Serie A1 2012 Treviso pensa al futuro, Becirovi sotto i ferri

L’italo-sloveno Sani Becirovic è stato operato nella giornata di ieri a Conegliano. Il giocatore della Benetton si è sottoposto ad un intervento in artroscopia di pulizia ad ambedue le ginocchia. Il 31enne quasi certamente sarà uno dei punti fermi per la prossima stagione di Treviso, la prima senza la famiglia Benetton: con lui dovrebbero restare anche giocatori sotto contratto come Daniele Sandri, Andrea De Nicolao e Vlad Moldoveanu. Così come sulla panchina di Treviso dovrebbe sedersi nuovamente Sasha Djordjevic, bravo quest’anno a mantenere l’equilibrio in una situazione difficile tra infortuni e continui cambiamenti nel roster. Ma prima ancora di pensare all’area tecnica, sarà prioritario far quadrare i conti: dopo l’addio dei Benetton, Bruno Zago sarà l’azionista di maggioranza, affiancato dal Consorzio Universo Treviso che ha già superato i 50 soci.

Becirovic chiede di giocare da italiano

Sani Becirovic si unisce all’appello dei giocatori italiani passaportati, cioè coloro che pur non essendo italiani di formazione hanno ottenuto il passaporto del nostro paese (nel suo caso per matrimonio). Nella convenzione Lega-Fip che verrà discussa prossimamente, si paventa la perdita dello status di italiani per questi giocatori, che quindi andrebbero a finire nella quota stranieri (cioè non di formazione italiana).

Becirovic, nato in Slovenia, ma da 7 anni con passaporto italiano per matrimonio, si unisce alla protesta: Non mi sembra giusto che si prospetti una strada che ci porterebbe a perdere il nostro status, i nostri diritti acquisiti. Non è stato possibile ovviamente per me fare i 4 anni di settore giovanile in Italia, sono nato in Slovenia, ma 7 anni fa mi sono sposato in Italia, mia moglie è italiana, i miei bambini sono italiani e hanno il doppio passaporto, io e la mia famiglia paghiamo le tasse in Italia e abbiamo sempre rispettato le regole.

Eurocup Benetton Treviso-Alba Berlino 72-64

Primo turno di Last 16 di Eurocup per la Benetton Treviso che esordisce con vittoria al Palaverde dove il roster di Sasha Djordjevic si impone sull’Alba Berlino per 72-64.

Il cammino di Treviso nel gruppo L, quindi inizia nel migliore dei modi, idem dicasi per la sfida con i veneti capaci di piazzare un break iniziale di 16-0 che è tutt’altro che dettaglio: prima frazione con i primi due punti ospiti firmati da Francis.

Buon supporto di Schaffartzyk e Wood che infilano due triple a distanza ravvicinata. Poi, si scuote Treviso: prima Cuccarolo e Viggiano, poi la precisione di De Nicolao e Ortner: la sirena suona sul 22-17.

Il vantaggio persiste fino alla fine del secondo parziale, con le formazioni che vanno negli spogliatoi con il +13 dei padroni di casa: Bulleri e Becirovic spendono tutta l’esperienza necessara per tenere a bada un’Alba tenuta a galla da un Wood impeccabiile in fase di finalizzazione.

Becirovic é la nuova bandiera della Benetton Treviso

Sani Becirovic è la nuova bandiera della Benetton, dopo la cessione di Alessandro Gentile all’Armani Milano. Proprio grazie alla cessione del 19enne figlio d’arte, é arrivata la liquidità che ha permesso alla società di rinnovare il contratto di Becirovic, in scadenza proprio in questi giorni. E segnale ancora più importante é che il rinnovo del 30enne playmaker italo-sloveno è stato pluriennale. Si spengono così definitivamente le voci di una partenza di Becirovic, che nei giorni scorsi aveva ricevuto l’interesse di club spagnoli come Caja Laboral e Valencia.

Eurocup: Cedevita Zagabria – Benetton Treviso 86-87 d.t.s.

Cedevita Zagabria – Benetton treviso 86-87 d.t.s.

E’ servito un supplementare ma, dopo l’over time, la Benetton treviso si aggiudica la sfida della terza giornata di Eurocup battendo con il punteggio di 86-87 la Cedevita Zagabria in casa sua. La sfida, valevole per il girone G, si è chiusa con i parziali di 25-16, 44-41, 60-58, 74-74.

Nella condensa di emozioni e capovolgimenti di fronte, il finale è di quelli che merita di essere raccontato: tra un tentativo e l’altro, Smodic piazza la tripla del +4 a tre minuti dall’ultima sirena. Sembra fatta, ma le forze dei veneti pare si alimentino a colpi di fiato.  Adrien con una schiacciata fissa il parziale sul 74-74 regalando ai compagni l’extra time.

E quello, diventa regno di Massimo Bulleri che piazza la bomba del +4 (81-85) a 1′ dalla fine. Nonostante il forcing dei locali, la Benetton riesce a beneficiare del vantaggio chiudendo avanti di un punto. I singoli: Becirovic infallibile dalla lunetta, Moore decisivo in difesa, Moldoveanu chiude con 19 punti (5 bombe su 5) e Adrien con 13 a referto (più 10 rimbalzi). In doppia cifra anche Moore (13 punti), Bulleri e Becirovic (12).

In sala stampa, capitan Bulleri è raggiante:

Benetton Treviso, il roster 2011/2012

Sasha in panchina è un piacere, roba che ne beneficerà l’intero ambiente della pallacanestro. Perchè l’ex campione di Milano porta in dote alla Benetton Treviso un’esperienza enorme che potrebbe essere il valore aggiunto per la formazione veneta ma conserva in bagaglio anche una spiccata grinta e una fortissima personalità: il basket italiano saprà farne buon uso.

Gli allenamenti al Palaverde sono ormai in fase avanzata e sono serviti a impostare il percorso affinchè l’amalgama tra vecchi e nuovi, tra conferme e innesti possa compiersi in maniera significativa. Roba tutt’altro che semplice, come hanno mostrato le prime amichevoli di stagione: l’ultima sconfitta in particolare – rimediata contro la Vanoli Braga Cremona – hanno già messo il coach nelle condizioni di bacchettare i suoi, rei di sacrsa attenzione: