Una spedizione che ha fatto sognare un po’ tutti e ha fatto avvicinare al mondo del basket femminile tantissime persone che prima di queste settimane probabilmente non l’avevano neanche mai sentito nominare. Gli Europei di Basket femminile hanno messo in mostra una nazionale italiana in grandissimo spolvero, che è riuscita a realizzare una grandissima impresa, di quelle che non si vedevano da un bel pezzo a queste latitudini.
Italia femminile
Europei: le azzurre sbattono sul muro serbo, addio semifinali
L’Italbasket femminile è a fine corsa. Sognava di tornare in semifinale europea dopo diciotto anni, ma non ce l’ha fatta. A infrangere i sogni, a due minuti dallo scadere della gara, è la Serbia. Le azzurre sono state avanti fino al minuto trentotto di un quarto di finale condotto con autorità sulla Serbia.
Poi, negli ultimi due giri di orologio, il crollo. Tutto ruota attorno ad un fatale 11-0 che ribalta il match (finale 79-85) e interrompe la cavalcata della squadra di coach Ricchini arrivata a sorpresa fin qui.
Non basta una super Sottana da 22 punti e 5/7 da tre. Non sono bastate nemmeno le dieci triple segnate. Nel finale Milovanovic, Milica Dabovic e Radocaj portano la Serbia +4 e puniscono nel modo più severo gli errori azzurri.
Contro la Repubblica Ceca per i Mondiali 2014
L’Italia, pertanto, fallisce l’accesso tra le prime quattro del continente ma tiene viva la speranza di accedere al Mondiale, al quale arrivano le prime cinque classificate. A questo punto sarà decisiva la sfida di oggi alle 14 contro la perdente dell’altro quarto della giornata, la Repubblica Ceca. Vincerlo significherà entrare tra le prime sei e staccare il biglietto per la kermesse iridata.
Ai Giochi femminili valanga rosa europea
Croazia, Rep.Ceka, Turchia e Francia hanno conquistato 4 dei 5 posti del torneo preolimpico che prosegue ad Ankara.
Ankara – Pronostico confermato, anche se alla fine non è stato tutto facile: le prime 4 qualificate per il torneo femminile dei prossimi Giochi olimpici sono la Rep.Ceka, vicecampione del mondo, Francia, Croazia e Turchia.
A 27 giorni dall’inizio dei Giochi sono 11 le qualificate: Gran Bretagna paese organizzatore, Stati uniti campioni uscenti, Urss campione d’Europa, Brasile campione del Sudamerica, Cina campione asiatico, Angola campione africano e Australia campione di Oceania, oltre alle quattro europee di Ankara. La dodicesima sarà asiatica o americana, fra le grandi del basket manca solo la Spagna mentre è calata e in fase di rilancio l’Italia che sta giocando in questi giorni il torneo di qualificazione per gli europei 2013. Dominio quindi della formazioni europee che hanno chiuso con 3 vittorie su 3 il torneo mentre il 5° e ultimo posto se lo giocano adesso le vincitrici del derby asiatico Giappone-Sud Corea e quello americano Argentina-Canada. Niente da fare per Portorico e Nuova Zelanda. Bocciato il basket africano rappresentato dal Mozambico e dal Mali, ancora largamente arretrato anche se è commovente la 40enne giocatrice del Mozambico, Clarissa Machanguana, al 3° posto fra le marcatrici (19 di media) e al 2° nei rimbalzi (10,5).
Nazionale Femminile, Italia-Finlandia 76-58

Nazionale Femminile Italia a Latina, parlano Meneghin e Ricchini
Si è svolta questa mattina, presso la Sala Pinacoteca del Comune di Latina, la conferenza stampa di presentazione delle tre gare di qualificazione ad EuroBasket Women 2013 che la Nazionale femminile disputerà nel capoluogo pontino.
Reduci dalla vittoriosa trasferta in Grecia, le Azzurre di coach Ricchini si sono allenate in mattinata al PalaBianchini per poi presenziare all’incontro con i media assieme al Presidente della Fip Dino Meneghin ed al Vice Presidente Vicario Gaetano Laguardia.
“Latina non è una scelta casuale – ha detto Meneghin – perché in questa città c’è una grande tradizione cestistica e perché giocheremo in un bel palazzetto dotato di aria condizionata, cosa non comune a moltissimi impianti in Italia. Ci aspettano tre partite molto difficili ed impegnative contro Finlandia, Lettonia e Grecia che dovremo affrontare con la giusta concentrazione e determinazione. In questo girone non c’è nulla di scontato e ogni partita è in bilico, perciò le ragazze dovranno giocare tutte le partite come se fossero finali. Solo così potremo farcela. Abbiamo la massima fiducia in loro e nello staff della squadra e crediamo che queste ragazze siano il nostro futuro. E’ proprio questo l’obiettivo: lavorare per migliorare il movimento e la Federazione crede molto nel nuovo progetto partito sotto la direzione tecnica di coach Ricchini. Al di là del risultato ci interessa il percorso intrapreso. La Fip ci tiene e attraverso progetti validi come College Italia sta dando da anni un forte impulso al basket femminile”.