La Morpho continua nel suo momento positivo e con il risultato finale di 93-87 nel derby emiliano-romagnolo contro la MarcoPoloShop.it Forlì, conquista la quarta vittoria consecutiva in campionato. Un successo che porta la firma di Alan Voskuil: il cestitsta canadese ha infatti realizzato 37 punti con 9/13 da tre, e dato vita alla grande rimonta di Piacenza dal -16 con cui si era concluso il primo quarto (10-26). A Forlì non é bastato l’ottimo esordio di Joe Trapani, subito top scorer con 18 punti in 22′ uscendo dalla panchina, mentre ha trovato una serata no il capocannoniere Austin Freeman (11).
Teramo fa a far visita a Venezia. Ramagli non si fida: “Trasferta insidiosa”
La Banca Tercas Teramo torna a Treviso per la seconda volta in questa stagione, ma questa volta per affrontare la sopresa di questo inizio di stagione in Serie A1, l’Umana Venezia. Sarà la prima volta per le due formazioni in un match di A1, con i veneti che in classifica stazionano a quota 4 punti contro i 2 dei biancorossi. In casa teramana il lavoro settimanale di preparazione alla partita è segue sempre la stessa strada: concentrazione e attenzione maniacale ai particolari anche se l’americano Brandon Brown, per il solito problema alla schiena, non ha potuto lavorare con continuità. Questo il commento sulla prossima gara di coach Ramagli: «Trasferta insidiosa contro una squadra in grande salute. Dovremo essere bravi a fronteggiare con equilibrio ed esperienza l’entusiasmo sia di Venezia che del pubblico in un ambiente ricco di calore e partecipazione. Sappiamo di affrontare una compagine ricca di talento fisico e tecnico ma abbiamo dalla nostra la serenità derivante dalla prima vittoria ottenuta e la consapevolezza di essere stati competitivi in tutte le gare che fino ad oggi ci hanno visto impegnati». Ma quella di domani sarà una giornata particolare per il capitano di Teramo Gianluca Lulli: «La prima esperienza fuori da Palestrina è stata a Venezia. Ho giocato con la canotta orogranata per due stagioni, la prima in A1 e la seconda in A2. Ricordo con piacere, dal punto di vista sportivo, i due anni vissuti in laguna».
A1 6a / Pepsi Caserta – Scavolini Pesaro 76 – 82
Anticipo della sestya giornata di basket A1
Pepsi Caserta – Scavolini Pesaro 76 – 82
(21-20; 37-40; 57-61)
- Immediato riscatto della Scavolini Pesaro che, dopo la cocente sconfitta casalinga contro la matricola Umana Venezia di settimana scorsa, ha sbancato il difficilissimo parquet di Caserta grazie a una gara accorta in tretroguardia e puntuale in fase d’attacco. Dopo tre quarti equilibrati, è l’ultimo parziale a premiare la concretezza dei marchigiani che beneficiano della prova positiva di Hackett (14), Jones (12) e Hickman 15. Collins (22) e Smith (19) in stato di grazia non bastano ai campani che possono recriminare (con se stessi) per la scarsa percentuale al tiro ( 17 su 40 da 2, 7 su 26 da 3).
Basket A1, Acea sponsor Virtus Roma
Messo in archivio il rischio di una scomunica simbolica, la Virtus Roma ha trovato il suo sponsor per la stagione 2011/2012: si tratta di Acea, come reso noto dalla società di basket e dall’azienda attraverso un comunicato congiunto in cui manifestano
“grande e reciproca soddisfazione per aver raggiunto un accordo di sponsorizzazione dell’azienda capitolina con la società di pallacanestro per la stagione sportiva 2011/2012”.
Le parole di patron Claudio Toti sono di soddisfazione evidente:
“Considero un privilegio il poter legare il nome della Virtus, nella quale per anni io e la mia famiglia abbiamo profuso passione ed impegno, con quello prestigioso dell’Acea, una società che opera ai massimi livelli di credibilità e di successo nei settori dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente, valori facilmente correlabili al mondo dello sport. Sono certo che insieme Acea e Virtus sapranno ben rappresentare il nome di Roma ad ogni livello: di spettacolo e risultato, di etica, di messaggio positivo per i giovani. Dopo alcuni anni in cui Acea ci aveva già affiancato come co-sponsor ha deciso con nostra grande soddisfazione di compiere il passo per diventare main sponsor e title sponsor”.
