Anthony Goods nuova guardia di Teramo

Spread the love

Ingaggio per la Banca Tercas Teramo che ha annunciato l’acquisto della guardia americana Anthony Goods. Attraverso un anota ufficiale, il club di A1 rende noto il buon esito della trattativa e delinea un excursus della carriera del cestista a stelle e strisce.

Goods, classe 1987 e alto 191 centimetri, proviene dalla D-League dove con la canotta dei Dakota Wizards (NCAA) ha giocato in questo inizio di stagione 8 partite collezionando 274 minuti e segnando 137 punti con una media di 17.1. La sua carriera comincia nel 2005 con la squadra del  prestigioso college di Stanford dove vi resta fino alla stagione 2008/2009.

Goods  gioca 115 partite con la canotta universitaria e nell’ultima stagione di permanenza è sempre presente nel quintetto iniziale viaggiando a 16.2 punti partita.

Nella stagione 2009-2010 viene scelto dai Bakersfiled Jam (D-League). A Dicembre del 2010, dopo aver svolto il training camp con Fort Wayne Mad Ants (D-League), torna ai Dakota Wizard, giocando sempre nel quintetto di partenza.

Disputa 37 match con una media 18.2 punti partita. All’inizio del 2011 si trasferisce in Venezuela per indossare la canotta dei Trotamundos de Carabobo (LPB) partendo sempre nel quintetto titolare per poi tornare nuovamente nei Dakota Wizard.

Viene chiamato nelle scorse settimane da Oklahoma City (NBA) per il training camp, migliorando sia dal punto di vista atletico che tattico. Nella sua carriera ha indossato anche la canotta della nazionale USA ai giochi Panamericani.

Immediate anche le parole di benvenuto di coach Alessandro Ramagli:

“Aggiungiamo al nostro roster un giocatore duttile che ha le caratteristiche per inserirsi velocemente all’interno dello stile di gioco europeo. Crediamo che possa aiutare la squadra con la sua capacità di fare canestro ma anche di contribuire alle altre fasi del gioco”.

Gli gfa eco, con identico approccio ed entusiasmo, il direttore sportivo Lorenzo Marruganti:

“Ci tengo in modo particolare a ringraziare la proprietà per l’ennesimo sforzo che ci ha consentito di ingaggiare il giocatore americano”.

Lascia un commento