Montepaschi Siena, Minucci:”Non siamo ancora sazi dei trofei vinti, e vogliamo di più”

Dopo aver ottenuto il premio come miglior presidente dell’anno, il presidente della Montepaschi Siena Minucci, traccia il bilancio del 2010 che se ne sta per andare che ha visto i toscani sul tetto d’Italia e d’Europa. “Si è chiuso un ciclo straordinario che racconta quanto tutti i componenti della Mens Sana Basket si siano impegnati per portare Siena nella storia del basket. Vorrei ringraziare le istituzioni che hanno sempre sostenuto il nostro progetto: la Polisportiva Mens Sana 1871, il Comune, la Provincia, la Fondazione. Lascio per ultimo il Monte dei Paschi, lo sponsor, che merita una menzione a parte, perché è stato elemento fondamentale di questo progetto, cominciato diciotto anni fa e accompagnato dalla Banca negli ultimi dieci”. Il patron sottolinea l’importanza di essere partiti da dietro ed aver fatto una lunga gavetta.

Sassari, Meo Sacchetti:”Dimentichiamo Bologna, e pensiamo alla gara con la Benetton Treviso”

Al PalaSerradimigni la Dinamo Sassari affronterà la Benetton Treviso. Il ko dell’ultimo turno con Bologna brucia ancora, il coach Meo Sacchetti è convinto che i suoi cercheranno il riscatto.”Non ero contento nemmeno dei primi quarti giocati dalla mia squadra. Eravamo comunque riusciti a tenere testa all’avversario, in un match che a mio avviso avremmo potuto vincere. Ci sono mancate lucidità e reattività nei minuti finali, abbiamo camminato, ed in Lega A se cammini non puoi vincere, oltre al fatto che per struttura noi non possiamo permetterci di camminare”.

Armani Milano, Bucchi:”pagata la tensione di dover vincere a tutti i costi”

Nemmeno lui si aspettava una sconfitta così pesante anche per via della differenza dei canestri che adesso obbligano l’Armani Jeans Milano a tentare l’impresa in una gara da dentro o fuori contro Atene. Il coach Piero Bucchi cerca di spiegare gli errori commessi dai suoi ragazzi in un match che sulla carta si sarebbe dovuto affrontare con un altro spirito.

Eurolega, Milano cade contro Valencia, ultima spiaggia Atene

Sul neutro di Biella nonostante tutti i proclami della vigilia l’Armani  Jeans è stata sconfitta per 60-75 da Valencia, con gli spagnoli che ribaltano anche la differenza canestri nel doppio confronto. Per il passaggio alle Top16 diventa decisiva la sfida di Atene del prossimo 22 dicembre. Una gara che ai lombardi è sempre sfuggita di mano, dopo un primo quarto comunque equilibrato conclusosi sull’11-14, nel secondo gli iberici allungano il passo con un 27-32.

Eurolega, Siena regola anche il Fenerbahce 94-65

Non sembra più una semplice squadra ma un rullo compressore la Montepaschi Siena che batte in casa ma con un punteggio incredibile di 94-65 i forti turchi del Fenerbahce. Un risultato che consente al team di Simone Pianigiani di ottenere il primato assoluto in classifica del girone C di Eurolega.

Virtus Bologna, contro l’Armani Jeans Milano torna dopo un mese Sanikidze

La vittoria ottenuta a Sassari ha ridato entusiasmo alla Virtus Bologna che si appresta ad affrontare nel prossimo turno l’Armani Jeans Milano, una gara difficile ma non impossibile come ha ammesso il georgiano Sanikidze, che potrebbe rientrare dopo l’infortunio che l’ha tenuto fuori un mese. “Sto bene. Ho iniziato non svolgendo tutto l’allenamento, tutti i giorni cerco di aumentare i tempi e i carichi di lavoro.

Notte degli Oscar 2010: Simone Pianigiani miglior coach, Minucci miglior presidente

La seconda edizione della notte degli Oscar del Mondo dello Sport ha visto premiare nella categoria del basket il coach della Montepaschi Siena, Simone Pianigiani, per l’ottima stagione svolta.

Un importante riconoscimento è andato per la Mens Sana Basket che è stata grande protagonista ieri sera durante la serata dedicata degli Italian Sport Awards. La città di Benevento è stata ospite della manifestazione,  ed ha visto salire sul palco i protagonisti numerosi personaggi del Mondo dello Sport.

Tra coloro che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento c’erano infatti il Presidente della Mens Sana Basket Ferdinando Minucci, che si è aggiudicato il premio come Miglior Presidente del 2010, insieme al massimo dirigente dell’Inter Massimo Moratti, il numero uno del Palermo Maurizio Zamparini, la Presidentessa della Roma Rosella Sensi, mentre visto l’ottimo campionato che sta facendo con il Milan, sul palco è andato anche Massimiliano Allegri. Riconoscimento anche per la società Mens Sana Basket, che è stata votata come Squadra dell’anno insieme all’Inter.

Basket fatale a Sergio Floccari, calciatore della Lazio

L’attaccante della Lazio Sergio Floccari è stato protagonista di uno sfortunato episodio durante una partita di basket.

Un’esibizione in beneficienza organizzata dalla Palalottomatica per la manifestazione benefica Roma e Lazio scende in campo per raccogliere fondi destinati al Programma alimentare nel Mondo.

Ebbene il bomber bianconceleste si è infortunato alla caviglia sinistra mentre cercava di superare De Rossi e tentare una tripla. Per lui oggi ci saranno gli accertamenti, di certo il tecnico Edy Reja non può essere contento, la squadra ha perso male con la Juventus all’ultimo secondo ed ora deve incassare un infortunio maturato lontano dai campi di calcio anzi di un altro sport.

Usa, Bibbia del basket ceduta a 4 mln di dollari

Ci si svenerà, sicuro. In America pare si sia scatenata una vera e propria asta record per quella che è considerata la ‘bibbia’ del basket: ovvero, il manoscritto originale che riporta le 13 regole principali di uno dei giochi che maggiormente appassiona lo Stato a stelle e strisce.

Infatti, ci si è dissanguati: l’opera è stata battuta all’asta alla (“modica”) cifra record di oltre 4 milioni di dollari. A metà tra storia e dottrina, le due pagine scritte nel 1891 dallo stesso creatore della pallacanestro, James Naismith, docente di educazione fisica alla prestigiosa New England Ymca, è fruttato un bottino tanto sontuoso.

Da quanto riportato dalla casa d’aste Sotheby, che ha indetto la vendita, si tratta – a conti fatti – della cifra più significativa mai spesa per un memorabilia che interessa il contesto dello sport.

Penarol, 15 triple di Leo Gutierrez: il VIDEO del record del Mondo

Grande impresa compiuta da Leo Gutierrez, cestista argentino del Penarol, che in campionato ha stabilito un nuovo record e toccata la vetta del libro dei primati di basket: il cestista, infatti, ha realizzato 15 triple in una gara, cosa mai riuscita a nessuno al mondo. Alla fine il Penarol ha sconfitto il Boca Juniors per 120-76, Gutierrez ha infilato 15 bombe su 22 tentativi (percentuale del 70%). Gutierrez ha così superato il precedente record che apparteneva a un altro giocatore del Penarol, Leonardo Zanassi, che nel 31 anni fa realizzò nella sfida contro il Racing 13 triple, ma a quei tempi la linea dei tre punti era fissata a 6.25. Un record che ha fatto felice soprattutto la società del Penarol che per la seconda volta annovera tra le sue file il primatista mondiale dei tiri da tre.
le prove di quanto raccontato e scritto? Aprite gli occhi e cominciate a contare…

Lutto: si spegne Gino Burcovich, grande arbitro della serie A

Si è spento a 81 anni Gino Burcovich, Presidente Regionale F.I.P. Veneto al 1984 al 1988.

Nella lunga militanza in seno alla Federazione, dopo aver diretto per la bellezza di 13 anni partite del massimo campionato nazionale raggiungendo la qualifica di “internazionale”, è stato anche Consigliere Federale.

Viene ricordato oggi dai maggiori quotidiani e dalle testate venete che lo indicano come uno dei maggiori uomini di pallacanestro veneziana e nazionale. Puntuali le condoglianze del Comitato Italiano Arbitri, che si è unito al dolore della famiglia.

Dopo aver appeso il fischietto al chiodo, Nini Burcovich aveva continuato a vivere all’interno del basket contribuendo alle fortune della pallacanestro del Lido, dove abitava e dove sabato si svolgeranno le onoranze funebri (Chiesa di San Nicolò, ore 10), nella qualità di dirigente.

Benin, basket: 12 squadre si contendono Coppa d’Africa

Incuriosisce, vero: se non altro, perchè di squadre africane che sappiano assemblare trame corali su un parquet di basket, ne abbiamo viste poche. Eppure, il sangue è lo stesso dei grandi campioni che fanno fuoco e fiamme nella Nba.

Dodici squadre partecipano alla XXV edizione della Coppa d’Africa dei club maschili di pallacanestro, che ha preso il via a Cotonou, nel Benin, da qualche ore.

L’elenco nel dettaglio dei club: As-Sale (Marocco), Al Ahly Benghazi (Libia), Kano Pillars e Royal Hoopers (Nigeria), Abidjan Basket Club (Costa d’Avorio), Condor (Camerun), ASB Mazembe’ (RD Congo), Inter Club (Congo), Manga (Gabon), Primeiro de Agosto (Angola), Maxaquene (Mozambico) e Aso Modele de Porto Novo (Benin).

Non è come la coppa d’Africa di calcio, dove vengono schierate le nazionali dei vari stati e che costringe i maggiori club europei a rinunciare ai propri calciatori per diverse settimane, ma nutre una grande importanza nel continente nero.

Lega Basket e Rcs, accordo fino al 2013

Rcs Sport – già advisor commerciale della Federbasket dallo scorso settembre – lega il proprio nome al basket italiano: fresca di giornata la notizia secondo cui il gruppo rappresentato nella circostanza dall’ammministratore delegato Giacomo Catano e la Lega Basket, nella figura del presidente Valentino Renzi, hanno sottoscritto un accordo secondo cui la Lega Basket assegna a RCS Sport l’organizzazione di ciascuno degli eventi di interesse.

Nello specifico, il vincolo prevede che sia proprio Rcs a gestire gli appuntamenti delle Final Eight di Coppa Italia, dell’All Star Game e della SuperCoppa Italiana. Soddisfazione per entrabi. Renzi  ha parlato di

“accordo particolarmente significativo che ci consentirà di far crescere i nostri eventi e, soprattutto, di comunicare al meglio il fascino e le potenzialità del nostro basket”.

Per Catano:

“Questa nuova partnership con la Lega Basket A dimostra quanto Rcs Sport creda in questo sport, nei suoi valori e nelle opportunità che può offrire”.

Miami Heat, Spoelstra accusato da anonimo: “Ha umiliato LeBron, teme il licenziamento”

Contro Dallas pare essersi svegliato Dwyane Wade ma, nonostante ciò, i Miami Heat hanno inanellato l’ennesima prestazione non positiva (bilancio 9-8).

Lo score dei tre delle meraviglie: James 23 (5/15, 0/4, 13/15 tl), Bosh e Wade 22 ciascuno. La notizia, stavolta, non è neppure la sconfitta.

Cui siamo ormai avvezzi.

Semmai, il fatto che il coach delle stelle, Erik Spoelstra, rischi seriamente di essere messo da parte. Duplice il motivo: se da un lato il nativo di Evanston fatica a far digerire schemi e tattica ai propri uomini, dall’altro pare proprio che la squadra – o parte della squadra – si sia messa a remargli contro.

Per il più giovane allenatore di Nba, inoltre, diventa grande quanto un macigno anche l’ombra di Pat Riley, presidente di Miami nonchè ex allenatore degli Heat dal 1995 al 2003 e dal 2005 al 2008. L’idillio dei tempi dell’ingaggio pare si stia incrinando, disse allora Riley di Spoelstra: