Serie A Cantà tratta rinnovo con capitan Mazzarino

Dopo l’annuncio di Micov di voler uscire dal contratto, a Cantù si tratta il rinnovo di Nicolas Mazzarino. Il 37enne ha infatti ricevuto dalla società un’offerta più bassa rispetto all’ultimo anno, tuttavia i tifosi vogliono la conferma del capitano. Intanto torna Jonathan Tabu: il belga era stato dato in prestito a Cremona.

Eurolega: Fenerbahce Ulker – Bennet Cantù 85-83 d.t.s.

Eurolega quinta giornata:
Fenerbahce Ulker – Bennet Cantù 85-83 d.t.s.

E’ servito un tempo supplementare e già questo dettaglio consente di dire che, nonostante la sconfitta, Cantù è rimasta in partita fino alla fine.

Non solo: i parziali dell’incontro – 17-19, 32-35, 56-52, 73-73 – lasciano intendere che i canturini sono stati capaci di cominciare alla grande per poi cedere, soprattutto in termini di concentrazione, nei due quarti successivi all’intervallo.

Il miglior marcatore della serata è stato il locale Omer Onan, con 18 punti a referto mentre a tenere in gara i lombardi fino all’ultimo ci hanno pensato Nicolas Mazzarino e Gianluca Basile, tornato il Baso a tratti determinante anche nell’Europa che conta, entrambi con 12 punti all’attivo.

Nell’overtime hanno lasciato un’impronta indelebile Sefolosha (14 punti totali e la belleza di 7 rimbalzi) e un Savas in condizione di forma stratosferica.

Basket A1 4a / Pesaro, che Cavaliero: lezione a Cantù

Basket serie A1 quarta giornata:
Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 66-71
(23-13; 37-27; 50-47).

Cantù issa bandiera bianca di fronte a una Scavolini che bella così – forse forse – nessuno si aspettava. Eppure la Bennet, che chiude con un ultimo quarto da dimenticare – aveva iniziato nella maniera più congeniale: il 66-71 con cui i marchigiani di Dal Monte hanno sbancato la Lombardia, nei primi dieci minuti di gioco, era difficilmente preventivabile.

Infatti, pronti via e gli ospiti paiono uno sparring partenr assai diverso da quello che aveva messo ko l’Armani Milano: il meno 8 immediato che i canturini rifilano a Hickman e compagni non pare altro che la dimostrazione di forza di una squadra determinata a conservare la vetta solitaria della graduatoria. E Pesaro, va detto, ci mette del suo: per una retroguardia inguardabile, per una percentuale al tiro che non arriva al venti per cento (3/13 da tre e 1/6 da due), per una qualità di gioco che in cinque minuti consente a Cantù di portarsi avanti di +10 (12-2).  Micov e Markosishvili (chiudono entrambi con 12 a referto) sfondano a piacere, per Pesaro il solo Cavaliero (7 punti in 10′) è uno scudo ovviamente poco funzionale alla causa.

Cantù, Trichieri: “Il Gas Terra Flames per riscattarci”

Eurocup in veneto, Eurocup in Lombardia: partita decisiva per la Bennet Cantù che incontrerà stasera alla NGC Arena, il GasTerra Flames nella prima giornata di ritorno della competizione europea. Cantù vuole vendicare la sconfitta dell’andata, quando gli ospiti cedettero di sei lunghezze e furono sconfitti con il risultato di 80-74.

Anche quel ko pone mentalmente Cantù nella condizione di trovare un riscatto immediato: servirebbe a muovere la classifica e a dare continuità ai risultati (i lombardi sono reduci dalla vittoria in campionato contro Sassari).

“Finalmente – afferma il coach di Cantù, Andrea Trinchieri – ritorniamo a giocare una partita in casa dopo due trasferte. La gara contro il GasTerra Flames è il punto di svolta per la nostra campagna europea. Dobbiamo ricominciare a vincere anche in Eurocup con una prestazione dura e intelligente”.