Identico entusiasmo anche per Giancarlo Cremonesi, presidente di Acea:
Scarpe basket, Nike Zoom Kobe 7
Nonostante il lockout ancora in corso, le aziende continuano a rilasciare nuove sneakers per le stelle del basket americano. La prossima settimana usciranno nei negozi (americani, da noi se ne riparla a gennaio) le Nike Zoom Kobe 7, nuova versione delle scarpe dedicate al campionissimo dei Lakers.
Il primo modello sarà disponibile in bianco/grigio e nero, successivamente arriveranno altre colorazioni, come la bianca e azzurra, gia annunciata ufficialmente.
Baskondominio: il flop in tv. Ecco perché
Ecco le ragioni che hanno determinato il flop della partita del sabato su La7, con 104 mila telespettatori.
In questi giorni gira tra le varie pubblicità anche quella di una pubblicazione che spiega come affrontare le riunioni di condominio, i suoi problemi, le beghe tra condomini, le risse con l’amministratore e via battibeccando.
Potrebbe essere distribuita tra le varie aree di potere che gestiscono questo povero basket: sballottato tra diritti legali e diritti sportivi, decisioni prese e non applicate, decisioni evitate e comunqe applicate ,poca promozione mal gestita e peggio proposta. Una televisione che si doveva fare veicolo di promozione e che si auto evira con prodotti che sarebbero stati scarsi 15-20 anni fa creando un rimbalzo degno di Dennis Rodman (con auto canestro, però…).
Milano riprende quota con Gallinari
La settimana di Euroleague: l’Armani strappa 2 punti importanti in Belgio, ma deve battere il Partizan. Shermandini salva Cantù che arriva in cima alla classifica, a Barcellonba ko pesante di Siena.
- Imbattute sono rimaste in due, Barcellona e Cska, hanno invece incassato la prima sconfitta Panathinaikos, Siena e Caja Laboral, conquista credibilità il Maccabi, 6 vittorie su 12 in trasferta, 8 gare decise con uno scarto sotto i 5 punti. Ancora a secco Zagabria e Prokom, prima vittoria dello Zalgiris, fra le stelle il migliore è Batum, il Nancy non è da sottovalutare con le sue individualità, da ultimo il centro nigeriano Akin Akingbala, 2,09, 28 anni, studi a Clemson University, top scorer della giornata con 26 punti.
- Nei due big match della 4.a giornata il Cska fa il colpo sul campo del Panathinaikos campione d’Europa meno forte individualmente di quello vincitore a Barcellona, con Diamantidis che non segna nemmeno un canestro su azione ma in difesa ci da dentro, con 11 giocatori impiegati da coach Obradovic nelle rotazioni. Per Siena -17, massimo scarto della giornata, a Barcellona, perché non bastano i progressi di Igor Rakocevic per risolvere i problemi che derivano certamente dalla difesa (impossibile vincere subendo 92 punti), dal gioco di ottima fattura della squadra di punta del basket spagnolo (23 assist) grazie all’innesto del play italo-brasiliano Marcellino Huertas (mister assist dell’Euroleague) e di Chuck Eidson, lo yankee tuttofare arrivato da Tel Aviv. Siena capisce che il suo centro Anderson, ex catalano, non può risolvere i problemi, va a tirare frequentemente da 3 invece di andare da sotto, Stoneroook -1 e zero punti in 23 minuti, in Europa un giocatore che non graffia, mentre Aradori non comincia bene nel 5° e sparisce, mentre Moss ripiomba nel grigiore e Michelori manca per una tallonite. I problemi a rimbalzo, a livello europeo, sono gli stessi dell’anno scorso e se non sarà possibile tesserare Omar Thomas per la vicenda del passaporto falso, dovrà cercare un pivot perle rotazioni dopo aver chiuso il rapporto con de Juan Summer.
Eurolega, nel girone C risale Milano dopo il successo a Chaleroi. Nel girone D Siena rallenta dopo il ko a Barcellona
La Montepaschi Siena ha perso l’imbattibilità in Eurolega: i toscani, così come avvenne nella scorsa stagione, cadono ancora una volta in trasferta a Barcellona, dove gli uomini di coach Pianigiani, reduci da tre vittorie consecutive nel girone D, cadono per 92-75 a favore dei catalani. Torna al successo, invece, l’Emporio Armani Milano, reduce da due sconfitte di fila: le ‘Scarpette Rosse’ si sono imposte in Belgio, sul parquet dei belgi del Belgacom Spirou, col punteggio di 81-76.
