Kaukenas e Ndong, Euroleague sempre più vintage

Siena sta chiudendo col passato, la guardia lituana ha firmato per lo Zalgiris mentre Thonrnton ha chiuso con Sassari, il centro senegalese lascia Barcellona per il Galatasaray.

Hanno quasi 70 anni in due i principali trasferimenti che riguardano le coppe europee, perché cambiano casacca nello stesso giorno il lituano Rimantas Kaukenas e il senegalese Boniface Ndong che vestiranno la maglia dello Zalgiris Kaunas e del Galatasaray.

Siena, per Kaukenas lungo stop

Lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: tanto così e i piani della Montepaschi Siena devono purtroppo essere rivisti e – probabilmente – necessiteranno di un ritocco in corsa.

Lo stop cui si accinge Rimantas Kaukenas si annuncia lungo, visto che l’infortunio in cui è incappata la guardia lituana non consente – nè consiglia – di accelerare le tempistiche di recupero, le quali sono in ogni caso considerevoli.

Nei prossimi giorni – rende noto il club attraverso un comunicato stampa – saranno fatte ulteriori valutazioni per stabilire la data dell’intervento di ricostruzione.

Il legamento era stato impiantato nel 2008.

Eurolega, Siena: quattro vittorie in cinque partite

Nulla da dire: è stata la maniera migliore per mostrare che la sconfitta di Milano – per carità, da mettere in conto – è stata ampiamente digerita. Voltata pagina, la Montepaschi Siena è tornata a fare quello che le riesce meglio: vincere.

L’Eurolega ha consentito l’opportunità di mettere a referto un ruolino di marcia finora impeccabile: 4 vittorie in 5 gare. Il successo (84-73) contro i polacchi del Prokom Gdynia ha altresì messo in evidenza le buone prestazioni di Rimantas Kaukenas (15 a referto, tutti nel secondo tempo) Bo McCalebb (14) e David Moss (11).

La sensazione resta tale per cui la Siena dell’Europa che conta – finora – sta iacendo e convincendo di più di quella che in campionato non pare riuscire a conservare identica lucidità nei momenti cruciali. Insomma, fermo restando che lotterà su tutto e per tutto, Siena pare aver fatto capire molto bene quali sono le priorità.

Kaukenas bandiera di Siena

Con i 10 punti realizzati contro Biella, Rimantas Kaukenas conquista il primato di  giocatore in attività  del campionato con il maggior numero di punti realizzati nella stessa squadra: 2625 in 178 gare con Siena, superando Tonolli, 2618 punti in 586 gare con Roma.

Il leader assoluto è Pierluigi Marzorati, 8657 punti e 693 presenze con Cantù.

Il recordman senese resta l’italo-americano George Bucci, 4591 punti in 209 presenze.

Perchè Siena ha ingaggiato Igor Rakocevic

Il caso del giorno – La MPS dopo il ko casalingo con Caserta e la crisi del suo attacco (solo il 42% da 2 punti!) ha firmato col top-scorer dell’Euroleague che stranamente nessuno voleva più.

Arriva per Siena Igor Rakocevic per evitare che spronfondi quella che per ora potrebbe essere solo una crisi di identità quella emersa nella sconfitta casalinga con Caserta, vedi 65 punti, minor punteggio, 3 giocatori chiave in secca e anche in segno meno, a cominciare dal -3 di Nicos Zisis giocatore-simbolo per regolarità e rendimento.

L’ingaggio del giocatore scaricato dall’Efes Istanbul e che questa estate non aveva più mercato, anche a dispetto dei suoi 33 anni compiuti, un caso simile a quello che nella precedente stagione portò alla firma di Marko Jaric, va visto da varie prospettive, dal ritorno al turn-over con 13-14 giocatori per scegliere i giovani alla necessità di rivitalizzare un attacco che oggi è solo 11°, 75 punti di media, fra le 17 squadre della serie A, frutto di meccanismi che hanno bisogno di una revisione.

Ecco quindi Siena andare sul mercato per una serie di cause “varie ed eventuali”, e cioè: le due assenze su 3 gare di Kristof Lavrinovic, suo MVP della stagione scorsa e della Supercoppa contro Cantù, a uno strisciante “caso Moss” (l’americano che sarebbe stato messo fuori squadra contro Venezia in seguito a una notte movimentata) che le cifre confermano (7 punti in 37 minuti, e zero recuperi uguale impegno difensivo) e alla difficoltà di DeJuan Summers a trovare una propria dimensione nella squadra (12 punti in 41 minuti, per niente pericoloso con soli 4 falli subiti e ai rimbalzi, 4 in tutto!) mentre l’ex Malik Hairston portava al successo l’Armani contro il Maccabi in Euroleague, e l’incredibile picco negativo nel tiro da 2 (42,2%) e il 27,8%, da 3 punti, il più basso da quando il basket europeo ha inserito nel regolamento il “tiro pesante”. Questa la notizia ufficializzata dalla Mps Siena:

Montepaschi, lesione al menisco per Kaukenas

Nuovi guai per Rimantas Kaukenas, dopo gli accertamenti a cui è stato sottoposto il giocatore della Montepaschi Siena si è evidenziata una lesione al corno posteriore del menisco mediale del ginocchio sinistro. La società biancoverde, in accordo con il responsabile dello Staff medico, il dottor Giovanni Maria Vassallo e con il giocatore, ha deciso di sottoporre Kaukenas ad un intervento di revisione in artroscopia.

Montepaschi Siena – Lietuvos Rytas Vilnius 90-72

La prima italiana a passare il turno di Eurolega è Siena: in virtù del successo casalingo della Montepaschi ai danni di Lietuvos Rytas Vilnius (finisce 90-72) gli uomini di Pianigiani entrano nella Top 16 e restano in attesa delle altre sfidanti.

L’andamento della partita è raccontato in maniera palese dai tre parziali che hanno preceduto il risultato finale: 31-16, 48-33, 68-51. Gara mai in discussione: il primo allungo dei padroni di casa arriva presto. 10-4 dopo 3′, 24-10 a metà frazione, una tripla di Mc Calebb anticipa di un nulla la prima sirena e fissa il punteggio sul 31-16.

Nel secondo parziale i lituani si avvicinano a -9 salvo poi subire la grinta di uno scatenato Lavrinovic: la forbice torna più elevata, 48-33 a fine tempo. Rakovic, Kaukenas e Mc Calebb si prendono i riflettori e contribuiscono a fissare il risultato del terzo quarto sul 68-51. L’ultimo parziale è una bazzecola. I migliori: l’ex Rimantas Kaukenas (17 punti) e il regista Bo McCalebb (15 a referto).

Il tabellino