Serie A1 2012 play-off gara1 semifinale scudetto EA7 Olimpia Milano-Scavolini Siviglia Pesaro 84-75

Milano, buona la prima, ma quanta fatica: l’EA7 festeggia con una vittoria la gara numero 2000 in serie A in gara1 di semifinale scudetto contro Pesaro (84-75 il punteggio finale), vinta al termine di una sfida emozionante, che la squadra di Scariolo domina nella prima metà e che poi deve invece riconquistare in rimonta nella seconda. L’EA7 nel suo Forum la spunta soltanto nei minuti decisivi dell‘ultimo quarto contro una Scavolini in gara per 3/4 del match e va sull’1-0 nella sfida. Bremer l’uomo chiave dei milanesi. Gara 2 si gioca sempre a Milano giovedì.

ARMANI MILANO-SCAVOLINI PESARO 84-75 (26-16, 41-31, 53-54)

Ea7 Milano: Giachetti 3, Mancinelli 4, Hairston 16, Fotsis 7, Cook 14, Rocca 9, Filloy ne, Bourousis 12, Melli 2, Bremer 13, Gentile 4, Radosevic ne. Allenatore: Scariolo.
Scavolini Siviglia Pesaro:  White 18, Cavaliero, Hickman 17, Alibegovic ne, Cusin 6, Flamini, Hackett 13, Lydeka 8, Urbutis ne, Jones 13. Allenatore: Dalmonte.
Arbitri: Sahin-Sabetta-Lo Guzzo. Note: Tiri liberi Milano 22/27, Pesaro 13/20. Usciti per cinque falli nessuno.

Legadue 2012 playoff Brindisi in finale ma perde Gibson per squalifica

L’Enel Brindisi chiude con un netto 3-0 la semifinale promozione contro Barcellona: ma l’86-80 di gara3 lascia un segno che potrebbe costare caro alla squadra pugliese. Il successo in rimonta ha portato in dote la squalifica per due turni di Jonathan Gibson, mattatore della serie e autore di 33 punti (9/12 al tiro, 12/12 ai liberi) in gara3. Schiacciando il canestro della sicurezza, Gibson si è rivolto alla curva di Barcellona (mimando il gesto del silenzio, portando il dito indice al naso) e si é beccato una squalifica. Se Brindisi non vincerà il ricorso, Gibson salterà quindi le prime due gare della finale.

PER BARCELLONA SQUALIFICA DEL CAMPO – Squalifica del campo di due turni invece per Barcellona «perchè a fine gara un centinaio di tifosi invadeva il campo di gioco, danneggiando il tunnel di accesso agli spogliatoi e perchè un individuo colpiva con un pugno in testa un tesserato avversario. Inoltre all’interno del tunnel era presente un individuo che offendeva i tesserati e cercava di avvicinarli, fatto che non degenerava per il pronto intervento di un dirigente della squadra locale».

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Montepaschi Siena-Banco Sardegna Sassari 91-68

Siena-Varese gara-1 della semifinale scudetto di Serie A di pallacanestro finisce 91-68 (23-21, 54-38, 72-52) per i padroni di casa. Fra i toscani, é Lavrinovic il miglior marcatore con 19 punti; fra i lombardi, Plisnic con 15. Gara-2 della serie, al meglio delle cinque, si disputerà mercoledi‘ sempre a Siena alle 20:30. In pratica il match é durato soltanto dieci minuti: un primo quarto dove Sassari ha tenuto testa ai Campioni d’Italia che dal secondo parziale hanno fatto valere tutto il loro tasso tecnico.

MONTEPASCHI SIENA – BANCO SARDEGNA SASSARI 91-68 (23-21, 54-38, 72-52)
Siena: McCalebb 12, Zisis 13, Carraretto, Thornton 4, Lavrinovic 19, Kaukenas 4, Ress 8, Michelori 4, Lechthaler ne, Stonerook 8, Aradori 6, Moss 13. All.: Pianigiani. Sassari: Metrevel, Binetti, Hosley 10, Devecchi, Diener T. 8, Sacchetti 5, Plisnic 15, Diener D. 12, Vanuzzo 6, Pinton 3, Easley 9. All.: Sacchetti. Arbitri: Facchini, Mattioli, Weidmann. Note – Tiri liberi: Siena 13/17, Sassari 10/13. Tiri da tre: Siena 10/21, Sassari 12/37. Rimbalzi: Siena 47, Sassari 38. Spettatori: 3.500 circa.

