Fabi Shoes Montegranaro, Vacirca ai tifosi: “Spero riprendiate a tifare”

Una lettera aperta ai tifosi. Il Direttore Generale della Fabi Shoes Montegranaro, Gianmaria Vacirca, ha deciso di scrivere ai propri supporters per cercare di convincerli ad interrompere lo sciopero del tifo annunciato oggi sul Corriere Adriatico.

Ecco uno stralcio della lettera:

“Caro Paolo Basso (e cari tifosi), ho letto con attenzione l’intervista che hai rilasciato oggi sul Corriere Adriatico riguardo la vostra scelta della sospensione del tifo a tempo indeterminato. Non pensare che una presa di posizione di questo tipo non susciti in tutti noi l’attenzione che merita. La prima cosa che mi viene da dirti, d’istinto, è l’augurio che prevalga il caso A – che riprendiate a tifare per la Vostra squadra domenica – piuttosto che il caso B, ovvero che la Curva torni a farsi sentire dal campionato 2011-2012. La Sutor ha sempre riconosciuto l’enorme importanza della sua Tifoseria, un sesto uomo che a Porto San Giorgio non è retorica, ma verità……

“……Sono alla Sutor, con orgoglio, fierezza e anche con qualche compromesso da 3 stagioni: ho vissuto le difficoltà del primo anno, quando partimmo 7/10 ma ci salvammo alla penultima giornata contro la Virtus Bologna. La sconfitta nel “repeat” con la Fortitudo poteva ucciderci e ci aggrappammo a coach Vanoncini nelle ultime tre giornate perchè Alex Finelli era indisposto. Fu molto difficile, e lo sapete bene. Ho vissuto le difficoltà dell’anno scorso, quando partimmo 1 vinta e 4 perse e Napoli si giocava già la madre di tutte le partite poi cancellata da giudice sportivo. Insomma, insieme ne abbiamo passate tante e  sempre insieme – me lo auguro di cuore – vivremo anche questi ultimi due mesi così importanti, emozionanti, difficili e motivanti. La storia ci dirà se saranno gli ultimi o i primi di un nuovo percorso. La società nella persona dei Proprietari e del sottoscritto, è a vostra disposizione per una chiacchierata, con rispetto e senza muri.”

NBA, Gallinari: “Andrea ha dimostrato ancora una volta le sue qualità”

Volti felici e sorridenti in casa Denver Nuggets. La vittoria contro Toronto ha migliorato il morale di Gallinari e compagni e adesso i Nuggets si piazzano quinti nella Western Conference con 42 vittorie davanti a Portland e New Orleans fermi a 40. Il quartetto di testa forse è imprendibile: comanda San Antonio con 57 vittorie, L.A. Lakers 50, Dallas con 49 e Oklahoma City con 45. Denver per ora è al sicuro con un vantaggio di +5 su Houston al nono posto in classifica con 37 vittorie.

Gallinari, che era stato costretto a causa di un infortunio all’alluce sinistro a restare fermo per tre settimane, finalmente torna a giocare e realizza 9 punti e 7 rimbalzi.

A fine partita il Gallo dichiara: «È stata una bella partita per noi. Le cose si sono messe subito nel modo giusto. Andrea però ha dimostrato ancora una volta le sue qualità»

NBA, Bargnani: “Denver è più forte di noi”

Ci sono modi e modi di perdere. Andrea Bargnani, nonostante la batosta presa dai suoi Raptors contro Denver, ha perso nel miglior modo possibile sfoderando una prestazione sicuramente sopra la media rispetto ai suoi compagni di squadra.

Il Mago, che è rimasto in campo per 28 minuti e 46 secondi, ha realizzato 20 punti (8/14 al tiro, 2/5 da 3 punti), 3 rimbalzi, 1 recupero e 1 stoppata. Nonostante questi numeri da Top Player Bargnani è costretto a digerire la 50esima sconfitta in stagione (20-50). Un’annata da buttare e da dimenticare in fretta per Toronto. Oltre a Bargnani vanno in doppia cifra anche DeMar DeRozan (14) e Alex Ajinca che mette la firma sulla partita con 11 punti.

A fine gara un deluso Bargnani ha affermato: “C’è poco da dire -commenta alla fine-. Denver è più forte di noi e si è visto chiaramente. Non dovevamo venire qui per scoprire che abbiamo problemi in difesa: se abbiamo vinto solo 20 partite, un motivo ci sarà. Io, intanto, continuo a fare il mio dovere fino alla fine”

NBA, derby italiano. Gallinari batte Bargnani

Nessuno avrebbe mai potuto prevedere che Gallinari, nato a Sant’Angelo Lodigiano e Bargnani, nativo di Roma, si sarebbero un giorno scontrati al Pepsi Center di Denver per una partita di NBA. Nessuno tranne loro due, che hanno creduto nel loro sogno fino a diventare due importanti giocatori del campionato statunitense.

Nel derby nostrano, andato in scena ieri sera, tra i Denver Nuggets del Gallo e i Toronto Raptors di Bargnani, esce vincitore Gallinari. Nella sfida individuale invece è Bargnani a vincere realizzando 20 punti contro i 9 del Gallo Gallinari autore anche di 7 rimbalzi. Ma il risultato finale parla chiaro: 123-90 per Denver che, inoltre, riesce a portare anche sette uomini in doppia cifra.

NBA, tutti i risultati

Pesante sconfitta casalinga per i New York Knicks di Carmelo Antohny nell’ultimo turno dei regular season. NY viene travolta dai Boston Celtics trascinati dalle ottime prestazioni di Garnett (24 punti) e Pierce (21). Per i Knicks vanno in doppia cifra Anthony (22), Billups (21) e Stoudemire autore di 16 punti.

Vittoria esterna anche per gli Orlando Magic che vincono in casa dei New Jersey (89-102). Ennesima sconfitta per i Toronto di Bargnani, che comunque mette la firma sulla partita con 20 punti.

I risultati delle partite della regular season Nba: Cleveland Cavaliers-Orlando Magic 86-97; New Jersey Nets-Indiana Pacers 98-102; New York Knicks-Boston Celtics 86-96; Chicago Bulls-Sacramento Kings 132-92; Memphis Grizzlies-Utah Jazz 103-85; San Antonio Spurs-Golden State Warriors 111-96; Denver Nuggets-Toronto Raptors 123-90.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Noi ce la giocheremo”

Sale la tensione per la sfida di domani tra Siena e Olympiacos, prima partita dei playoff di Eurolega. Alle 20 di questa sera la squadra arriverà in Grecia e Simone Pianigiani non ha nascosto tutte le difficoltà del match:

“Quando arrivi a giocare i playoffs di Eurolega sei al livello di difficoltà più alto, ogni partita è difficilissima. Noi ne giocheremo due fuori casa. Ma quando arrivi a questo punto vuol dire che hai superato le difficoltà e dimostrato personalità per giocare ovunque. Noi, nonostante i problemi d’infortuni, andremo a giocarcela anche ad Atene contro una squadra che ha taglia fisica ed esperienza di queste partite, di queste atmosfere e un’organizzazione di gioco di alto livello”.

Recalcati fa 750 e sogna i play-off

Una vita dedicata interamente al basket, prima da giocatore, come bandiera della Pallacanestro Cantù, poi da allenatore di diversi club e della nazionale, dove ha avuto modo di togliersi parecchie soddisfazioni. Lui è Carlo Recalcati, attualmente sulla panchina della Cimberio Varese, ma protagonista negli anni passati del basket italiano e vincitore di tre scudetti con tre squadre diverse.

