Eurolega, Siena da sogno. Vince a Madrid 95-77

E il sogno realtà diventò. Siena, matematicamente già qualificata ai quarti, vince clamorosamente, per la prima volta nella sua storia in Spagna, nell’ultimo turno delle Top 16 di Eurolega contro il Real Madrid, nel tempio del basket spagnolo, il ‘Caja Magica’. In doppia cifra vanno Hariston con 17 punti, Aradori con 16 e Lavrinovic a quota 15. Dopo aver chiuso il primo tempo 19-26, la squadra di Pianigiani travolge gli spagnoli e al 28esismo il tabellino parla chiaro: 43-74 per Siena. Il Caja Magica fischia Madrd e Siena si esalta controllando, nella fase finale della gara, senza problemi l’assalto del Real Madrid. Nei quarti di finale Siena giocherà contro l’Olympiakos.

Montepaschi, lesione al menisco per Kaukenas

Nuovi guai per Rimantas Kaukenas, dopo gli accertamenti a cui è stato sottoposto il giocatore della Montepaschi Siena si è evidenziata una lesione al corno posteriore del menisco mediale del ginocchio sinistro. La società biancoverde, in accordo con il responsabile dello Staff medico, il dottor Giovanni Maria Vassallo e con il giocatore, ha deciso di sottoporre Kaukenas ad un intervento di revisione in artroscopia.

Eurolega, domani Real Madrid-Montepaschi

Trenta titoli nazionali, otto Coppa dei Campioni, quattro Coppa delle Coppe, una Coppa Korac, Quattro Coppa Intercontinentale. Questo è il palmares del Real Madrid Baloncesto. Non sarà facile per il Montepaschi Siena rimanere concentrati quando domani sera scenderà in campo alla Caja Magica, tempio del Real Madrid. Montepaschi è partita questa mattina in direzione Spagna con molte certezze tra cui l’ottimo momento di forma di Milovan Rakovic. Siena già qualificata domani sera, come ha detto in conferenza stampa coach Pianigiani, giocherà per vedere quanto sia cresciuta in questi anni la formazione toscana. Dall’altra parte il Real Madrid vuole entrare nella storia: con una vittoria realizzerebbe la sua migliore prestazione nelle Top 16 negli ultimi unidici anni.

Eurolega, Montepaschi vola ai quarti

Miracolo a Siena. La Montepaschi, che dopo le prime due partite di Top 16 sembrava spacciata, con la vittoria di ieri contro l’Efes Pilsen, riesce nell’impresa e si qualifica ai quarti di finale di Eurolega. Siena parte con la determinazione giusta rispondendo colpo su colpo ai turchi chiudendo la prima frazione sotto di 2 punti (23-25). Match che rimane incerto anche nel secondo quarto con l’Efes che rimane in scia di Siena. All’intervallo si va sul 49-47 per i toscani. Alla ripresa Siena allunga portandosi, alla chiusura del terzo quarto, in vantaggio di 12 punti. Nell’ultimo periodo Rakovic difende Siena dalla reazione turca e il risultato finale parla chiaro: Siena vince 88-76 e vola ai quarti di Eurolega.

Eurolega, Rakocevic out contro Siena

Igor Rakoceviv, vincitore dell’oro Mondiale e dell’Europeo con la Serbia, playmaker dell’Efes Pilsen, prossimo avversario in Eurolega di Siena, probabilmente non riuscirà a recuperare in tempo per la partita che si giocherà giovedì sera alle 20.45. Rakocevic, cresciuto nella Stella Rossa di Belgrado, è un giocatore di grande talento ed esperienza. Ex giocatore di NBA, dove ha giocato per il Minnesota, Rakocevic ha girato mezza Europa: prima di approdare allEfes nel 2009 infatti ha vestito le maglie di Valencia, Real Madrid, e Tau Vitoria. La sua assenza  è costata cara ai greci che sono stati sconfitti prima in Eurolega contro il Real Madrid e poi in campionato contro il Krsiyaka ( 79-71).

Serie A1, Siena sbatte su Caserta

CASERTA-SIENA 89-84

La Montepaschi Siena non perdeva in questa stagione dalla terza giornata di campionato. Al Palamaggiò, davanti ad oltre 5000 spettatori, i toscani, reduci dalla conquista della Coppa Italia, sono stati costretti alla resa come accadde a Varese il 31 ottobre dello scorso anno, a conclusione di una gara praticamente decisa nelle battute finali. Siena, che non ha potuto contare sull’apporto di due giocatori importanti come Stonerook e Mc Callebb, si è confermata comunque squadra di grande caratura tecnica, capace di imporsi non solo in Italia ma anche in Europa, ed ha tentato fino alla fine di contrastare una Pepsi apparsa questa sera particolarmente motivata e agguerrita dopo le tre sconfitte consecutive rimediate a Pesaro ed in casa con Sassari in campionato, e a Madrid contro l’Estudiantes in coppa.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Sul valore della Pepsi non ci sono dubbi”

Queste le parole di Simone Pianigiani, coach della Montepaschi Siena, a poche ore dalla sfida contro la Pepsi Caserta:

«In questo periodo abbiamo cercato di resistere e ci proveremo anche in un campo difficile come quello di Caserta, contro un’avversaria che vale l’alta classifica e che lo scorso anno ha sfiorato la finale. Sul valore della Pepsi non ci sono dubbi. È una formazione che si è rafforzata, lavora insieme da tanto e sta facendo bene in Europa. Ha talento, punti nelle mani, una maggiore solidità sotto canestro. Ha tutto per poter fare ancora meglio rispetto allo scorso anno. Noi affronteremo la gara nello stesso modo e con lo stesso rispetto di sempre, consapevoli che questa è una squadra che può arrivare in fondo in campionato e molto difficile da battere»

Eurolega, Real Madrid vince e aiuta Siena

Il Real Madrid di Ettore Messina è la prima squadra a qualificarsi per i quarti di finale di Eurolega battendo, in trasferta, l’Efes Pilsen 77-60 grazie alle prestazioni di Llull (17 punti) e Tomic (14). Senza Rakocevic la squadra di Istanbul perde per la prima volta in casa, davanti agli oltre 14.000 tifosi presenti, e adesso Siena può tornare a sorridere. Con la vittoria sui turchi del Real Madrid adesso Siena può giocarsi il passaggio del turno nello scontro diretto che si giocherà giovedi prossimo in Toscana. Per potersi qualificare la Montepaschi Siena deve vincere ribaltando il risultato dell’andata in cui l’Efes si impose con due punti di vantaggio.

Eurolega, Montepaschi Siena-Partizan 77-74

Montepaschi vince la quarta gara delle Top 16 battendo, per la seconda volta nel girone, il Partizan con il risultato finale di 77-74. Il Partizan chiude la prima frazione avanti 12-20 toccando anche più 10 nella seconda frazione. Dopo un inizio complicato è Siena a rimontare e, la tripla di Vasely, sul finire del secondo quarto, manda Siena negli spogliatoi avanti sul Partizan per 38-37. Il terzo quarto, a causa di una reazione veemente dei serbi si chiude 53-53. A fare la differenza negli ultimiistanti del match è la tripla di Bozicda oltre metà campo a soli 12 secondi dalla fine.

Il tabellino:

MONTEPASCHI SIENA:
Zisis 9, Hairston 8, Carraretto 5, Rakovic 8, Lavrinovic 6, Kaukenas 17, Ress, Michelori 2, Jaric, Stonerook 10, Aradori 2, Moss 10. All. Pianigiani
PARTIZAN : Jerrells 16, Kecman 7, Klobucar 2, Jaramaz ne, Lucic 1, Milosavljevic 2, Katic 8, Jawai 8, Bozic 5, Gist 8, Vesely 17, Djekic ne. All. Jovanovic

Montepaschi, i complimenti della regione Toscana

La terza Coppa Italia consecutiva, conquistata ieri sera a Torino, conferma la Mens Sana Siena tra le grandi del basket italiano. Da quando Simone Pianigiani siede sulla panchina mensanina, dal 2006, undici finali su dodici e undici titoli conquistati. I complimenti arrivano anche dall’assessore regionale con delega allo sport della Toscana, Salvatore Allocca.

“Un’altra vittoria, l’ennesima, di un gruppo straordinario. Cambiano gli uomini ma non i risultati. L’estate scorsa la squadra senese ha cambiato alcuni giocatori chiave ma non ha fatto fatica a confermarsi come quella da battere in Italia. Adesso la aspettiamo agli stessi livelli anche in Europa”.