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Pianigiani carica Siena

In vista della sfida con Sassari in gara1 di semifinale scudetto, nella Montepaschi Siena hanno svolto lavoro differenziato Ksistof Lavrinovic e Shaun Stonerook, mentre durante l’allenamento di ieri Jonas Maciulis si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra la cui entità sarà valutata soltanto nei prossimi giorni. Così coach Simone Pianigiani ha voluto caricare i suoi in vista del match contro la sorpresa Sassari:

Una semifinale difficile da decifrare perché ogni volta che queste due squadre si sono affrontate hanno sempre avuto assetti diversi. Resta però il fatto che si incontreranno i due migliori attacchi del campionato, anche se con stili di gioco differenti. Sassari ha una grande capacità di attaccare fin dai primi secondi dell’azione, anche con 5 giocatori fuori dall’arco dei 3 punti. Possono creare grandi break in poco tempo ed hanno la faccia tosta di portare il loro stile di gioco, bello ed efficace, anche in trasferta. Noi invece abbiamo bisogno di un’eccellente esecuzione, giocare di sistema ed andare a leggere quei gap che possiamo avere a nostro favore sotto canestro, provando ad avvicinare la palla al ferro. E’ ovvio che chi riuscirà ad avere in mano per più tempo il ritmo partita, avrà più chance di vincere le singole gare, ma ci sono tutti i presupposti perché possano essere partite molto belle e con momenti nei quali l’una o l’altra squadra metteranno a segno break importanti.

Serie A1 2012 Scariolo spinge Milano verso la finale

Il coach di Milano, Sergio Scariolo, alla vigilia dell’impegno contro Pesaro, gara1 di semifinale, ha voluto spronare i suoi ad affrontare con lo spirito giusto il difficile impegno. Leon Radosevic e Justin Dentmon non hanno invece partecipato all’ultima seduta di allenamento per alcuni problemi fisici.

Affrontiamo una squadra in un grandissimo momento di forma e ricca di talento atletico e tecnico, oltre ad essere difensivamente ben organizzata. Abbiamo la motivazione di tornare a giocare una finale ma il grande rispetto che nutriamo nei confronti dei nostri avversari e l’umiltà con la quale ci dobbiamo sempre porre davanti ad ogni partita ci raccomandano attenzione. In particolar modo sarà importante affrontare la prima partita con estrema concentrazione, visto che chi arriva da una quinta partita vinta parte sempre con un vantaggio dal punto di vista psicologico.

Legadue 2012 la Prima Veroli ricorda commossa Colussi

Colpita nel profondo per l’improvvisa e tragica scomparsa di Martin Colussi, deceduto in un incidente stradale, la Prima Veroli ha listato a lutto il proprio sito ufficiale come omaggio al giovane cestista. Ed è stato pubblicato un ricordo del club per il 31enne esterno. Queste le parole del presidente Leonardo Zeppieri:

Una notizia drammatica. Avevamo parlato con Colussi, insieme a Bartocci, mercoledì scorso per manifestargli la fiducia e la stima che avevamo in lui. Volevamo dimostrare quello che poteva essere il vero Martin Colussi, con l’idea di ricostruire una squadra con lui nel ruolo di guardia. Ci eravamo lasciati con un appuntamento per metà giugno. Ora il pensiero e l’abbraccio va alla famiglia, alla fidanzata, agli amici ed a tutti quelli che lo conoscevano.

Questo invece il pensiero del general manager Ferencz Bartocci:

Mi ero sentito con Martin venerdì sera per firmare il prolungamento della clausola di uscita. L’idea era di proseguire con lui anche il prossimo anno e personalmente eravamo rimasti che ci saremmo visti lunedì o martedì sera in occasione delle Finali Nazionali di Udine per concordare insieme i termini del contratto per la prossima stagione. Con Martin ho avuto la possibilità di instaurare un rapporto schietto, in un anno di difficoltà. In questo momento l’unico pensiero va ad un ragazzo che aveva voglia di mordere il mondo. Lo ricordo così nell’ultima chiacchierata a quattrocchi con lui. Mi aveva detto: non posso pensare di andare via da Veroli senza lasciare un bel ricordo. Forse proprio queste parole ci avevano spinto a credere ancora in lui. Come società, Presidente, CDA, staff e squadra saremo vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore.

