Eurolega: Cska Mosca-AJ Milano, Olimpia senza Petravicius

Tegola? Forse no, anche perchè siamo ancora agli albori di una stagione tutta da scrivere. Semmai spiacevole presa d’atto di inizio anno agonistico. Armani Jeans Milano, infatti, costretta a rinunciare al suo lituano Marijonas Petravicius nel match di esordio in Eurolega per la difficile quanto insidiosa trasferta in terra russa contro il Cska Mosca. Il centro deve combattere con un problema al tendine d’Achille. Nell’entourage lombardo si spera di recuperarlo quanto prima, come spiega il coach Piero Bucchi: “La sua assenza è pesante e ci costringerà a rotazioni differenti contro una squadra assai fisica come il Cska“. Sulla gara con i russi l’allenatore dell’Armani è convinto: “Se dovessimo sbagliare l’approccio diventa dura, loro sono avversari che fanno della fisicità l’arma migliore e, se vieni meno alla sfida atletica, rischi di finire suonato. E’ la prima e non vogliamo commettere errori“. Senza il lituano, nato il 24 ottobre 1979 a Silale, vengono meno – tutti in un colpo – 208 centimetri di altezza concentrati in un talento capace di vincere, nella passata stagione, Eurocup (MVP delle Final Eight di Torino), campionato e coppa lituani e Baltic League.

Eurolega, Siena – Cholet: per Mps debutto al PalamensSana

Dopo la sofferta vittoria di campionato ottenuta in trasferta contro Cremona, la Montepaschi Siena si prepara al debutto europeo in Eurolega di giovedì 20 ottobre contro il Cholet Basket.

Oggi la squadra ha sostenuto un primo allenamento con lavoro diviso in due parti: atletico nel corso della mattinata, schemi tecnici sul parquet nel pomeriggio. Siena è quindi pronta per affrontare quello che, a conti fatti, è anche l’esordio casalingo al PalamensSana.

Il coach Simone Pianigiani si augura di vedere una squadra più “sciolta” e meno frenata rispetto alla prima stagionale, e soprattutto una fluidità di manovrà decisamente migliore.

Eurolega: Lottomatica Roma-Brone, parla Boniciolli

Archiviata la prima giornata di serie A1, tocca all’Eurolega: Lottomatica Roma impegnata mercoledì 19 contro il Brose per il debutto stagionale.

Il coach dei capitolini, Matteo Boniciolli, si aspetta una prestazione al di sopra delle righe, con tanto di vittoria finale. La convinzione, del resto, è motivata dall’ottima prova fornita da Washington e compagni alla prima di A1: Brindisi travolta al PalaEur, Roma bella e reattiva.

Aveva citato Mao Tse-Tung, il coach, in sala stampa: “Un lungo cammino, inizia sempre con un primo, piccolo passo“.

A1 prima giornata: risultati e classifica

L’apice dei 91 punti messi a segno dall’Angelico Biella a fronte – di rimando – degli stessi punti incassati dalla Pepsi Caserta.

Non cadono Siena e Milano, nonostante le difficoltà riscontrate (e inattese, soprattutto nel caso dei toscani). Esordio con sconfitta per l’Air Avellino sul parquet della Benetton Treviso mentre il margine più striminzito è stato quello con cui la Canadian BO ha avuto la meglio sul Bennet Cantu (68-66).

Basket A1 maschile, risultati prima giornata:

Banca Tercas TE-Armani Jeans MI    83-89
Benetton TV-Air AV 88-70
Canadian BO-Bennet Cantu 68-66
Cimberio VA-Scavolini PS 87-78
Lottomatica RM-Enel BR    86-61
Montegranaro-Dinamo SS    88-76
Pepsi CE-Angelico BI   87-91
Vanoli Braga CR-MPS SI   68-71

Montegranaro – Sassari 88-76, il tabellino

Fabi Shoes Montegranaro – Dinamo Sassari 88-76 (21-19, 43-38, 70-51).

FABI SHOES MONTEGRANARO: Ford 13, Jones 6, Antonutti 2, Cavaliero 16, Maestranzi 5, Ray 17, Canavesi 2, Cinciarini 6, Ongeneat, Ivanov 21. All.: Pillastrini.

DINAMO SASSARI: White 20, Hunter 13, Maninchedda ne, Devecchi, Sacchetti 8, Tsaldaris 12,Vanuzzo 17, Pinton 3, Childress 3, Hubalek. All.Sacchetti.

Arbitri:
Marco Giansanti, Massimiliano Duranti, Massimiliano Barni.

Tiri liberi: Fabi Shoes Montegranaro 13/20, Dinamo Sassari 13/17.
Tiri da tre: Fabi Shoes Montegranaro 7/19, Dinamo Sassari 7/25.
Rimbalzi: Fabi Shoes Montegranaro 38, Dinamo Sassari 28.
Usciti per cinque falli: Ford al 37’58” (86-64).
Spettatori: 3400, per un incasso di 14 mila euro.

Lottomatica RM – Enel BR 86-61

Netta e perentoria: la vittoria della Lottomatica Roma è stata, tra quelle conseguite dalle big del campionato, la più evidente. Per gioco, punteggio e carattere: Brindisi soccombe sotto i canestri di Dedovic (18 punti), Washington e Dasic (17 punti). La replica pugliese si affida alle mani calde di Diawara (18 punti). Ma non basta.

Prima giornata basket A1

Lottomatica RM – Enel BR 86-61
(23-14; 45-29; 64-46)
Roma: Giachetti, Smith 5, Tonolli, Washington 17, Vitali 12, Crosariol 8, Traore 6, Dedovic 18, Marchetti, Heytvelt 3, Dasic 17, Iannilli. Allenatore: Boniciolli
Brindisi: Lang 14, Radulovic, Maresca 3, Infante, Monroe 9, Gallea NE, Dixon 10, Diawara 18, Giovacchini 4, Bavcic 3. Allenatore: Perdichizzi
Arbitri: Cerebuch, Sardella e Pinto.

Pepsi CE – Angelico BI 87-91

Nella trasferta vittoriosa dell’Angelico Biella sul difficile campo di Caserta risaltano i 27 punti di Slaughter che, quasi da solo, ha vanificato la prestazione più che dignitosa del duo locale composto da Ere (21 punti) e Garri (due di meno).

Prima giornata basket A1

Pepsi CE-Angelico BI 87-91
(25-20; 47-43; 64-66)
Caserta: Marzaioli NE, Koszarek 5, Colussi, Parrillo NE, Di Bella 12, Bowers 8, Garri 19, Cefarelli NE, Doornekamp 4, Ere 21, Martin 2, Jones 16. Allenatore: Sacripanti
Biella: Slaughter 27, Minessi NE, Soragna 3, Sosa 9, Mariani NE, Suton 7, Chessa 9, Viaggiano 17, Salyers 9, Jurak 10. Allenatore: Cancellieri
Arbitri: Seghetti, Toia e Vicino.

Canadian Solar BO – Bennet Cantù 68-66

Cantù cede di due ma Bologna va elogiata per una rimonta che ha dell’incredibile: sotto di 15 punti alla fine del terzo quarto, gli emiliani hanno affrontato gli ultimi dieci minuti con agonismo da vendere e sono riusciti a essere perfetti. Kemp per Bologna (19 punti), Green per Cantù (15 punti).

Prima giornata basket A1


Canadian Solar BO-Bennet Cantù 68-66

(12-10; 29-25; 39-54)
Bologna: Koponen 3, Poeta 16, Moraschini, Homan 2, Winston 8, Sanikidze 11, Martinoni 3, Gailius, Donati NE, Kemp 19, Amoroso 6, Tugnoli NE. Allenatore: Lardo
Cantù: Bianchi NE, Micov 11, Ortner 6, Markoishvili 13, Leunen 3, Marconato 4, Mazzarino 9, Mian, Diviach 3, Tabu 2, Maspero NE, Green 15. Allenatore: Trinchieri
Arbitri: Sahim, Taurino e Caiazza

Cimberio VA – Scavolini Siviglia PS 87-78

Nulla da fare per la Scavolini Pesaro a cui non bastano i 20 punti di Collins per tenere testa a un quintetto – quello di Varese – impeccabile in attacco, in difesa e a rimbalzo. Tra i locali primeggia Goss (20 punti anche per lui).

Prima giornata basket A1
Cimberio VA – Scavolini Siviglia PS 87-78
(21-16; 41-34; 59-63)
Varese: Bernardi NE, Goss 20, Mian NE, Rannikko 7, Antonelli NE, Righetti 9, Galanda 2, Thomas 15, Kangur 6, Cotani, Faiardo 14, Slay 14. Allenatore: Recalcati
Pesaro: Traini NE, Diaz, Collins 20, Cusin 6, Bartolucci NE, Flamini 3, Hackett 3, Lydeka 3, Alexandrov 12, Almond 23, Cinciarini 8. Allenatore: Dal Monte
Arbitri: Paternicò, Begnis e Filippini

Benetton TV – Air Avellino 88-70, il tabellino

Avellino impotente di fronte a un Treviso che dilaga fin dal primo quarto. Nelle file della Benetton primeggia Toolson (21 punti), nell’Air la stratosfrica prova di Dean (26 punti) non basta.

Prima giornata basket A1

Benetton TV-Air Avellino 88-70
(22-15; 41-33; 56-44)
Treviso: Cazzolato NE, Smith 14, Markovic 9, Bulleri 8, Nicevic 2, Motiejunas 5, Cuccarolo NE, Gentile 6, Peric 15, Wojciechovski 4, Prunner 4, Toolson 21. Allenatore: Repesa
Avellino: Green 7, Troutman 12, Barbaro NE, Cortese, Spinelli 2, Lauwers 3, Infanti, Iannicelli NE, Szewczyk 4, Thomas Omar 14, Johnson 2, Dean 26. Allenatore: Vitucci
Arbitri: Cicoria, Loguzzo e Ramilli

A1 prima giornata: Cremona – Siena 68-71

Siena parte col piede giusto, vero. Ma solo se si legge il risultato finale e si trascura l’andamento di un incontro che, se porta a spendere parole di elogio in qualche maniera, le suggerisce solo per Cremona.

Almeno due i motivi: la differenza di punti (3 in favore dei toscani) non è quella cui eravamo abituati solo qualche mese fa; inoltre, per buona parte della partita, lo squadrone di Pianigiani è stato costretto a inseguire la verve dei padroni di casa, capaci di sfruttare nel migliore dei modi la giornata favorevole di Rowland, autore di 21 punti e 3 assist (uscito anzitempo per cinque falli individuali).

I tre parziali di frazione (22-11, 42-31, 53-46) danno il senso dell’epica prestazione dei lombardi tanto quanto il risultato finale evidenzia la straripante rimonta di Siena (Kaukenas 21 punti, McCalebb 17 punti). Il PalaRadi ha sognato per 38′ e, nonostante la sconfitta, era impossibile non tributasse il giuto, meritato bagno d’appalusi agli uomini di coach Mahoric.
Cremona-Siena 68-71, il tabellino:

Teramo-Milano: Bucchi e Capobianco contenti così

Piero Bucchi sapeva già che Milano avrebbe fatto fatica. perchè siamo all’inizio, certo, ma anche per il fatto che, il coach, aspettava di trovarsi di fronte al Teramo che il campo gli ha messo davanti. Di contro, Andrea Capobianco non poteva chiedere di più: Hall e compagni hanno giocato punto a punto ed evidenziato un calo di prestazione solo nel tempo supplementare. Le voci dalla sala stampa non fanno che confermare in toto la linea di pensiero.

Bucchi: Partita difficile, giocata con grande intensità da Teramo. Sapevamo che avremmo dovuto lottare per portare a casa la vittoria, ma alla fine ci siamo riusciti. Siamo ancora in ritardo di una decina di giorni rispetto alle altre squadre e in campo si vede, ma con la giusta voglia recupereremo il tempo perso“.

Sconfitto ma soddisfatto Capobianco: “Devo fare i complimenti ai miei giocatori per come hanno affrontato la partita. È chiaro che giocando con questa intensità si possono avere molte palle perse ma stiamo lavorando per riuscire a trovare il giusto equilibrio. I due falli nel primo quarto di Fletcher ci hanno fatto perdere di intensità sotto i tabelloni e abbiamo sofferto molto il divario fisico con l’altra squadra. Polonara ha giocato una grande partita, è un ragazzo umile che si allena anche cinque ore al giorno ed è certamente atteso ad una bella stagione“.

A1, Teramo – Milano 83-89 dopo un supplementare

Servono i tempi supplementari, all’Armani Jeans Milano, per dare ragione alla cabala (sei successi su nove in trasferta, diventano sette su dieci) ed espugnare il PalaScapriano e avere la meglio su un Teramo che ha messo spesso e volentieri in difficoltà il quintetto di coach Bucchi. Punto a punto fino all’ultimo quarto, nessuna delle due formazioni in grado di piazzare break importanti e parziali chiusi in sostanziale equilibrio.

Parte meglio la formazione di casa, nelle cui file Hall – il grande ex, il suo score finale è di 23 punti – mostra di avere tutta la voglia di togliersi più di un sassolino dalle scarpe. Di contro, l’Olimpia replica con un grande Mancinelli – 27 punti e parecchia sostanza – che contribuisce a ribaltare il parziale del primo quarto (22-21) e a chiudere la seconda frazione sul +1 per Milano.

La terza parte si tinge di “rosso Armani” solo per un attimo: al 27′ Milano viaggia sul 55-49 ma i padroni di casa riescono a replicare con tempestività e chiudere con un solo punto di svantaggio (59-60). Pare il momento in cui Teramo possa dilagare (75-68 a metà dell’ultimo quarto) ma il ritorno di Milano è dirompente (parecchia esperienza a carico dell’Armani, la stessa che Teramo non ha evidenziato). Il 78-78 su cui si chiudeono i tempi regolamentari sono il preludio ai supplementari: ne occorre uno, giusto il tempo di prendere le misure, piazzare l’affondo e chiudere in retroguardia.

Olimpia Milano Armani Jeans 2010/11: la rosa

OLIMPIA MILANO ARMANI JEANS,
LA ROSA DELLA STAGIONE 2010/11.

Stefano Mancinelli, Ala

Oleksiy Pecherov, Ala – Centro

Jonas Maciulis, Ala

Marco Mordente, Guardia

Morris Finley, Playmaker

Ibrahim Jaaber, Play – Guardia

Mason Rocca, Centro

Nicolò Melli, Ala

Marijonas Petravicius, Centro

Gabriele Ganeto, Ala

Mike Nardi, Playmaker

David Hawkins, Guardia – Ala