Final Eight, Siena si impone per la terza volta consecutiva

La Montepaschi si conferma regina di coppa Italia: batte 79-72 la Bennet Cantù e conquista il trofeo per la terza volta consecutiva. Un’impresa questa riuscita in passato solo a Varese e Treviso (in due occasioni). Vince sempre la formazione di Simone Pianigiani, dunque, un’orchestra che si è dimostrata ancora una volta perfetta, capace di trovare le energie fisiche necessarie per far sua la terza partita in quattro giorni e un grande Lavrinovic (21 punti, 7/10 al tiro), premiato Mvp del match nonostante fosse reduce da infortunio. Assieme al lituano, Zizis, Carraretto e Kaukenas hanno messo il mattone per costruire il successo nei momenti decisivi. Non riesce invece a Cantù l’impresa storica di far abdicare i campioni d’Italia; alla squadra di Andrea Trinchieri va però l’applauso per come ha interpretato questa Final Eight, dimostrando di essere la seconda forza della pallacanestro italiana. Spettacolo allo stato puro al PalaOlimpico di Torino, gremito da 8.650 spettatori. Siena fa valere la sua legge nel primo quarto: grande intensità e grande pressione su Mazzarino e un parziale di 15-2 (con Lavrinovic, Kaukenas e Zizis) che annulla il primo tentativo di fuga di Cantù. La Bennet però firma un contro-parziale di 10-2 in avvio della seconda frazione e anche Mazzarino si sblocca per la tripla del pareggio (22-22). In campo è battaglia vera e anche i falli iniziano a pesare: Trinchieri deve far riposare forzatamente Micov (4 falli), sul fronte toscano Zizis e Stonerook arrivano a quota tre. Si arriva così all’intervallo in perfetto equilibrio: 36-34 Cantù. La macchina di Siena aumenta i giri. Le rotazioni più ampie e le maggiori opzioni d’attacco consentono a Pianigiani di trovare sempre qualche risposta adeguata. Prima Lavrinovic, poi Moss, quindi Carraretto consentono di allungare fino al +8 (57-49); ma Cantù però non molla e resta dentro la partita con Leunen e Green. Nel momento decisivo, Siena accelera. Entra in scena Nikos Zizis: con cinque punti in fila il greco riporta la Montepaschi in orbita, Lavrinovic firma il +11 (68-57). La Bennet però non muore mai e con un parziale di 8-0 torna di nuovo a meno tre. Ci pensano poi sempre loro, Lavrinovic e Zizis, insieme a una palla rubata di Kaukenas, a mettere il punto esclamativo sul trionfo di Siena.

Final Eight, alle 18.15 la finale tra Siena e Cantù

Saranno Montepaschi Siena e Bennet Cantù a contendersi la Coppa Italia nella finale di stasera  a Torino. Una finale inedita che andrà in scena per la prima volta e che vedrà protagoniste senza dubbio le due migliori orchestre di questa Final Eight. I campioni d’Italia non ha avuto alcun problema a superare Montegranaro e raggiungere la terza finale consecutiva, così come Cantù ha spazzato via quella Air Avellino che ai quarti aveva domato Milano. La vittoria di Siena è arrivata al termine di una gara in costante controllo, condotta con la consueta autorità. Un applauso va comunque anche a Montegranaro, alla prima semifinale della sua storia, capace di non arrendersi fin all’ultimo, ben sostenuta da Ford (19) in area e Cinciarini (13) in regia. E parlando di impatto non si può non considerare quello devastante di Nicolas Mazzarino nel secondo quarto della seconda semifinale. Il ciclone uruguaiano si è abbattuto sull’Air Avellino con 17 punti (21 totali) e ha scavato il margine decisivo. E ora Cantù sogna lo sgambetto a Siena.

Final Eight, Siena supera Montegranaro e vola in finale

Montepaschi Siena-Fabi Shoes Montegranaro 80-67

Siena centra la terza finale di Coppa Italia consecutiva superando 80-67  la Fabi Shoes Montegranaro. La gara non è mai stata in discussione, con i campioni d’Italia in totale controllo, nonostantegli avversari abbiano onorato al meglio la prima semifinale della loro storia. Siena piazza il primo allungo importante nel secondo quarto, quando entra in gioco il fattore Kaukenas. Il lituano infila 8 punti di seguito che danno consistenza al +14 (36-22) dei toscani. Cinciarini e Ford provano a far rientrare Montegranaro ma allo 0-6 di parziale in favore dei marchigiani, Siena risponde con un 7-0 firmato Lavrinovic-Moss che vale il +16. Il punteggio fa l’elastico: Montegranaro infatti torna in scia con Ivanov e Ford e arriva in ritardo di otto punti all’ultimo intervallo (59-51). Nonostante l’altalena e una Fabi mai doma, Siena non va in difficoltà, anche perchè la squadra di Pillastrini deve esprimersi al massimo per restare incollata. Pianigiani invece fa ampie rotazioni e raccoglie risposte: Lavrinovic piazza cinque punti di seguito, Rakovic lo imita con quattro così gli ultimi due minuti diventano pura accademia per i campioni d’Italia.

Final Eight, Montepaschi-Scavolini Siviglia 81-68

Siena batte e distrugge tutto quello che trova davanti. La vittima predestinata di ieri sera era la Scavolini Siviglia nelle Final Eight di Coppa Italia. Nonostante i primi minuti targati Scavolini con un parziale di 9-5, 5 rimbalzi e 3 falli dopo 180 secondi, Siena chiude già avanti nel primo quarto con un risultato di 23-19.

Nel secondo tempo è la difesa di Siena a fare la differenza mettendo in crisi ogni azioni di Pesaro, i marchigiani vanno all’intervallo sotto di 4 punti (34-38). Terza frazione vede la Scavolini protagonista, con Almond allo scadere si va all’ultimo periodo con un risultato di parità, 53-53. Ultima frazione con Siena devastante grazie anche alla prestazione di Moss, autore di 21 punti.