GIRONE C, IL QUADRO
1a GIORNATA (and. 20 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Partizan – Anadolu Efes 73-84
Belgacom Spirou – Real Madrid 76-100
Emporio Armani Milano – Maccabi Electra 89-82
2a GIORNATA (and. 26-27 ottobre, rit. 30 novembre-1 dicembre)
Anadolu Efes – Belgacom Spirou 79-80
Maccabi Electra – Partizan 70-66
Real Madrid – Emporio Armani Milano 85-78
3a GIORNATA (and. 3 novembre, rit. 8 dicembre)
Partizan – Belgacom Spirou 91-81
Emporio Armani Milano – Anadolu Efes 54-62
Maccabi Electra – Real Madrid 88-82
4a GIORNATA (and. 10 novembre, rit. 14 dicembre)
Anadolu Efes – Maccabi Electra 72-79
Partizan – Real Madrid 80-79
Belgacom Spirou – Emporio Armani Milano 76-81
CLASSIFICA: Maccabi Electra 6; Anadolu Efes, EA7 Milano, Real Madrid, Partizan 4; Belgacom Spirou 2.
5a GIORNATA (and. 17 novembre, rit. dicembre)
Maccabi Electra – Belgacom Spirou
Emporio Armani Milano – Partizan
Real Madrid – Anadolu Efes
GIRONE D, IL QUADRO
1a GIORNATA (and. 19-20 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Unics Kazan – Montepaschi Siena 71-79
Asseco Prokom – Galatasaray 72-76
Union Olimpija – Barcellona 64-86
2a GIORNATA (and. 27 ottobre, rit. 1 dicembre)
Galatasaray – Unics Kazan 64-68
Montepaschi Siena – Union Olimpija 79-57
Barcellona – Asseco Prokom 88-61
3a GIORNATA (and. 2-3 novembre, rit. 7 dicembre)
Montepaschi Siena – Galatasaray 103-77
Union Olimpija – Asseco Prokom 70-62
Unics Kazan – Barcellona 65-93
4a GIORNATA (and. 9 novembre, rit. 15 dicembre)
Union Olimpija – Galatasaray 70-79
Asseco Prokom – Unics Kazan 68-72
Barcellona – Montepaschi Siena 92-75
CLASSIFICA: Barcellona 8; Montepaschi Siena 6; Galatasaray, Unics Kazan 4; Union Olimpija 2; Asseco Prokom 0.
5^ GIORNATA (and. 17 novembre, rit. dicembre)
Unics Kazan – Union Olimpija
Galatasaray – Barcellona
Montepaschi Siena – Asseco Prokom
Eurolega, la situazione del girone B: il Cska Mosca senza rivali
La situazione del girone B dell’Eurolega:
GIRONE B, IL QUADRO
1^ GIORNATA (and. 19-20 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Zalgiris Kaunas – Cska Mosca 74-87
Panathinaikos – Unicaja Malaga 98-77
Brose Baskets – KK Zagabria 96-65
2^ GIORNATA (and. 25-26 ottobre, rit. 30 novembre-1 dicembre)
KK Zagabria – Panathinaikos 62-81
Unicaja Malaga – Zalgiris Kaunas 85-78 dts
Cska Mosca – Brose Baskets 94-74
3^ GIORNATA (and. 2-3 novembre, rit. 7 dicembre)
KK Zagabria – Cska Mosca 47-89
Brose Baskets – Unicaja Malaga 78-79
Panathinaikos – Zalgiris Kaunas 92-75
4^ GIORNATA (and. 9-10 novembre, rit. 14-15 dicembre)
Unicaja Malaga – KK Zagabria 99-85
Zalgiris Kaunas – Brose Baskets 81-70
Panathinaikos – Cska Mosca 76-75 dts
CLASSIFICA: Cska Mosca 8; Panathinaikos, Unicaja Malaga 6; Zalgiris Kaunas, Brose Baskets 2; KK Zagabria 0.
5^ GIORNATA (and. 16-17 novembre, rit. dicembre)
Cska Mosca – Unicaja Malaga
KK Zagabria – Zalgiris Kaunas
Brose Baskets – Panathinaikos
Eurolega, la situazione del girone A: in vetta c’é Cantù
La situazione di tutti e quattro i gironi dell’Eurolega. Partiamo dal girone A.
GIRONE A, IL QUADRO:
1a GIORNATA (and. 19-21 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Fenerbahce – Caja Laboral 66-69
Bennet Cantù – Sluc Nancy 80-69
Bizkaia Bilbao – Olympiacos 76-61
2^ GIORNATA (and. 26-27 ottobre, rit. 30 novembre-1 dicembre)
Caja Laboral – Bennet Cantù 81-69
Olympiacos – Fenerbahce 81-74
Sluc Nancy – Bizkaia Bilbao 87-73
3^ GIORNATA (and. 2-3 novembre, rit. 7 dicembre)
Caja Laboral – Olympiacos 81-79
Fenerbahce – Sluc Nancy 90-86
Bennet Cantù – Bizkaia Bilbao 78-69
4^ GIORNATA (and. 9-10 novembre, rit. 14-15 dicembre)
Bennet Cantù – Olympiacos 64-63
Bizkaia Bilbao – Fenerbahce 70-73
Sluc Nancy – Caja Laboral 90-85
CLASSIFICA: Caja Laboral, Cantù 6; Nancy, Fenerbahce 4; Bilbao, Olympiacos 2.
5a GIORNATA (and. 16-17 novembre, rit. dicembre)
Fenerbahce – Bennet Cantù
Caja Laboral – Bizkaia Bilbao
Olympiacos – Sluc Nancy
NBA, ancora un stop alla trattativa: ora la stagione é a serio rischio
Dopo oltre dodici ore di discussione, fino a notte inoltrata, non si é arrivati a nessun un accordo tra proprietari dei club e il sindacato dei giocatori della NBA, ma le parti si ritroveranno ancora una volta nella giornata di domani, per cercare di arrivare ad un accordo e far ripartire finalmente il campionato gia’ rinviato a fine novembre. Il commissioner della Nba, David Stern, aveva dato un ultimatum ai giocatori che scadeva ieri per accettare l’ultima offerta delle societa’, ma alla fine di un’altra giornata di trattative ha concesso un ulteriore rinvio.
Virtus Bologna, Sabatini choc: “La società é in regalo”. E su McIntyre: “Ha problemi fisici non risolvibili”
Il presidente della Virtus Bologna, Claudio Sabatini, torna a far parlare di sé. Questa volta però, non si tratta dell’ennesimo annuncio a favore della sua Virtus. Il presidente della squadra della Ve nere, non ha digerito lo striscione di contestazione che alcuni tifosi hanno affisso ieri mattina all’esterno del campo d’allenamento della Canadian Solar. In un incontro pubblico con gli stessi tifosi, il numero uno della V nera ha dichiarato che la società é a disposizione della città, e nello stesso tempo ha ammesso che la ricerca sul mercato non riguarda soltanto il nuovo centro, dopo l’autoesclusione di Jared Homan, ma anche il posto da regista, visto che Terrell McIntyre è limitato da problemi fisici non risolvibili. «Togliamo il problema delle teste di manzo: non ce ne sono. C’era Homan, caratteriale, che ha fatto un gesto che di peggio non c’è. Il gruppo è vero. E sono il primo che la notte fa dei giri per certi locali per controllare i giocatori. Abbiamo un problema con Terrell. Ve lo dico con la massima trasparenza. C’è un problema, lui sta lavorando da 20 giorni sul dolore, e dobbiamo capire se può sopportare oppure no, perchè il problema non è risolvibile. O ci gioca sopra, oppure no. Lui è fantastico perchè si allena e gioca con gli antidolorifici, altri sarebbero fermi a far terapie. Siamo senza pivot perchè ha picchiato l’allenatore, e il play gioca sul dolore. In questo momento vediamo cosa fare per il mercato, potremmo prendere il pivot comunitario e il play americano, oppure viceversa. Domenica vediamo se McIntyre può giocare: lui è stoico, vuole sempre giocare a costo di fare della figuracce. Oggi Terrell ha fatto una visita, ma sappiamo già che ha una cosa per la quale non c’è niente da fare. Il problema è tecnico, se ci manca il playmaker di riferimento abbiamo un problema».