Serie A Dilettanti la Bitumcalor Trento promossa in Legadue

Dopo Ferentino, viene promossa in Legadue un’altra debuttante assoluta per la categoria: é la Bitumcalor Trento, che nell’altra finale della A Dilettanti ha superato Chieti per 3-1. Una gara4 che si é chiusa con il punteggio di 67-63 in trasferta per i trentini, con 16 punti del 21enne Marco Spanghero, 13 di Toto Forray (nella foto) e 10 di Marco Pazzi. Per la squadra di coach Maurizio Buscaglia, gli altri grandi protagonisti della stagione sono stati il veterano Walter Santarossa, la guardia Luca Conte e i due Under Matteo Negri e Davide Pascolo.

Legadue 2012 semifinale playoff Pistoia pareggia la serie con Scafati

La Giorgio Tesi Group fa sua gara2 contro Scafati per 69-58 e riesce a pareggiare la serie. Anche se adesso i campani avranno dalla loro bene due match casalinghi, una sorta di match-point per conquistare la finale. Gara2 è stata decisa dalla difesa di Pistoia, che tiene i campani sempre sotto i 16 punti in ogni quarto, e limita il pericolo pubblico James Thomas (24 punti e 24 rimbalzi in gara1) a 9 punti e 7 rimbalzi, tanto che l’unico della Givova in doppia cifra è Paul Marigney (21). Pistoia vince anche la sfida a rimbalzo (37-31 dopo il -26 di gara1) e in attacco trova il meglio da Hardy (25) e Jones (17 e 13 rimbalzi): i due Usa segnano 25 punti degli ultimi 27 di Pistoia, compresi 13 in fila nel break di 17-4 che decide il match ad inizio quarto finale.

A Dilettanti 2012 coach Gramenzi porta Ferentino in Legadue

Franco Gramenzi si conferma l’allenatore delle promozioni: questa volta portando in Legadue la FMC Ferentino. Il 48enne tecnico di origine teramane, si conferma grande specialista della DNA (o B1 o A Dilettanti), e con i ciociari mette in bacheca la decima promozione della carriera, la quinta in Legadue dopo quelle ottenute con Capo d’Orlando, Teramo, Veroli e Barcellona. Per Ferentino è invece la prima volta tra i professionisti, meritatissima dopo le vittorie su Latina, su Omegna che aveva vinto la stagione regolare, e infine su Trieste, con l’81-75 di gara4. Come Gramenzi, anche per il play Francesco Guarino è l’ennesimo salto di categoria: terza promozione in Legadue consecutiva, in totale è la quinta, dopo quelle con Sassari, Veroli, Barcellona e Trapani. Gli altri protagonisti di questa storica promozione, sono l’argentino Manuel Carrizo – altro specialista delle promozioni, sono quattro in carriera dopo Sassari, Veroli e Venezia – autore di 17 punti in gara4 e i lunghi come Francesco Ihedioha e il ’91 di scuola Montepaschi Antonio Iannuzzi, protagonista con 15 punti nell’atto decisivo.

Serie A lutto nel mondo del basket: a 31 anni muore Martin Colussi, fatale un incidente stradale all’alba

Lutto nel mondo del basket: il cestista casarsese Martin Colussi, 31 anni, è morto questa mattina intorno alle 6 lungo la strada Pontebbana a Zoppola: il veicolo, una Volkswagen Golf nera, è finita con il muso in un canale. Dalle prime impressioni sembra che Colussi, che viaggiava da solo in direzione Pordenone-Udine, sia rimasto vittima di un malore o di un colpo di sonno. Sul posto gli agenti della polizia stradale di Pordenone.

Colussi era nato il 6 maggio 1981 a Maniago. Dopo aver iniziato la carriera a Gorizia si era trasferito a Fabriano, per poi giocare con le casacche di Forlì, Castel San Pietro, Fidenza, Osimo, Trapani e Pavia. La svolta della carriera arriva soltanto a 29 anni, quando viene chiamato da Caserta e può finalmente debuttare in Serie A. L’avventura dura però soltanto un anno, con Colussi che nell’ultimo campionato milita in LegaDue con VeroliGiovedì 17 maggio aveva giocato l’ultima partita, gara-4 della sfida ai playoff contro Pistoia, con successo dei toscani per 80-78 e conseguente eliminazione di Veroli.