Una carriera costellata di successi e di record polverizzati, come quello ottenuto proprio ieri nella gara contro la Virtus Bologna, che ha segnato la sua 750esima panchina tra Serie A1 e A2. Un record festeggiato con una vittoria ottenuta – strano scherzo del destino – contro uno dei suoi allievi migliori, Lino Lardo, che per la settima volta in sette scontri diretti si è dovuto arrendere al maestro:

Lino mi ha detto che prima di smettere devo almeno perderne una contro di lui. Vorrà dire che ci siamo allungati la carriera.

Nba, momento si per Bargnani

Con 23 punti, Andrea Bargnani conduce Toronto ad un successo storico. I Raptors passano per 95-93 sul campo dei quotati Oklahoma City Thunder (45-24) e interrompono una serie di 14 sconfitte esterne consecutive. La formazione canadese, che ha un record di 20-49, torna a vincere on the road dopo due mesi e mezzo e comincia nel modo miglior la lunga trasferta che comprenderà 5 appuntamenti. L’ultimo acuto lontano dall’Air Canada Centre risaliva al 5 gennaio. I Raptors, reduci dal successo casalingo contro Washington, confezionano il primo ‘back to back’ positivo dall’inizio di dicembre. Bargnani fa la sua parte in 39’06” da titolare. Il ‘mago’ chiude con 7/18 al tiro (2/4 da 3 punti e 7/10 ai liberi), 5 rimbalzi e un contributo tangibile in difesa.

Nba, tutti i risultati

Questi i risultati delle partite della regular season Nba:

Washington Wizards-New Jersey Nets 98-92; Atlanta Hawks-Detroit Pistons 104-96; Milwaukee Bucks-New York Knicks 100-95; Minnesota Timberwolves-Sacramento Kings 95-127; Los Angeles Clippers-Phoenix Suns 99-108; Houston Rockets-Utah Jazz 110-108; Oklahoma City Thunder-Toronto Raptors 93-95; Dallas Mavericks-Golden State Warriors 101-73; Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 84-80

Lega A1, risultati e prossimo turno

Questi i risultati della 7/a giornata di ritorno del campionato di serie A di basket.

Montepaschi Siena-Banca Tercas Teramo 107-71 (giocata il 17/3) Bennet Cantù-Pepsi Caserta 87-76 (giocata ieri) Scavolini Siviglia Pesaro-Benetton Treviso 65-71 Vanoli Braga Cremona-Lottomatica Roma 83-70 Armani Jeans Milano-Fabi Montegranaro 87-68 Canadian Solar Bologna-Cimberio Varese 69-71 Air Avellino-Angelico Biella 83-76 Enel Brindisi-Dinamo Sassari 102-85

Classifica: Montepaschi punti 40; Cantù e Milano 32; Bologna e Avellino 24; Cremona, Pesaro, Sassari, Roma, Caserta, Varese e Treviso 20; Montegranaro 18; Biella 16; Brindisi 14; Teramo 12.

Prossimo turno (27/3, h.18.15) Treviso-Bologna (26/3, h.20.00) Sassari-Cantù (h.11.45) Varese-Roma (h.19.15) Teramo-Avellino Biella-Pesaro Caserta-Cremona Montegranaro-Brindisi Milano-Siena

Lega A1, Avellino batte Biella con super Thomas

Air Avellino-Angelico Bella 83-76

Uno straripante Thomas, con 29 punti all’attivo, esorcizza le paure e trascina gli irpini alla vittoria. Avellino chiede strada, Biella obbedisce. Sette sconfitte nelle ultime otto gare, unico successo a Milano. Questo il ruolino di marcia dell’Angelico, con un disperato bisogno di punti per non farsi risucchiare in zona rossa dalle immediate inseguitrici. Cancellieri prova dunque a ripetere il modulo che permise un perentorio successo nella gara di andata, la velocità nel contropiede dei giovani Sosa e Slaughter supportata dalla maestria di Soragna e Jurak nel trasformare palle perse dall’avversario in micidiali capovolgimenti di fronte.

