A1 8a giornata: risultati e classifica

Siena affossa Milano e si riprende la testa della classifica. Nei due anticipi, Cremona e Cantu liquidano Caserta e Sassari mentre la vittoria interna di Scavolini Pesaro assume i contorni di una batosta per Biella che non riesce a sfondare il muro dei sessanta punti(finisce 77-58).

Benetton e Varese espugnano i palazzetti di Bologna e Roma, Teramo sbanca Avellino per un solo punto. Successo per Brindisi che supera Montegranaro di due punti.

I risultati dell’ottava giornata di A1:

Canadian BO – Benetton TV 69-79

Splendore Benetton, Bologna in difficoltà. I dieci punti di differenza con cui i trevigiani hanno espugnato l’Emilia sono il frutto di una prova corale da incorniciare da parte degli ospiti, capaci di portare in doppia cifra un quintetto di tesserati e frantumare la muraglia bolognese. Gara in equilibrio nei primi tre quarti ma la Benetton riesce a mettere su parquet una ultima frazione tanto lineare quanto caratterialmente importante.

Il tabellino

Bennet Cantu – Dinamo Sassari 98-77

Nell’anticippo della settima giornata di A1, Cantu rifila 21 punti di differenza alla matricola Sassari sfruttando la vena positiva di Markoishvili (22 punti) mentre i sardi sembrano eccessivamente leggeri sotto canestro e particolarmente imprecisi al tiro.

Il tabellino:

Bennet Cantu 98
Dinamo SS 77
(24-10; 50-29; 74-59)

BENNET CANTU Micov 12, Ortner 2, Markoishvili 22, Leunen 20, Marconato 11, Mazzarino 7, Mian 5, Broggi NE, Diviach, Tabu 3, Maspero NE, Green 16. All.: Trinchieri.

DINAMO SS White 27, Hunter 11, Maninchedda NE, Devecchi, Cittadini 2, Diener 10, Sacchetti 14, Tsaldaris 9, Vanuzzo NE, Pinton, Hubalek 4. All.: Sacchetti.
Arbitri: Filippini – Barni – Lanzarini

Air AV – Banca Tercas TE 88-89

La beffa sulla sirena, un punto da recuperare per Avellino che non riesce a ribaltare il minimo svantaggio nonostante i 28 punti di Dean. Teramo ne manda cinque in doppia cifra: Zoroski 17, Boscagin 12, Diener 14, Davis 23, Fletcher 18.

Il tabellino:

Air AV 88
Banca Tercas TE 89
(23-26; 44-43; 61-65)

AIR AV Green 3, Troutman 14, Barbaro NE, Cortese NE, Spinelli 5, Lauwers 6, Infanti, Iannicelli NE, Szewczyk 10, Thomas 16, Johnson 6, Dean 28. All.: Vitucci.

BANCA TERCAS TE Zoroski 17, Listwon NE, Ricci NE, Boscagin 12, Lulli, Diener 14, Martelli NE, Davis 23, Rullo 5, Polonara, Fletcher 18. All.: Ramagli.
Arbitri: Chiari – Taurino – Biggi

Montegranaro – Armani Jeans MI 89-85: Ford rules

A1 settima giornata:

Montegranaro 89
Armani Jeans MI 85

(22-18; 44-31; 64-53)
MONTEGRANARO Ford 17, Jones 3, Lupetti NE, Fenati NE, Antonutti 12, Cavaliero 16, Maestranzi 0, Ray 11, Canavesi 2, Cinciarini 15, Ongenaet 2, Ivanov 11. All.: Pillastrini.
ARMANI JEANS MI Mancinelli 11, Mordente 15, Finley 5, Jaaber 19, Rocca 8, Melli 2, Ganeto, Van Den Spiegel 8, Nardi, Hawkins 17. All.: Bucchi.
Arbitri: Paternico – Pozzana – Bettini

Angelico BI – Air AV 86-85 dts

A1 settima giornata:

Angelico BI 86
Air AV 85

(17-16; 37-34; 47-54; 70-70)
ANGELICO BI Slaughter 13, Minessi NE, Soragna 16, Sosa 11, Suton 13, Lagana NE, Chessa, Viggiano 6, Salyers 14, Jurak 13. All.: Cancellieri.
AIR AV Green 11, Troutman 4, Barbaro NE, Cortese 4, Spinelli 2, Lauwers 11, Infanti NE, Iannicelli NE, Szewczyk 19, Thomas 17, Johnson 13, Dean 4. All.: Vitucci.
Arbitri: Cicoria – Seghetti – Crescenti

E’ servito ricorrere ai supplementari per sancire la vittoria – per un solo punto di differenza – dell’Angelico Biella. Avellino sfortunata dopo una gara equilibrata e caratterizzata, più che per virtuosismi, per gli eccessivi errori commessi dalle due formazioni.

Lottomatica RM – Vanoli Braga CR 70-84

A1 settima giornata:

Lottomatica RM 70
Vanoli Braga CR 84
(17-21; 38-38; 55-63)
LOTTOMATICA RM Gigli NE, Smith 2, Tonolli NE, Washington 11, Vitali, Crosariol 2, Traore 20, Datome 12, Dedovic 15, Heytvelt 2, Dasic 6, Iannilli NE. All.: Boniciolli.
VANOLI BRAGA CR Rowland 18, Zampolli NE, Conti NE, Sekulic 9, Formenti 9, D’Ercole 5, Perkovic 7, Milic 4, Lottici NE, Foster 19, Zacchetti, Drozdov 13. All.: Mahoric.
Arbitri: Duranti – Barni – Pinto

La Lottomatica Roma cade in casa contro la Vanoli Braga Cremona per 70-84 e perde per infortunio al ginocchio anche Gigli. Gli ospiti mettono subito il turbo con un parziale di 0-7 ma i giallorossi reagiscono chiudendo il primo quarto con un -4 (17-21) che lascia aperto ogni discorso.

A1 7a giornata: risultati e classifica

Due supplementari (a Biella, dove l’Angelico ha avuto la meglio di una Air Avellino reattiva e capitolata per un punto; a Sassari, dove i locali hann oavutto la meglio su Brindisi con uno sprint finale) e la prima sconfitta per l‘Armani Jeans Milano (ko contro la Montegranaro). Continua il tabu Recalcati per Lardo, con Bologna tramortita da Varese e sotto di dieci lunghezze. Siena aggancia l’Olimpia al vertice (troppo facile sbancare Teramo).

Ecco tutti i risultati del settimo turno di campionato della A1:

Varese-Bologna: Lardo sempre battuto da Recalcati

Il dato che emerge, in procinto della sfida di campionato tra Pallacanestro Varese e Virtus Bologna (domenica 28 novembre ore 11.45, SkySport2), nell’analisi dei dati statistici è che nel personalissimo confronto tra tecnici, Lino Lardo per gli emiliani e Charlie Recalcati per Varese, uno dei due non ha mai battuto l’altro.

Nello specifico, il “sempre perdente” è Lardo: il tecnico dei virtussini, infatti, annovera cinque ko nelle precedenti partite contro il collega. I numeri, inoltre, dicono che le due formazioni si sono già sfidate altre 146 volte: bilancio in parità con 73 partite vinte a testa.

A1 7a giornata, il programma

Due gare anticipate oggi – Treviso-Pesaro alle 19, Caserta-Cantù alle 20.30 -, un incontro programmato per la mattinata di domenica 28 novembre (Varese-Bologna, ore 11.45) e cinque partite da disputarsi nel pomeriggio di domani (ore 18.15).

I capoclassifica dell’Armani Jeans se la vedranno sul difficile parquet di Montegranaro, impegno in trasferta anche per Siena che avrà di fronte un Teramo che può preoccupare ma non certo intimorire.

Prova Lottomatica per Cremona (e viceversa), a Sassrai va in scena la sfida tra matricole con i sardi che incontrano l’Enel Brindisi.

Il programma completo della settima giornata di A1:

27 novembre ore 19:
Benetton Treviso  0
Scavolini Siviglia Pesaro  0

27 novembre ore 20.30:
Pepsi Caserta  0
Bennet Cantù  0

A1 6a giornata: Vanoli Cremona – Cimberio Varese 103-79

Batosta da ricordare, per Varese, che in partita non ci entra proprio mai: gli uomini di Recalcati restano sbigottiti di fronte a una Vanoli Cremona che non perde concentrazione in nesun frangente della partita.

Il segreto dei padroni di casa? Almeno due: difendersi in modo eccellente e attaccare con estrema facilità. Eloquente, in tal senso, il risultato del primo quarto. 26-7 per i lombardi con Sekulic abile a trascinare i compagni (alla fine, 18 punti per lui).

Nei tre quarti restanti, Varese non gode di buona salute e lo si vede: Goss non trova varchi mentre Drozdov, Rowland e Milic sbattono sul muso della retroguardia ospite schiacciate a raffica. I 24 punti di differenza con cui si archiviano i 40′ complessivi sono l’effettiva misura di quanto si è visto sul parquet: sei cestisti di Cremona in doppia cifra (Rowland 10, Sekulic 18, Perkovic 16, Milic 12, Foster 12, Drozdov 16); per Varese, Righetti (che ne fa solo 12) è il più prolifico.

Il tabellino:

A1 6a giornata: Canadian Bologna – Sutor Montegranaro 77-79

Futurshow Station in silenzio, il finale è stato un epilogo amaro per i padroni di casa che hanno fallito miseramente l’opportunità di acciuffare quantomeno i supplementari. Prima parte di chiara marca ospite, con Montegranaro capace di portarsi in avanti della bellezza di 25 punti per poi sgretolare – sotto gli affondi di una Bologna rinsavita – il bottino acquisito fino a correre il rischio di uscire sconfitta.

Invece, dopo aver stremato psicologicamente i padroni di casa, gli uomini di Pillastrini si sono seduti sugli allori e hanno provato a vivere di rendita. Nulla di più disastroso: meno male che, nel finale, c’è l’ex Sharrod Ford i cui due liberi sono decisivi ai fini del risultato. Le percentuali del primo parziale degli uomini di Lerda sono eloquenti: 3/18 in 10′ con otto tentativi falliti da fuori, meno quindici dagli avversari alla fine del secondo quarto.

Pazzesco quello che accade dopo: cinque triple, (quattro consecutive) e un parziale di 19-6 porta Bologna a meno uno quando manca un solo quarto: partita ufficialmente riaperta,  Arriva a -1 all’inizio dell’ultimo quarto. Marcellus Kemp (23 punti) cerca di prendersi sulle spalle il resto del quintetto ma se dalla sua mano arrivano i canestri che tengono la partita sul punto a punto, da quelle stesse mani arriva pure l’errore decisivo che nel finale lascia immutati i due punti in più messi a referto dagli ospiti. Nelle file di Montegranaro, ben quattro i cestisti in doppia cifra: Cinciarini 11, Jones 12, Ivanov 14, Ford 21.

Il Tabellino:

A1 6a giornata: Armani Jeans Milano – Lottomatica Roma 76-70

Il colpo d’occhio, al Forum di Assago, è quello delle buone occasioni: poco meno di 5 mila spettatori ad assistere alla sfida tra i capoclassifica dell’Olimpia Milano e una Lottomatica Roma (guida il duo Boniciolli – Tanievic) ancora troppo acerba per poterla inserire nel novero delle favorite per la vittoria finale. Anzi: avanti così, per i capitolini diventa difficile anche solo la conquista di un posto sicuro ai play off. Altalenante Roma, già in grande spolvero l’Armani nonostante la prima parte della partita racconti l’esatto contrario. Gli uomini di Boniciolli partono forte: l’ipotesi di sbacare Milano sembra qualcosa di più alla fine del secondo quarto, quando il vantaggio capitolini (43-48) si assottiglia rispetto al 22-30 con cui si era liquidata la prima frazione ma resiste ugualmente. Ritmi da paly off, va detto: ci si è divertiti per i costanti capovolgimenti di fronte che hanno saputo coinvolgere i presenti. L’immediato 7-2 degli uomini di Bucchi è stato illusorio perchè l’Armani sarà poi costretta a inseguire per una buona mezz’ora. In apertura di secondo quarto, Roma tocca il più dieci (22-32) e gongola – punto più, punto meno – al cospetto di una Olimpia nuovamente padrona del gioco a metà del terzo parziale (Milano a -1, 50-51). Pare una storia da riscrivere, invece tre triple consecutive di Smith consentono ai capitolini di riprendere il largo. Altro meno dieci per l’Armani (52-62), a cui non resta che disputare un ultimo quarto alla perfezione. Dire che Mancinelli e compagni ci riescono è quasi eufemistico: in apertura di ultimo quarto un netto 9-0 costruito da Jaaber e Van den Spiegel consente a Milano di affacciarsi in testa, Hawkins e ancora Jaaber concludono il capolavoro. Armani ancora prima in classifica a punteggio pieno, l’ex Hawkins (22 punti) è il miglior marcatore della serata mentre la verve di Smith (alla fine 21 punti) non salva Roma. La solita Roma: bella che quasi incanta e poi brutta. Talmente brutta che ti chiedi perchè.

Il tabellino:

A1 6a giornata: Scavolini Pesaro – Dinamo Sassari 79-68

Quattro vittorie in sei gare. La Scavolini ha incrementato la striscia positiva liquidando la Dinamo Sassari con undici lunghezze di vantaggio: partita mai in discussione, raccontano impietosi i parziali, nel corso della quale la rincorsa degli ospiti ha avuto quale momento di maggiore efficacia quello finale, quando le distanze si sono ridotte a sette punti.

Poi, ennesimo affondo locale e il più undici alla sirena finale. Per i sardi, seconda sconfitta di fila: non sono bastati i punti di Hunter (22 a referto) e White (15) perchè sul versante opposto il gioco corale della formazione marchigiana ha fruttato una prestazione più che dignitosa. Non solo i 20 punti di Daniele Cinciarini ma anche altri quattro (Hackett 12, Lydeka 11, Aleksandrov 14, Almond 14) in doppia cifra.

Il tabellino:

SCAVOLINI PESARO-DINAMO SASSARI 79-68
(23-12, 39-26, 57-45)
PESARO: Traini 3, Hoover, Cakic 2, Flamini 3, Hackett 12, Lydeka 11, Aleksandrov 14, Almond 14, Cinciarini 20, Testa ne, Cusin ne, Bartolucci ne. Allenatore: Dalmonte.
SASSARI: White 15, Hunter 22, Devecchi, Cittadini 2, Sacchetti 1, Tsaldaris 11, Vanuzzo 3, Pinton, Hubalek 14, Maninchedda ne. Allenatore: Sacchetti.
ARBITRI: Cicoria, Quacci, Aronne.
NOTE: tiri liberi: Scavolini 26/33; Sassari 16/20. Tiri da tre: Scavolini 9/16; Sassari 2/19. Usciti per 5 falli: Hackett, White, Hubalek.