Dalmonte parla della sua prima nazionale

Il primo atto ufficiale  dell’All Star Game  al Lauretana di Biella  sabato 16 dicembre, data irrituale che non depone a favore di un’ottimizzazione promozionale  della nazionale maggiore perché  cade alla vigilia delle Feste Natalizie periodo che  la gente riserva ai preparativi e alla famiglia, non avrà come protagonista della nazionale il CT Pianigiani impegnato in Grecia.

Vedi gli effetti (prevedibili) del part-time: il suo Fenerbahce è stretto fra l’ultima giornata della Regular Season contro Cantù, con la necessità di vincere la gara pena l’eliminazione che aprirebbe una crisi alla vigilia del supermatch di domenica per la Lega Turca.

Verso Italia-Croazia, Dalmonte e Mancinelli ottimisti

La fase di preparazione dell’Italbasket in vista delle qualificazioni a EuroBasket 2013 sta per giungere al termine. Il 15 agosto, a Sassari, l’Italia scenderà in campo contro il Portogallo per cercare di conquistare i primi due punti in classifica nel girone F. Nel frattempo la formazione di coach Pianigiani dovrà affrontare le ultime due amichevoli (oggi a Trieste e domani a Porec) contro la Croazia.

L’avversario non è casuale, come spiega Luca Dalmonte:

Nazionale Sperimenatale, Francia-Italia. Dalmonte: “Sono test, non partite”

Luca Dalmonte, vice del ct azzurro Pianigiani che in molti danno come futuro secondo dell’ex Siena nella sua nuova avventura al Fenerbahce, ha tenuto nuovamente a precisare che i due match in Grecia e quelli in Francia sono

test, non partite. Non sono gare giocate all’interno di una competizione, test perché ci permettono di verificare il lavoro svolto ed attraverso quello di squadra anche quello individuale. Abbiamo giocato il primo test in Grecia contro una squadra più pronta di noi a 360 gradi, non solo per la qualità dei giocatori, ma anche per il numero di partite giocate. E dopo il primo test, in Grecia, abbiamo fatto le nostre verifiche, abbiamo sezionato la partita e ci siamo riproposti per il secondo in un modo migliore. La risposta dei ragazzi è stata un segnale positivo. Andiamo in Francia contro la squadra Olimpica. Senza soffermarci sulla forza degli avversari il nosto compito è di testare i ragazzi in partite ufficiali a livello internazionale che permetta di capire come adeguarsi ad un metro di gioco europeo e superiore a quello cui sono abituati. Dato molto significativo per noi è stata l’intensità e la disponibilità mostrata dai ragazzi alle varie sollecitazioni.

Nazionale Sperimentale in partenza per la Francia

La Nazionale Sperimentale maschile di basket parte stamattina per la Francia, dove il 27 giugno a Pau e il 28 giugno a Boulazac giocherà contro la Nazionale francese nelle sue prime due gare di preparazione ai Giochi Olimpici di Londra 2012.

La Nazionale Sperimentale con le partite in Francia chiude il proprio periodo di allenamenti iniziato con il raduno a Folgaria (dal 5 al 16 giugno) e proseguito con le due partite in Grecia della scorsa settimana. “Preferisco che si parli di test e non di partite, sia per quelle giocate in Grecia, sia per quelle che giocheremo mercoledi e giovedi in Francia -afferma Luca Dalmonte, capo allenatore della Nazionale Sperimentale- test perché non sono gare giocate all’interno di una competizione, test perché ci permettono di verificare il lavoro svolto ed attraverso quello di squadra anche quello individuale.

La Sperimentale di Dalmonte ad Atene per match contro Nazionale B Grecia

La Nazionale sperimentale è giunta Atene per disputare le prime due partite di preparazione. Due partite, che in realtà sarebbero due test con la Nazionale B greca, che permetteranno di capire a che punto é la squadra di coach Dalmonte. L’Italia giocherà il 18 e il 19 giugno alle 18 ora italiana contro la Nazionale B greca sul campo di Glyfada. Entrambe la gara avranno una diretta statistica web su www.galanissportsdata.com. Questo il pensiero di Dalmonte:

Devo riconoscere una buona presenza, un buon atteggiamento, in definitiva una grande disponibilità da parte dei ragazzi nell’affrontare le due settimane di allenamenti a Folgaria che hanno preceduto la trasferta in Grecia. Allenamenti che avevano il duplice scopo: quello di riprendere dal punto di vista atletico dopo lo stop dopo la regular season ed anche quello di creare un gruppo che potesse lavorare in un sistema, sia in attacco sia in difesa, sia individualmente, sia nel gioco di squadra. Credo sia importante, aver seminato in funzione di questo tipo di lavoro, di aver idee chiare ed anche un senso della sfida per affrontare le due gare amichevoli contro la Grecia.

