David West si ritira dalla Nba: adesso la notizia è ufficiale!

David West

Non c’è solamente Manu Ginobili a dare l’annuncio dell’addio alla Nba e al mondo della pallacanestro. Un altro grande giocatore, probabilmente un po’ meno conosciuto, ha appena dichiarato di voler appendere le scarpe al chiodo. Si tratta di David West che, dopo aver vinto finalmente due anelli con i Warriors, può ritirarsi da perfetto vincente.

Garbajosa lascia il basket a 34 anni: sarà dirigente nella Federazione spagnola

All’età di 34 anni, Jorge Garbajosa ha deciso di lasciare per sempre il basket giocato. Il lungo spagnolo è stato uno dei più grandi protagonisti del decennio passato, con quattro anni intensi a Treviso (due scudetti e due Coppe Italia) poi con Malaga (con il titolo vinto nel 2006 con Sergio Scariolo) fino all’esperienza NBA a Toronto, rovinata da un grave infortunio alla caviglia nella primavera 2007 da cui é iniziato il lungo declino che lo ha portato a maturare la decisione del ritiro. Ma non uscirà dal basket: Garbajosa resterà nell’ambiente, lavorando per la Federazione spagnola.

Il camerunse Boumtje Boumtje si ritira per un problema al cuore

Dramma nel mondo del basket: il cestista camerunese Ruben Boumtje Boumtje, giocatore che milita nel Bayern Monaco dopo aver giocato alcune stagioni nella Nba, ha annunciato quest’oggi il ritiro immediato dall’attivita’ agonistica per un problema al cuore. “I miei medici mi hanno chiesto di evitare gli sforzi intensi ed ho quindi deciso di abbandonare il basket“, ha dichiarato l’atleta, 33 anni, in una commovente conferenza stampa. Approdato al club bavarese appena un anno fa, Boumtje Boumtje, 213 cm, e’ stato il primo giocatore di origini camerunesi a giocare in Nba, dal 2001 al 2003 nei Portland Trail Blazers.

Montegranaro perde Sosa per una frattura multipla alla gamba

Arrivano pessime notizie per la Fabi Shoes Montegranaro, che quasi certamente sarà costretta a cambiare playmaker ancora prima dell’inizio del campionato. Edgar Sosa ha infatti rimediato un gravissimo infortunio, apparso da subito molto grave, nel finale del match tra Repubblica Dominicana e Panama al Torneo delle Americhe di Mar del Plata. Il 23enne Sosa si sarebbe infatti rotto una gamba, e la frattura sarebbe addirittura multipla, questo almeno secondo quanto viene riportato dai media dominicani. Per l’ex Biella rischia dunque di profilarsi uno stop lunghissimo. Sosa, potrebbe essere operato proprio in queste ore a Mar del Plata, ha ricevuto già in serata l’incoraggiamento della Fabi Shoes. Sul sito ufficiale del club marchigiano è presente una nota che si chiude in questo modo: « Tutta la grande famiglia della Sutor si stringe con affetto a Edgar in questo difficile momento».

PASCO SI AGGREGA ALLA VIRTUS ROMA – Da oggi, il player Pervis Pasco si allenerà con la Virtus Roma di Lino Lardo. Il 31enne pivot originario della Florida torna dunque agli ordini del tecnico ligure – che fu il suo allenatore a Rieti – e completerà il roster giallorosso in un precampionato che Roma vive senza sei giocatori impegnati agli Europei, cioè Anthony Maestranzi, Nemanja Gordic, Nihad Djedovic, Gigi Datome, Vladimir Dasic e Uros Slokar. Pasco è conosciuto in Italia per aver giocato con Teramo, Pesaro, Rieti e Biella, dove due anni fa ottenne la salvezza all’ultima giornata, mentre lo scorso anno è stato a Strasburgo.

SI RITIRA NESTEROVIC – A 35 anni, Radoslav “Rasho” Nesterovic ha deciso di dire basta per quanto riguarda il basket giocato. La decisione dello sloveno è seguita anche dal recente infortunio alla spalla, che aveva impedito a Nesterovic di disputare la finale greca tra il suo Olympiacos e il Panathinaikos, e che – dopo l’operazione – prevedeva un lungo recupero. A ciò si aggiunge anche il fatto che la carriera del nativo di Lubiana non richiedeva oramai ulteriori successi. In Europa, il pivot di passaporto greco aveva vinto scudetto ed Eurolega con la Virtus Bologna di Ettore Messina nel 1998. Poi – scelto con il numero 17 nel draft NBA del 1998 – Nesterovic ha disputato undici stagioni NBA, con 811 gare a 6.8 punti e 5.1 rimbalzi di media, vincendo da titolare l’anello nel 2005 con i San Antonio Spurs.

Rasho Nesterovic saluta il basket dopo 12 anni di Nba

Rasho Nesterovic dà l’addio al basket nell’anno in cui il lockout ha messo – finora – in ginocchio la Nba. Il futuro è un’incognita ma di certo il cestista – ormai ex – non farà l’allenatore ma potrebbe optare per una nuova carriera all’ombra dei bambini che si avvicinano alla pallacanestro:

“Penso che la cosa migliore sia quella di lavorare con i bambini. Loro ti ascoltano ed hanno voglia di apprendere”.

Il centro sloveno, alto 213 cm per 116 kg di peso, saluta il parquet dopo 12 stagioni disputate tra i migliori nel basket a stelle e strisce che conta:

“Penso sia arrivata l’ora di dire basta. Se non posso essere al 100% della mia forma è meglio fermarsi e fare qualche altra cosa. Dopo tanti anni e numerosi infortuni occorre pensare al futuro”.

Capitano della nazionale slovena, all’età di 35 anni Nesterovic ferma le statistiche alla bellezza di 811 partite tra i professionisti con una media di 6.8 punti e 5.1 rimbalzi. All’attivo dell’ex Toronto Raptors, Indiana Pacers, Minnesota Wolves e San Antonio Spurs anche un trascorso nella Virtus Bologna (stagioni 1997-1999) con 52 presenze in bacheca.

Yao Ming si ritira, il gigante dà l’addio al basket

Le lacrime del gigante hanno sempre un sapore particolare. Perchè evidenziano una fragilità tipicamente umana che quella stazza di cui l’ha dotato madre natura celano da che mondoi e mondo. Yao Ming, 229 cm di altezza, si ritira dal basket che conta – quello dei professionisti, quello Nba – e lo fa a soli 30 anni, l’età in cui altri colleghi – più fortunate e menoi tartassati dai problemi di salute – si dice siano nel pieno della maturità.

Quando un campione – parla la storia – è davvero pronto per vincere quello che c’è da vincere. Gli occhi a mandorla di Yao Ming, nel corso della conferenza d’addio, si sono allungati ancora di più per fare spazio a un pianto dignitoso, sommesso e sofferto. Troppi infortuni hanno piegato a tal punto la carriera del cinese fino a spezzarla e costringere il cestista alla resa incondizionata.

L’annuncio di Yao Ming è arrivato a Shanghai, località in cui è nato il 12 settembre del 1980: dopo otto stagioni in America alla corte degli Huston Rockets, il centro appende le scarpette al chiodo dopo 486 presenze in Nba. Sarebbero potute essere assai di più e lo score personale, anch’esso avrebbe potuto raggiungere livelli da record. Se solo..