Vezzosi nuovo allenatore Consum.it Virtus Siena

E’ un comunicato del club a rendere noto che Umberto Vezzosi è il nuovo allenatore della Consum.it Virtus Siena per la prossima stagione sportiva 2012/13.  L’allenatore nato a Poggibonsi (Siena) il 10/10/1961, attuale responsabile tecnico del settore giovanile virtussino, sostituirà il partente Matteo Mecacci e assumerà la guida del nuovo progetto tecnico rossoblù, basato essenzialmente sui giovani. Vezzosi, tecnico molto preparato e leader in Italia per la scoperta e la formazione dei giovani talenti, è arrivato alla Virtus nel 1999 .

Con le squadre giovanili ha conquistato 2 scudetti, Under 15 nel 2009 e Under 17 nel 2011. In passato Vezzosi ha già guidato la prima squadra di serie B1 in 3 occasioni, subentrando nel 2003 e nel 2004 prima a Schiavi e poi a Danna E portando la squadra alla salvezza. Infine nel 2005 ha iniziato la stagione da capo allenatore fino alle dimissioni arrivate al termine della regular-season. A Vezzosi va un grande in bocca al lupo da parte della società Virtus-Siena.

Juniores femminili, l’Italia parte bene

Difesa e rimbalzi per battere le slovene col debutto in panchina di Stella Campobasso.  A Bucarest  oggi la sfida con la Serbia che ha travolto le campionesse uscenti del Belgio  64-36

Partita già decisiva per il 1° posto contro la Serbia oggi, e buon debutto con una squadra ben attrezzata come la Slovenia della spedizione italiana a Bucarest per l’Europeo femminile che ha in panchina Stella Campobasso, lady fiorentina che per l’occasione ha cambiato look, tutta bionda e con le unghie laccate di rosa.

L’Italia che tenta di tornare nel giro di medaglie dopo lo sfortunato 10° posto dello scorso anno attira molte attenzione è una formazione rispettabile con un’attaccante pura come la pesarese Reggiani, intercambiabilità, fondamentali e spirito di sacrificio.Alla fine la  difesa e il gran lavoro ai rimbalzi del quartetto  Minali (6 in attacco), Bona, Zanetti (4 in attacco), Penna  ha avuto ragione in una gara molto equilibrata, con  con 3 tempi chiusi in vantaggio di 1 punto e un parziale di  17-8 nel 2° quarto, break  che alla fine risulterà determinante.

Kirilenko tradisce Messina, McCalebb addio a Siena

Lo zar del basket torna nella NBA (2 anni, 20 milio di dollari) e giocherà a Minnesota assieme al talentuoso connazionale Alex Shved. Sciolti i contratti pluriennali con Siena, McCalebb  e Anderson hanno scelto di seguire  Pianigiani al Fenerbahce.

Bo McCalebb  e NBA, questo matrimonio non s’ha da fare. Addio alla  favolosa occasione  di prendersi la gran rivincita. E’ stato fatale il  problema per svincolarsi dal contratto di Siena che mai si sarebbe accontentata dei 500 mila dollari di buonuscita, secondo  le norme NBA,  e ha dovuto dire  addio  all’offerta degli Spurs (5 milioni di dollari, 4 milioni di euro).

Le telefonate di Baskettopoli, il presidente di Siena precisa

Ferdinando Minucci, presidente Mens Sana-Montepaschi, ha rilasciato questa precisazione sul sito di Legabasket in merito alla pubblicazione di due telefonate con l’ex presidente del CIA finite sui verbali di Baskettopoli:

Con riferimento agli articoli apparsi su alcuni quotidiani constatiamo di essere di fronte a frasi estrapolate da intercettazioni ritenute irrilevanti da due magistrati della Procura Federale e Procura Penale. La Mens Sana Basket nega fermamente ogni illazione relativa a presunte facilitazioni di ogni genere che mai ha concesso a nessun tesserato. In merito alle frasi imputate al Presidente Ferdinando Minucci e riportate nei quotidiani si chiarisce che sono solo parte di una conversazione avvenuta dopo che il massimo dirigente dell’altra società (Claudio Toti, presidente Virtus Roma), si era introdotto al termine di gara 2 di finale scudetto della stagione 2007/08, negli spogliatoi degli arbitri, senza essere accompagnato da un dirigente della nostra squadra. La Mens Sana Basket si riserva quindi di valutare ogni iniziativa a tutela dell’onorabilità della società, dei dirigenti e di tutti i collaboratori

Trentino Basket Cup 2012 Italia-Bosnia Erzegovina 84-81

Grinta, determinazione, cuore e spirito di squadra. Ovvero tutto quello che chiede Pianigiani. L’Italia vince ancora, stavolta contro la Bosnia Erzegovina (84-81) e fa notevoli progressi sotto tutti i punti di vista. La difesa funziona, l’attacco si sblocca e nei momenti di maggiore difficoltà, che pure ci sono, la squadra si compatta stringendo i denti e continuando a produrre buon basket. Una vittoria meritata, cercata e voluta dagli Azzurri, che adesso guidano la classifica della Trentino Basket Cup in attesa dell’ultimo match contro il Montenegro (venerdì 27 luglio alle 20.30).

“Abbiamo avuto un approccio diverso rispetto alla gara contro la Finlandia – commenta coach Pianigiani – e stavolta abbiamo mosso bene la palla distribuendo punti e proponendo buona circolazione. Un po’ di sofferenza nel finale perché abbiamo attaccato a sprazzi la zona di una squadra che sa farla e, complice qualche palla persa di troppo ci siamo ritrovati in un finale punto a punto. Queste sono comunque situazioni da vivere ma nel complesso direi che siamo soddisfatti: siamo stati avanti per 37 minuti su 40 ed è stato un altro allenamento positivo che ci da spunti per continuare a lavorare ancora. Proseguiamo nella maniera migliore”.

McCalebb e Anderson da Siena al Fenerbahce

Sciolti i contratti pluriennali, hanno scelto di giocare nella squadra allenata dal loro allenatore Pianigiani Bo McCalebb ha perso la favolosa occasione  di prendersi la rivincita sulla NBA e di fronte al problema tecnico di svincolarsi dal contratto di Siena  e acccettare l’offerta degli Spurs (5 milioni di dollari, 4 milioni di euro)  ha preferito la moneta turca e ha firmato un triennale  col Fenerbahce.

Mezza Siena si è trasferita sul Bosforo perchè oltre a McCalebb che torna in Turchia dove ha iniziato la carriera europea e si avvicina alla sua seconda patria, la Macedonia, l’allenatore Pianigiani ha puntato anche su David Anderson che non ha trovato l’accordo col Real Madrid.

Juniores femminili, ko il Belgio campione europeo

A Burest prima sorpresa: la Serbia presenta i suo biglietto da visita, 64-36 alle belghe, azzurre debuttano con la Slovenia. L’Italia debutta nel campionato europeo femminile Under18  a Bucarest nella seconda della giornata del girone D contro la Slovenia. Curiosità per la scelta di affidare la panchina a una lady fiorentina, Stella Campobasso, la direttrice del college azzurro di Roma.

L’Italia, decima l’anno scorso, affronta domani la Serbia e chiude il preliminare che qualifica 2 squadre contro il Belgio campione d’Europa che ha perso di 28 punti all’esordio contro la Serbia. Quasi doppiate le belghe (64-36)  che non hanno schierato la Abdelkader, MVP degli europei Under 16 a Cagliari 2011, e sostenute dall’indiavolata Antonia Delaere, guardia di 1,76 che ha giocato le qualificazioni europee con la squadra maggiore. Troppo sola la Delaere che ha segnato 12 punti e migliore negli assist, recuperi e stoppate. Migliore serba Dragana Stankovic, con 18 punti.

Belinelli ai Bulls: “A Chicago per vincere”

E’ arrivata l’ufficialità di una notizia che circolava ormai da giorni: Marco Belinelli è un nuovo giocatori dei Chicago Bulls e a rivelarne la certificazione è lo stesso cestista su twitter. Belinelli sta per firmare un contratto biennale e si è già lasciato andare nel primo commento:

“Sono molto felice e stimolato da questa scelta. Sono state settimane difficili, ci sono state delusioni ma alla fine la mia perseveranza ha portato il risultato che ho sempre desiderato. Chicago è una squadra dalle grandi ambizioni che ha scritto la storia della NBA. Ho fatto una scelta guidato dalla passione e dal mio unico desiderio: vincere. Avrei potuto scegliere realtà che mi avrebbero portato maggiori guadagni, ma è per me giunto il momento di mettermi alla prova in un team di questo valore. In 5 anni di Nba ho sempre dovuto lottare e guadagnare ogni minuto giocato. Le sfide non mi spaventano”.

Arbitri, ecco la squadra del ritorno alla normalità

Milano parte in quarta con esposto per “presunti favoritismi arbitrali”, il direttivo del CIA sfiducia il presidente Zancanella.  Commissariamento-lampo della Fip in  attesa del nuovo presidente , vicino a Petrucci, e del sorteggio, Grossi designatore, Facchini e Teofili visionatori. Scommesse anche nel basket?

Il cosiddetto “de relato” che  nella vicenda processuale di un sonnolento  Baskettopoli si è voluto presentare  solo come una letteratura d’appendice, a volta dal tono umoristico, da commedia napoletana – o  al massimo alla stregua di un chiacchiericcio di quattro amici in giro per la penisola a mangiare del buon  pesce –  prende la scena proprio il giorno in cui la Fip  ha fatto finalmente le sue mosse. E riuscendo a portare a termine con grande buonsenso, senza spargimento di sangue, la querelle arbitrale per riprendere, come promesso dal comunicato dell’ultimo consiglio federale, il controllo dei fischietti di A.

A canestro con il cuore 6, 8 e 9 settembre 2012

Quattro giorni di basket e solidarietà per aiutare le popolazioni vittime del sisma in Emilia. È l’iniziativa “A canestro con il cuore”, organizzata da Emporio Armani e dal Gruppo Sabatini per il 6, 8 e 9 settembre al PalaPanini di Modena.

In programma il 6 la sfida amichevole tra Virtus Bologna (che, sempre per solidarietà, presenterà la nuova squadra il 16 agosto a Finale Emilia) e i vicecampioni d’Europa del Cska Mosca.

Poi l’8 e il 9 spazio a un quadrangolare tra la stessa Virtus, l’EA7 Armani Milano, la Trenkwalder Reggio Emilia e l’Umana Venezia. Il ricavato delle tre serate, comprese le sponsorizzazioni, sarà devoluto alla ripresa delle zone colpite dal terremoto. Negli stessi giorni, inoltre, si svolgerà un torneo giovanile con squadre del territorio e delle quattro formazioni impegnate nel quadrangolare

Ettore Messina al Cska Mosca

Mezza Italia si trasferisce in Russia: da Fabio Capello neo allenatore della Nazionale al coach della squadra di judo russa Ezio Gamba, fino al neo ct della Cska Mosca, Ettore Messina, che quest’anno riprende la guida del club.

Per lui un contratto di tre anni, un bis dopo le tre stagioni dal 2006 al 2009 in cui ha conquistato due titoli di Eurolega in quattro finali consecutive, due coppe nazionali e quattro scudetti. L’allenatore italiano di basket più vincente è reduce da una esperienza nell’Nba: dopo la non felice parentesi al Real Madrid (lasciato polemicamente prima delle Final Four), lo scorso anno era sulla panchina dei Los Angeles Lakers, come aiuto del tecnico Mike Brown.

Abrines e Jasikevicius colpi del Barcellona

Due colpi del Barcellona. Alex Abrines, ala-guardia di 1,98, 19 anni il 1° di agosto,  ha firmato per 5 anni, dopo aver pagato una penale di 300 mila euro per liberarsi dall’Unicaja Malaga con un anno di anticipo.

Sharunas Jasikevicius, guardia-play, 1,93, 36 anni, ha lasciato il Panathinaikos e tornerà al Barcellona dopo 9 anni, dove vinse la prima delle 4 euroleague.

Le altre 3 con il Maccabi nel 2004-2005 e nel 2009 con Panathinaikos a Berlino. Giovanissimo ha studiato in America, la sua carriera sembrava in parabola discendente, invece conferma che seguirà Obradovic a Barcellona per raccogliere altre soddisfazioni.

Cadetti imbattuti, profumo di medaglia

A Vilnius domani Italia-Polonia nei quarti di finale con 6 successi alle spalle, è il miglior torneo della nostra squadra dall’oro di 21 anni fa. Probabile rivincita in semifinale con la Croazia. Eliminata la Lituania di Sabonis junior.

Sorpresa dopo sorpresa,  l’Italia sta disputando forse il più bell’Europeo cadetti. E’ arrivata a 6 vittorie consecutive, ha già battuto la prima e la terza del podio 2011, sconfitto la Croazia campione delle ultime due edizioni, è l’unica a non aver mai perso con una formazione molto equilibrata, con 2-3 talenti interessanti e senza un supergigante. Il suo segreto è la difesa, il marchio di fabbrica della scuola italiana, e arrivare con un buon tiro nel cuore dell’area, frutto di tecnica individuale e di gioco, una soddisfazione  per Antonio Bocchino, il coach napoletano che allena a Catania e che fra gli allenatori delle giovanili  che fino ad oggi non aveva raccolto grandi risultati con i cadetti.

Trentino Basket Cup 2012 Finlandia-Italia 71-79

Buona la prima. L’Italia batte la Finlandia 79-71 nel primo impegno della Trentino Basket Cup e compie un passo in avanti sulla strada della preparazione alle gare di qualificazione ad EuroBasket 2013. Vincere aiuta a vincere e alza il morale ma l’obiettivo vero di questa partita, come di tutto il torneo, è quello di mettere in pratica il duro lavoro svolto nel ritiro di Folgaria. Aiutarsi in tutte le zone del campo è quel che chiede coach Simone Pianigiani, che punta molto sulla coesione di un gruppo che ha dimostrato di essere unito in campo e fuori. Il feeling tra i giocatori è ben evidente e questo non può far altro che accelerare i progressi e l’inserimento di chi, come Magro, Chessa, Viggiano e Chiotti, ha bisogno di fare esperienza d’Azzurro. Non c’è Danilo Gallinari, a riposo precauzionale e tra i primi tifosi in panchina.