Serie A1 2012 divorzio tra la Scavolini Pesaro e coach Dalmonte

Un fulmine a ciel sereno il divorzio sancito oggi tra la Scavolini Siviglia Pesaro e il tecnico Luca Dalmonte. Ad appena due settimane dall’eliminazione dalla semifinale playoff scudetto, dove la squadra e’ uscita sconfitta da Milano, la societa’ ha annunciato attraverso un comunicato la rescissione del contratto. Il tecnico era sulla panchina di Pesaro dal 2009.

L’Us Victoria Libertas comunica che in data odierna si e’ avvalsa della facolta’ di recedere dal contratto in essere con l’allenatore Luca Dalmonte, come previsto dall’accordo sottoscritto fra le parti.

 

Serie A1 2012 Dalmonte esalta la sua Pesaro

Il coach della Scavolini Siviglia Pesaro, Luca Dalmonte, é felicissimo per quello che ha fatto vedere la Scavolini per il successo della sua squadra nel recupero della quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A1, contro una diretta concorrente per i playoff come la Bennet Cantù di coach Trinchieri.

Abbiamo giocato contro un sistema di alto livello e abbiamo opposto il nostro sistema. Abbiamo giocato una difesa di livello, bucando solo 3 minuti in cui si sono lasciate penetrazioni verso il ferro a Cantù. La nostra vittoria è nata dalla difesa e la schiacciata di Hickman nel finale è stata l’ultima emozione dentro un match di grandi emozioni. Quando si gioca una gara in cui a prevalere sono le difese, questa non può essere spettacolare ma sostanziosa. A noi interessa aver dato una ulteriore conferma dopo Treviso e Avellino e dopo esserci lasciati con Caserta, dove non avevamo dato emozioni al nostro pubblico, oggi lo abbiamo fatto.

Per la Scavolini torna il sereno dopo il successo di Siena

Sono giorni di grande passione a Pesaro per quanto riguarda il basket. Sul campo la Scavolini-Siviglia di coach Dalmonte é riuscita nell’impresa di andare vincere a Siena, mentre sugli spalti si è registrato lo scioglimento dello storico gruppoInferno Biancorosso”. Ma nonostante questi due importantissimi eventi, ciò che ha fatto più discutere negli ultimi giorni, è stato quello che nelle ultime ore é stato scoperto essere, come lo hanno definito gli stessi autori, soltanto un banale scherzo. Come riportammo giorni addietro infatti, prima del giorno di Natale, all’esterno della sede della Vuelle era stata fatta trovare una testa di un maiale, accompagnata da un biglietto che diceva “La prossima è di Dalmonte”. Con un chiaro riferimento al tecnico della Scavolini-Siviglia, molto contestato nelle ultime settimane, prima ovviamente dello storico successo di Siena. Il fatto ha anche causato una denuncia in Procura. Poi ieri sera, una mail anonima ha ridotto l’episodio ad uno scherzo,seppur di cattivo gusto: «Siamo rimasti decisamente sorpresi nel constatare quanto sia stata male interpretata la nostra goliardata. Si trattava di uno stupidissimo scherzo, non un atto intimidatorio né episodio squallido e vergognoso… Siamo dispiaciuti per la piega che sta prendendo la cosa». Per concludersi con i complimenti per coach Dalmonte: «Per l’intelligenza dimostrata con la sua reazione pacata e di buon senso, tesa a sminuire il fatto».

VIDEO A1 Cantù – Pesaro 66-71: Dalmonte e le due partite

Luca Dalmonte, coach della Scavolini Pesaro, analizza la gara vinta dai suoi contro una Bennet Cantù che ha saputo mettere all’angolo i marchigiani solo nel corso dei primi dieci minuti di gioco. L’esordio del tecnico è significativo: nel 66-71 finale ci sono due partite. Quella che è durata 10′ – e nel corso della quale Pesaro ha fatto solo fatica e figuracce – e l’altra.

L’altra che è persistita la bellezza dei 30′ successivi. E lì. Alla Scavolini è riuscito di affinare una zona perfetta. In difesa non scappava niente, in attacco le percentuali al tiro sono cominciate a salire fino a lasciare nel dimenticatoio quelle scialbe prestazioni con cui gli ospiti si erano presentati al cospetto dei capoclassifica. L’intervista a Dalmonte è un resoconto sincero di quanto visto su parquet:

“Fossi un altro – dice il coach nei primissimi istanti del suo intervento – vi direi che la pausa ci ha danneggiato. Cazzate: la veriità è che nella prima parte, Cantù ci ha messo in enorme difficoltà. Ma poi…”.