Lega A1, Brindisi vince con Sassari e continua a sperare

Enel Brindisi-Dinamo Sassari 102-85

L‘Enel Brindisi batte Sassari e continua a sperare nella salvezza, lasciando in ultima posizione Teramo e accorciando le distanze dalla terzultima, Biella, adesso soltanto a due lunghezze. Il risultato non è mai stato in discussione, così come dimostrano i parziali. Massimo distacco nel terzo quarto, con 22 punti. Poi spazio alle seconde linee e gli avversari hanno rosicchiato qualcosa. Il buongiorno si è visto dal mattino visto che il Brindisi ha fatto registrare un parziale di 10-0 dopo poco meno di due minuti, grazie soprattutto alle triple di Tourè e di Roberson. Il vantaggio si è consolidato con il passare dei minuti, fino ai 17 punti del primo quarto.  Sassari non ha trovato la forza per reagire. Bloccati Hunter e Diener, i sardi hanno cercato di tamponare la falla del punteggio dando spazio a Sacchetti, autore di quattro ‘bombè da tre punti e di un complessivo 6/9 al tiro. Ha tentato il tutto per tutto anche White, ma quando ha sfoderato le sue armi migliori ormai era troppo tardi per recuperare.

Lega A1, Recalcati sbanca Bologna

Virtus Canadian Bologna- Cimberio Varese 69-71

Se lo meritava un regalo così Charlie Recalcati per le sue 750 panchine. Varese non vinceva a Bologna dal 1999 e lo ha fatto meritatamente, impostando il match come voleva: lento, spigoloso, decisamente brutto. A punire la Virtus le brutte percentuali, il fiatone di Winston e Sanikidze e ancora una volta la maledizione degli ex: prima Fajardo che ha firmato l’ultimo sorpasso, poi Kangur con un rimbalzo in attacco decisivo nel finale. Ma la Canadian, a 15″ dalla fine, ha avuto ancora la palla del pareggio: Koponen ha preso il palo, finita lì. Dopo venti minuti giocati al piccolo trotto, a svegliare partita e pubblico è il ritorno di Slay. Tre falli nei primi otto minuti, l’americano si impadronisce del match con 8 punti nei primi cinque minuti del terzo periodo, consentendo a Varese di rimettere la testa avanti.

Lega A1, Milano non convince ma batte Montegranaro

Armani Jeans Milano-Fabi Shoes Montegranaro 87-68

Basta un super David Hawkins all’Armani Jeans Milano per tornare a vincere e prosegure la lotta per il secondo posto con la Bennet Cantù. Continua invece a perdere la Fabi Montegranaro che al Forum incassa la sesta sconfitta consecutiva e attende ora l’arrivo di Shammond Wlliams per allungare un pò le sue rotazioni e continuare a sperare nei playoff. Dopo una settimana senza allenamenti per problemi al ginocchio, Hawkins segna 17 punti di cui 14 punti nella ripresa, zoppicando spesso in campo ma dando un apporto fondamentale anche in difesa con 5 recuperi per respingere tutti i tentativi della Fabi di riaprire la partita. Ma se Dan Peterson non ha ancora risolto tutti i problemi della sua squadra, Stefano Pillastrini ne ha ben di più da affrontare, visto che Allan Ray conferma anche contro l’Armani di essere in un periodo pessimo e chiude un’altra partita deludente con 3/10 al tiro e 6 palle perse. In tutto sono 24 i palloni regalati dalla Fabi all’Armani e se Ivanov e Toolson segnano due punti in due, vincere a Milano è pressochè impossibile. Non basta un buon Sharrod Ford, miglior marcatore della gara con 25 punti, a Montegranaro che resta comunque attaccata all’Armani fino all’inizio dell’ultimo quarto. Poi Milano piazza un parziale di 19-2 in quattro minuti, va sul +22 e porta a casa l’ennesima vittoria senza troppo convincere