Serie A1 Femminile 2012 Lucca ai playoff da quarta beffata Umbertide

Nel campionato di Serie A1 femminile, l’ultima giornata della regular season giocata ieri, era importante per assegnare le posizioni 4 e 5, determinanti per il vantaggio del fattore campo e per determinare in griglia i posti 6,7 e 8. Il responso del campo ha visto il sorpasso di Lucca (vittorioso a Parma) ai danni di Umbertide (sconfitto a Como) per il quarto posto, e la conquista del sesto posto di Faenza che ha relegato il Parma in settima posizione, mentre il Bracco Geas entra nella griglia playoff da ottava. Dovranno conquistarsi la salvezza nei playout Pozzuoli (9° posto), Priolo (10°), Cus Cagliari (11°) e Alcamo (12°).

Questo il tabellone dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto:

Cras Taranto (1°)-Bracco Geas Sesto San Giovanni (8°)

Le Mura Lucca (4°)-Liomatic Umbertide (5°)

Pool Comense (3°)-Roberta Faenza (6°)

Famila Wuber Schio (2°)-Lavezzini Parma (7°)

Queste, invece, le sfide dei Play Out:

GMA Del Bo Pozzuoli (9°)-Basket Alcamo (12°)

Erg Priolo (10°)-Cus Cagliari (11°)

Serie A1 2012 coach Vitucci esalta la sua Avellino

Avellino ha festeggiato le 500 gare nella massima serie con una vittoria pesantissima ottenuta contro Biella. Una prova tutto cuore quela degli irpini, che archivia gli ultimi tre insuccessi. Un successo ottenuto con la testa, ma anche tanta rabbia, con l’aggiunta di un grandissimo Infanti, sono stati gli ingredienti migliori per avere ragione di un avversario coriaceo, tenace e determinato come l’Angelico Biella. Così coah Frank Vitucci in conferenza stampa dopo il match.

Domenica mattina non avevamo nè Green, nè Spinelli, ma solo quattro lunghi, Gaddefors e Infanti ed un paio di ‘bambini’, a causa dell’influenza che ha colpito i nostri due playmaker. Viste queste condizioni temevo che la partita potesse essere davvero più complicata del previsto. C’era il pubblico delle grandi occasioni, questo ci ha aiutato a fronte di una settimana difficile. Spero ci siano altre vittorie da festeggiare e mi auguro che la prossima gara casalinga, che si giocherà il giorno di Pasquetta, ci sia lo stesso pubblico, magari provando iniziative come questa di oggi. Siamo stati bravi e fortunati a realizzare la rimessa proprio come l’avevamo disegnata. Parlando dei singoli, Infanti è stato protagonista. Siamo contenti, se lo meritava dopo tanti mesi di sofferenza per via dell’infortunio alla schiena. A lui e Gaddefors sto chiedendo più del dovuto ogni domenica. In questo momento hanno una grande occasione, che hanno il dovere di sfruttare. Bravo Johnson, per l’ennesima volta di doppia doppia. Ci mettiamo alle spalle la zona salvezza, davanti ci sono squadre più forti, con più qualità, ma noi ci proveremo sempre. Ad aprile sosterremo un tour de force, mi auguro che in queste due settimane si riescano a fare degli allenamenti produttivi, per arrivare preparati pronti ai prossimi incontri

IL TABELLINO DEL MATCH

Sidigas Avellino – Angelico Biella 71-70 (25-21, 37-33, 53-49)

Avellino: Green 12, Ronconi, Gaddefors 4, Ferrara, Alborea, Spinelli, Infanti 21, Golemac 11, Izzo, Soloperto, Slay 7, Johnson 16. All. Vitucci. Biella: Jurak 17, Minessi, Coleman 9, Soragna 4, Pullen 9, Laganà, Miralles 8, Lombardi, Rossi, Magarity, Chessa 5, Dragicevic 18. All. Cancellieri. Arbitri: Lamonica, Weidmann, Vicino. Note – Tiri da due punti: Avellino 21/48, Biella 17/28. Tiri da tre punti: Avellino 6/22, Biella 7/23. Tiri liberi: Avellino 11/12, Biella 15/19. Rimbalzi: Avellino 38, Biella 35. Uscito per 5 falli: Golemac. Spettatori: 4.750 per un incasso di euro 25.400.

Serie A1 2012 Banco Sardegna Sassari-Canadian Solar Bologna 89-55

Se qualcuno aveva bisogno di ulteriori conferme, eccolo servito. La Dinamo Sassari vince ancora e si ritaglia il ruolo di possibile scheggia impazzita dei play off, mina vagante che adesso tutti sperano di evitare. Sassari stravince infatti l’anticipo di campionato con Bologna (89-55, ampiamente ribaltato il -5 dell’andata), ottiene l’ottava vittoria nelle ultime nove giornate e aggancia al secondo posto in classifica la Bennet Cantù. I felsineri non entrano mai in partita, incassando il quarto k.o. nelle ultime sei uscite. La partita dura appena 10′, quelli del primo quarto. Che Sassari chiude avanti di 7 (23-16) aggredendo partita e avversari fin dalla palla a due. La Virtus nel secondo periodo (9 palle perse) esce completamente di scena. Il -6 firmato da Koponen a -7’44” (27-21) è l’ultimo segnale di Bologna, travolta nei cinque minuti successivi dalle triple di Sacchetti, Vanuzzo, Travis Diener (2) e Hosley. Sassari vola infatti a +18 (46-28) e con un gioco da tre punti di Easley va al riposo sul +21 (51-30) con 8 triple segnate (su 13 tentativi) e Travis Diener già a quota 17. La distanza tra le due squadre si allarga ulteriormente in apertura di secondo tempo. Bologna gioca ancora peggio dei primi 20′, Douglas-Roberts è un fantasma (2 punti con 1/10 al tiro, -6 di valutazione), l’unico a provarci ancora è il solo Koponen (16). La Dinamo invece si diverte col suo corri e tira (15/26 da tre), si iscrive alla partita anche Plisnic (63-34), Drake Diener mette due triple, Easley e Hosley non sbagliano, Travis Diener si prende la palma del migliore (20 punti e 6 assist). Il sogno può dunqnue continuare.

Banco Sardegna Sassari-Canadian Solar Bologna 89-55

(23-16, 51-30, 73-42)

Banca Sardegna Sassari: Metreveli 2, Binetti, Hosley 19, Devecchi ne, Diener T. 20, Sacchetti 9, Plisnic 9, Diener D. 17, Vanuzzo 6, Pinton, Easley 7. All. Sacchetti.

Canadian Bologna: Koponen 16, Vitali L. 2, Poeta 10, Gigli 10, Sanikidze 7, Gailius 4, Quaglia ne, Lang 2, Person ne, Werner 2, Vitali M. ne, Douglas-Roberts 2. All. Finelli.

Arbitri: Tolga Sahin, Massimiliano Duranti e Lorenzo Gori. Note – Tiri da due: Sassari 19/39, Bologna 19/48. Tiri da tre: Sassari 15/26, Bologna 3/11.  Tiri liberi Sassari 6/7, Bologna 8/14. Rimbalzi: Sassari 34, Bologna 35. Spettatori: 4323 Incasso: 59.341 (compresi abbonati)

Serie A1 la Otto Caserta rescinde contratto di Fletcher

Altro addio nella Otto Caserta: il club campano ha salutato oggi Kevin Fletcher: il pivot di passaporto europeo (macedone) ha rescisso il contratto con il club campano, dove in questa stagione ha viaggiato con una media di 9.7 punti e 4.3 rimbalzi a partita. Al di là dell’addio di Fletcher, la squadra di coach Pino Sacripanti resta comunque con sei stranieri effettivi: ad affiancare infatti i vari Andre Smith, Charlie Bell (americani), Andre Collins (passaporto bulgaro), Aaron Doornekamp (olandese) e Andrija Stipanovic (croato) sarà il 22enne playmaker ceco Jakub Kudlacek, che in sei presenze in campionato ha sin quii portato una media di 4 punti a partita.

Serie A1 2012 la Montepaschi Siena teme la Vanoli Braga Cremona

Si é svolta questo pomeriggio la classica seduta di rifinitura per la Montepaschi Siena, che domani alle 20.30 al PalaEstra affronterà la Vanoli Braga Cremona nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno. Terminata la seduta, coach Simone Pianigiani ha espresso il suo pensiero: «In un momento cerchiamo di resettarci dal punto di vista fisico e tecnico sui nostri principi avendo qualche giorno in più, dobbiamo affrontare con la massima attenzione quest’ultima partita di campionato prima dei playoff di Euroleague. Dovremo stare molto attenti a Cremona, perché è una squadra che ha idee chiare, gerarchie, responsabilità e che sa seguire un piano partita. La cosa più importante per noi sarà quella di avere continuità nei 40 minuti e decidere il ritmo della gara per confermare il primo posto in classifica con una vittoria».

Serie A1, la Fabi Shoes Montegranaro cambia in panchina: out Dricker in Valli

Ora la rivoluzione in casa Montegranaro è completa. Dopo le dimissioni del general manager Gianmaria Vacirca, con la promozione al ruolo di direttore generale per Sandro Crovetti, oggi é cambiata anche la guida tecnica. Sharon Drucker (che era stato voluto fortemente da Vacirca) viene così messo alla porta: al suo posto non tornerà l’altro allenatore sotto contratto con Montegranaro – Stefano Pillastrini, vincolato con la Sutor fino al 2013 – bensì Giorgio Valli. Il tecnico ex Ferrara viene da una stagione da vice allenatore a Milano, e già oggi dovrebbe guidare l’allenamento di Montegranaro.

Fabi Shoes Montegranaro, si dimette il general manager Vacirca. Fatale il ko contro Biella

Dopo l’ennesima sconfitta casalinga della sua Fabi Shoes Montegranaro contro l’Angelico Biella ha rassegnato le sue dimissioni Gian Maria Vacirca, general manager della società marchigiana. Una decisione sicuramente a sorpresa, resa nota durante la conferenza stampa a fine gara. “Quattro anni fa ho preso la squadra che era in condizioni non buone – ha detto – portandola a buoni livelli. Ma oggi la Fabi Shoes ha bisogno di cambiare, di voltare pagina“. Da qui la decisione di fare “un passo indietro, perchè altre persone possano prendere le decisioni giuste in questo momento. Se la società dovesse rifiutare le dimissioni, insisterò nel mantenerle“.

Cimberio Varese, Fajardo out per tre settimane

Anche questa domenica peseranno le assenze. Se infatti nel prossimo match la Virtus Bologna dovrà rinunciare ancora una volta al centro titolare (Jared Homan ha lasciato la V nera, il sostituto non arriverà in tempo), anche l’avversaria di turno sarà senza punto di riferimento in area. La capolista Cimberio Varese sarà priva dell’ex di turno Diego Fajardo, fermo per altre tre settimane. Il lungo italo-spagnolo ha infatti rimediato una contusione alla coscia sinistra, e l’ecografia a cui si é sottoposto ha evidenziato una piccola lesione muscolare del vasto intermedio con ematoma. Fajardo aveva iniziato benissimo la stagione, con 11.3 punti e 6 rimbalzi di media.

I tifosi della Reyer Venezia sognano ad occhi aperti. Bowers: “Restiamo umili e concentrati”

C’é grande entusiasmo tra i tifosi dell’Umana Reyer, sempre più innamorati della loro squadrea e delle gesta sul parquet di Tim Bowers, risultato decisivo anche domenica nella trasferta vincente di Pesaro. Intanto però, smaltiti i bagordi, é tempo di pensare al prossimo impegno in campionato: domenica arriva al Palaverde la Banca Tercas Teramo, ma il rischio che la squadra possa montarsi la testa non c’è, almeno stando a quanto dichiarato dallo stesso Bowers. «In ogni allenamento diamo il 100% e sappiamo bene che se dopo aver vinto a Pesaro perdessimo con Teramo vanificheremmo quanto di buono fatto. Tanto più che una squadra come la nostra, con gli obiettivi che ha, deve pensare a vincere tutte le partite in casa perché in trasferta è molto più difficile». A Pesaro la carta vincente é stata proprio il gruppo, la Reyer è sembrata una squadra solida ed equilibrata. «Non so dire se sia stata una vittoria della chimica di squadra contro le loro individualità. Certamente ci aiuta però il fatto che molti di noi giocavano assieme l’anno scorso e sanno bene qual è il gioco voluto dal coach. Questo sta aiutando l’inserimento dei nuovi, ci accomuna il fatto che siamo tutti elementi ai quali piace giocare di squadra».

Bologna manda via Homan dopo l’aggressione a coach Finelli

Come previsto tra Jared Homan e Virtus Bologna la storia è finita. La Canadian Solar ha infatti annunciato nella giornata di oggi la risoluzione del contratto con il pivot americano di passaporto bulgaro, che mercoledi scorso, durante l’allenamento, si era reso protagonista di un bruttissimo gesto con coach Finelli (Homan aveva colpito il tecnico al volto al culmine di una discussione). Salutato Homan, la Virtus cercherà ora un valido sostituto sul mercato europeo.

Teramo e Trey Johnson si dicono addio

Trey Johnson ha lasciato oggi la Banca Tercas. La Teramo Basket e la guardia americana, a causa dei tempi lunghi previsti per il recupero, hanno deciso consensualmente di interrompere il rapporto di lavoro per consentirgli di tornare in America e continuare a sottoporsi alle cure del caso.

Serie A1, Bryan carica Venezia: “Sono tutti utili alla causa”

Una vittoria inseguita per 36 anni. L’Umana Reyer Venezia ha colto a Pesaro un risultato storico. L’ultima volta era accaduto l’8 ottobre 1975 quando la Reyer si era imposta sul campo marchigiano per 82-62 ma si trattava del campionato di serie A2. Ora però, l’imperativo è tenere i piedi per terra perchè domenica arriva al Palaverde Teramo e l’Umana vuole continuare a stupire. «C’è tanta soddisfazione – ha commentato Sylvere Bryan –la nostra rapidità ci ha permesso di caricarli di falli. Contro di me hanno provato a fare lo stesso ma è andata meglio. Abbiamo provato a mettere energia, dimostrato di essere in tanti a venire dalla panchina e a dare un grande contributo. Adesso ci attende una partita importante davanti ai nostri tifosi che anche oggi ci hanno dato una grossa mano».

Teramo ospita Bologna: unico risultato possibile la vittoria

Nuovo impegno casalingo per la Banca Tercas: al PalaScapriano arriva la Canadian Solar Bologna, squadra che conta in classifica 4 punti, frutto dei due successi casalinghi con Roma e Cremona. La sfida assume particolare importanza, specialmente dal punto di vista della classifica, per Lulli & co. Anche per questo motivo la tifoseria teramana si è mobilitata per portare il massimo sostegno alla squadra. In casa biancorossa, dopo aver smaltito la delusione per la sconfitta con Avellino, si è lavorato duramente in settimana cercando di limare gli errori commessi domenica, soprattutto in fase offensiva. E’ stata una settimana che ha visto la squadra lavorare in gruppo anche se restano i problemi per Brandon Brown (schiena), Yaniv Green (ginocchio) ed all’ultimo momento per il capitano Gianluca Lulli che accusa un leggero fastidio muscolare. Coach Alessando Ramagli alla vigilia della sfida alle vunere ha caricato così i suoi: «Una partita molto importante e delicata che viene dopo una striscia negativa di quattro sconfitte. Conta soltanto vincere e muovere la classifica per dare seguito al lavoro che svolgiamo in palestra e riacquistare l’equilibrio che sarà indispensabile nel prosieguo del nostro cammino. Troveremo una squadra diversa da quella che ha giocato le prime quattro gare, desiderosa di mettersi alle spalle le problematiche che ci sono state in settimana. Dovremo attingere a tutte le nostre risorse tecniche e nervose per venire a capo di questa gara». Due gli ex in campo: Valerio Amoroso in canotta bianconera nella passata stagione (2010-2011) e Giuseppe Poeta in maglia biancorossa per 4 anni, dal 2006 al 2010.

Caos alla Virtus: Homan tira un pugno a coach Finelli

Nello sport e specie in quello a squadre ci sono delle regole da rispettare. Sempre. E quando questo non avviene, spesso si va incontro a duri provvedimenti. Dopo quanto avvenuto ieri al termine dell’allenamento, sono in arriva la sospensione e molto probabilmente anche la rescissione del contratto. Il ribelle in questione é il pivot bulgaro-statunitense della Virtus Bologna, Jared Homan, che ha pensato bene di tirare un pugno a coach Alex Finelli al termine del consueto allenamento giornaliero. Oggi il tecnico si sottoporrà ad una serie di visite mediche per capire l’entità del danno, ma la società non pare avere dubbi su cosa fare. “Ha ricevuto un rimprovero robusto dell’allenatore che è sfociato in un pugno, naturalmente parliamo di un atto non tollerabile – ha spiegato il presidente Claudio Sabatini-. Adesso dobbiamo muoverci, c’è un contratto professionistico, ma ritengo che quando un giocatore professionista colpisce il suo allenatore durante l’allenamento ci sia solo una soluzione anche se si tratta di un buon giocatore seppur dal forte carattere. Ma è un atto che si spiega da solo, ci sono regole che vanno rispettate“. “Ancora è presto, siamo stati informati ieri sera poco dopo l’accaduto e oggi ci siamo già attivati con l’agenzia di Homan con la quale abbiamo buoni rapporti, vedremo oggi o nei prossimi giorni quali sono le soluzioni alternative. Ci sono di mezzo i legali in questa vicenda per risolverla“. E’ anche vero però, che quanto accaduto non arriva come un fulmine a ciel sereno: Homan aveva infatti già evidenziato un certo nervosismo nelle ultime settimane. “Nervosismo del giocatore che ha preso due tecnici con Roma e Cremona nelle ultime due gare, non della squadra. Noi siamo una società che non apprezza atteggiamenti dei giocatori così. Comunque,  voglio fare i complimenti a Finelli che non si è tirato indietro davanti a Homan che pesa 120 kg, ha tutta la mia solidarietà“.