FRONTE SOCIETA’ – Sul fronte societario invece, Sabatini ha dichiarato di essere intenzionato a lasciare il club nelle mani della città, tenendosi il settore giovanile. E in attesa di ricevere una risposta entro Natale non ha nascosto una punta di delusione legata al periodo di trattativa con Kobe Bryant: «Quando ho letto lo striscione stamattina, ho pensato che anch’io mi sono rotto. Sono alla nona stagione, e ho fatto due conti. Negli anni ho investito nella Virtus circa 7 milioni di euro, e oggi la Virtus ha solo 130.000 euro di debiti, a parte il mutuo della palestra, quindi non una grande cifra. Lo dico apertamente, sono a disposizione della città per dare la Virtus a un’associazione, una fondazione, a una serie di persone che vogliano portarla avanti partendo da questa base. Resto solo col settore giovanile, la mia passione, che vale più o meno 3 milioni, e quest’anno ci rende circa 300.000 euro tra prestiti e premi. Sono a disposizione della città: se c’è qualcuno pronto a investire io sistemo questi pochi debiti e la cedo gratis. Facciamo un tavolo per dare continuità a questa società. Garantisco i bilanci. Chiedo solo i premi del settore giovanile. La società è sana, col pubblico più numeroso d’Italia. Sono entrato con 40 milioni di debiti, posso uscire dalla porta a zero debiti se ho garanzie per il futuro. Se ci sono dei quattrini, e voglio le garanzie perchè la Virtus non rischi nulla, vengano messi sul piatto per il bene della Virtus, e mi faccio da parte. Se poi mi vogliono per le giovanili o per trovare sponsor sono qua, se però sono imbarazzante o ingombrante consegno le chiavi della palestra e buonanotte. E io decido in piena libertà, se 8.000 persone mi dicono di fare qualcosa io faccio il contrario. Avrei fatto questa cosa anche senza lo striscione, l’avrei detto tra un mese, alla cena di Natale. Lo dico in grande trasparenza, e chiedo una risposta alla città ad andare a Natale, anche perchè la risposta su Kobe Bryant non è stata così fantastica, per essere sinceri. Ringrazio 5-6 aziende, ma in città nient’altro. Se nessuno si presenta, vuol dire che lo stato della città è disastroso. Sono ottimista e penso che qualcuno arriverà».
Legadue, prima conferenza di coach Caja: “Il leader della Vanoli? Von Wafer”
E’ avvenuta oggi al PalaRadi la prima conferenza stampa di Attilio Caja, che da lunedì ha preso il posto di coach Tomo Mahoric sulla panchina della Vanoli. «Sono felice di questa nuova opportunità che mi è stata data di allenare in Serie A, e lo sono ancora di più perchè arriva da una società in cui ho già lavorato e dove mi sono trovato bene. Dobbiamo lavorare molto e fare sacrifici quotidiani per raggiungere l’obiettivo salvezza ma sono e siamo disposti a tutto questo pur di raggiungere il risultato. Un nuovo allenatore quando arriva non straccia il foglio e riparte da zero ma lavora su quel foglio cercando nel tempo le correzioni necessarie. Noi abbiamo in squadra un grande talento che è Von Wafer. Lui sarà la nostra prima ozione offensiva. Avrà molte responsabilità e la palla in mano più di tutti. Dovrà concretizzare le opportunità e creare per gli altri. E’ ovvio che si apriranno molti spazi al tiro per i compagni che dovranno a loro volta essere bravi a sfruttarli. Penso, per esempio tra gli altri, a Lorenzo D’Ercole che ho già allenato e che so quanto sia bravo non solo in fase difensiva e di costruzione del gioco ma anche come finalizzatore dalla lunga distanza».
Caserta prende il lungo sloveno Tusek
Per Caserta questi sono i giorni del dolore e del ricordo delle quattro stelle (Emanuela Gallicola, Gianluca Noia, Paolo e Luigi Mercaldo, scomparsi in un tragico incidente stradale tre anni fa, quando erano nella squadra Under 15), ma anche del presente per rimpinguire l’organico della Pepsi dopo i problemi fisici accusati da Efejuku Rose e Andrija Stipanovic. Perché se Rose sembra vicino al rientro, per il pivot croato i tempi di recupero sembrano più lunghi. Per questo Caserta ha ingaggiato il 36enne Marko Tusek, lungo sloveno che ritorna in Italia, dove ha già giocato a Rimini, Pesaro, Roma, Milano, Avellino, Varese e Jesi, dove lo scorso anno aveva avuto 11.3 punti e 7 rimbalzi di media. Tusek é stato presentato oggi pomeriggio ai tifosi e alla stampa.