Becirovic Ct dell’Iran

Nuovo commissario tecnico per la nazionale di basket dell’Iran: si tratta dello sloveno Memi Becirovic e l’annuncio dell’ingaggio è stato divulgato dalla federazione slovena attraverso un comunicato sul sito internet:

“Ho accettato l’offerta dell’Iran – ha dichiarato il 50enne Becirovic – perchè l’ho trovata molto interessante. Conosco la squadra, l’abbiamo incontrata due volte nel 2010 (quando Becirovic guidava la Slovenia, ndr), è sempre tra le migliori selezioni in Coppa d’Asia. Il basket si sviluppa rapidamente in Asia e le condizioni di allenamento in Iran sono buone”.

Il ruolo di Becirovic, che comincerà il suo incarico ad aprile, avrà funzioni e responsabilità che esuleranno quello di allenatore della Nazionale. Tra le altre cose si occuperà di ricerca dei giovani talenti e supervisione dei programmi per le squadre giovanili, oltre a dirigere seminari per gli allenatori iraniani.

Nba, muore il fratello di Stoudemire

Brutto colpo per il campione Nba Amar’e Stoudemire, tra i cestisti più forti in attività nonché punto di riferimento dei New York Knicks.

Per Stoudemire, infatti, la pessima notizia della morte del fratello, deceduto in un incidente stradale in Florida.

La notizia viene pubblicata dal network Espn: Hazell Stoudamire aveva 35 annie sarebbe incappato in un terribile incidente schiantandosi ad alta velocità contro il retro del veicolo che lo precedeva.

L’uomo, a quanto pare, non aveva la cintura di sicurezza allacciata.

Final Eight su La7, il programma della Coppa Italia in tv

Il basket su La7 e La7d: il binomio prosegue anche in vista delle Final Eight della Coppa Italia 2012 per le quali la rete di Telecom Italia ha messo in previsione anche lo streaming sul web di tutti gli incontri all’indirizzo www.la7.it.

Telecronache affidate al duo composto da Ugo Francica Nava e Gianmarco Pozzecco. Il programma dettagliato della competizione:

 

  • Giovedì 16 febbraio

Montepaschi Siena-Banco di Sardegna Sassari alle 17.45 in diretta su La7d (replica alle 2.00 su La7)
EA7 Emporio Armani Milano-Canadian Solar Bologna alle 20.30 in diretta su La7d.

 

  • Venerdì 17 febbraio

Nba risultati 5 febbraio 2012

Solo due gare di regular season Nba nel corso di domenica 5 febbraio, quando gli occhi dell’America erano tutti per il Superbowl che metteva di fronte i New England Patriots ai New York Giants (con tanto di inesorabile conferma del qb Eli Manning a scapito di un Tom Brady impaurito e a tratti spaesato, ai Giants anche la rivincita).

Hanno giocato, quasi a fare da apripista all’evento NFL dell’anno, Miami contro Toronto e i Boston Celtics contro i Memphis Grizzlies. In entrambe le gare sono stati anbbondantemente rispettati i pronostici, visto che Miami e Boston non hanno avuto difficoltà nel liquidare gli avversari. Mono netto il successo degli Heat (95-89) rispetto a quello dei Celtics (che si impongono con il punteggio di 98-80).

A Cantu più investimenti e meno campionato

Vedendo le difficoltà in regia del Maccabi venute a galla col ritorno di Jordan Farmar ai Nets, un mese fa  avevo cercato di sapere quele fine avesse fatto Doron Perkins, il motorino della sorprendente passata stagione (ma ricordo anche Jeremy Pargo ingaggiato da Memphis, che però gioca poco dopo un debutto promettente) vittima nel marzo  2011 di  un grave infortunio e in seguito sparito di scena. Seppi così che si stava allenando tutto solo, rabbiosamente,  in Nevada per il rientro,  molto dispiaciuto per il trattamento ricevuto dal Maccabi che  dopo l’operazione non gli aveva fatto sapere più nulla.

Davo per scontato che il Maccabi l’avrebbe richiamato, invece ha puntato sull’americano Desmond Mallet prelevato dall’Ostenda dopo l’eliminazione dei belgi, che per ora ha scombussolato gli equilibri di una squadra con troppe guardie e senza più un play-leader. Sorpresa delle sorprese:  alla vigilia del match di ritorno col Maccabi ci ha pensato proprio Cantù a rimetterlo in campo  a Tel Aviv. Una mossa tipo raid israeliano, perché vincere giovedì in Israele significa qualificarsi per le Top 16 , mentre  perdendo con meno di 8 punti potrà passare a parità per il miglior saldo nel confronto diretto.

Toronto senza Bargnani impegna Miami

Miami ha avuto bisogno di un super-LeBron, 30 punti con 12 liberi, miglior rimbalzista della squadra (9),  MVP della Lega per battere Toronto che ha giocato una buona gara (25 DeRozan con 9/11 nei liberi, 17 Linas Kleiza che sembrava dovesse operarsi al ginocchio)  andando anche in vantaggio e rimontando nel 4° tempo  nonostante il suo regista Calderon abbia reso meno solito (3 assist, 8 punti, 0/3 da 3) perché davanti aveva un certo Wade.

Andrea Bargnani è fuori dal 26 gennaio per lo stiramento al polpaccio,  col mago aveva vinto due gare in trasferta importanti, il 24 a Phoenix (25 punti) e la sera dopo a Utah (36 punti), ha giocato 13 gare su 25, quasi la metà, migliorando le sue cifre (23,5 punti, 6,4 rimbalzi). I Raptors nonostante l’assenza hanno fatto meglio dei vice-campioni dell’anno scorso  ai rimbalzi (38-36) e negli assist (17-15) segno di vitalità grazie alla cura di coach Dwane Casey.

Basket A1 Sassari-Cremona 91-76

Sassari-Cremona 91-76
(22-16, 49-34, 74-56)

Una Sassari da play off che strappa il quarto risultato utile consecutivo. Ne fa le spese Cremona che, eccezion fatta per le primissime battute, esce di scena già dalla seconda frazione di gioco. Gara da incorniciare per Travis Diener (13 punti e 9 assist) e Plisnic (14 punti) sebbene autentico mattatore di serata sia l’altro dei parenti DienerDrake, che piazza a referto 18 punti.

Nel secondo quarto, quando il vantaggio dei padroni di casa ha assunto dimensioni più nitide, Sacchetti ha lasciato che anche il figlio Brian (13 punti in 17 minuti) prendesse parte alla gara. Jack Devecchi e Manuel Vanuzzo sono al solito impeccabili e decisivi nei momenti che contano e le mani calde di Diener, Plisnic e Sacchetti dalla lunga distanza hanno fatto in modo che il divario assumesse connotazioni ancor più significative.

Valentini nuovo allenatore di Casale

In mattinata si era preso atto delle dimissioni di coach Marco Crespi da tecnico e manager dell’area sportiva della Junior Casale e nel tardo pomeriggio – dopo la riuniione del consiglio di amministrazione della società – è stato reso noto il nome del nuovo allenatore della Novipiù.

Si tratta di Andrea Valentini, già assistente di Crespi per sei anni.

La gestione dell’area sportiva è stata invece affidata al direttore sportivo, Marco Martelli.

Luca Bechi sulla panchina di Casale?

Nelle ore successive all’incontro  perso con Varese, Marco Crespi ha rimesso il suo mandato di allenatore della Novipiù Casale Monferrato (Lega Basket) nelle mani del Presidente Dott. Giancarlo Cerutti, il quale dopo un lungo ed approfondito incontro con lo stesso ha deciso di accettarne la decisione.

Il Consiglio d’amministrazione della societa AS Junior Libertas Pallacanestro SPA è convocato per le 18 di questa domenica.

Difficile in questa situazione pensare a una soluzione interna, è probabile che venga chiamato il livornese Luca Bechi al quale sono legati i migliori anni di Biella quando eliminò Roma nei playoff arrivando due anni fa alla semifinale con Milano.

Nba risultati 4 febbraio 2012

Tredici partite nel corso della regular season Nba del 4 febbraio 2012 con Danilo Gallinari e Marco Belinelli impegnati su parquet ma entrambi sconfitti con le rispettive squadre, Denver e New Orleans. Nel dettaglio, i Nuggets lasciano 20 punti a Portland nella sfida che i Blazer vincono per 117-97 mentre gli Hornets finiscono ko a Detroit.

Il Gallo piazza 20 punti nel corso dei poco meno di 37 minuti di gioco con 7/14 al tiro (1/5 da 3 punti), 5 rimbalzi, 3 assist e 1 stoppata. Per i Nuggets seconda sconfitta consecutiva e non gli bastano i 16 punti messi a segno da Kosta Koufos e Ty Lawson. Per Portland, giornatona di Nicholas Batum che piazza a referto 33 punti con 11/19 al tiro e 9/15 da tre punti. Per i padroni di casa bene anche LaMarcus Aldridge che scrive in tabellone 29 punti e Marcus Camby che piazza 20 rimbalzi.

A Casale Crespi si dimette

Ci si è svegliati con le dimissioni fresche di mattinata di Marco Crespi, coach del Junior Casale, che dopo la sconfitta contro Varese ha deciso di rimettere il proprio mandato nelle mani della società. Il Presidente del club, Giancarlo Cerutti, le ha poi accettate dopo una chiacchierata con il tecnico e ha dichiarato:

“È difficile per me vivere questa decisione, ma so che è mio dovere affrontarla. Con Marco Crespi ho condiviso un sogno meraviglioso e la realizzazione dello stesso. A lui va, innanzitutto come uomo e poi come allenatore, il mio profondo rispetto e considerazione, la mia riconoscenza, il mio affetto. Il suo gesto è un atto d’amore verso questa società, della cui storia ha saputo scrivere pagine indimenticabili”.

La convocazione per le ore 18 di domenica 5 febbraio del Consiglio d’amministrazione della società lascia intendere che in quella circostanza verrà presa ogni decisione in merito al successore.

Parker e Batum show, notte francese nella NBA

C’è anche il contributo dell’Europa nel  rilancio della NBA dopo la sciagurata serrata dei proprietari, il muro contro muro dei giocatori e il ritorno in campo la notte di Natale.  E dopo la festa italiana, quella spagnola che si rinnova spesso, ecco la  grande notte francese grazie ai suoi spettacolosi mori che fa capire perché i nostri cugini-rivali andranno alle Olimpiadi. San Antonio ha vinto la tredicesima gara casalinga su 14 grazie ai  42 punti di Tony Parker che batte anche il record degli asssist di Avery Johnson (4477) e stritola Oklahoma, la miglior squadra di questo inizio di stagione, mentre  le 9 triple  e i 33 punti di Nicholas Batum che rientrava  dopo due turni fuori per problemi al ginocchio spiegano il ventello subito dai Denver di Danilo Gallinari (20 punti) che escono dal Rose Garden con la seconda sconfitta consecutiva, una grandinata da 3  e 30 assist.

Per il resto,  i Lakers dopo aver vinto a Denver non si ripetono a Utah perché la squadra dello show-time raggiunge a stento gli 87 punti contro Utah, quest’anno una mina vagante, mentre precipita New Orleans toccando le  20 sconfitte contro 4 vittorie. Fermiamoci per un momento sugli Hornet: partente Kaman, miglior rimbalzista agli europei,  il quale però non trova un acquirente  e sempre fuori Eric Gordon, la star, Marco Belinelli  non è più il suo alter ego nel quintetto. Il bolognese  ha giocato 17 minuti senza segnare da 3, la sua specialità (4, 2/5, 0/2 da 3, 2 falli). Sempre meglio però del “fuggiasco” Summers, ex senese, partito per la quinta volta su 14 gare nel quintetto e dopo 7 minuti disastrosi, 3 falli, 1 canestro su 5, 2 punti, 2 rimbalzi è stato messo definitivamente in panca.

Serie A1 Benetton Treviso-Sidigas Avellino 71-72

Benetton Treviso-Sidigas Avellino 71-72
(8-21; 21-36; 39-51)

La Sidigas Avellino espugna Treviso rifilando alla Benetton un punto di differenza che – pare legittimo dirlo dopo i 40′ di gioco – non rispecchia fedelmente l’andamento di una gara in cui gli ospiti hanno saputo mostrare una continuità e una concentrazione superiori a quella dei padroni di casa, emersi solo a sprazzi. Lo schieramento e la tattica impostata dal coach Frank Vitucci – che in quintetto parte con Green, Gaddefors, Golemac, Dean, Slay – è efficiace fin da subito poiché gli irpini hanno la capacità di arginare la foga – disordinata – dei locali i quali peccano in maniera evidente in fase difensiva.

Spettacolare, fin dalle prime battute, Golemac che piazza a referto in poco meno di dieci minuti la bellezza di 13 punti. Il primo quarto si chiude con gli ospiti in vantaggio di 13 punti mentre tra Treviso si lasciano guardare solo Moldoveanu e Becirovic.

Perkins vicino a Cantu, si attendono le visite

Cantù sta per ingaggiare il playamericano Doron Perkins, ex Maccabi Tel Aviv, club in cui ha militato nelle ultime due stagioni.

Lo statunitense alto 188 centimetri sarà in Italia nella mattina di domenica 5 febbraio 2012 e si legherà alla Bennet solo dopo il superamento delle visite mediche.

Si attende particolarmente il passaggio in infermeria soprattutto perché il ragazzo, classe 1983, non gioca dallo scorso marzo, mese in cui subì un infortunio al ginocchio destro. Nell’ultima stagione di Eurolega il made in Usa mise a referto una media di 9.5 punti, 5.4 rimbalzi e 3,6 assist per gara.