Torna Langford, se ne va Micov, Siena si muove

SPECIALE MERCATO –  La Spaghetti League fra pochi arrivi e molte partenze (anche Bouroussis?), aspetta le novità della Montepaschi (Hackett?) che taglia la metà del  budget, operazione analoga a quella del Panathinaikos che ha annunciato Argiris  Pedoulakis al posto di Obradovic. Fernandez lascia Denver per il Real. Nella NBA il caso Asik. Adesso le panchine delle 23 squadre ammesse direttamente alla regular season 2012-2013 sono praticamente a posto, l’ultima incertezza riguarda il successore di Dusan Ivkovic, il vincitore dell’Euroleague,che potrebbe essere comunicato nelle prossime ore.  Magari proprio a Barcellona il 6 luglio, il giorno dei sorteggi  quando i fratelli Angelopoulos saranno premiati quali manager dell’anno. Difficile  invece che in tempi di grande ristrettezza economica l’Olympiacos venga affidata a Agelou Vangelis, il vice  Ivkovic.

Serie A Micov chiede a Cantù di uscire dal contratto

La notizia era nell’aria ed oggi l’ha resa nota la stessa Pallacanestro Cantù: é arrivata oggi infatti, la richiesta ufficiale di Vladimir Micov di uscire dal contratto che lo lega alla società biancoblù. Si tratta senz’altro di una grave perdita per la squadra di coach Andrea Trinchieri, che proprio sulla duttilità e sul talento dell’ala serba aveva fondato il proprio progetto tecnico delle ultime stagioni.

Eurolega Olympiakos Pireo – Bennet Cantù 86-61

Eurolega nona giornata 15 dicembre 2011 Girone A

  • Olimpiakos Pireo – Bennet Cantù 86-61

(18-12, 38-29, 63-44)

Vladimir Micov in formato super (17 punti e spina nel fianco costante) non basta ad evitare a Cantù un tracollo evidente. La trasferta in terra greca ha mostrato che – a dispetto di cosa dica l’economia – almeno per quel che concerne la pallacanestro, i greci sono ancora avanti a noi.

Di fatto, l’Olympiakos Pireo ha avuto vita facile per battere Cantù che, a conti fatti, è rimasta in partita solo nel corso dei primi sette minuti di gioco. Andrea Trinchieri ha preso atto del crollo dei suoi a metà della seconda frazione: se infatti il parziale di 11-0 rifilato dai locali (meglio, da Kostas Papanikolaou e Kyle Hines) era poi stato a fatica ripreso, nel filotto di punti rifiliato dai padroni di casa nei minuti a cavallo tra il 15′ e il 18′ c’era la resa definitiva di una squadra – i lombardi – che aveva ceduto definitivamente.

Bennet Cantù, rinnovato il contratto di Micov

La Bennet Cantù, con una nota sul proprio sito ufficiale, ha informato di aver prolungato di un altro anno il contratto della guardia serba Vladimir Micov. Il contratto così legherà il cestista al Cantù fino alla stagione 2012/2013. Arrivato in Lombardia due stagioni fa dal Saski Baskonia, squadra basca di Vitoria, Micov ha mantenuto sempre ottime medie: nel 2010/2011 ha chiuso l’anno con 11,5 punti e 3,6 rimbalzi di media. Quest’anno sta mantenendo ottime statistiche: nelle 22 gare disputate ha mantenuto una media 11,5 punti e 3,7 rimbalzi a partita.

Bruno Arrigoni, Direttore Sportivo della Bennet, ha così commentato l’accordo con il cestista serbo: “Il prolungamento del contratto con Micov testimonia la volontà di programmare il futuro della nostra squadra partendo proprio da questo gruppo di giocatori che ci sta dando notevoli soddisfazioni”.

Bennet Cantù, Micov: “Siamo in un buon momento di forma”

Il cestista serbo classe ’85 Vladimir Micov, in forza al Bennet Cantù che questa sera giocherà nelle Final Eight di Coppa Italia alle ore 20.30 contro l’Angelico Biella, si è mostrato ottimista per il match:

Siamo in un buon momento di forma nonostante qualche guaio fisico. Domenica abbiamo conquistato una vittoria importante contro un’ottima squadra come Roma e chiaramente questo ci ha dato molta fiducia per l’impegno odierno. Sono ottimista. Detto questo, sia chiaro, non è per niente facile approdare ai quarti di finale, considerato che Biella è davvero un’ottima formazione contro cui nel girone di andata abbiamo vinto solamente di un punto. Però stiamo giocando bene, siamo più forti rispetto alla stagione passata, quando venimmo buttati fuori proprio da Biella in malo modo. Siamo fiduciosi”.