetterla nella maniera che avevamo auspicato“.

Eurolega MpS, Pianigiani “Basta cali di concentrazione”

Le tensioni e soprattutto i timori della gara d’esordio di Eurolega, dopo un avvio di campionato non esaltante, erano uno spauracchio di cui tener conto. In verità, se la paura era che Siena cadesse vittima di se stessa, il parquet ha smentito ogni perplessità e la la Montepaschi ha saputo scacciare i fantasmi disputando una grandissima prestazione. I tedeschi dello Cholet sono crollati di fronte all’armata toscana. Alla fine del quarto quarto, il tabellone luminoso dice 76-44. Coach Simone Pianigiani è di rimando sodisfatto della prestazione ma non si scompone più di tanto.

Armani Jeans corsara a Mosca, Bucchi: “Splendidi”

Grandissima impresa dell’Armani Jeans Milano alla prima di Eurolega che frutta all’Olimpia una vittoria importantissima in terra russa contro il Cska Mosca. Finisce 73-88. Il coach Piero Bucchi ringrazia i ragazzi per la splendida prestazione disputata: “Abbiamo giocato un’ottima partita, certamente le buone percentuali al tiro da tre punti ci hanno aiutato, ma credo che ci possiamo ritenerci molto soddisfatti per quello che abbiamo fatto. Vincere su questo campo è difficilissimo, noi siamo riusciti a farlo giocando una gara accorta, mantenendo sempre alto il livello di concentrazione e sfruttando al meglio le nostre caratteristiche.

Eurolega Lottomatica Roma, buona la prima

Dopo la vittoria in campionato contro Brindisi, la Lottomatica Roma parte con il piede giusto anche in Eurolega e si aggiudica il match contro i tedeschi del Borse con un vantaggio largo. Finisce 83-65 e, al termine del match, le sensazioni del coach Matteo Boniciolli sono ovviamente positive. “Complimenti a Bamberg per la loro intensità difensiva, quanto a noi la fluidità offensiva deve ancora essere messa a punto e potrà migliorare continuando a lavorare e provando schemi corali che rinforzino l’amalgama. Siamo comunque una squadra in crescita. E´ positivo che abbiamo tenuto a punteggio basso sia Brindisi sia Bamberg. Mi fa particolarmente piacere che più giocatori siano andati in doppia cifra. Ora dobbiamo affrontare per la prima volta una trasferta e dobbiamo essere ancora più concentrati e migliorare la nostra esecuzione di gioco”.

Eurolega: Cska Mosca-AJ Milano, Olimpia senza Petravicius

Tegola? Forse no, anche perchè siamo ancora agli albori di una stagione tutta da scrivere. Semmai spiacevole presa d’atto di inizio anno agonistico. Armani Jeans Milano, infatti, costretta a rinunciare al suo lituano Marijonas Petravicius nel match di esordio in Eurolega per la difficile quanto insidiosa trasferta in terra russa contro il Cska Mosca. Il centro deve combattere con un problema al tendine d’Achille. Nell’entourage lombardo si spera di recuperarlo quanto prima, come spiega il coach Piero Bucchi: “La sua assenza è pesante e ci costringerà a rotazioni differenti contro una squadra assai fisica come il Cska“. Sulla gara con i russi l’allenatore dell’Armani è convinto: “Se dovessimo sbagliare l’approccio diventa dura, loro sono avversari che fanno della fisicità l’arma migliore e, se vieni meno alla sfida atletica, rischi di finire suonato. E’ la prima e non vogliamo commettere errori“. Senza il lituano, nato il 24 ottobre 1979 a Silale, vengono meno – tutti in un colpo – 208 centimetri di altezza concentrati in un talento capace di vincere, nella passata stagione, Eurocup (MVP delle Final Eight di Torino), campionato e coppa lituani e Baltic League.

Eurolega, Siena – Cholet: per Mps debutto al PalamensSana

Dopo la sofferta vittoria di campionato ottenuta in trasferta contro Cremona, la Montepaschi Siena si prepara al debutto europeo in Eurolega di giovedì 20 ottobre contro il Cholet Basket.

Oggi la squadra ha sostenuto un primo allenamento con lavoro diviso in due parti: atletico nel corso della mattinata, schemi tecnici sul parquet nel pomeriggio. Siena è quindi pronta per affrontare quello che, a conti fatti, è anche l’esordio casalingo al PalamensSana.

Il coach Simone Pianigiani si augura di vedere una squadra più “sciolta” e meno frenata rispetto alla prima stagionale, e soprattutto una fluidità di manovrà decisamente migliore.

Eurolega: Lottomatica Roma-Brone, parla Boniciolli

Archiviata la prima giornata di serie A1, tocca all’Eurolega: Lottomatica Roma impegnata mercoledì 19 contro il Brose per il debutto stagionale.

Il coach dei capitolini, Matteo Boniciolli, si aspetta una prestazione al di sopra delle righe, con tanto di vittoria finale. La convinzione, del resto, è motivata dall’ottima prova fornita da Washington e compagni alla prima di A1: Brindisi travolta al PalaEur, Roma bella e reattiva.

Aveva citato Mao Tse-Tung, il coach, in sala stampa: “Un lungo cammino, inizia sempre con un primo, piccolo passo“.