Tanjevic contro l’Italia, siamo fermi alle sue imprese

Terzo appuntamento martedì sera per le qualificazioni europee, a Sassari arriva la Turchia senza stelle NBA ma con il coach carismatico dell’ultimo scudetto di Milano e l’ultimo oro azzurro: basta Gallinari e il catenaccio?

Darwin. Evoluzionismo. Evoluzionismo degli allenatori? Forse sì, ma  alla rovescia? Comunque inversamente proporzionale al valore-spettacolo del gioco e al conto in banca. Meno fai segnare e segni, può aspirare aalclub del “guru”, e  più guadagni. Ragionamento algebrico astuto e pragmatico: tieni basso il punteggio, se vinci hai vinto, pazienza se annoi… Se perdi, avrai  perso sempre di stretta misura.

Tanjevic senza big, a Sassari presenta i suoi giovani

Ritiratosi dalla panchina, dopo il no di Messina alla Federazione della Mezzaluna è tornato all’antico e sta lanciando il gigante 21enne Aldemir Furkan.

Luci e ombre hanno accompagnato la preparazione della Turchia che riposa nel turno di ferragosto e debutta il 18 ad Ankara contro la Bielorussia e poi ngioca la prima gara fuori casa a Sassari il 21 agosto. La Turchia, testa di serie n.1, aveva contattato Ettore Messina per affidargli l’incarico di CT, il coach aveva altre idee, e alla fine ha deciso di tornare a Mosca dove ha raccolto i maggiori successi della sua carriera (assieme a Bologna), anche se non si aspettava di perdere Kirilenko e Shved e Siuskaukas che si è ritirato.

Lottomatica Roma, Tanjevic difende Boniciolli

Un altro giro di giostra, l’enensimo volto di una squadra che non si capisce davvero che identità nasconda: davvero camaleontica la Lottomatica Roma, che in campionato ha incassato il sesto ko su otto gare disputate e che si è dovuta arrendere anche contro Varese.

A questo punto, i capitolini precipitano nei bassifondi della classifica e sono chiamati a inbvertire al più presto una marcia negativa oltre ogni immaginazione della pre season. Il direttore tecnico Bosha Tanjevic non intende prendere provvedimenti nei confronti del coach Matteo Boniciolli, semmai rimprovera la squadra per lo scarso attaccamento alla maglia.

“Credo che le qualità tecniche del nostro allenatore siano indiscutibili, non capisco l’atteggiamento mentale dei ragazzi, non è possibile che in Eurolega questa squadra tiri fuori gli attributi e in campionato giochi un basket tanto brutto da non potersi guardare”.

Qualcuno prova a stuzzicarlo: in riferimento alle scelte fatte, il gruppo potrebbe anche essere a questo punto non compatto e lo spogliatoio bollente, ma Boniciolli, in barba alle ipotesi, spegne ogni tipo di polemica: