Montepaschi Siena, Zisis: “Sta per iniziare un periodo molto duro”

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Nikolaos Zisis, cestista greco classe ’83 ex Benetton Treviso, ha commentato così l’attuale momento di forma di Siena: “Sta cominciando un periodo molto duro con tante partite importanti, trasferte, la Coppa Italia inserita all’interno delle Top 16. A Roma ci attende un impegno difficile con una formazione forte ma in una situazione non semplice, che ha appena cambiato allenatore e che insegue la possibilità di qualificarsi per le Final 8. Poi dovremo andare a Istanbul, in casa dell’Efes Pilsen, e non sarà certo una passeggiata, visto che ci vince fa un primo passo importante verso i play off”.

Tra l’altro, le imprese corsare non sono all’ordine del giorno, quest’anno, in Europa…

“Tutti giocano molto bene sul proprio terreno, mentre in trasferta fanno un pò di fatica. Se però ci presentiamo in Turchia pronti a giocarci tutte le nostre carte fino in fondo, potremo provare a sfruttare la pressione che di sicuro avranno addosso i nostri avversari. Ritengo che il colpo sia alla nostra portata, prima però concentriamoci sulla Lottomatica”.

Cosa dovrà fare, allora, Siena per non concedere spazio ai capitolini?

“I locali saranno molto motivati, sia per impressionare il nuovo coach che per i valori che ha sempre avuto per loro sfidare la Montepaschi. Visto che ci manca McCalebb, noi dovremo fare quadrato ancora più del solito e aiutarci gli uni con gli altri, alzando la qualità della manovra e l’impegno per conquistare questo successo”.

In viale Sclavo come è stato presa la brutta notizia relativa all’infortunio del play americano?

Fino a ora è stato meraviglioso, ha dato una grande mano in tantissime cose, anche nelle più piccole che magari non tutti hanno notato, ma la stagione del basket dura 10 mesi e cose del genere possono succedere. All’inizio il gruppo ha avuto un pò di choc già nel corso della partita di domenica scorsa con Sassari, ma poi tutti abbiamo capito che un giocatore, per quanto sia fondamentale come lo è lui, è una pedina in un ingranaggio di 12 uomini. Tutti, da ora in poi, dovremo dare di più per contribuire alle vittorie, io per primo, visto che ricopro il suo stesso ruolo in campo e magari avrò un minutaggio più alto. Gli avversari studieranno di sicuro qualcosa per sfruttare questa nostra difficoltà, ma noi ci siamo preparati per far fronte a ogni situazione e ci faremo trovare pronti. Da tante parti sentiamo dire che la Montepaschi, già profondamente rinnovata in estate, ora senza McCalebb non ha più possibilità di reggere al vertice. Bene, ci deve servire come stimolo per vivere questa fase e magari fare a Bo il regalo della qualificazione ai play off di Euroleague. Se lo merita per come gioca, sarebbe un peccato se la sua avventura continentale fosse già finita in anticipo”.”

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