Banchi dopo il ko di MPS in Turchia: “Ci servono due imprese”

Due sconfitte per soli 3 punti nelle ultime due gare, 4 punti “regalati”in casa all’Olympiacose  in  trasferta  al Besiktas  in trasferta  che non aveva mai vinto in 11 turni di Euroleague, problemi di formazione per gli infortuni, organico ridotto, troppe guardie e mancanza di un terzo lungo e  soprattutto di livello, gestione carente tecnicamente e troppo emotiva se non cunfusionaria dei finali di gara e adesso la necessità di vincere col Barcellona  venerdì 29 marzo prima di Pasqua e la settimana successiva sul campo del Caja Laboral.

Fra campionato e coppa siamo a  8 sconfitte  nelle ultime 8  trasferte, 5 su 7 nelle Top16 dopo il 5-0 e il primo posto iniziale, davanti anche al Barcellona che mette in campo 12 titolari, ha vinto 10 partite consecutive  ma si trova con  un problema di  spogliatoio fra Mickeal e  l’allenatore Xavi Pascual anche se poco pubblicizzato.

Scivolata al sesto posto in campionato Siena torna in campo lunedì sera al Palaestra contro Cantù e deve stare attenta a non perdere, perché continuando di questo passo i playoff potrebbero essere a rischio. L’attenzione massima è però al match di venerdì, perché è difficile vincere 2 partite e potrebbe anche non bastare battere il Barcellona ma al tempo stesso essere la prima indiziata a stare fuori dai playoff quando la squadra è ancora al 2° posto e ha 2 punti in più e un buon margine (+11) nei confronti del Caja Laboral.

“Il discorso della qualificazione – questo il commento di  coach Luca Banchi – è completamente cambiato, adesso occorrono due imprese. Purtroppo a Istanbul abbiamo commesso tanti errori, dai 2 tiri liberi di Brown, ai canestri da 3 e a quelli di Acik. Non siano riusciti a portare in fondo una partita che eravamo riusciti a gestire pur nelle difficoltà della gara”