Simone Pianigiani turco per tre stagioni

La rivoluzione delle panchine di Euroleague: il coach dei 6 scudetti senesi ha firmato col Fenerbahce, Oscar Mahmuti (ex Benetton) torna all’Efes al posto del Ct greco  Ilias Zouros. Doppio colpo del Caja Laboral con Tibor Pleiss e Fabien Causer,  il gioiello Nemanja Nedovic a Vilnius

Doppio colpo per il Caja Laboral che nella sua storia ha raggiunto una finale di Euroleague e a metà del primo decennio è stata la miglior formazione spagnola: Tibor Pleiss, il gigante tedesco di 2,16, 23 anni, ha lasciato il Brose Bamberg mentre arriva dallo Cholet Fabien Causer, 1,93, play, 25 anni quest’anno proclamato miglior giocatore francese. Il Lietuvos Rytas di Vilnius, capitale della Lituana,  ha invece firmato col gioiello serbo Nemanja Nedovic, 1,91, 21 anni, 16,4 punti e 4 assist con la Stella Rossa finalista della Lega serba e vincitrice della Coppa nazionale. Indicato nella rosa della ristretta cerchia dei giocatori europei nel pre-draft, Nedovic ha spiegato che la ragione è l’entusiasmo dei lituani per il basket e la volontà di poter progredire sotto la guida di coach Alexandar Dzikic.

Ricordate Oscar Mahmuti, il farmacista turco che portò la Benetton alle Final8 di Eurocup?. Torna al suo primo amore, l’Efes Istanbul, che cambia in 3° allenatore meno di un anno, separandosi da Ilias Zouros Ct della Grecia. Il quale, a  sua volta, nella stagione scorsa si bruciò con lo Zalgiris Kaunas a causa del rapporto con Ty Lawson, la star di Denver venuta in Europa durante il lock out, e passò poco dopo al club turco prendendo il posto di Ulf Sarica, senza tuttavia riuscire a rimettere la squadra in carreggiata.

Mahmuti, 42 anni, perfetto nel suo stile da manager  è stato il protagonista di un’ottima stagione col Galatasaray che alla sua prima partecipazione in Euroleague si è qualificarsi per il main draw  arrivando alle Top 16, una delle principali rivelazioni.

Il Galatasaray  ha rimediato prontamente  con Ergin Ataman vincitore del titolo col Besiktas, uno dei 3 club della prossima Euroleague. Per chiudere il cerchio,  il Besiktas nei giorni scorsi aveva richiamato dalla Francia la sua leggenda, Erman Kunter, 17 stagioni come giocatore e ujn  record di 153 punti in una gara.

Per l’operazione rilancio dopo la cocente delusione di non riuscire ad arrivare alle Final Four casalinghe, i club turchi si sono quindi affidati ai propri allenatori, ad eccezione del Fenerbahce che hanno annunciato un triennale  con  Simone Pianigiani che ha lavorato con Ergin Ataman quando Siena vinse la sua prima e unica coppa europea (2004). Nel Besiktas Pianigiani ritrova David Hawkins, ex anche di Roma e Milano.

Tornando a Mahmuti, arrivò all’Efes giovanissimo nel ’92 riuscendo a diventare head coach per 6 stagioni fra il 2001 e 20007 raggiungendo due volte le Final Four di Suproleague e una final four di Euroleague nel 2004, con un record di 55-28. Firmò in seguito per la Benetton che non gli rinnovò l’oneroso contratto  nonostante un buon lavoro, e tornò in Turchia per allenare il Galatasaray  sconfitta nell’ultima edizione solo nello spareggio nelle Top 16 contro l’Olympiacos che poi sconfisse Barcellona e Cska vincendo il titolo.

Adesso  la principale curiosità per chiudere il capitolo della panchine dell’Euroleague che vede i serbi in maggioranza anche dopo il ritiro del veterano Ivkovic, campione uscente,  riguarda anche l’ufficializzazione di Obradovic al Barcellona, e la scelta delle due formazioni greche. Sembra scontato di vedere Ilias  Zouros alla guida di una delle squadre più titolate,  e l’ipotesi Olympiacos va nella direzione di  poter valorizzare ulteriormente, come Ct,  i tre gioielli della nazionale greca Papanikolau, Sloukas e Mantzaris.

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