Baket A1, tonfo di Milano e Pesaro al secondo posto

Al termine del girone di andata del basket A1 Siena ancora campione d’ìinverno, Biella toglie all’Armani la piazza d’onore, fra le 8 della Coppa Italia non ci sono Roma e Caserta. Gli accoppiamenti per Torino (16-19 febbraio). La sorpresa è la rinascita della Scavolini. Torna l’Euroleague, giovedì a Milano Armani-Panathinaikos.

Nuovo scivolone di Milano, crisi nera  del’Armani alla vigilia del big match di Euroleague di questa settimana contro il Panathinaikos Campione d’Europa nell’avvio delle Top 16. Siena ringrazia nuovamente, e al termine dell’andata chiude al primo posto con 4 punti di vantaggio e 4 sconfitte mai registrate nel corso del lustro d’oro della Montepaschi.

Basket A1 risultati 17a giornata 15 gennaio 2012

La diciassettesima giornata di basket A1 consente di poggiare sul petto del roster della Montepaschi Siena la medaglia di campione d’inverno dopo la vittoria casalinga dei toscani contro Montegranaro. tra le seconde in classifica, si fermano Bologna nello scontro diretto contro Cantù e Milano, che cade per la seconda volta consecutiva, stavolta in casa di Biella.

Vincono in casa la Benetton Treviso contro Varese, Sardegna sulla Pepsi Caserta, la Scavolini Pesaro contro Casale Monferrato e teramo contro Varese. Il fattore campo risulta decisivo anche nel corso della sfid serale tra Avellino e Venezia, con gli irpini che si impongono per 84-63.

I risultati della sedicesima giornata del campionato di serie A1 di basket

Biella-Milano 84-76 Soragna capitano immenso

Angelico Biella-EA7 Emporio Armani Milano 84-76
(17-33, 44-44, 60-53)

Seconda sconfitta consecutiva per l’Armani Milano di Sergio Scariolo che, a questo punto, rischia di vivere una mini crisi da scacciare alla prima occasione utile con una vittroia significativa. In attesa che accada, Cook e compagni vanno ko contro Biella nonostante l’Angelico avesse subito nel primo quarto un passivo di 16 punti che sembrava aver decretato di fatto una strada impervia e in netta salita.

Invece, cuore e carattere hanno permesso ai padroni di casa di capovolgere la situazione e mandare in bambola Milano. Tra tutti, ne citiamo tra i locali uno: capitan Sorgana che nel finale si è immolato ed è stato anima del roster di casa. Armani gran difesa nei primi 10 minuti, quando già al quinto il punteggio è di 9-18: l’incubo biellese, tuttavia, si materializza due minuti dopo, quando si passa a un passivo di 9-30.

Siena-Montegranaro 96-84 Montepaschi campione d’inverno

Montepaschi Siena-Fabi Shoes Montegranaro 96-84
(22-25, 48-50, 72-67)

La diciassettesima giornata di basket A1 ha decretato la Montepaschi Siena campione d’inverno – prima in classifica con 24 punti fin qui racimolati – in seguito alla vittoria dei toscani nella sfida interna contro la Montepaschi Siena. Finisce con i senesi che rifilano agli avversari 12 punti ma anche con la solita rimonta locale dopo che i primi due quarti avevano detto che la Fabi Shoes se la sarebbe giocata fino alla fine.

Il roster di Valli, infatti, dopo aver chiuso in vantaggio il primo parziale (22-25 nonostante l’avvio dirompente dei padroni di casa aveva consentito a Siena di rifilare agli avversari un 16-7 dopo 5′) si presenta in testa anche negli spogliatoi, dopo che il secondo quarto continua a parlare la lingua di Montegranaro, il cui vantaggio si riduce da tre a due punti. Siena, come suo solito, si scuote in maniera visibile ed evidente solo nel corso degli ultimi dieci minuti e, presa per mano dal centro australiano David Andersen, che ha finito con 24 punti a referto, trova la fuga che gli ospiti non riescono a frenare.

Cantù – Bologna 78-72 Leunen trascina la Bennet

Anticipo basket A1 diciassettesima giornata:
Cantù-Bologna 78-72
(11-19; 33-36; 64-53)

L’anticipo della diciassettesima giornata è in realtà il big match del week end di basket A1, visto che il calendario ha messo di fronte i canturini della Bennet ai pari punti (entrambe seconde, prima dello scontro diretto con 20 lunghezze a referto) della Canadian Solar Bologna. In Lombardia – e su La7 – si è potuto asssistere a una sfida tirata fino alla sirena conclusiva e nel corso della quale il match ha riservato una serie di capovolgimenti di fronte significativi: prima parte di gioco decisamente favorevole agli ospiti che hanno prima dominato (chiudendo il primo parziale col punteggio di 11-19) e poi tenuto a freno la ripresa di Cantù, che all’intervallo aveva ridotto lo svantaggio portandolo a soli tre punti (33-36).