Legadue 2012 semifinale playoff l’Enel Brindisi sul 2-0 contro la Sigma Barcellona

L‘Enel Brindisi vince anche gara2 della semifinale playoff contro Barcellona90-77 il punteggio finale, che vale tantissimo, visto che ora la squadra pugliese potrà ussufruire di tre match-point per conquistare la finale. La squadra di Piero Bucchi ha trovato l’allungo decisivo nel quarto periodo (con un parziale di 27-17), grazie al solito Jonathan Gibson (24 punti per l’americano che ha vinto sei gare su sei con l’Enel) e capitan Klaudio Ndoja (19 e 10 rimbalzi uscendo dalla panchina). La Sigma ha pagato le 26 palle perse (7 di Mike Green, che chiude con -2 di valutazione) e il -12 a rimbalzo, dove si é sentita l’assenza di Martin. Per questo non sono bastati i 15 punti di Lukauskis, Bucci e Mocavero, mentre fa 11 punti JamesOn Curry, in campo al posto di Hicks.

Serie A1 playoff Siena in semifinale, Varese out con onore

Dopo essere stata sorpresa in gara-3, la Montepaschi Siena s’impone di forza (75-91) a Varese in gara-4, raggiungendo così Sassari e Milano nelle semifinali play-off dove sfiderà proprio la sorpresa della stagione, il Banco Sardegna. Trascinata dai 19 punti di Andersen e dai 15 di McCalebb e Lavrinovic, la squadra di coach Pianigiani ha annullato le pur ottime prove, tra i lombardi di Diawara e Goss che hanno chiuso, rispettivamente, con 26 e 20 punti. La Montepaschi ha vinto grazie ad una maggiore precisione al tiro sia da 2 punti (65 contro 46%) che dalla lunga distanza (58 contro 46%). E la Cimberio ha dovuto alzare ben presto bandiera bianca.

CIMBERIO VARESE – MONTEPASCHI SIENA 75-91 (21-28; 35-45; 51-68)
Cimberio: Diawara 26, Bertoglio 3, Kangur, Talts 5, Demartini, Goss 20, Rannikko 6, Reati ne, Garri, Ganeto 4, Fajardo 13. All. Recalcati. Montepaschi: McCalebb 15, Zisis 6, Andersen 19, Carraretto 8, Thornton 6, Lavrinovic 15, Kaukenas 6, Ress, Michelori ne, Lechthaler, Stonerook 5, Aradori 11. All. Pianigiani. Arbitri: Cicoria, Begnis, Filippini. Note – Tiri liberi: Varese 7/8, Siena 10/11. Rimbalzi: Varese 27; Siena 27. Tiri da 3: Varese 12/26, Siena 11/19. Spettatori 2569, incasso 39.606 euro.

Serie A1 playoff gara5 il tabellino di Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 69-78

La Scavolini Pesaro vince gara 5 al Pianella e chiude la serie dei quarti sul 3-2 (era sotto 0-2 dopo le prime due partite) eliminando la super favorita Bennet. Da martedì la sfida con Milano.

Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 69-78 (17-17; 39-39;55-60)
CANTU’: Micov ne, Markoishvili 15, Leunen 14, Marconato 4, Mazzarino 11, Perkins 6, Diviach ne, Shermadini ne, Cinciarini 0, Bolzonella ne, Brunner 8, Basile 11. Allenatore: Trinchieri
PESARO: White 21, Cavaliero 3, Hickman 15, Alibegovic ne, Cusin 4, Tortù ne, Flamini 0, Hackett 8, Lydeka 10, Urbutis ne, Jones 17. Allenatore: Dal Monte
ARBITRI: Facchini, Taurino, Weidmann
NOTE – Tiri liberi: Cantù 9/13; Pesaro 9/15.Tiri da tre: Cantù 6/18; Pesaro 11/29. Rimbalzi: Cantù 28; Pesaro 43 Usciti per 5 falli: Perkins al 38′. Spettatori: 3191

Serie A1 playoff Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 69-78

Cantu’-Pesaro finsice 69-78 (questi i parziali 17-17; 39-39;55-60) nella gara 5 dei playoff di basket di Serie A. Pesaro dunque vince la serie per 3-2 e vola in semifinale dove affrontera’ Milano. La Scavolini ha giocato una gara strepitosa grazie alla quale ha strappato a Cantu’ l’accesso alle semifinali. Una vittoria strameritata dunque, che vede la squadra di Dal Monte dominare nel secondo tempo sui padroni di casa dopo i primi 20′ vissuti su un sostanziale equilibrio. In evidenza ii soliti White e Hickman che con le loro giocate ed i loro punti hanno trascinato i pesaresi sino alla vittoria finale: e il sogno ora può continuare.