Armani Jeans corsara a Mosca, Bucchi: “Splendidi”

Grandissima impresa dell’Armani Jeans Milano alla prima di Eurolega che frutta all’Olimpia una vittoria importantissima in terra russa contro il Cska Mosca. Finisce 73-88. Il coach Piero Bucchi ringrazia i ragazzi per la splendida prestazione disputata: “Abbiamo giocato un’ottima partita, certamente le buone percentuali al tiro da tre punti ci hanno aiutato, ma credo che ci possiamo ritenerci molto soddisfatti per quello che abbiamo fatto. Vincere su questo campo è difficilissimo, noi siamo riusciti a farlo giocando una gara accorta, mantenendo sempre alto il livello di concentrazione e sfruttando al meglio le nostre caratteristiche.

Eurolega: Cska Mosca-AJ Milano, Olimpia senza Petravicius

Tegola? Forse no, anche perchè siamo ancora agli albori di una stagione tutta da scrivere. Semmai spiacevole presa d’atto di inizio anno agonistico. Armani Jeans Milano, infatti, costretta a rinunciare al suo lituano Marijonas Petravicius nel match di esordio in Eurolega per la difficile quanto insidiosa trasferta in terra russa contro il Cska Mosca. Il centro deve combattere con un problema al tendine d’Achille. Nell’entourage lombardo si spera di recuperarlo quanto prima, come spiega il coach Piero Bucchi: “La sua assenza è pesante e ci costringerà a rotazioni differenti contro una squadra assai fisica come il Cska“. Sulla gara con i russi l’allenatore dell’Armani è convinto: “Se dovessimo sbagliare l’approccio diventa dura, loro sono avversari che fanno della fisicità l’arma migliore e, se vieni meno alla sfida atletica, rischi di finire suonato. E’ la prima e non vogliamo commettere errori“. Senza il lituano, nato il 24 ottobre 1979 a Silale, vengono meno – tutti in un colpo – 208 centimetri di altezza concentrati in un talento capace di vincere, nella passata stagione, Eurocup (MVP delle Final Eight di Torino), campionato e coppa lituani e Baltic League.

Teramo-Milano: Bucchi e Capobianco contenti così

Piero Bucchi sapeva già che Milano avrebbe fatto fatica. perchè siamo all’inizio, certo, ma anche per il fatto che, il coach, aspettava di trovarsi di fronte al Teramo che il campo gli ha messo davanti. Di contro, Andrea Capobianco non poteva chiedere di più: Hall e compagni hanno giocato punto a punto ed evidenziato un calo di prestazione solo nel tempo supplementare. Le voci dalla sala stampa non fanno che confermare in toto la linea di pensiero.

Bucchi: Partita difficile, giocata con grande intensità da Teramo. Sapevamo che avremmo dovuto lottare per portare a casa la vittoria, ma alla fine ci siamo riusciti. Siamo ancora in ritardo di una decina di giorni rispetto alle altre squadre e in campo si vede, ma con la giusta voglia recupereremo il tempo perso“.

Sconfitto ma soddisfatto Capobianco: “Devo fare i complimenti ai miei giocatori per come hanno affrontato la partita. È chiaro che giocando con questa intensità si possono avere molte palle perse ma stiamo lavorando per riuscire a trovare il giusto equilibrio. I due falli nel primo quarto di Fletcher ci hanno fatto perdere di intensità sotto i tabelloni e abbiamo sofferto molto il divario fisico con l’altra squadra. Polonara ha giocato una grande partita, è un ragazzo umile che si allena anche cinque ore al giorno ed è certamente atteso ad una bella stagione“.

Olimpia Milano Armani Jeans 2010/11: la rosa

OLIMPIA MILANO ARMANI JEANS,
LA ROSA DELLA STAGIONE 2010/11.

Stefano Mancinelli, Ala

Oleksiy Pecherov, Ala – Centro

Jonas Maciulis, Ala

Marco Mordente, Guardia

Morris Finley, Playmaker

Ibrahim Jaaber, Play – Guardia

Mason Rocca, Centro

Nicolò Melli, Ala

Marijonas Petravicius, Centro

Gabriele Ganeto, Ala

Mike Nardi, Playmaker

David Hawkins, Guardia – Ala

Teramo Basket – Olimpia Milano, la presentazione

PalaScapriano Teramo, prima giornata A1
Teramo Basket-Olimpia Milano sabato 16 ottobre ore 20

La prima giornata di basket A1 parte con il primo anticipo della stagione: al PalaScapriano di Teramo si affrontano (sabato 16 ottobre ore 20) Teramo Basket-Armani Milano. La squadra di Andrea Capobianco (Marco Ramondino il vice) e quella di coach Piero Bucchi sono al completo degli organici e vivono l’inizio di stagione con obiettivi evidentemente differenti.

Se Teramo, infatti, punta ad andare il più lontano possibile ma avrà modo di sperimentare sul parquet la tenuta di una rosa da scoprire, Milano lotta per l’obiettivo dichiarato di interrompere lo strapotere di Siena e andare a riprendersi il gradino più alto del podio.

I biancorossi di Teramo sanno di avere di fronte un avversario ostico. Le parole di Capobianco: “Iniziamo contro una delle maggiori candidate al titolo. Milano è bravissima a giocare il contropiede primario correndo in 5, ma anche quando gioca a metà campo può trovare il canestro con tutti i suoi giocatori. Ha inoltre giocatori specialisti nell’arte difensiva, da Rocca e Jaaber a Mordente e Hawkins. Dovremo superarci, giocando una partita di grande qualità mentale, fisica e tecnico-tattica. Lo sforzo che dovremo fare tutti quanti insieme è non abbattersi nei momenti difficili e non esaltarsi appena le cose dovessero andar bene. Chiavi del match saranno la difesa e la conquista dei rimbalzi, ma per non rendere vano il lavoro difensivo sarà fondamentale giocare con la palla sempre in movimento“.