Pietro Aradori unico azzurro MVP, stranieri d’Italia in luce nelle Top 16

Grazie a Pietro Aradori, anche l’Italia in questa stagione ha avuto l’onore di figurare fra i MVP della settimana nelle prime due fasi dell’Euroleague.

Il riconoscimento ufficiale  viene determinato dal ranking, ovvero l’indice di valutazione (somma di tutte le voci statistiche). La guardia bresciana ha raggiunto il 33 di ranking (primato personale)  nella 10.a giornata (ultima di regular season) in occasione della trasferta in Polonia (Prokom-Mps 53-79) e senza essere “starter” con questo scout: 23’15”, 23 punti, 5/6, 2/3 da 3, 7/10 tl, 7 rimbalzi, 3 assist, 1 persa, 1 falli, 7 falli subiti.

Nelle Top 16  ben 3 giocatori italiani (nell’ordine McCalebb, Cook e Markoishvili)  sono stati proclamati MVP della settimana, e Bo McCalebb ha raggiunto il picco della stagione  con 36 di valutazione.

Eurolega Asseco Prokom-Mps Siena 53-79

Siena chiude con un’altra vittoria la prima fase di Eurolega. La Montepaschi, da tempo qualificata alla Top 16, è andata a stravincere anche sul parquet dei polacchi dell’Asseco Prokom per 79-53. Protagonista assoluto del match Aradori, con 23 punti e 7 rimbalzi, bene anche il solito Rakocevic (9 punti) e Andersen (6 punti e 7 rimbalzi). Fra i padroni di casa si salva soltanto Hrycaniuk (16 punti). I campioni d’Italia in carica guidati da coach Pianigiani chiudono così al secondo posto del girone D con 16 punti, appena due in meno della capolista Barcellona.

Pietro Aradori batte Sua Altezza Navarro

  • Il Barcellona perde l’imbattibilità a Siena sotto i colpi di Pietro Aradori mentre Rakocevic da play trova se stesso. Brutta sconfitta di Cantù ad Atene. Si va all’ultimo turno con 5 posti ancora da assegnare, l’Armani deve vincere a Belgrado di 5 punti

Di Enrico Campana

  • Ancora 5 posti liberi per le Top 16, decide l’ultimo turno (21-22 dicembre) mentre hanno già in tasca il pass per i 4 gironcini dalle quali usciranno le 8 dei playoff le spagnole Barcellona, Real Madrid e Unicaja, le italiane Mps Siena e Bennet Cantù, le turche Efes e Galatasaray, le russe Cska e Unics Kazan più i greci del Panathinaikos campioni d’Europa e gli israeliani del Maccabi vicecampioni d’Europa.
  • Tutto già deciso nel girone D, il più facile, con la gran  rimonta di Siena  (sotto di 15 punti dopo 3 tempi) che ha tolto l’imbattibilità al Barcellona e la promozione  del Galatasaray arrivata dalle qualificazioni. Ancora un posto nel Girone B, quello dominato dal Cska, 9 vittorie su 9 per lo squadrone moscovita al quale si è aggiunto lo zar del basket  Kirilenko:  partito malissimo e cambiato allenatore (Trifunovic per Ilias Zouros CT greco) lo Zalgiris ha ribattuto  questa settimana i tedeschi anche  in trasferta e passerà battendo Zagabria in casa.
  • Milano sta cambiando identità, partito Gallinari arriva da Treviso Alessandro Gentile e  vincendo di 5 punti  a Belgrado col Partizan riscatterebbe le troppe delusioni, perché 2 vittorie contro i belgi e quella iniziale col Maccabi  non sono una risposta sufficiente  all’enorme responsabilità di un mercato ambizioso e costoso.