Jim McMillian, ecco il giocatore del record dei 33 Lakers che giocò in Italia

Negli ultimi due mesi si è parlato molto della corsa al record della più lunga striscia vincente nella NBA con i Miami di LaBron James che  hanno dato il massimo in questa impresa raggiungendo le 27 vittorie consecutive, a -6 dalla squadra dei Lakers 1971-72 che ottenne  33 successi. L’impresa di fermare i campioni uscenti e favoriti di questa stagione è toccata ai Bulls, peccato che non abbia potuto dare il suo contributo Marco Belinelli  per un problema agli adduttori. Le 27 vittorie degli Heat costituiscono in ogni caso una pietra miliare come miglior prestazione di sempre. I record sono puramente indicativi, non è possibile fare una comparazione assoluta ma in ogni caso servono per far discutere la gente, gettare un fascio di luce sulla storia  e i personaggi che l’hanno scritta.

I Lakers di 41 anni fa erano imbattibili soprattutto per una star come Wilt Chamberlain, famoso per aver segnato 100 punti in un solo incontro e i suoi movimenti lenti ma inesorabili, e i duelli con Bill Russell dei Celtics i rivali di Wilt-The-Stilt (la guglia). Nella prossima partita un nipotino di Chamberlain,Kobe Bryant, avrà la possibilità segnando almeno 4 puti  di superare l’avita star  losangelina al 4° posto della classifica dei marcatori che si ritirò segnando 31419 punti.

Un pezzo importante di  quella favolosa squadra, Jim McMillian, conclude la sua carriera in Italia. Si tratta del primo a sinistra in basso. Jim vinse lo scudetto con la Virtus nelle due stagioni nella Dotta, dal ’79 all’81, un esempio di gioco e di persona. Nato il 4 marzo ’48 dopo aver giocato coi Lakers indossò la maglia dei Buffalo Braves , dei Knicks e poi divenne una delle star che a quel tempo preferivano l’Italia a tutte le altre squadre europee.

Questa la squadra di coach Bill Sherman: Jim McMillian, Jim Cleamons, Pat Riley, Wilt Chamberlain, Bill Sharman, Leroy Ellis, Willie McCarter, Earnie Killum, Flynn Robinson, K.C. Jones, Elgin Baylor, Keith Erickson, Gail Goodrich, Fred Hetzel, Roger Brown, Rick Roberston, Malkin Strong, Jerry West, Happy Hairston, Frank O’Neill.

Ci arriva proprio in queste ore la comunicazione di una bella iniziativa   dei Maturi Baskettari per sabato 25 maggio organizzata alla Ghirada di Treviso da Giorgio Buzzavo che della Virtus fu uno dei giocatori storici e oggi è l’amministratore delegato dell’attività sportiva Benetton . Sarebbe bello far arrivare dagli Stati Uniti McMillian per raccontare di quell’impresa e del contributo offerto a quella che oggi è la Spaghetti League dei passaportati di campioni come lui, McAdoo, Gervin, Dawkins, Moe, Hawes, Haywood, Carroll, McDaniels, Oscar.

“Il progetto per la mattinata – ha scritto Paolo Magnoni, il coordinatore dei Maturi Baskettari – è quello di organizzare una tavola rotonda con la partecipazione dell’attuale Presidente FIP Petrucci ed invitare ad intervenire i personaggi sponsor del basket più significativi del passato quali Gilberto Benetton, che come padrone di casa ha già dato la sua disponibilità,  Scavolini , Bulgheroni, Snaidero, Cazzola, il Dottor Dorigo della Ferrero, ed altri che ci vorrete eventualmente suggerire e che saranno ovviamente benvenuti”